IL RETTORE 
 
    Vista la Legge 3 luglio 1998, n. 210 ed in particolare  l'art.  4
relativo ai dottorati di ricerca; 
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di Dottorato di Ricerca»; 
    Visto il decreto ministeriale 18  giugno  2008  che  ha  disposto
l'aumento dell'importo annuo lordo delle borse di studio di Dottorato
di Ricerca; 
    Visto il Regolamento dell'Universita' di  Torino  in  materia  di
Dottorato di Ricerca emanato con D.R. n. 533  del  4  luglio  2006  e
ss.mm.ii.; 
    Visto il Regolamento Quadro di  Ateneo  per  l'Istituzione  e  il
Funzionamento delle Scuole di Dottorato di Ricerca emanato  con  D.R.
n. 251 del 3 aprile 2006; 
    Visto il D.R. n. 5237 del 6 ottobre 2009 di istituzione  del  XXV
ciclo di Dottorato di Ricerca; 
    Vista la nota del 5 novembre 2009 con la quale il prof.  Maltese,
in accordo con il Direttore della  Scuola  di  Dottorato  in  Culture
Classiche e Moderne, chiede la messa a bando di 5 posti di  Dottorato
di cui quattro coperti da borsa; 
    Tenuto  conto  che  la  copertura  finanziaria  delle  borse   e'
assicurata dal finanziamento assegnato dalla Regione Piemonte  (Bando
Scienze Umane e Sociali anno 2009) per il progetto Greek Books (Greek
Books in Turin Libraries: Sources and Documents for a New Inquiry  of
the Classical Background of the Piedmontese Elites, XV-XIX  century),
del quale e' responsabile il prof. E. V. Maltese; 
    Preso atto che il  bando  Scienze  Umane  e  Sociali  2009  della
Regione Piemonte prevede l'utilizzo, la rendicontazione dei  fondi  e
la consegna dei risultati scientifici dei progetti  finanziati  entro
36 mesi a partire dal prossimo mese di gennaio 2010; 
    Tenuto conto della necessita' di procedere al piu' presto con  le
selezioni dei candidati al fine di poter assicurare il rispetto delle
scadenze ed il corretto avvio del progetto; 
    Visto il vigente Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza  e
la Contabilita'; 
    Visto l'art. 12 del T.U. delle  leggi  sull'istruzione  superiore
approvato con R.D. 31 agosto  1933  n.  1592;  Visto  lo  Statuto  di
Ateneo; 
    Esaminato ogni opportuno elemento; 
 
                              Decreta: 
 
    E' approvato, nel testo sotto riportato, il bando di concorso per
5 posti (di cui quattro coperti da borsa) nell'ambito  del  Dottorato
in Culture Classiche e Moderne - indirizzo in Filologia e Letteratura
Greca, Latina e  Bizantina  della  Scuola  di  Dottorato  in  Culture
Classiche e Moderne.  
    Gli Uffici competenti daranno esecuzione al presente decreto; 
    Il presente decreto sara' sottoposto per la  ratifica  al  Senato
Accademico nella sua prossima adunanza. 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Corso di dottorato 
 
 
    E' indetto il concorso pubblico, per esami, per  l'ammissione  al
corso di Dottorato di Ricerca in Culture Classiche e Moderne come  di
seguito indicato. 
    Le  informazioni  relative  alla   Scuola   di   Dottorato   sono
consultabili              sul              sito              internet
http://www.unito.it/scuole_di_dottorato.htm.           e           su
http://www.unito.it/phd_competition.htm 
 
         SCUOLA DI DOTTORATO IN CULTURE CLASSICHE E MODERNE 
 
    DOTTORATO IN CULTURE CLASSICHE E MODERNE durata: 3 anni. 
    INDIRIZZO: FILOLOGIA E  LETTERATURA  GRECA,  LATINA  E  BIZANTINA
BORSE DI STUDIO: quattro finanziate dalla Regione Piemonte 
    Posti liberi: uno. 
    Il  calendario   delle   prove   sara'   pubblicato   sul   sito:
http://www.unito.it/ciclo_XXV.htm   e   su    http://www.unito.it/phd
competition.htm entro il 16 Dicembre 2009. 
    Nota 1: Le borse di studio sono legate al Progetto: 
      «Greek Books - Greek Books  in  Turin  Libraries:  Sources  and
Documents for a New  Inquiry  of  the  Classical  Background  of  the
Piedmontese Elites, XV - XIX Century». 
    Nota 2: per le modalita' di svolgimento delle prove  si  veda  il
successivo art. 4 
    Nota 3: durante la prova ai candidati sara' consentito consultare
i dizionari di  uso  corrente;  eventuali  altri  strumenti  potranno
essere messi a disposizione dalla Commissione esaminatrice.