In  esecuzione  della  deliberazione 29 settembre 1999, n. 1314, e'
indetto avviso per il conferimento dell'incarico di dirigente medico,
disciplina di nefrologia, responsabile dell'U.O.A.  di  nefrologia  e
dialisi, ruolo: sanitario - profilo professionale:  medici.
  L'incarico,  che  avra'  durata  di  cinque  anni  e  potra' essere
rinnovato per lo stesso periodo  o  per  periodo  piu'  breve,  sara'
conferito  secondo  le  modalita'  e  alle  condizioni previste dagli
articoli 15 e seguenti del decreto legislativo 30 dicembre  1992,  n.
502,  e  successive  modificazioni,  in  particolare quelle apportate
dall'art. 13 del decreto legislativo 19  giugno  1999,  n.  229,  dal
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
nonche' dal contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della
dirigenza medica e veterinaria e dai contratti collettivi  decentrati
di livello aziendale in vigore.
  Ai  sensi  della  legge  10  aprile 1991, n. 125, e' garantita pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro.
                     Requisiti per l'ammissione.
  Gli aspiranti all'incarico devono essere in possesso  dei  seguenti
requisiti:
  a) requisiti generali:
  1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani  non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno dei
paesi dell'Unione europea;
  2) l'incarico non potra' essere conferito qualora il candidato,  al
termine  della durata dell'incarico, abbia un'eta' superiore a quella
prevista dalle vigenti norme in materia per il collocamento a  riposo
d'ufficio.
  3) idoneita' fisica all'impiego.
  L'accertamento  della idoneita' fisica all'impiego e' effettuato, a
cura dell'azienda, prima dell'immissione in servizio.
  b) requisiti specifici:
  1) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi.
  L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei  paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando  l'obbligo  dell'iscrizione   all'albo   in   Italia   prima
dell'assunzione in servizio;
  2)  anzianita'  di  servizio  di  sette  anni,  di cui cinque nella
disciplina  o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione   nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
  3) curriculum professionale ai sensi dell'art. 8  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  10  dicembre  1997, n. 484, in cui sia
documentata  una  specifica  attivita'  professionale   ed   adeguata
esperienza ai sensi dell'art. 6 del medesimo decreto;
  Fino  all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6 del citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 si prescinde  dal
requisito della specifica attivita' professionale;
  4)  attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1,
lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica  10  dicembre
1997, n. 484.
  Tale attestato deve essere conseguito dall'incaricato entro un anno
dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato superamento del primo corso,
attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico,
determina la decadenza dall'incarico stesso.
  Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n.  484  (1
febbraio 1998), coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita
in base al pregresso ordinamento, possono accedere all'incarico nella
corrispondente   disciplina   anche  in  mancanza  dell'attestato  di
formazione  manageriale,  fermo  restando  l'obbligo,  nel  caso   di
assunzione  dell'incarico,  di  acquisire l'attestato nel primo corso
utile.
  I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
  L'accertamento del  possesso  dei  requisiti  e'  effettuato  dalla
apposita  commissione  di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni.
                    Presentazione delle domande.
  Le domande di ammissione all'avviso, redatte su carta semplice,  ai
sensi   dell'art.  19  della  legge  18  febbraio  1999,  n.  28,  ed
indirizzate al direttore generale dell'U.L.S.S. n. 20  della  regione
Veneto  -  Verona, devono pervenire entro il perentorio termine delle
ore 12 del trentesimo  giorno  successivo  a  quello  della  data  di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana,  al  protocollo  generale  dell'U.L.S.S.  -  via
Valverde, 42 - Verona.
  Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e dei
documenti e' perentorio; l'eventuale riserva di invio  successivo  di
documenti e' priva di effetto.
  Non  saranno  considerate  prodotte  in  tempo utile le domande che
pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa  del
ritardato arrivo.
  Le  domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile se
spedite a mezzo di raccomandata con avviso di  ricevimento  entro  il
termine  indicato;  a  tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
  Nella domanda  i  candidati  devono  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita':
  il cognome e il nome;
  la data, il luogo di nascita e la residenza;
  il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
  il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi
della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  le  eventuali  condanne  penali  riportate; in caso negativo devono
dichiararne espressamente l'assenza;
  il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;
  la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le  eventuali
cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
  il consenso al trattamento dei dati personali, ex legge 31 dicembre
1996,  n.  675,  ai  fini  della gestione della procedura selettiva e
degli adempimenti conseguenti;
  il  domicilio  presso  il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta
ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata  indicazione  vale,
ad ogni effetto, la residenza dichiarata.
  La  firma  in  calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione
ove sia apposta in presenza del  dipendente  addetto  alla  ricezione
delle  domande.  Nel  caso in cui la domanda venga spedita a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento,  alla  stessa  dovra'  essere
allegata   copia   fotostatica  di  un  documento  di  identita'  del
candidato.
  L'Amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita'   per
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante,  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
o  per  eventuali   disguidi   postali   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
              Documentazione da allegare alla domanda.
  Alla  domanda  di  ammissione  all'avviso  devono essere allegati i
seguenti documenti:
  1) certificato, in data non anteriore a sei mesi rispetto a  quella
di  scadenza  del  presente  avviso, attestante l'iscrizione all'albo
dell'ordine dei medici;
  2) certificazione  legale  attestante  il  possesso  del  requisito
prescritto  dalla  lettera  b),  punto 2), dei requisiti specifici di
ammissione;
  Nelle certificazioni di servizio devono essere indicati  i  profili
professionali,  le  posizioni  funzionali  o qualifiche ricoperte, le
discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date
iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita', ivi  compresi
eventuali periodi di interruzione del servizio a vario titolo;
  3) curriculum professionale concernente le attivita' professionali,
di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
  a)  alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua  attivita'  e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  b)  alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze con  indicazione  di  eventuali  specifici  ambiti  di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
  c)  alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato; tali attivita'  devono  essere  certificate
dal  direttore  sanitario sulla base della attestazione del dirigente
di secondo livello responsabile del competente dipartimento o  unita'
operativa della unita' sanitaria locale o dell'azienda ospedaliera;
  d)  ai  soggiorni  di  studio  o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
  e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per   il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di  personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  f)  alla  partecipazione  a  corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  nonche'  alle   pregresse   idoneita'
nazionali;
  4)  tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli che i candidati
ritengano opportuno presentare agli  effetti  della  valutazione  del
curriculum professionale (pubblicazioni, ecc.);
  5) un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti
e dei titoli presentati;
  6) copia fotostatica di un documento di identita'.
  I  titoli  devono  essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ai  sensi  di  legge   ovvero   mediante   dichiarazione
sostitutiva  di  atto  di  notorieta',  sottoscritta  dal  candidato,
attestante  che  la  copia  allegata   e'   conforme   all'originale,
utilizzando a tal fine lo schema esemplificativo.
  I  titoli,  con esclusione dei contenuti del curriculum di cui alla
lettera c), possono comunque essere  autocertificati  contestualmente
alla domanda di partecipazione all'avviso.
  Le  pubblicazioni  devono  essere  edite  a  stampa,  devono essere
presentate e non possono essere autocertificate.
  Ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge
4 gennaio 1968, n.  15,  qualora  emerga  la  non  veridicita'  delle
dichiarazioni  rese  dal  candidato,  lo  stesso  decade dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla  base  delle
dichiarazioni non veritiere.
                Commissione e modalita' di selezione.
  La  commissione, nominata dal direttore generale ai sensi dell'art.
15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive
modificazioni, accerta  l'idoneita'  dei  candidati  sulla  base  del
colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
  Il   colloquio   e'   diretto   alla  valutazione  delle  capacita'
professionali  del   candidato   nella   specifica   disciplina   con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
  Il curriculum professionale sara' valutato ai sensi dell'art. 8 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997  con  riferimento
alle  attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzaative,
nonche' alla  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori e il
suo impatto sulla comunita' scientifica.
                     Conferimento dell'incarico.
  L'incarico sara' conferito dal direttore generale sulla base di una
rosa di candidati  idonei  selezionati  dalla  apposita  commissione;
avra'  durata  di  cinque anni, con facolta' di rinnovo per lo stesso
periodo o per periodo piu' breve.
  L'incarico conferito comporta il rapporto di  lavoro  esclusivo  ai
sensi della vigente normativa in materia.
  Il  trattamento  economico,  nelle  more dell'entrata in vigore del
contratto collettivo nazionale del lavoro 1998/2001, e' stabilito, in
via provvisoria dal  contratto  collettivo  nazionale  del  lavoro  5
dicembre 1996 per l'area della dirigenza medica e veterinaria.
  Il  candidato al quale sara' attribuito l'incarico e' tenuto, prima
della stipulazione del contratto individuale di lavoro, a produrre di
documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e  specifici
richiesti dal presente avviso, fatte salve le disposizioni vigenti in
tema di dichiarazioni sostitutive.
  Ai sensi dell'art. 15, comma 8, del decreto legislativo 30 dicembre
1992,  n.  502, l'attestato di formazione manageriale di cui all'art.
5, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente  della  Repubblica
10  dicembre  1997,  n.  484,  deve essere conseguito dall'incaricato
entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato  superamento  del
primo  corso,  attivato dalla regione successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
  Al termine dell'incarico il dirigente  e'  sottoposto  a  verifica,
effettuata  dall'apposito  collegio  tecnico; la verifica concerne le
attivita' professionali svolte  ed  i  risultati  raggiunti.  L'esito
positivo  della  verifica  costituisce  condizione  per  la  conferma
dell'incarico.
  Con  la  partecipazione  all'avviso  e'  implicita  da  parte   dei
concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni  del presente avviso, nonche' di quelle che disciplinano
o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle
unita' sanitarie locali.
  Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31  dicembre  1996,  n.
675,  il  conferimento dei dati personali da parte del candidato, che
saranno raccolti presso l'U.L.S.S. n. 20 di Verona,  e'  obbligatorio
ai  fini  della  partecipazione  al  presente avviso e dell'eventuale
successiva instaurazione del rapporto di lavoro.
  Il candidato gode dei diritti di cui all'art. 13 della  sopracitata
legge;  tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei confronti
dell'U.L.S.S. n. 20 di Verona, titolare del trattamento.
  Per quanto non espressamente previsto dal  presente  avviso  si  fa
riferimento alla normativa in materia e di cui al decreto legislativo
30  dicembre 1992, n. 502, al decreto legislativo 3 febbraio 1993, n.
29 e al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,  n.
484,  nonche' al contratto collettivo nazionale del lavoro per l'area
della dirigenza medica e veterinaria vigente.
  L'Amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o
revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la
necessita' e l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
  Per informazioni rivolgersi all'ufficio concorsi ed assunzioni  del
servizio  programmazione, acquisizione e sviluppo delle risorse umane
di questa U.L.S.S., dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle  ore  12
e,  il lunedi' e mercoledi', anche dalle ore 15 alle ore 16,30 - tel.
045/8075813.
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