In esecuzione della deliberazione n. 941 del  23  agosto  1999,  in
attuazione  della  normativa  di  cui  all'art.  15, terzo comma, del
decreto  legislativo  30  dicembre  1992,  n.   502,   e   successive
modificazioni  ed  integrazioni  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 dicembre  1997,  n.  484,  del  decreto  legislativo  3
dicembre  1993,  n.  29,  ed  alle  disposizioni  circolare Ministero
sanita' n. 21714/1998, n. DPS IV/9/11/749, si bandisce avviso per  il
conferimento  di  incarico  quinquennale  di direzione delle seguenti
strutture complesse:
  1) u.o. urologia pediatrica - disciplina urologia;
  2)  u.o. chirurgia d'urgenza - disciplina chirurgia pediatrica, del
p.o. "Giovanni XXIII".
  Possono partecipare all'avviso coloro  che  sono  in  possesso  dei
seguenti  requisiti ex aricoli 3 e 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484:
  1) requisiti generali:
  a) cittadinanza italiana; per i cittadini degli Stati membri  della
Comunita'  economica  europea  sono richiamate le disposizioni di cui
all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica  20  novembre
1979, n. 761;
  b) idoneita' fisica all'impiego;
  2) requisiti specifici:
  a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi;
  b)  anzianita'  di  servizio  di  sette  anni  di  cui cinque nella
disciplina  (urologia  ovvero  chirurgia  pediatrica)  o   disciplina
equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina
equipollente  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci  anni nella
disciplina (i criteri di valutazione dei  servizi  utili  all'accesso
alla  Dirigenza  di strutture complesse e delle specializzazioni sono
quelli ex articoli 10,  11,  12  e  13,  quinto  comma,  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 484/1997).
  I  certificati di servizio devono riportare le posizioni funzionali
e le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi  sono
stati  prestati,  nonche'  le  date iniziali e terminali dei relativi
periodi di attivita';
  c) curriculum  in  cui  sia  documentata  una  specifica  attivita'
professionale  ed  adeguata  esperienza,  formulato nei modi di cui a
pag. 3;
  d) attestato di formazione manageriale. L'attestato  di  formazione
manageriale  di  cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, come modificato
dall'art.  16-quinquies,  deve  essere  conseguito  entro   un   anno
dall'inizio  dell'incarico:  il  mancato superamento del primo corso,
attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico,
determina la decadenza dall'incarico stesso.
  L'accertamento del  possesso  dei  requisiti  e'  effettuato  dalla
commissione  di cui all'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni.
  L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei  Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando  l'obbligo  della  iscrizione  all'albo  in   Italia   prima
dell'assunzione in servizio.
  I   requisiti   per  la  partecipazione  all'avviso  devono  essere
posseduti alla data di scadenza del termine  stabilito  dal  presente
bando per la presentazione delle domande di ammissione.
  Per   essere   ammessi  all'avviso  gli  interessati  dovranno  far
pervenire,  entro  il   termine   perentorio   delle   ore   12   del
quarantacinquesimo  giorno  successivo alla data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, domanda  di
partecipazione,  redatta  su carta semplice, indirizzata al direttore
generale dell'azienda ospedaliera "Di Venere - Giovanni XXIII" -  Via
Ospedale Di Venere - 70012 Bari - Carbonara.
  Le  domande di ammissione si considereranno prodotte in tempo utile
anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro
il termine indicato. A tal fine fa' fede il  timbro  postale  a  data
dell'ufficio postale accettante.
  Non  si  terra'  conto delle domande e di ogni altro documento che,
per qualsiasi motivo, compresi la forza maggiore o il fatto di terzi,
dovessero pervenire dopo il termine di scadenza fissato nel  presente
bando.
  Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare,  sotto la propria
responsabilita' quanto segue:
  1) le generalita' complete con indicazione della data  di  nascita,
del luogo di nascita e della residenza;
  2)  il  possesso  della  cittadinanza  italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art.  11  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  761/1979,  all'art.  37  del  decreto  legislativo n.
29/1993, e  successivo  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri  del  7 febbraio 1994, n. 174, riguardanti i cittadini degli
Stati membri della C.E.E.;
  3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i  motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  4) le eventuali condanne penali riportate;
  5)  i  titoli  di studio posseduti: diploma di laurea in medicina e
chirurgia,    abilitazione    all'esercizio     della     professione
medico-chirurgica,  idoneita'  nazionale nella disciplina, ex art. 4,
lettera a) del decreto del Presidente della Repubblica  n.  484/1997:
urologia ovvero chirurgia pediatrica;
  6) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici-chirurghi;
  7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  8)  i  servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause
di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
  Il candidato deve, inoltre, indicare l'indirizzo  presso  cui  deve
essere inviata qualsiasi comunicazione inerente all'avviso.
  L'aspirante  all'incarico  di dirigente di struttura complessa deve
aver svolto una  specifica  attivita'  professionale  rispettivamente
nella   disciplina   di  urologia  ovvero  di  chirurgia  pediatrica,
dimostrando di possedere:
  una casistica chirurgica e delle procedure invasive, non  inferiore
a quella stabilita per ogni disciplina con decreto del Ministro della
sanita',   sentito   il   Consiglio   superiore  della  sanita',  con
riferimento agli standard complessivi di addestramento  professionale
delle relative scuole di specializzazione;
  le  casistiche operatorie, firmate dal legale rappresentante (o suo
delegato) della istituzione presso la  quale  sono  state  realizzate
dovranno  contenere,  nel  dettaglio,  le  iniziali  del paziente, la
patologia, la data dell'intervento, il tipo di anestesia, il tipo  di
intervento   ed   eventualmente  il  risultato.  Le  stesse  dovranno
comprendere  esclusivamente  gli  interventi  eseguiti   come   primo
operatore.  E'  libera facolta' presentare anche separate casistiche,
analogamente formulate per gli interventi ai quali si e'  partecipato
come secondo o terzo operatore. In tali casi, oltre ai dati predetti,
va anche riportato il nome del primo operatore.
  Le  casistiche chirurgiche e delle procedure invasive devono essere
riferite al decennio precedente  alla  data  di  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale dell'avviso per l'attribuzione dell'incarico.
  Alla domanda debbono essere allegati:
  1) un curriculum formativo e professionale, in carta semplice.
  I  contenuti  del  curriculum professionale concernono le attivita'
professionali,   di   studio   e    direzionali-organizzative,    con
riferimento:
  a)  alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita'  ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  b)  alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze con  indicazione  di  eventuali  specifici  ambiti  di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
  c)  alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato.
  La casistica  relativa  alle  specifiche  esperienze  ed  attivita'
professionali  deve  essere riferita al decennio precedente alla data
di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e deve  essere  certificata
dal  direttore  sanitario sulla base della attestazione del dirigente
di secondo livello responsabile del competente Dipartimento o  unita'
operativa della unita' sanitaria locale o dell'azienda ospedaliera;
  d)  ai  soggiorni  di  studio  o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere, di durata non  inferiore  a  tre  mesi,  con  esclusione  dei
tirocini obbligatori;
  e)   alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento   di   diploma   universitario,   di   laurea   o    di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario, con indicazione alle ore annue di insegnamento;
  f) alla partecipazione a corsi,  congressi,  convegni  e  seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica  n.  484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
  Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in  considerazione,
altresi', la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate da criteri di  filtro  nell'accettazione  dei  lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
  I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c) e
le  pubblicazioni,  possono  essere autocertificati dal candidato, ai
sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni;
  2) un elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti  e
dei titoli presentati.
  Una  commissione,  nominata  dal  direttore generale secondo quanto
previsto dall'art. 15-ter, secondo comma, del decreto legislativo  n.
502/1992,  come  modificato  ed  integrato dal decreto legislativo n.
517/1993,  e  successive  modificazioni,  accerta  la  idoneita'  dei
candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum
professionale.
  Il   colloquio   e'   diretto   alla  valutazione  delle  capacita'
professionali  del   candidato   nella   specifica   disciplina   con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso,  con  riferimento  all'incarico da
svolgere.
  Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum,
la  commissione  stabilisce  i  criteri  di valutazione, tenuto conto
delle specificita' proprie del posto da ricoprire. La commissione, al
termine del colloquio e della valutazione del curriculum, stabilisce,
sulla base di una valutazione complessiva, la idoneita' del candidato
all'incarico.
  I candidati che non si presenteranno a sostenere il  colloquio  nel
giorno,   nell'ora   e  nella  sede  stabilita,  saranno  considerati
rinunciatari all'avviso, qualunque sia la causa  dell'assenza,  anche
se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
  L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore generale ai sensi del
citato art. 15-ter sulla  base  dell'elenco  degli  idonei  formulato
dalla  commissione  predetta  e  comportera'  il  rapporto  di lavoro
esclusivo con l'azienda ex art. 15-quinquies del decreto  legislativo
n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni.
  L'incarico, di durata quinquennale, potra' essere rinnovato, previa
verifica  positiva  da  effettuarsi  da parte di apposita commissione
costituita ai sensi del richiamato art. 15-ter,  secondo  comma,  del
decreto   legislativo   n.   502/1992,   e  successive  modifiche  ed
integrazioni.
  Il dirigente non confermato nell'incarico  e'  destinato  ad  altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
  Il  dirigente  cui  sia  conferito  l'incarico  e' tenuto a rendere
l'orario settimanale previsto per il personale medico.
  L'incarico  comporta  l'obbligo  di  un  rapporto   esclusivo   con
l'azienda  ospedaliera, pertanto, lo stesso e' incompatibile con ogni
altro rapporto di  lavoro  dipendente  o  in  convenzione  con  altre
strutture pubbliche o private.
  Il  trattamento  economico  annuo  lordo  e' quello previsto per la
posizione funzionale di  dirigente  medico  di  secondo  livello  dal
Contratto   collettivo   nazionale   di  lavoro  dirigenza  medica  e
veterinaria - provv. del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  12
settembre 1996.
  Il candidato al quale verra' conferito l'incarico dovra' presentare
entro il termine di trenta giorni dalla data di comunicazione, a pena
di  decadenza,  i  documenti  comprovanti  il  possesso dei requisiti
generali e specifici richiesti per il conferimento dell'incarico.
  Per quanto non previsto nel presente bando si fa' riferimento  alle
disposizioni legislative e regolamentari che disciplinano la materia:
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
decreto  legislativo  n.  502/1992   come   integrato   dal   decreto
legislativo  n.  517/1993;  circolare  del Ministero della sanita' 10
maggio 1996, n. 1221.
  L'amministrazione si riserva la facolta', per legittimi motivi,  di
prorograre,  sospendere, revocare in tutto o in parte o modificare il
presente avviso.
  Il presente bando e' stato pubblicato,  nel  testo  integrale,  nel
bollettino ufficiale della regione Puglia n. 95 del 9 settembre 1999.
  Per  eventuali  chiarimenti  gli  interessati  potranno  rivolgersi
al-l'Area gestione del personale  di  questa  azienda  "Di  Venere  -
Giovanni  XXIII",  via Amendola n. 207 - Bari, tel. 080/5015625 dalle
ore 10 alle ore 12 dal lunedi' al venerdi'.