IL DIRETTORE GENERALE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI

   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni,  recante  norme  generali  sull'ordinamento del lavoro
alle  dipendenze  delle  amministrazioni  pubbliche ed in particolare
l'art. 35, relativo al reclutamento di personale;
   Viste  le norme di contrattazione collettiva nazionale vigenti nel
comparto Ministeri;
   Visto   l'accordo   con   le   organizzazioni  sindacali  relativo
all'ordinamento   professionale   del   ruolo   centrale  agricoltura
sottoscritto in data 5 settembre 2001;
   Vista  la  legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore
dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
   Vista  la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili e successive modifiche;
   Vista  la  legge  10 aprile 1991, n. 125, recante «Azioni positive
per   la  realizzazione  della  parita'  uomo  donna  nel  lavoro»  e
successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto  legislativo 9 luglio 2003, n. 215, concernente
l'attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parita' di trattamento
tra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica;
   Visto  il  decreto  legislativo 9 luglio 2003, n. 216, concernente
l'attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parita' di trattamento
tra  le  persone  senza  distinzione  di  religione,  di  convinzioni
personali, di handicap, di eta' e di orientamento sessuale;
   Visto  il  decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, concernente
il codice delle pari opportunita' tra uomo e donna;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 agosto 1994, n.
487,  recante  le  norme  sull'accesso  agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni  e  le  modalita' di svolgimento dei concorsi unici e
delle  altre  forme  di  assunzione nei pubblici impieghi, cosi' come
modificate  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica 30 ottobre
1996, n. 693;
   Vista   la   legge  20  settembre  1980,  n.  574,  recante  norme
sull'unificazione  ed il riordinamento dei ruoli, normali, speciali e
di   complemento   degli  ufficiali  dell'Esercito,  della  Marina  e
dell'Aeronautica;
   Vista  la  legge  7  agosto 1990, n. 241, cosi' come modificata ed
integrata  dalla  legge 11 febbraio 2005, n. 15, concernente norme in
materia  di  procedimento  amministrativo  e  diritto  di  accesso ai
documenti amministrativi;
   Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n.  184,  «Regolamento  recante  disciplina  in materia di accesso ai
documenti amministrativi»;
   Vista  la legge del 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti
per  lo  snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche ed integrazioni;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio  1994, n. 174, recante norme sull'accesso ai cittadini degli
Stati  membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso le
Pubbliche amministrazioni;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n.  445,  recante  il  testo  unico  delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
   Visto  il  decreto  legislativo  8  maggio  2001,  n. 215, recante
disposizioni  per  disciplinare  la  trasformazione progressiva dello
strumento  militare  in  professionale ed, in particolare, l'art. 18,
comma  6  e  l'art.  26,  come  integrato  dall'art.  11  del decreto
legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
   Vista  la  legge  16  gennaio  2003, n. 3, contenente disposizioni
ordinamentali in materia di Pubblica amministrazione;
   Visto  il  decreto  legislativo  30  giugno  2003, n. 196, recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
   Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2007)»;
   Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante «Disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2008)»;
   Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 gennaio 2008,
n.  18  «Regolamento  recante  riorganizzazione  del  Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 1, comma
404,  della  legge  27 dicembre 2006, n. 296» con allegata tabella di
determinazione della dotazione organica del Ministero;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri 16
gennaio  2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale -
n. 45 del 23 febbraio 2007, con il quale il Ministero delle politiche
agricole  alimentari  e  forestali  e'  stato  autorizzato ad avviare
procedure  selettive  pubbliche,  tra  l'altro,  per  dieci  posti di
assistente  tecnico - seconda area - fascia retributiva F3 (ex area B
- posizione economica B3);
   Assolti  gli  obblighi di comunicazione di cui all'art. 34-bis del
sopracitato decreto legislativo n. 165/2001, concernente disposizioni
in    materia    di   mobilita'   del   personale   delle   pubbliche
amministrazioni;
   Ritenuto,   pertanto,  opportuno  procedere  all'indizione  di  un
concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dieci unita', da
inquadrare, in prova, nel profilo professionale di assistente tecnico
-  area  seconda  -  fascia  retributiva  F3  (ex  area B - posizione
economica   B3)  di  cui  cinque  posti  di  assistente  tecnico  con
specializzazione  in agraria e cinque posti di assistente tecnico con
specializzazione in informatica;
                              Decreta:

                               Art. 1.

                       Posti messi a concorso


   E'  indetto  un  concorso pubblico, per esami, a complessivi dieci
posti  nel profilo professionale di assistente tecnico - area seconda
-  fascia  retributiva  F3  (ex  area B - posizione economica B3) nel
ruolo  centrale  agricoltura  del  Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali, di cui cinque posti di assistente tecnico con
specializzazione  in agraria e cinque posti di assistente tecnico con
specializzazione in informatica.
   L'Amministrazione   si  riserva  la  facolta'  di  procedere  alla
variazione  del  numero dei posti banditi, in ragione di sopravvenute
esigenze organizzative e di servizio.