IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Vista la legge 14 febbraio 1987, n. 41, istitutiva della Scuola; Visto lo statuto della Scuola e successive integrazioni e modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, relativo al testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, relativo alle norme di esecuzione del suddetto testo unico e successive modificazioni e ntegrazioni; Vista la legge 18 aprile 1962, n. 230; Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15; Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre 1981 relativo alla declaratoria delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale non docente delle universita'; Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, modificato e integrato dal decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534; Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, ed in particolare gli articoli 19 e 20; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 giugno 1992, n. 352, ed in particolare gli articoli 1 e 2; Vista la legge 23 ottobre 1992, n. 421; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, modificato e integrato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, relativo alle norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, sulla "tutela della privacy"; Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448 (finanziaria 1999); Visto il contratto collettivo nazionale 1994/1997 dei dipendenti del comparto universita'; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, ed in particolare l'art. 22; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403; Visto il regolamento della Scuola concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato emanato con decreto direttoriale n. 6168 del 16 marzo 1999; Vista la delibera del consiglio direttivo del 30 maggio 1997 con la quale e' stato determinato l'organico della Scuola sulla base dei carichi di lavoro ai sensi del decreto legislativo n. 29/1993; Vista la delibera del consiglio direttivo in data 17 settembre 1999 che autorizza la copertura di un posto vacante di assistente bibliotecario; Accertata la necessita' di procedere a bandire per la biblioteca della Scuola una selezione per un posto di assistente bibliotecario area funzionale delle biblioteche; Accertata la vacanza e la disponibilita' del posto da ricoprire; Considerato che, data l'unicita' del posto messo a concorso, le riserve di cui all'art. 84, commi 4 e 5, della legge n. 312/1980 e all'art. 5, comma 3, punti 1), 2) del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, risultano inoperanti; Accertata la copertura finanziaria sul bilancio di previsione della Scuola;Decreta: Art. 1. Numero posti Presso la Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento "S. Anna" - Pisa, e' indetta una selezione pubblica, per esami, per un posto di sesta qualifica, profilo professionale di assistente bibliotecario, area funzionale delle biblioteche a tempo indeterminato. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Art. 2. Costituzione rapporti di lavoro a tempo determinato La selezione pubblica di cui trattasi e' da intendersi utile altresi' per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato per mansioni proprie del suddetto profilo di assistente bibliotecario, sesta qualifica funzionale. I rapporti di lavoro, di cui al precedente comma, verranno attivati subordinatamente alle esigenze della Scuola, tenuto conto della disponibilita' del bilancio, nelle seguenti ipotesi: a) per sostituzione di personale assente, quando l'assenza prevista superi i sessanta giorni consecutivi; b) per sostituzione di personale assente per gravidanza e puerperio, nelle ipotesi di astensione obbligatoria e facoltativa previste dalle leggi n. 1204/1971 e n. 903/1977; c) per assunzioni stagionali o particolari punte di attivita' o per esigenze straordinarie nel limite massimo di sei mesi. Art. 3. Requisiti per l'ammissione alla selezione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale, ivi compresi i licei linguistici riconosciuti per legge, il diploma di maturita' professionale ai sensi della legge 27 ottobre 1969, n. 754, i diplomi di istituti magistrali e dei licei artistici integrati dai corsi annuali previsti dalla legge 11 dicembre 1969, n. 910. Per i candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea il titolo di studio, qualora conseguito all'estero, deve essere riconosciuto equipollente al titolo italiano dalle competenti autorita'. Indipendentemente dal possesso del titolo di studio suddetto potra' partecipare alla selezione, ai sensi del terzo comma dell'art. 84 della legge 11 luglio 1980, n. 312 il personale delle universita' e degli istituti di istruzione universitaria appartenente alla qualifica immediatamente inferiore (quinta qualifica) in servizio da almeno cinque anni senza demerito; b) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica; c) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; d) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; e) idoneita' fisica all'impiego; f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari. Tale requisito e' richiesto per i cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva. A norma del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, art. 3, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, in aggiunta a tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica devono godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza ed avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dalla selezione per difetto dei prescritti requisiti. Art. 4. Domande e termine di presentazione Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta semplice secondo lo schema allegato al presente bando, dovranno essere indirizzate e presentate direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al direttore della Scuola di studi universitari e di perfezionamento "S. Anna" di Pisa, via G. Carducci, 40 - c.a.p. 56127, tel. 050/883111, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale "Concorsi ed esami". La data di presentazione delle domande e' stabilita dal timbro a data apposto dall'ufficio protocollo di questa amministrazione, mentre per quelle spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, nelle quali sara' ugualmente apposto all'arrivo il predetto timbro, fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Nella domanda i candidati, oltre alla precisa indicazione della selezione, debbono dichiarare sotto la propria responsabilita': a) cognome e nome (scritti in carattere stampatello se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno indicare nell'ordine il cognome da nubile, il nome proprio ed il cognome del coniuge; b) la data e il luogo di nascita; c) di essere in possesso di tutti i requisiti per l'ammissione al concorso, di cui all'art. 3 del presente bando. I candidati che partecipano a norma dell'art. 84, terzo comma, della legge n. 312/1980 debbono dichiarare, pena l'esclusione, in mancanza del prescritto titolo di studio, di appartenere alla quinta qualifica funzionale e di essere in servizio presso le universita' e le istituzioni universitarie da almeno cinque anni senza demerito Verranno esclusi dalla selezione gli aspiranti le cui domande non contengano le suddette dichiarazioni circa il possesso dei requisiti per l'ammissione alla selezione. Nella domanda dovra' essere altresi' indicato il domicilio o recapito, con esatta indicazione del numero di codice di avviamento postale, cui si desidera che siano trasmesse le comunicazioni inerenti la selezione. Sara' utile altresi' indicare un eventuale recapito telefonico. I candidati riconosciuti portatori di handicap ai sensi della legge n. 104/1992 nella domanda di partecipazione alla selezione dovranno specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove di esame. L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Art. 5. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice e' disposta, con provvedimento direttorale, ai sensi dell'art. 10 del regolamento della Scuola, che sara' affisso all'albo ufficiale della Scuola stessa. Art. 6. Prove selettive Le prove selettive consisteranno in una prova scritta, in una prova teorica pratica di catalogazione, da eseguire in successione nella stessa giornata, fatta salva una diversa distribuzione delle prove stesse in relazione al numero dei candidati, ed in una prova orale, secondo quanto previsto nel regolamento della scuola concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. Il programma di esame vertera' sui seguenti argomenti: prima prova: la prova scritta consistera' in una serie di quesiti a risposta sintetica e vertera' su: procedure e organizzazione del lavoro in biblioteca, in tutti i suoi aspetti; servizi al pubblico quali informazione bibliografica, documenti delivery, prestito interbibliotecario; nozioni di tecnologie informatiche e telematiche; seconda prova: la prova teorico-pratica consistera' nell'esecuzione di una serie di descrizioni bibliografiche, secondo le vigenti norme internazionali ed i criteri del sistema ALEPH, in uso presso la Scuola per la gestione bibliotecaria; prova orale: sugli argomenti oggetto delle prove scritte, su nozioni dello statuto e sul regolamento di biblioteca della Scuola stessa e sulla conoscenza della lingua inglese a livello scolastico. Il presente bando ed i testi normativi interni della Scuola concernenti lo statuto e il regolamento di biblioteca, sono consultabili per via telematica attraverso le pagine Internet della scuola medesima (http://www. sssup.it). Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale "Concorsi ed esami" - del 3 dicembre 1999 verra' dato avviso della sede, della data e dell'ora dello svolgimento delle prove scritte. Tale comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti e, pertanto, i candidati che non avranno ricevuto alcuna tempestiva comunicazione di esclusione alla sono tenuti a presentarsi, senza alcun altro preavviso, all'indirizzo, nei giorni e nell'ora indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale. I candidati ammessi a sostenere le prove scritte dovranno esibire uno dei documenti di riconoscimento di cui all'art. 8 del presente bando. Art. 7. Ammissione al colloquio Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova una votazione di almeno ventuno trentesimi o equivalente. I candidati ammessi al colloquio saranno avvertiti almeno venti giorni prima del giorno in cui dovranno sostenere la prova stessa. Ai medesimi sara' contemporaneamente comunicato il voto riportato nelle singole prove scritte. Il colloquio si intendera' superato se il candidato avra' ottenuto una votazione di almeno ventuno trentesimi o equivalente. Art. 8. Documenti di riconoscimento Per essere ammessi a sostenere le prove selettive i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) tessera postale; b) porto d'armi; c) patente automobilistica; d) passaporto; e) carta di identita'; f) tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni dello Stato ai propri dipendenti. Art. 9. Preferenze a parita' di merito I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito che abbiano e che intendano far valere, ai sensi delle vigenti disposizioni, i titoli di preferenza, a parita' di merito, saranno tenuti a presentare o far pervenire al direttore della scuola entro e non oltre il termine di quindici giorni che decorre dal giorno successivo a quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la prova orale, i documenti in carta semplice, attestanti il possesso dei titoli di precedenza e preferenze, dai quali risulti, altresi' il possesso del requisito alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano disporre facendo richiesta ad altre pubbliche amministrazioni. A tal fine il candidato dovra' espressamente indicare entro il termine di quindici giorni sopracitato la documentazione di cui intendere valersi. I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno diritto alla preferenza a parita' di merito sono appresso elencate: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati e invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati e invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati e invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli di mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi e i mutilati civili; 20) i militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; b) dalla minore eta' anagrafica del candidato. Art. 10. Graduatoria generale di merito Espletate le prove della selezione la commissione forma la graduatoria generale di merito. La graduatoria generale di merito verra' formata secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva costituita dalla somma della media dei voti riportati nelle prove scritte e del voto riportato nella prova orale. A parita' di punteggio come sopra determinato, si terra' conto, per la preferenza, dei titoli di cui all'art. 9 del presente bando. Con provvedimento del direttore amministrativo saranno approvati gli atti della selezione nonche' la graduatoria di merito e dichiarato il vincitore della selezione. Detta graduatoria sara' pubblicata all'albo ufficiale della Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento "S. Anna" - Pisa, via G. Carducci, 40. Ditale pubblicazione e' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per eventuali ulteriori coperture di posti per i quali la selezione e' stata bandita e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili, nonche' per il conferimento di incarichi di lavoro a tempo determinato, di cui all'art. 2 del presente bando. I lavoratori assunti con rapporti di lavoro a tempo determinato permangono comunque in graduatoria per eventuali assunzioni a tempo indeterminato. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione. Art. 11. Presentazione documentazione di rito Il vincitore della selezione pubblica, per esami, invitato a stipulare il contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato per l'assunzione in prova secondo le modalita' previste dal seguente art. 12, dovra' produrre, entro il termine di trenta giorni dalla stipula del contratto la seguente documentazione: 1) certificato medico, in bollo, rilasciato dall'unita' sanitaria locale competente per territorio da cui risulti che il candidato e' idoneo a svolgere le mansioni di assistente bibliotecario ed e' esente da difetti ed imperfezioni che possono comunque influire sul rendimento del servizio con l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837. Il certificato deve contenere l'espressa dichiarazione che il candidato e' esente da malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica. Tale certificato deve essere di data non anteriore a sei mesi dalla data della direttoriale con cui viene richiesto. L'amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, di sottoporre gli immessi in servizio mutilati o invalidi di guerra od assimilati a visita medica al fine di accertare che la natura e il grado di invalidita' non possano riuscire di pregiudizio alla salute e alla incolumita' dei compagni di lavoro od alla sicurezza degli impianti, ai sensi dell'art. 19 delle legge n. 482/1968; 2) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e dell'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, dalla quale risulti: a) data e luogo di nascita; b) cittadinanza; c) godimento dei diritti politici; d) la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi militari; e) la mancanza di condanne penali e di carichi pendenti; f) il numero di codice fiscale; g) la composizione del nucleo familiare; h) titolo di studio; i) se il candidato ricopra o meno posti retribuiti alle dipendenze dello Stato, di enti pubblici o di aziende private e se fruisca, comunque di redditi di lavoro subordinato ed in caso affermativo relativa opzione, nonche' di non esercitare il commercio, l'industria, ne alcune professione e di non coprire cariche in societa' costituite a fine di lucro. Detta dichiarazione deve contenere le eventuali indicazioni concernenti le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego (art. 1, lettera g) del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686). Deve essere rilasciata anche se negativa. Ai sensi dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 citato nelle premesse l'amministrazione si riserva di verificare la veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese dai vincitori. Art. 12. Costituzione del rapporto di lavoro Il vincitore stipulera' con la Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento S. Anna di Pisa un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato. La mancata assunzione del servizio nella data stabilita comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro, salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Decorsa la meta' del periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'amministrazione deve essere motivato. Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto dal C.C.N.L. del comparto universita' per il personale appartenente alla sesta qualifica. Art. 13. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento "S. Anna" - Ufficio personale, per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente alla eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione pena l'esclusione dalla selezione. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti della Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento "S. Anna", via Carducci, 40 - Pisa, titolare del trattamento. Art. 14. Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente bando, valgono le norme contenute nel regolamento della Scuola concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato, nei decreti del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, 3 maggio 1957, n. 686 e successive modificazioni e integrazioni, nei decreti ministeriali 20 maggio 1983 e 27 luglio 1988, n. 534, nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni, e nel contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' 1994/1997. Il presente decreto, acquisito nella raccolta dell'apposito registro di questa scuola, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 serie speciale "Concorsi ed esami". Pisa, 7 ottobre 1999 Il direttore amministrativo: Brogni ---------------------------------------- Schema di domanda (da compilare in carattere stampatello o dattiloscritto) Al direttore della Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento "S. Anna" - Via G. Carducci, 40 - 56127 Pisa ...l... sottoscritt... nato a .....il ....................................... residente in ....................................... via ..... n. ......... c.a.p. ..... chiede, di essere ammess... a partecipare alla selezione pubblica, per esami, ad un posto di assistente bibliotecario area delle biblioteche sesta qualifica funzionale presso la Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento "S. Anna" di Pisa. Dichiara sotto la propria responsabilita' di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti per l'anirnissione al concorso ed indicati all'art. 3 del relativo bando. Di eleggere domicilio agli effetti del concorso in n. ......... c.a.p. ........................ telefono..... Il sottoscritto dichiara altresi' di essere consapevole della veridicita' della presente domanda e di essere a conoscenza delle sanzioni penali di cui all'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, in caso di false dichiarazioni. Ai sensi della legge n. 675 del 31 dicembre 1996 sulla tutela dei dati personali, autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nella presente istanza, per le finalita' di gestione del concorso in parola. Spazio riservato a coloro che intendono fruire dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 ...l... sottoscritt... dichiara di essere portatore di handicap ai sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e pertanto dichiara di avere necessita' del seguente ausilio nel corso dello svolgimento delle prove scritte: e dei seguenti tempi aggiuntivi Data ............................ Firma ......................................... --------- (*) Le donne coniugate devono indicare nell'ordine, il cognome dal nubile, il nome proprio ed il cognome del coniuge.