IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n.  487,  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso agli  impieghi  nelle  Pubbliche  Amministrazioni  e  le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei  concorsi  unici  e  delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; 
    Vista  la  legge  9  maggio   1998,   n.   168,   recante   norme
sull'autonomia universitaria; 
    Visti i Contratti Collettivi Nazionali di  Lavoro  del  personale
del Comparto Universita'; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e  successive
modifiche ed integrazioni, recante  norme  generali  sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche; 
    Visto il Regolamento recante  disposizioni  sui  procedimenti  di
selezione   per   l'accesso   all'impiego   a   tempo   indeterminato
nell'Universita' degli Studi di Roma «La  Sapienza»  nelle  categorie
del personale tecnico e amministrativo emanato con d.d. n. 577 del 24
luglio 2006; 
    Visto il d.d. 4 agosto 2011, pubblicato sul sito  web  di  questo
Ateneo in data 9 agosto 2011,  con  il  quale  e'  stato  bandito  il
concorso pubblico, per titoli ed esami a n. 4 posti di categoria  EP,
posizione economica EP1,  dell'area  amministrativa  gestionale,  con
rapporto di lavoro a  tempo  indeterminato,  per  le  esigenze  delle
Strutture   dell'Amministrazione   Centrale   dell'Universita'    «La
Sapienza»  per  il  reclutamento  di   esperti   con   capacita'   di
coordinamento, di impulso e di controllo per la gestione di strutture
complesse,   con   elevate   competenze   giuridico   -   economiche,
organizzativo gestionali ed altresi' con capacita' di  organizzazione
e di gestione delle risorse  umane,  strutturali  e  finanziarie.  La
figura richiesta dovra' dimostrare di possedere un grado di autonomia
relativa  alla  soluzione  di   problemi   complessi   di   carattere
organizzativo e/o professionale oltre  al  grado  di  responsabilita'
relativo alla qualita' ed economicita' dei risultati da conseguire in
riferimento  alla  gestione  delle  strutture   assegnate,   di   cui
all'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 9 agosto 2011,  n.
63; 
    Visto che il suddetto bando ha previsto che due dei quattro posti
messi a concorso sia riservato al personale interno  dell'Universita'
«La Sapienza», in servizio a tempo  indeterminato,  inquadrato  nella
cat. D, dell'area amministrativa-gestionale che non sia incorso negli
ultimi due anni in sanzioni disciplinari piu'  gravi  del  rimprovero
scritto, con esclusione del personale di cui agli artt.  64  e  segg.
del  richiamato   CCNL   2006/2009   operante   presso   le   aziende
ospedaliero-universitarie; 
    Visto l'art. 7 «Prove d'esame»  del  bando  in  questione  ed  in
particolare il punto che ha previsto che in relazione al numero delle
domande  pervenute  l'Amministrazione  si  riserva  di  sottoporre  i
candidati esterni, ed interni non destinatari della riserva, a  forme
preselettive attuate mediante la somministrazione di test a  risposta
multipla e/o a risposta sintetica volti ad indagare,  in  riferimento
alla  posizione  oggetto  della  selezione,  il  livello  di  cultura
generale  e/o  le  capacita'  di  analisi,  sintesi,  logicita'   del
ragionamento,   soluzione    dei    problemi    e/o    le    abilita'
logico-matematiche,   espressivo-linguistiche   e/o   le   conoscenze
tecnico-professionali riferite al profilo messo a concorso esonerando
dalla  predetta  preselezione  i  candidati  in  servizio   a   tempo
indeterminato,    inquadrati    nella    categoria    D     dell'area
amministrativa-gestionale, presso l'Universita'  «La  Sapienza»,  con
esclusione del personale di cui agli artt. 64 e segg. del  richiamato
CCNL 2006/2009 operante presso le aziende ospedaliero-universitarie; 
    Viste alcune istanze con le quali e' stata eccepita  la  mancanza
di par condicio  tra  i  candidati  esterni  e  i  candidati  interni
destinatari  della  riserva,  quest'ultimi  esclusi  dalla   predetta
preselezione; 
    Considerato che le eccezioni suddette sono  risultate  suffragate
dalla costante giurisprudenza in materia (cfr. Cons. di Stato sez. V,
26 agosto 2009, n. 5079; Cons. di Stato, Sez.V, 26  agosto  2009,  n.
5080); 
    Ravvisato  l'interesse  pubblico  prevalente,  con  la  rimozione
appunto   della   causa   irregolare    eccepita,    in    autotutela
dell'Amministrazione procedente; 
 
                              Dispone: 
 
    Il comma dell'art. 7 «Prove d'esame» sopraccitato  relativo  alla
preselezione e' cosi'  parzialmente  rettificato:  «In  relazione  al
numero  delle  domande  pervenute  l'Amministrazione  si  riserva  di
sottoporre i candidati esterni ed interni,  anche  destinatari  della
riserva, a forme preselettive attuate mediante la somministrazione di
test a risposta multipla e/o a risposta sintetica volti ad  indagare,
in riferimento alla posizione oggetto della selezione, il livello  di
cultura generale e/o le capacita' di analisi, sintesi, logicita'  del
ragionamento,   soluzione    dei    problemi    e/o    le    abilita'
logico-matematiche,   espressivo-linguistiche   e/o   le   conoscenze
tecnico-professionali riferite al profilo messo a concorso». 
    Il presente dispositivo sara' pubblicato sul sito web  di  questo
Ateneo:
http://www2.uniroma1.it/organizzazione/amministrazione/ripartizionepe
rsonale/concorsi/tecnico-ammin/default.php,     e     successivamente
pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  4ª
Serie Concorsi. 
    Il   presente   dispositivo   sara'   acquisito   alla   raccolta
nell'apposito registro. 
 
      Roma, 5 settembre 2011 
 
                                                Il direttore generale