IL RETTORE
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione   superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il decreto legislativo luogotenenziale 5 aprile 1945, n. 238;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1954, n.
368;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956,
n. 16;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10  gennaio  1957,
n. 3;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
  Vista la legge 18 marzo 1958, n. 311;
  Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  1970,
n. 1077;
  Visto  il decreto-legge 1 ottobre 1973, n. 580, convertito in legge
30 novembre 1973, n. 766;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1973,
n. 1092;
  Vista la legge 7 febbraio 1979, n. 31;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 22 agosto 1985, n. 444;
  Vista la legge 9 dicembre 1985, n. 705;
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 28 febbraio 1990, n. 37;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 239;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed
integrazioni;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Vista la legge 23 gennaio 1991, n. 21;
  Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
  Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
  Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 538;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.
487, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120 convertito in legge
21 giugno 1995, n. 236;
  Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662;
  Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
  Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e  successive  modificazioni
ed integrazioni;
  Visto il decreto ministeriale 23 giugno 1997;
  Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
  Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20  ottobre  1998,
n. 403;
  Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448;
  Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
  Visto il decreto-legge 17 giugno 1999, n. 178;
  Vista  la  delibera  del consiglio della facolta' di giurisprudenza
del 7 luglio 1999;
  Viste le delibere del consiglio della facolta' di scienze politiche
del 17 febbraio 1999 e del 23 giugno 1999;
  Vista  la  delibera  del  comitato  organizzatore  della   facolta'
interuniversitaria di scienze della formazione del 25 giugno 1999;
  Viste  le  delibere del consiglio del corso di laurea inferfacolta'
di scienze della comunicazione del 12 maggio 1999  e  del  14  luglio
1999;
  Vista la delibera del senato accademico del 8 luglio 1999;
  Vista  la  delibera  del  consiglio di amministrazione del 9 luglio
1999;
  Accertata la disponibilita' dei posti messi a concorso;
  Accertata l'esistenza della copertura finanziaria e  che  la  spesa
prevista  rientra  nei limiti di cui all'art. 51, comma 4 della legge
n. 449, del 27 dicembre 1997;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                        Tipologia concorsuale
  Sono  indette  le  procedure  di  valutazione  comparativa  per  la
copertura  di complessivi cinque posti di professore universitario di
prima fascia presso le  sottoindicate  facolta'  e  corsi  di  laurea
interfacolta'  e  per  i  settori scientifico-disciplinari come sotto
specificati:
  facolta' di giurisprudenza:
  settore scientifico-disciplinare F22B - Medicina legale - 1 posto;
      facolta' di scienze politiche:
  settore scientifico-disciplinare  N09X  -  Istituzioni  di  diritto
pubblico - 1 posto;
  settore scientifico-disciplinare P02A - Economia aziendale 1 posto;
      facolta' interuniversitaria di scienze della formazione:
  settore  scientifico-disciplinare  M10A  -  Psicologia  generale  1
posto;
      corso di laurea interfacolta' di scienze della comunicazione:
  settore scientifico-disciplinare P01B - Politica economica 1 posto.
      La tipologia di impegno scientifico-didattico richiesto per  la
partecipazione alle procedure di cui sopra e' la seguente:
  settore  scientifico-disciplinare F22B (Medicina legale): l'impegno
didattico  e  scientifico  del  candidato  dovra'  essere   orientato
essenzialmente  alla  tossicologia  forense  con particolare riguardo
agli aspetti della disciplina collegati a problematiche giuridiche;
  settore  scientifico-disciplinare  N09X  (Istituzioni  di   diritto
pubblico):  l'impegno didattico e scientifico del candidato si dovra'
connotare per la trattazione, accanto agli  argomenti  relativi  alla
materia   istituzionale   di   base,   di  temi  scientifici  rivolti
all'analisi dell'assetto istituzionale  e  delle  tendenze  evolutive
alla   luce   dei   recenti   contributi  legislativi,  dottrinari  e
giurisprudenziali;
  settore   scientifico-disciplinare   P02A   (Economia   aziendale):
l'impegno  didattico  e scientifico del candidato si dovra' connotare
per la trattazione, accanto  agli  argomenti  relativi  alla  materia
istituzionale  di  base,  di  temi che implichino la conoscenza delle
condizioni   di    equilibrio    aziendale,    della    comunicazione
economico-finanziaria  della  strategia  e  del  controllo strategico
delle aziende;
  settore   scientifico-disciplinare   M10A   (Psicologia  generale):
l'impegno  didattico  e  scientifico  del  candidato  dovra'   essere
orientato  alla  materia  istituzionale  di base nonche' alle materie
affini, con particolare  riferimento  alla  psicologia  dei  processi
cognitivi, del linguaggio e della comunicazione;
  settore   scientifico-disciplinare   P01B   (Politica   economica):
l'impegno  didattico  e  scientifico  del  candidato  dovra'   essere
orientato agli aspetti quantitativi dell'economia applicata; verranno
considerate  titolo  preferenziale  le attivita' di ricerca svolte in
collaborazione con  universita'  ed  altre  istituzioni  scientifiche
estere ed esperienze didattiche in facolta' umanistiche.