IL DIRETTORE GENERALE del personale civile Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, recante «Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l), m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»; Visto l'art. 35 del citato decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 rubricato «Reclutamento del personale»; Visto l'art. 35-quater del citato decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 rubricato «Procedimento per l'assunzione del personale non dirigenziale», introdotto dal decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante «Misure per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di pubblica amministrazione e universita' e ricerca»; Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di Razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»; Vista la legge 19 giugno 2019, n. 56, recante «Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo» e, in particolare, l'art. 3; Visto il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, e in particolare l'art. 74, comma 7-ter, secondo cui, tra l'altro, le procedure concorsuali sono volte a valorizzare e verificare anche il possesso di requisiti specifici e di competenze trasversali tecniche e attitudinali, ivi incluse quelle manageriali per le qualifiche dirigenziali, coerenti con il profilo professionale da reclutare. Le predette procedure sono svolte, ove possibile, con l'ausilio di strumentazione informatica e con l'eventuale supporto di societa' e professionalita' specializzate in materia di reclutamento e di selezione delle risorse umane; Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante «Misure urgenti in materia di salute e sostegno al lavoro e all'economia, nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19», convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e in particolare gli articoli 247 e seguenti; Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante «Misure per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di pubblica amministrazione e universita' e ricerca»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, recante il «Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686 concernente «Norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174, concernente il «Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 aprile 2020 in materia di determinazione dei compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate»; Visto il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, nella legge 11 agosto 2014, n. 114, e in particolare l'art. 25, comma 9, che aggiunge il comma 2-bis dell'art. 20 della predetta legge 5 febbraio 1992, n. 104; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili» e, in particolare, l'art. 3 e l'art. 18, comma 2, concernenti le quote d'obbligo occupazionali a favore delle categorie protette; Atteso che in base a quanto rappresentato dal Ministero della difesa con riferimento al prospetto informativo riferito al 31 dicembre 2021 - riepilogativo della situazione occupazionale rispetto agli obblighi di assunzione di personale con disabilita' e appartenente alle altre categorie protette - le quote di riserva di cui all'art. 3 e all'art. 18 della legge 12 marzo 1999, n. 68 risultano coperte; Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, e in particolare l'art. 3, comma 4-bis, concernente i disturbi specifici di apprendimento; Visto il decreto 9 novembre 2021 del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro per le disabilita', concernente le modalita' di partecipazione ai concorsi pubblici per i soggetti con disturbi specifici di apprendimento ai sensi dell'art. 3, comma 4-bis, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113; Visto il decreto legislativo del 27 ottobre 2009, n. 150 recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni», come modificato dal decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, «Codice dell'ordinamento militare», e in particolare gli articoli 678 e 1014; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'art. 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246»; Visto l'art. 37 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, recante «Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria»; Visto l'art. 16-octies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, recante «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese»; Visto l'art. 73, comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, recante «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184, concernente il «Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, recante il «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, recante il «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Visto il regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); Visto il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, recante «Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)»; Visto il decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 51, recante «Attuazione della direttiva (UE) n. 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorita' competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio»; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il «Codice dell'amministrazione digitale»; Visti i decreti legislativi 9 luglio 2003, n. 215 e n. 216 recanti, rispettivamente, «Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parita' di trattamento tra le persone, indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica», e «Attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parita' di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro»; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 8 novembre 2005, n. 246; Visto il decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5, in attuazione della direttiva 2006/54/CE relativa al principio delle pari opportunita' e della parita' di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego; Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo», convertito con legge 4 aprile 2012, n. 35, e successive modifiche ed integrazioni, e in particolare l'art. 8, concernente l'invio per via telematica delle domande per la partecipazione a selezioni e concorsi per l'assunzione nelle pubbliche amministrazioni; Vista l'ordinanza del Ministro della salute del 25 maggio 2022, recante l'aggiornamento del «Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici»; Visto il nuovo sistema di classificazione del personale civile del Ministero della difesa; Visto il vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto funzioni centrali; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 gennaio 2013, recante la «Rideterminazione delle dotazioni organiche del personale civile di ruolo del Ministero della difesa»; Visto il decreto ministeriale 29 giugno 2016, recante la ripartizione dei contingenti di personale, come rideterminati dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 gennaio 2013, nelle strutture centrali e periferiche in cui si articola l'amministrazione, distinti per profilo professionale; Visto l'art. 11 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito con modificazioni con legge 13 ottobre 2020, n. 126, recante «Misure urgenti per il sostegno e il bilancio dell'economia», che autorizza il Ministero della difesa, per le esigenze di funzionalita' e di compatibilita' ambientale dell'Arsenale militare marittimo di Taranto, nei limiti della dotazione organica, fermo restando quanto previsto dall'art. 2259-ter del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, di assumere, per il triennio 2020-2022, un contingente complessivo di trecentoquindici unita' di personale non dirigenziale con profili tecnico mediante corso-concorso selettivo speciale, bandito secondo modalita' disciplinate con decreto del Ministro della difesa di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione; Visto il decreto del Ministro della difesa adottato di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione in data 20 luglio 2021, registrato alla Corte dei conti il 19 gennaio 2022, relativo alle modalita' di svolgimento del suddetto corso-concorso selettivo speciale; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 29 marzo 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 93 del 21 aprile 2022, recante «Autorizzazione ad avviare procedure di reclutamento ad assumere a tempo indeterminato unita' di personale in favore di varie pubbliche amministrazioni, tra le quali il Ministero della difesa»; Ritenuto in attuazione di quanto previsto dal citato art. 11, di procedere all'assunzione presso l'Arsenale militare marittimo di Taranto di un contingente complessivo di trecentoquindici unita' di personale non dirigenziale con profilo tecnico; Considerate complessivamente le vacanze nelle dotazioni organiche del personale nel ruolo del Ministero della difesa nei profili professionali di cui al presente corso-concorso; Decreta: Art. 1 Posti messi a concorso 1. E' indetto un corso-concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di complessive trecentoquindici unita' di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, da inquadrare nell'Area funzionale II, fascia retributiva F2, nei profili sotto indicati nei ruoli dell'Amministrazione della difesa, da impiegare presso l'Arsenale militare marittimo di Taranto, secondo la seguente ripartizione: Codice ST45 - Assistente tecnico per l'informatica N. 7 unita' Nell'ambito di indirizzi definiti, provvede all'espletamento di compiti inerenti alla gestione operativa e alla manutenzione del sistema informatico locale, fornendo supporto agli utenti sia in ambito tecnico sia applicativo. A tal fine provvede al rilascio delle abilitazioni agli utenti ad accedere alle applicazioni, gestisce, monitora i malfunzionamenti e si occupa degli adempimenti connessi alla sicurezza IGT. Fornisce assistenza, esegue interventi di manutenzione e di potenziamento delle dotazioni informatiche. Codice ST47 - Assistente tecnico per i sistemi elettrici ed elettromeccanici N. 64 unita' Esegue interventi tecnici su reti, impianti, apparecchiature e congegni elettrici sia per la produzione che per la trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica. Esegue diagnosi ed interventi tecnici di tipo meccanico ed elettromeccanico su macchine ed impianti elettrici, su sistemi o sottosistemi di complessivi, nonche' su schede elettroniche di apparecchiature elettromeccaniche collaborando con le professionalita' superiori nella attuazione degli interventi piu' sofisticati o riguardanti aspetti non ripetitivi. Rileva guasti, anomalie e difetti, esegue prove di valutazione sui risultati di interventi effettuati. Codice ST48 - Assistente tecnico per la cartografia e la grafica N. 4 unita' Effettua disegni, sviluppi e calcoli di ogni tipo sulla base di istruzioni specifiche utilizzando strumenti, sistemi e programmi di grafica e di restituzione. Utilizzando i macchinari e le attrezzature specifiche, effettua tutti i lavori di composizione, impaginazione, prestampa, stampa, litografia e rilegatura. Effettua fotografie, riprese cinematografiche e televisive sulla base di istruzioni specifiche. Effettua il montaggio delle sequenze realizzato sia su formato analogico che digitale. Svolge mediante tecniche del disegno attivita' specializzate quali: lavori di costruzione, sviluppo, trasformazione, preparazione ed interpretazione di progetti e situazioni di stato del territorio, delle acque e della terra. Cura ed esegue la restituzione, la riproduzione interpretativa e la valorizzazione cartografica dei rilievi geotopocartografici ed idrografici, la valorizzazione dei rilievi meteoceanografici e di documentazione nautica ed aeronautica. Esegue disegni cartografici e calcoli nei vari campi geotopocartografici e nautici. Effettua la preparazione degli originali per la toponomastica compresa la ricerca, la classificazione e il posizionamento dei vari toponimi. Codice ST49 - Assistente tecnico chimico-fisico N. 13 unita' Svolge l'attivita' di tecnico nelle officine, reparti, laboratori chimici e fisici, nonche' in altri luoghi, ove ritenuto necessario. Controlla lo stato d'uso, di conservazione, di efficacia nonche' la scadenza dei materiali e lo stato della confezione e della custodia per quei prodotti che presentino pericoli generici ovvero pericoli specifici di contaminazione. Codice ST52 - Assistente tecnico nautico N. 15 unita' Esegue, garantisce e controlla l'allestimento, la manutenzione e l'assetto delle sistemazioni tecniche e marinaresche portuali, dei bacini di carenaggio, dei galleggianti, dei fari e dei segnalamenti marittimi. Opportunamente formato e abilitato, puo' svolgere mansioni di «Capo pontone» sui pontoni da lavoro, coordinando le professionalita' pari o inferiori in tutte le fasi lavorative, verificando periodicamente l'aggiornamento delle certificazioni di idoneita' e lo stato di integrita' di tutte le attrezzature marinaresche in uso. Puo' utilizzare i mezzi di sollevamento di bordo, purche' opportunamente formato ed abilitato. Puo' essere impiegato in attivita' subacquea purche' in possesso del previsto brevetto/abilitazione, curando anche le operazioni di salvamento. Svolge le mansioni di «capo barca per il traffico locale», «capo barca per il traffico nello Stato», «motorista abilitato», «marinaio autorizzato al traffico», «padrone marittimo di 2ª classe per il traffico», «meccanico navale di 2ª classe» e «meccanico navale di 1ª classe» purche' abbia superato gli esami previsti dal regolamento del C.N., oppure, sia in possesso di attestato dell'autorita' marittima locale comprovante il superamento degli esami previsti per il conseguimento del corrispondente titolo professionale marittimo. Svolge con autonomia esecutiva attivita' antincendio, antinquinamento, antifalla coordinando anche professionalita' di livello inferiore. Puo' essere addetto al servizio dei fari e segnalamenti marittimi, anche con eventuali funzioni di reggente purche' abbia superato il previsto tirocinio teorico pratico e sia in possesso delle abilitazioni necessarie ad assumere il comando/guida delle imbarcazioni e/o dei mezzi terrestri necessari per l'espletamento del servizio. Codice ST53 - Assistente tecnico per l'elettronica, l'optoelettronica e le telecomunicazioni N. 48 unita' Esegue interventi tecnici usuali relativi all'allestimento, installazione, conduzione, revisione e manutenzione di circuiti, apparati, sistemi ed impianti elettronici ed attrezzature metriche, collaborando con le professionalita' superiori nell'attuazione di quelli piu' sofisticati o riguardanti aspetti non ripetitivi, nonche' nell'individuazione e nella riparazione di guasti, anche con sostituzione di pezzi. Esegue in campo ottico, rilievi, misurazioni e prove di valutazione. Partecipa ai collaudi funzionali ed utilizza strumenti optoelettronici ed altre attrezzature complesse. Puo' anche eseguire autonomamente interventi, perizie ed accertamenti tecnici specializzati ovvero collaudi funzionali su lavorazioni, circuiti, apparati, sistemi ed impianti elettronici, attrezzature metriche e «tempest». Controlla i risultati tecnici e la funzionalita' degli interventi assicurandosi della rispondenza delle lavorazioni alle norme ed alle compatibilita' standard. Codice ST54 - Assistente tecnico per le lavorazioni N. 74 unita' Esegue, sulla base di istruzioni, disegni o documenti di massima, interventi per la riparazione e ricostruzione di oggetti, manufatti, nonche' di parti in materiale metallico, non metallico e plastico, compresa la vetroresina utilizzando macchine utensili e centri di lavoro a controllo numerico. Esegue, se in possesso del relativo brevetto di idoneita', ogni tipo di saldatura, taglio, ripristino di materiali, sulla base di istruzioni specifiche o disegni. Esegue lavorazioni per la sagomatura a caldo e a freddo di tubolature utilizzando macchine specifiche. Codice ST55 - Assistente tecnico per la motoristica, la meccanica e le armi N. 90 unita' Opera su motori endotermici e sui relativi ausili meccanici, controlla la loro efficienza compresa l'automazione, individua difetti, guasti e anomalie, effettua le riparazioni, attua modifiche, prove funzionali e controlli. Cura la manutenzione e controlla l'efficienza di motori e relativi ausili meccanici. Provvede alla manovra di mezzi e macchinari complessi, di gru e carri ponte da terra e da bordo. Procede al controllo, manutenzione e riparazione dell'attrezzatura in uso. Svolge attivita' specializzata relativa alla progettazione e al collaudo di opere, manufatti armi, sistemi d'arma e procedimenti. Assicura l'esatta applicazione ed il previsto spessore dei trattamenti superficiali, di vernici e sostanze chimiche di protezione, sulle armi o parti di esse. Provvede ad effettuare prove a fuoco, assistenza e manutenzione, sperimentazioni, controlli e collaudi di munizioni, armi o parti di esse. 2. Ai sensi degli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, il cinquanta per cento dei posti e' riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente e anche agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, se in possesso dei requisiti previsti dal bando. 3. Le riserve di legge e i titoli di preferenza, in applicazione della normativa vigente, sono valutati esclusivamente ai fini della formazione delle graduatorie finali di merito di cui al successivo art. 11 del presente bando di concorso. 4. E' garantita la pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro, cosi' come previsto dal decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e dall'art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.