IL DIRETTORE GENERALE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, in materia di autonomia universitaria; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario», che attribuisce al direttore generale la «... complessiva gestione ed organizzazione dei servizi, delle risorse strumentali e del personale tecnico-amministrativo dell'ateneo.» [art. 2, comma 1, lettera o)]; Richiamato lo statuto dell'Universita' di Camerino; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni, ed in particolare l'art. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, in particolare l'art. 3, comma 7, che dispone una preferenza in favore del candidato piu' giovane quale elemento preferenziale nel reclutamento nel pubblico impiego, a parita' di merito e degli altri titoli (titoli di preferenza indicati nell'art. 5, comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994); Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 38, comma 3; Visto il decreto legislativo n. 82/2005, recante il «Codice dell'amministrazione digitale» e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246», cosi' come modificato dal decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Richiamato il Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019/2021, ai sensi dell'art. 1, commi 5 e 60 della legge n. 190/2012, approvato dal consiglio di amministrazione nella seduta del 30 gennaio 2019; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, cosi' come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, che dispone il «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni» e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regolamento UE n. 679/2016 (Regolamento generale sulla protezione dei dati), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali; Visto il vigente C.C.N.L. dei dipendenti del comparto istruzione e ricerca; Richiamato il codice etico e di comportamento dell'Universita' di Camerino, emanato con D.R. n. 16 del 3 febbraio 2015; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il «Codice dell'ordinamento militare», in particolare gli articoli 678 e 1014, che disciplinano le riserve in favore del personale militare nei concorsi pubblici, ma non consentono di riservare piu' del 30% dei posti messi a concorso; Richiamato il bando emanato con disposto del direttore generale n. 38 del 27 luglio 2017, relativo al concorso pubblico, per titoli ed esami, per un posto di lavoro subordinato a tempo determinato per tre anni ed in regime di tempo pieno di categoria C, area amministrativa, in cui la riserva, fino a quel momento calcolata, ammontava a 0,85; Considerato che questo Ateneo ha nel frattempo emanato sei bandi, precisamente: 1) il disposto n. 4878 del 22 marzo 2018, relativo a concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, a tempo determinato fino a trentasei mesi ed in regime di tempo pieno, di categoria C, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze dell'area edilizia, manutenzioni e sicurezza; 2) il disposto n. 4880 del 22 marzo 2018, relativo a concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, a tempo determinato fino a trentasei mesi ed in regime di tempo pieno, di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze dell'area edilizia, manutenzioni e sicurezza; 3) il disposto n. 6487 del 19 aprile 2018, relativo a concorso pubblico, per titoli ed esami, per un posto di lavoro subordinato a tempo indeterminato ed in regime di tempo pieno, di categoria D, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze dei laboratori scientifici e didattici di Ateneo; 4) il disposto n. 6726 del 24 aprile 2018, relativo a concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto, a tempo indeterminato ed in regime di tempo pieno, categoria EP, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze derivanti dal potenziamento delle attivita' informatiche dell'amministrazione e dello sviluppo dei laboratori scientifici; 5) il disposto n. 10609 del 27 giugno 2018, relativo a concorso pubblico per un posto di lavoro subordinato a tempo determinato fino a trentasei mesi ed in regime di tempo pieno, di categoria C, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze dell'erbario della sezione di botanica della scuola di bioscienze e medicina veterinaria; 6) il disposto n. 12246 del 24 luglio 2018, relativo a concorso pubblico, per titoli ed esami, per la formazione di una graduatoria di personale, di categoria D, a tempo determinato o indeterminato, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze dell'erbario della sezione botanica della scuola di bioscienze e medicina veterinaria, per cui l'ammontare della riserva derivante da tali ultimi sei bandi e' di 1,80; Considerato che attualmente la riserva ammonta a 2,65 (0,85 + 1,80); Considerato che l'uso della telematica e del sito istituzionale di questo Ateneo www.unicam.it consentono di perseguire i principi di efficienza, economicita' e celerita' di espletamento del procedimento concorsuale; Richiamata la delibera del consiglio di amministrazione del 27 febbraio 2019 dove viene programmato l'utilizzo dei punti organici del personale per l'anno 2018 ed il residuo degli anni precedenti; Vista la necessita' di avere a disposizione graduatorie aggiornate e con personale che possa essere di ausilio nei picchi di attivita' dei vari rami dell'amministrazione; Considerato che non ci sono graduatorie vigenti con riferimento al profilo per il quale si intende bandire; Viste anche le esigenze rappresentate dalle varie strutture dell'amministrazione con riferimento allo svolgimento delle attivita' istituzionali; Dispone: Art. 1 Numero e tipologia del posto Le premesse e gli atti ivi indicati fanno parte integrante del presente bando. L'Universita' degli studi di Camerino, di seguito UNICAM, indice concorso pubblico, per titoli ed esami, al fine di formare una graduatoria, di categoria C, area amministrativa, posizione economica C1, a tempo determinato o indeterminato, per le esigenze dell'amministrazione, con applicazione del trattamento giuridico ed economico stabilito nelle leggi, nel C.C.N.L. e nei contratti collettivi integrativi di Ateneo nel tempo vigenti e sede di lavoro a Camerino (MC). UNICAM, nel rispetto delle previsioni contrattuali e qualora esigenze operative ed organizzative lo rendessero necessario, si riserva comunque la possibilita' di assegnare il vincitore a prestare servizio presso una struttura collegata (Sedi di Ascoli Piceno, Matelica e San Benedetto del Tronto).