IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
  Vista la legge 14 febbraio 1987, n. 41, istitutiva della Scuola;
  Visto  lo  statuto  della  Scuola  e  successive   integrazioni   e
modifiche;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, relativo al  testo  unico  delle  disposizioni  concernenti  lo
statuto degli impiegati civili dello Stato;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686, relativo alle norme di esecuzione del  suddetto  testo  unico  e
successive modificazioni e ntegrazioni;
  Vista la legge 18 aprile 1962, n. 230;
  Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
  Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981 relativo alla declaratoria delle qualifiche funzionali
e  dei  profili  professionali  del  personale  non   docente   delle
universita';
  Visto   il  decreto  ministeriale  20  maggio  1983,  modificato  e
integrato dal decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
  Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, e successive modificazioni
e integrazioni;
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
  Vista la legge 9 maggio 1989,  n.  168,  istitutiva  del  Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
  Vista  la  legge  5  febbraio  1992,  n. 104, ed in particolare gli
articoli 19 e 20;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 giugno 1992, n.
352, ed in particolare gli articoli 1 e 2;
  Vista la legge 23 ottobre 1992, n. 421;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29,  e  successive
modificazioni e integrazioni;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.
487,   modificato  e  integrato  dal  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, relativo alle norme  sull'accesso
agli  impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni  e  le modalita' di
svolgimento dei concorsi;
  Vista la legge 31  dicembre  1996,  n.  675,  sulla  "tutela  della
privacy";
  Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448 (finanziaria 1999);
  Visto  il  contratto  collettivo nazionale 1994/1997 dei dipendenti
del comparto universita';
  Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
  Visto  il  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  80,  ed   in
particolare l'art. 22;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
  Visto il regolamento della Scuola  concernente  i  procedimenti  di
selezione  per  l'assunzione  di  personale  tecnico amministrativo a
tempo indeterminato emanato con decreto direttoriale n. 6168  del  16
marzo 1999;
  Vista la delibera del consiglio direttivo del 30 maggio 1997 con la
quale  e'  stato  determinato  l'organico della Scuola sulla base dei
carichi di lavoro ai sensi del decreto legislativo n. 29/1993;
  Vista la delibera del consiglio direttivo in data 17 settembre 1999
che  autorizza  la  copertura  di  un  posto  vacante  di  assistente
bibliotecario;
  Accertata  la  necessita'  di procedere a bandire per la biblioteca
della Scuola una selezione per un posto di  assistente  bibliotecario
area funzionale delle biblioteche;
  Accertata la vacanza e la disponibilita' del posto da ricoprire;
  Considerato  che,  data  l'unicita'  del posto messo a concorso, le
riserve di cui all'art. 84, commi 4 e 5, della legge  n.  312/1980  e
all'art.  5,  comma  3, punti 1), 2) del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994, risultano inoperanti;
  Accertata la copertura finanziaria sul bilancio di previsione della
Scuola; Decreta:
                               Art. 1.
                            Numero posti
  Presso  la  Scuola   superiore   di   studi   universitari   e   di
perfezionamento  "S. Anna" - Pisa, e' indetta una selezione pubblica,
per esami, per un posto di sesta qualifica, profilo professionale  di
assistente  bibliotecario,  area funzionale delle biblioteche a tempo
indeterminato.
  L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.    Art.
2.  Costituzione rapporti di lavoro a tempo determinato
  La  selezione  pubblica  di  cui  trattasi  e'  da intendersi utile
altresi'  per  la  costituzione  di  rapporti  di  lavoro   a   tempo
determinato  per  mansioni proprie del suddetto profilo di assistente
bibliotecario, sesta qualifica funzionale.
  I rapporti di lavoro, di cui al precedente comma, verranno attivati
subordinatamente alle  esigenze  della  Scuola,  tenuto  conto  della
disponibilita' del bilancio, nelle seguenti ipotesi:
  a) per sostituzione di personale assente, quando l'assenza prevista
superi i sessanta giorni consecutivi;
  b)   per   sostituzione  di  personale  assente  per  gravidanza  e
puerperio, nelle ipotesi di  astensione  obbligatoria  e  facoltativa
previste dalle leggi n. 1204/1971 e n. 903/1977;
  c) per assunzioni stagionali o particolari punte di attivita' o per
esigenze  straordinarie  nel  limite  massimo  di sei mesi.   Art. 3.
Requisiti per l'ammissione alla selezione
  Per l'ammissione  alla  selezione  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
  a)  titolo  di  studio: diploma di istruzione secondaria di secondo
grado di  durata  quinquennale,  ivi  compresi  i  licei  linguistici
riconosciuti  per  legge,  il  diploma  di maturita' professionale ai
sensi della legge 27 ottobre 1969, n.  754,  i  diplomi  di  istituti
magistrali e dei licei artistici integrati dai corsi annuali previsti
dalla legge 11 dicembre 1969, n. 910.
  Per i candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea il
titolo   di   studio,  qualora  conseguito  all'estero,  deve  essere
riconosciuto  equipollente  al  titolo  italiano   dalle   competenti
autorita'.
  Indipendentemente dal possesso del titolo di studio suddetto potra'
partecipare  alla  selezione,  ai  sensi del terzo comma dell'art. 84
della legge 11 luglio 1980, n. 312 il personale delle  universita'  e
degli   istituti   di   istruzione  universitaria  appartenente  alla
qualifica immediatamente inferiore (quinta qualifica) in servizio  da
almeno cinque anni senza demerito;
  b)  cittadinanza  italiana.  Tale  requisito non e' richiesto per i
soggetti  appartenenti  alla  Unione  europea.  Sono  equiparati   ai
cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
  c) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
  d) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una
pubblica  amministrazione  per  persistente insufficiente rendimento,
ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai
sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato approvato  con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3;
  e) idoneita' fisica all'impiego;
  f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari.
Tale  requisito  e'  richiesto  per  i  cittadini  italiani  soggetti
all'obbligo di leva.
  A norma del decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio  1994,  n.  174,  art.  3,  i  cittadini  degli Stati membri
dell'Unione europea, in aggiunta a tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica devono godere dei diritti  civili  e
politici  anche negli stati di appartenenza o di provenienza ed avere
adeguata conoscenza della lingua italiana.
  I requisiti di cui sopra debbono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
  I   candidati   sono   ammessi   con   riserva   alla    selezione.
L'amministrazione  puo'  disporre  in ogni momento, con provvedimento
motivato, l'esclusione dalla selezione  per  difetto  dei  prescritti
requisiti.  Art. 4.  Domande e termine di presentazione
  Le  domande  di  partecipazione  alla  selezione,  redatte in carta
semplice secondo lo  schema  allegato  al  presente  bando,  dovranno
essere  indirizzate  e presentate direttamente o a mezzo raccomandata
con  avviso  di  ricevimento  al  direttore  della  Scuola  di  studi
universitari   e  di  perfezionamento  "S.  Anna"  di  Pisa,  via  G.
Carducci, 40 - c.a.p.  56127,  tel.  050/883111,  con  esclusione  di
qualsiasi  altro  mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta
dalla data di  pubblicazione  del  presente  decreto  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4 serie speciale "Concorsi ed
esami".
  La data di presentazione delle domande e' stabilita  dal  timbro  a
data  apposto  dall'ufficio  protocollo  di  questa  amministrazione,
mentre  per  quelle  spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento,  nelle  quali  sara'  ugualmente  apposto  all'arrivo il
predetto timbro, fara' fede il timbro  a  data  dell'ufficio  postale
accettante.
  Nella  domanda  i  candidati,  oltre alla precisa indicazione della
selezione, debbono dichiarare sotto la propria responsabilita':
  a) cognome e nome (scritti in carattere stampatello se  la  domanda
non   sia  dattiloscritta);  le  donne  coniugate  dovranno  indicare
nell'ordine il cognome da nubile, il nome proprio ed il  cognome  del
coniuge;
  b) la data e il luogo di nascita;
  c)  di  essere in possesso di tutti i requisiti per l'ammissione al
concorso, di cui all'art. 3 del presente bando.
  I candidati che partecipano a  norma  dell'art.  84,  terzo  comma,
della  legge  n.  312/1980  debbono dichiarare, pena l'esclusione, in
mancanza del prescritto titolo di studio, di appartenere alla  quinta
qualifica  funzionale e di essere in servizio presso le universita' e
le istituzioni universitarie da almeno cinque anni senza demerito
  Verranno  esclusi  dalla selezione gli aspiranti le cui domande non
contengano le suddette dichiarazioni circa il possesso dei  requisiti
per l'ammissione alla selezione.
  Nella  domanda  dovra'  essere  altresi'  indicato  il  domicilio o
recapito, con esatta indicazione del numero di codice  di  avviamento
postale,  cui  si  desidera  che  siano  trasmesse  le  comunicazioni
inerenti la selezione. Sara' utile  altresi'  indicare  un  eventuale
recapito telefonico.
  I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge
n.  104/1992  nella domanda di partecipazione alla selezione dovranno
specificare l'ausilio necessario in relazione  al  proprio  handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento
delle prove di esame.
  L'amministrazione  non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o  forza  maggiore.    Art.  5.    Commissione
giudicatrice
  La   commissione   giudicatrice   e'  disposta,  con  provvedimento
direttorale, ai sensi dell'art. 10 del regolamento della Scuola,  che
sara' affisso all'albo ufficiale della Scuola stessa.  Art. 6.  Prove
selettive
  Le prove selettive consisteranno in una prova scritta, in una prova
teorica  pratica  di  catalogazione, da eseguire in successione nella
stessa giornata, fatta salva una diversa  distribuzione  delle  prove
stesse  in  relazione al numero dei candidati, ed in una prova orale,
secondo quanto previsto nel regolamento della  scuola  concernente  i
procedimenti  di  selezione  per  l'assunzione  di  personale tecnico
amministrativo a tempo indeterminato.
  Il programma di esame vertera' sui seguenti argomenti:
  prima prova: la prova scritta consistera' in una serie di quesiti a
risposta sintetica e vertera'  su:  procedure  e  organizzazione  del
lavoro  in  biblioteca,  in tutti i suoi aspetti; servizi al pubblico
quali  informazione  bibliografica,  documenti   delivery,   prestito
interbibliotecario; nozioni di tecnologie informatiche e telematiche;
  seconda prova: la prova teorico-pratica consistera' nell'esecuzione
di  una serie di descrizioni bibliografiche, secondo le vigenti norme
internazionali ed i criteri del  sistema  ALEPH,  in  uso  presso  la
Scuola per la gestione bibliotecaria;
  prova  orale:  sugli  argomenti  oggetto  delle  prove  scritte, su
nozioni dello statuto e sul regolamento di  biblioteca  della  Scuola
stessa e sulla conoscenza della lingua inglese a livello scolastico.
  Il  presente  bando  ed  i  testi  normativi  interni  della Scuola
concernenti  lo  statuto  e  il  regolamento  di   biblioteca,   sono
consultabili  per  via telematica attraverso le pagine Internet della
scuola medesima (http://www. sssup.it).
  Nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4  serie
speciale "Concorsi ed esami" - del 3 dicembre 1999 verra' dato avviso
della  sede,  della  data  e  dell'ora  dello svolgimento delle prove
scritte.
  Tale  comunicazione  ha  valore  di notifica a tutti gli effetti e,
pertanto, i candidati che  non  avranno  ricevuto  alcuna  tempestiva
comunicazione  di  esclusione  alla  sono tenuti a presentarsi, senza
alcun altro preavviso, all'indirizzo, nei giorni e nell'ora  indicati
nella predetta Gazzetta Ufficiale.
  I  candidati  ammessi a sostenere le prove scritte dovranno esibire
uno dei documenti di riconoscimento di cui all'art.  8  del  presente
bando.  Art. 7.  Ammissione al colloquio
  Conseguono  l'ammissione  al  colloquio  i  candidati  che  abbiano
riportato  in  ciascuna  prova  una  votazione  di   almeno   ventuno
trentesimi o equivalente.
  I  candidati  ammessi  al  colloquio saranno avvertiti almeno venti
giorni prima del giorno in cui dovranno sostenere  la  prova  stessa.
Ai  medesimi  sara'  contemporaneamente  comunicato il voto riportato
nelle singole prove scritte.
  Il colloquio si intendera' superato se il candidato avra'  ottenuto
una  votazione  di  almeno ventuno trentesimi o equivalente.  Art. 8.
Documenti di riconoscimento
  Per essere ammessi a  sostenere  le  prove  selettive  i  candidati
dovranno   essere   muniti   di   uno   dei   seguenti  documenti  di
riconoscimento:
  a) tessera postale;
  b) porto d'armi;
  c) patente automobilistica;
  d) passaporto;
  e) carta di identita';
  f) tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni dello
Stato ai propri dipendenti.  Art. 9.  Preferenze a parita' di merito
  I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di  merito  che
abbiano   e   che  intendano  far  valere,  ai  sensi  delle  vigenti
disposizioni, i titoli di preferenza, a parita'  di  merito,  saranno
tenuti a presentare o far pervenire al direttore della scuola entro e
non  oltre  il  termine  di  quindici  giorni  che decorre dal giorno
successivo a quello in cui i singoli candidati avranno  sostenuto  la
prova  orale,  i  documenti in carta semplice, attestanti il possesso
dei titoli di precedenza e preferenze, dai quali risulti, altresi' il
possesso del requisito alla data  di  scadenza  del  termine  per  la
presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
  Tale  documentazione  non e' richiesta nei casi in cui le pubbliche
amministrazioni ne siano in possesso o ne  possano  disporre  facendo
richiesta ad altre pubbliche amministrazioni. A tal fine il candidato
dovra'  espressamente  indicare  entro  il termine di quindici giorni
sopracitato la documentazione di cui intendere valersi.
  I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti
a mezzo raccomandata con  avviso  di  ricevimento  entro  il  termine
suindicato.  A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
  Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi  hanno  diritto
alla preferenza a parita' di merito sono appresso elencate:
  1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
  2) i mutilati e invalidi di guerra ex combattenti;
  3) i mutilati e invalidi per fatto di guerra;
  4)  i  mutilati  e  invalidi  per  servizio  nel settore pubblico e
privato;
  5) gli orfani di guerra;
  6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
  7) gli orfani dei  caduti  per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato;
  8) i feriti in combattimento;
  9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra  o  di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
  10) i figli di mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
  11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
  12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel  settore
pubblico e privato;
  13)  i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
  14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle  e  i  fratelli  vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
  15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel
settore pubblico o privato;
  16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
  17)  coloro  che  abbiano  prestato  lodevole  servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso;
  18)  i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
  19) gli invalidi e i mutilati civili;
  20)  i  militari  volontari  delle  forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
  A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
  a)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche;
  b)  dalla  minore  eta'  anagrafica  del  candidato.     Art.   10.
Graduatoria generale di merito
  Espletate   le  prove  della  selezione  la  commissione  forma  la
graduatoria generale di merito.
  La graduatoria generale di merito verra' formata  secondo  l'ordine
dei  punti  della  votazione complessiva costituita dalla somma della
media dei voti riportati nelle prove scritte  e  del  voto  riportato
nella prova orale.
  A parita' di punteggio come sopra determinato, si terra' conto, per
la preferenza, dei titoli di cui all'art. 9 del presente bando.
  Con  provvedimento  del  direttore amministrativo saranno approvati
gli  atti  della  selezione  nonche'  la  graduatoria  di  merito   e
dichiarato il vincitore della selezione.
  Detta  graduatoria sara' pubblicata all'albo ufficiale della Scuola
superiore di studi universitari e  di  perfezionamento  "S.  Anna"  -
Pisa, via G. Carducci, 40.
  Ditale pubblicazione e' data notizia mediante avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale.
  Dalla  data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per
eventuali impugnative.
  La  graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi
dalla data della sopracitata pubblicazione  per  eventuali  ulteriori
coperture  di  posti  per i quali la selezione e' stata bandita e che
successivamente ed entro tale data  dovessero  rendersi  disponibili,
nonche'   per   il  conferimento  di  incarichi  di  lavoro  a  tempo
determinato, di cui all'art. 2 del presente bando.
  I lavoratori assunti con rapporti di  lavoro  a  tempo  determinato
permangono  comunque  in graduatoria per eventuali assunzioni a tempo
indeterminato.
  Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione.  Art.
11.  Presentazione documentazione di rito
  Il vincitore  della  selezione  pubblica,  per  esami,  invitato  a
stipulare  il  contratto  di lavoro individuale a tempo indeterminato
per l'assunzione in prova secondo le modalita' previste dal  seguente
art.  12,  dovra'  produrre,  entro il termine di trenta giorni dalla
stipula del contratto la seguente documentazione:
  1) certificato medico, in bollo, rilasciato  dall'unita'  sanitaria
locale  competente  per territorio da cui risulti che il candidato e'
idoneo a svolgere le  mansioni  di  assistente  bibliotecario  ed  e'
esente  da  difetti ed imperfezioni che possono comunque influire sul
rendimento del servizio con l'indicazione dell'avvenuto  accertamento
sierologico, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837.
Il   certificato  deve  contenere  l'espressa  dichiarazione  che  il
candidato e' esente da malattie che possono mettere  in  pericolo  la
salute pubblica. Tale certificato deve essere di data non anteriore a
sei mesi dalla data della direttoriale con cui viene richiesto.
  L'amministrazione  si  riserva,  a  suo  insindacabile giudizio, di
sottoporre gli immessi in servizio mutilati o invalidi di  guerra  od
assimilati  a  visita  medica al fine di accertare che la natura e il
grado di invalidita' non possano riuscire di pregiudizio alla  salute
e  alla  incolumita'  dei  compagni di lavoro od alla sicurezza degli
impianti, ai sensi dell'art. 19 delle legge n. 482/1968;
  2) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della  legge  4
gennaio  1968,  n.  15 e dell'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, dalla quale risulti:
  a) data e luogo di nascita;
  b) cittadinanza;
  c) godimento dei diritti politici;
  d)  la  posizione  agli  effetti  dell'adempimento  degli  obblighi
militari;
  e) la mancanza di condanne penali e di carichi pendenti;
  f) il numero di codice fiscale;
  g) la composizione del nucleo familiare;
  h) titolo di studio;
  i)  se il candidato ricopra o meno posti retribuiti alle dipendenze
dello Stato, di enti pubblici o di  aziende  private  e  se  fruisca,
comunque  di  redditi  di  lavoro  subordinato ed in caso affermativo
relativa  opzione,  nonche'   di   non   esercitare   il   commercio,
l'industria,  ne  alcune  professione  e  di  non  coprire cariche in
societa'  costituite  a  fine  di  lucro.  Detta  dichiarazione  deve
contenere   le   eventuali   indicazioni   concernenti  le  cause  di
risoluzione di precedenti rapporti di impiego (art. 1, lettera g) del
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686).  Deve
essere rilasciata anche se negativa.
  Ai  sensi  dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998 citato nelle premesse  l'amministrazione  si  riserva  di
verificare  la  veridicita'  delle dichiarazioni sostitutive rese dai
vincitori.  Art. 12.  Costituzione del rapporto di lavoro
  Il  vincitore  stipulera'  con  la  Scuola   superiore   di   studi
universitari  e  di  perfezionamento  S.  Anna  di  Pisa un contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato.
  La mancata assunzione del servizio nella  data  stabilita  comporta
l'immediata  risoluzione  del  rapporto di lavoro, salvo comprovati e
giustificati motivi di impedimento.
  Il periodo di prova ha la durata di tre  mesi  e  non  puo'  essere
rinnovato  o prorogato alla scadenza. Decorsa la meta' del periodo di
prova, nel restante periodo ciascuna delle parti  puo'  recedere  dal
rapporto  in  qualsiasi  momento  senza  obbligo  di preavviso ne' di
indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso  opera  dal  momento
della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'amministrazione
deve essere motivato.
  Al  personale  assunto spetta il trattamento economico previsto dal
C.C.N.L. del comparto universita' per il personale appartenente  alla
sesta qualifica.  Art. 13.  Trattamento dei dati personali
  Ai  sensi  dell'art.  10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n.
675, i dati personali forniti dai candidati saranno  raccolti  presso
la  Scuola  superiore  di studi universitari e di perfezionamento "S.
Anna" -  Ufficio  personale,  per  le  finalita'  di  gestione  della
selezione  e  saranno  trattati  presso  una banca dati automatizzata
anche successivamente alla eventuale instaurazione  del  rapporto  di
lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
  Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione pena  l'esclusione  dalla
selezione.
  L'interessato  gode  dei  diritti  di  cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura  il  diritto  di  accesso  ai  dati  che  lo
riguardano.
  Tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei confronti della
Scuola superiore di  studi  universitari  e  di  perfezionamento  "S.
Anna",  via  Carducci, 40 - Pisa, titolare del trattamento.  Art. 14.
Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione
  Per tutto cio' che  non  e'  espressamente  previsto  nel  presente
bando,  valgono  le  norme  contenute  nel  regolamento  della Scuola
concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale
tecnico  amministrativo  a  tempo  indeterminato,  nei  decreti   del
Presidente  della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, 3 maggio 1957, n.
686  e  successive  modificazioni   e   integrazioni,   nei   decreti
ministeriali 20 maggio 1983 e 27 luglio 1988, n. 534, nel decreto del
Presidente  della  Repubblica  9  maggio  1994,  n.  487 e successive
modificazioni e integrazioni, e nel contratto collettivo nazionale di
lavoro del comparto universita' 1994/1997.
  Il  presente  decreto,  acquisito  nella   raccolta   dell'apposito
registro  di questa scuola, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4 serie speciale "Concorsi ed esami".
  Pisa, 7 ottobre 1999
                                  Il direttore amministrativo: Brogni
              ----------------------------------------
  Schema   di  domanda  (da  compilare  in  carattere  stampatello  o
dattiloscritto)
                              Al direttore della Scuola superiore  di
                              studi universitari e di perfezionamento
                              "S. Anna" - Via G. Carducci, 40 - 56127
                              Pisa
   ...l... sottoscritt...
  nato a .....il .......................................
  residente  in ....................................... via .....  n.
......... c.a.p. ..... chiede, di essere ammess... a partecipare alla
selezione  pubblica,  per  esami,   ad   un   posto   di   assistente
bibliotecario  area  delle  biblioteche  sesta  qualifica  funzionale
presso la Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento
"S. Anna" di Pisa.
  Dichiara sotto la propria responsabilita' di essere in possesso  di
tutti  i  requisiti  richiesti  per  l'anirnissione  al  concorso  ed
indicati all'art. 3 del relativo bando. Di  eleggere  domicilio  agli
effetti  del concorso in n. ......... c.a.p. ........................
telefono.....
  Il sottoscritto  dichiara  altresi'  di  essere  consapevole  della
veridicita'  della  presente  domanda  e di essere a conoscenza delle
sanzioni penali di cui all'art. 26 della legge  4  gennaio  1968,  n.
15, in caso di false dichiarazioni.
  Ai  sensi  della legge n. 675 del 31 dicembre 1996 sulla tutela dei
dati personali, autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti
nella presente istanza, per le finalita' di gestione del concorso  in
parola.   Spazio riservato a coloro che intendono fruire dei benefici
previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n.  104
   ...l... sottoscritt... dichiara di essere portatore di handicap ai
sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio 1992,  n.  104,  e  pertanto
dichiara  di  avere  necessita'  del seguente ausilio nel corso dello
svolgimento delle prove scritte:
  e dei seguenti tempi aggiuntivi
  Data ............................
                      Firma .........................................
---------
  (*) Le donne coniugate devono indicare nell'ordine, il cognome  dal
nubile, il nome proprio ed il cognome del coniuge.