IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto legislativo 14 dicembre  1992.  n.  507  recante
«Attuazione della direttiva 90/385/CEE concernente il  ravvicinamento
delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi  medici
impiantabili attivi»; 
    Visto il decreto legislativo 24  febbraio  1997,  n.  46  recante
«Attuazione della  direttiva  93/42/CEE,  concernente  i  dispositivi
medici»; 
    Visto il decreto legislativo 8 settembre  2000,  n.  332  recante
«Attuazione  della  direttiva  98/79/CE   relativa   ai   dispositivi
medico-diagnostici in vitro»; 
    Visto l'art. 1, comma 825, della legge 27 dicembre 2006,  n.  296
contenente «Disposizioni per la formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), che  nell'apportare
modifiche al disposto dell'articolo 1,  comma  409,  della  legge  23
dicembre 2005, n. 266, ha  stabilito  che  i  proventi  previsti  dal
contributo a carico delle  aziende  produttrici  e  distributrici  di
dispositivi medici  sono  utilizzati  dalla  Direzione  generale  dei
farmaci e dispositivi medici per il "miglioramento e il potenziamento
delle attivita' del settore dei dispositivi medici", con  particolare
riguardo, fra l'altro, alle attivita' di sorveglianza del  mercato  e
di vigilanza sugli incidenti, "nonche' per la stipula di  convenzioni
con Universita' e istituti di ricerca e con esperti del settore"»; 
    Considerato che per  proseguire  e  migliorare  e  potenziare  le
proprie attivita' nel settore dei dispositivi  medici,  la  Direzione
generale dei farmaci e dispositivi medici ha assoluta  necessita'  di
avvalersi di un contingente di  esperti,  in  possesso  della  laurea
specialistica o magistrale in  ingegneria  o  fisica,  con  pregresse
esperienze lavorative in attivita'  di  valutazione,  sorveglianza  e
vigilanza svolta  nei  riguardi  ovvero  presso  i  soggetti  di  cui
all'art. 17, comma 3 del decreto legislativo  n.  46  del  1997  o  i
corrispondenti soggetti dell'area dei dispositivi  medico-diagnostici
in vitro, compresa quella relativa  all'appropriatezza  nell'utilizzo
dei dispositivi medici; 
    Visto l'art. 46 del decreto-legge 25 giugno 2008  convertito  con
modificazioni nella legge 6 agosto 2008. n. 113; 
    Vista  la  nota  del  23  dicembre  2008  (prot.  0057578)  della
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento  della  funzione
pubblica; 
    Considerato   che   la   ricognizione   effettuata    all'interno
dell'Amministrazione, per  verificare  la  possibilita'  di  reperire
figure professionali in grado di soddisfare  la  richiesta,  ha  dato
esito negativo; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165  contenente
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  445,  concernente  il  «Testo  unico  delle   disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni, concernente «Nuove norme  in  materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile  2006,
n. 186 concernente il «Regolamento recante disciplina in  materia  di
accesso ai documenti»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  recante  il
«Codice in materia di protezione dei dati personali»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                               Oggetto 
 
    1.   E'   indetta   una   selezione   per    titoli,    preceduta
dall'accertamento  della  conoscenza  della  lingua  inglese  secondo
quanto previsto dall' art. 4, comma 1, lettera c) e dall'art. 6,  per
la stipula di sei  convenzioni  ai  sensi  dell'art.  1,  comma  409,
lettera d) della legge 23 dicembre  2005,  n.  266,  come  modificato
dall'art. 1, comma 825, della legge 27  dicembre  2006,  n.  296  (di
seguito convenzioni), con esperti  di  cui  quattro  in  possesso  di
laurea specialistica o magistrale in ingegneria e due in possesso  di
laurea specialistica o magistrale in fisica,  aventi  ad  oggetto  lo
svolgimento di attivita' di valutazione, sorveglianza e vigilanza  in
tutta   l'area   dei   dispositivi   medici   e    dei    dispositivi
medico-diagnostici    in    vitro,    compresa    quella     relativa
all'appropriatezza nell'utilizzo di tali prodotti.