In  esecuzione  della  deliberazione n. 1926 del 4 dicembre 1999,
immediatamente  eseguibile,  e'  indetto  un  pubblico  avviso per il
conferimento  di  un incarico quinquennale, rinnovabile, con rapporto
esclusivo  di dirigente medico - disc. "Igiene degli alimenti e della
nutrizione",  per la direzione della struttura complessa U.O. "Igiene
degli alimenti" dell'azienda sanitaria n. 4 di Prato.
    L'ammissione  all'avviso  e  le  modalita'  di espletamento dello
stesso  sono  stabilite  dal  decreto  legislativo  n.  229/1999, dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10 dicembre 1997 e
dal  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre
1997.  Al  posto  suddetto  e'  attribuito  il  trattamento economico
risultante dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro.
    A  norma  dell'art.  7  del  decreto  legislativo  n.  29/1993 e'
garantita  parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  per
l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Requisiti di ammissione:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'  fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica   sara'   effettuato   a   cura   dell'azienda   U.S.L.  prima
dell'immissione  in  servizio.  Il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli  articoli  25  e 26, comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979 e' dispensato dalla visita
medica;
      c) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  igiene degli alimenti e della nutrizione o disciplina
equipollente  ai  sensi  del  decreto  ministeriale  30 gennaio  1998
(tabella  A)  e  specializzazione  nella  disciplina di "Igiene degli
alimenti  e  della  nutrizione"  o  in una disciplina equipollente ai
sensi  del  decreto  ministeriale 30 gennaio 1998 come modificato dal
decreto del Ministero della sanita' 22 gennaio 1999 (pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n. 32  del 9 febbraio 1999) ovvero anzianita' di
servizio  di  dieci  anni nella disciplina di igiene degli alimenti e
della nutrizione.
    Ai  sensi dell'art. 15, comma 5, del decreto del Presidente della
Repubblica   n.   484/1997,  trattandosi  di  disciplina  di  recente
istituzione  l'anzianita'  di  servizio e la specializzazione possono
essere  quelle  relative  ai servizi compresi o confluiti nella nuova
disciplina;
      d) iscrizione  all'Albo  dell'Ordine  dei  medici, attestata da
certificato  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di scadenza
del  bando.  L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno
dei  Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione al concorso
fermo  restando  l'obbligo  d'iscrizione  all'Albo  in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio;
      e) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484 del 10 dicembre 1997 in cui sia documentata
una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi
dell'art.  6,  comma  1,  per  il suddetto incarico, si prescinde dal
requisito della specifica attivita' professionale.
    Si  precisa  che  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 483/1997 come modificato dall'art. 16-quinquies
del  decreto  legislativo n. 229/1999, e' requisito necessario per lo
svolgimento  dell'incarico  relativo  alle  funzioni  di direzione di
struttura complessa l'attestato di formazione manageriale. In sede di
prima  applicazione,  tale  attestato  si  consegue dopo l'assunzione
dell'incarico  con  la  frequenza  e il superamento di apposito corso
organizzato  dalla  regione.  Il  mancato superamento del primo corso
attivato  dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico
determina la decadenza dell'incarico stesso.
    Non  possono  accedere  all'impiego coloro che sono stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  sono  stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.

                       Domande di ammissione.

    Le  domande  per  la  partecipazione all'incarico di direzione di
struttura  complessa,  redatte  in  carta  semplice  conformemente al
fac-simile  allegato  al  bando  e  non soggette ad imposta di bollo,
devono  essere  indirizzate al direttore generale dell'azienda U.S.L.
n.  4  di  Prato - Ufficio concorsi - Viale della Repubblica n. 240 -
59100 Prato.
    Tali   domande  devono  essere  spedite  esclusivamente  a  mezzo
raccomandata  con  ricevuta  di ritorno entro, pena di esclusione, il
trentesimo  giorno  successivo alla data di pubblicazione del presene
bando  nella  Gazzetta  Ufficiale.  Il giorno di pubblicazione non e'
computato nei trenta giorni utili per presentare la domanda.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
    Il   termine  fissato  per  la  presentazione  della  domanda  e'
perentorio  e  a  tal  fine  fara' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante. Non e' ammessa la presentazione di documenti dopo
la  scadenza  del  termine  per  la  presentazione  delle  domande di
ammissione.
    Nella  domanda  di  ammissione  all'incarico gli aspiranti devono
dichiarare sotto la propria responsabilita':
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il  comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le  eventuali  condanne penali riportate; tale dichiarazione
deve essere resa anche in caso negativo;
      e) i titoli di studio posseduti, in particolare in relazione al
possesso  del  requisito di ammissione, con l'indicazione della data,
sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti in cui i
titoli sono stati conseguiti;
      f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) i  servizi  prestati con rapporto d'impiego presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di cessazione dei medesimi.
    L'aspirante  deve  inoltre  indicare il domicilio presso il quale
deve,  ad  ogni  effetto,  essergli  fatta  pervenire ogni necessaria
comunicazione  inerente l'avviso con l'eventuale recapito telefonico.
In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza.
    Al  presente  bando  e'  allegato  uno  schema esemplificativo di
domanda di partecipazione alla selezione.
    Ai  sensi dell'art. 3 della legge n. 127/1997 non viene richiesta
l'autenticazione della sottoscrizione in calce alla domanda.
    L'amministrazione  non si assume alcuna responsabilita' in merito
a fatti conseguenti ad inesatta indicazione del recapito da parte del
candidato,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o telegrafici non
imputabili all'amministrazione stessa.

                     Documentazione da allegare.

    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare  i  seguenti  documenti  in  originale  o  in copia legale o
autenticata  ai  sensi  di legge o in copia semplice (in quest'ultimo
caso  la  copia  semplice  deve  essere accompagnata da fotocopia non
autenticata  di  documento  d'identita' valido e dalla dichiarazione,
anche nel contesto della domanda, che la copia semplice del titolo e'
conforme all'originale):
      1) certificato attestante il possesso dei requisiti di cui alla
lettera c) del paragrafo "Requisiti di ammissione";
      2) iscrizione   all'albo   dell'Ordine   dei   medici-chirurghi
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza del bando;
      3) ulteriori  stati  di  servizio  oltre  quelli  necessari per
l'ammissione;
      4) curriculum  professionale, redatto in carta semplice, datato
e firmato dal concorrente.
    I  contenuti  del  curriculum, valutati ai fini dell'accertamento
dell'idoneita',  concernono  le  attivita'  professionali, di studio,
direzionaliorganizzative con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni  di  studio  o  di addestramento professionale
per attivita'   attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero   nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    I  contenuti  del  curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera
c), possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge
n. 15/1968 e successive modificazioni.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione dei lavori
nonche'  il suo impatto sulla comunita' scientifica. Le pubblicazioni
devono  essere  edite  a  stampa. Alla domanda devono essere allegate
quelle  ritenute  piu' significative. Le restanti pubblicazioni vanno
descritte  in  ordine  cronologico  e numerate in un apposito elenco,
firmato   e   datato,   da  cui  risulti  il  titolo  e  la  data  di
pubblicazione,  la  rivista che l'ha pubblicata o la casa editrice e,
se fatte in collaborazione, il nome dei collaboratori;
      5)  elenco  dei  documenti  e  dei  titoli presentati, numerati
progressivamente   in   relazione  al  corrispondente  titolo  e  con
indicazione   del   relativo   stato   (se   originale   o  fotocopia
autenticata).
    I  documenti  indicati  ai  punti 1, 2, 3 e 4 (ad eccezione della
lettera c),  possono  essere sostituiti da dichiarazioni sostitutive,
in luogo delle certificazioni rilasciate dalle autorita' competenti.
    In caso di dichiarazione sostitutiva, questa deve essere resa nei
modi  previsti  dalla  legge,  con particolare riferimento all'art. 2
della legge 4 gennaio 1968, n. 15, come modificato dall'art. 3, comma
10,  legge  n.  127/1997 e al decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998.  In  particolare,  l'interessato e' tenuto a specificare
con esattezza tutti gli elementi ed i dati necessari affinche' questa
amministrazione  sia  posta nella condizione di poter determinare con
certezza il possesso dei requisiti.
    In  particolare, pena la non ammissione, il candidato e' tenuto a
specificare espressamente ed in modo chiaro ed univoco:
      per  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni, se
trattasi  di  servizio  di ruolo ovvero a tempo determinato, l'esatta
indicazione,  denominazione  e  sede  dell'amministrazione-datore  di
lavoro,   la   posizione   funzionale  ed  il  profilo  professionale
d'inquadramento, eventuale disciplina d'inquadramento, se trattasi di
rapporto  di lavoro a tempo pieno, definito o parziale; il periodo di
lavoro  deve  essere  esattamente  precisato  dalla  data di inizio a
quella  di  termine,  con  indicazione  di eventuali interruzioni del
rapporto  e  posizione  in  ordine al disposto di cui all'art. 46 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979.  In caso di
interruzione  del  rapporto di lavoro indicarne esattamente le cause.
Non va riportato il servizio riconosciuto ai soli fini economici;
      per  i  titoli  di  studio, data, sede e denominazione completa
dell'Istituto nel quale il titolo e' stato conseguito;
      per  l'iscrizione  all'Ordine,  indicazione  del numero e della
data  di iscrizione e la sede dell'Ordine. Indicare eventuali periodi
di sospensione e le relative cause;
      per le pubblicazioni, il candidato, ai sensi dell'art. 2, comma
2,   decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  403/1998,  puo'
presentarne la copia semplice accompagnata dalla dichiarazione che la
medesima  e'  conforme  all'originale. La dichiarazione di tale fatto
tiene luogo a tutti gli effetti dell'autentica di copia.
    Le  dichiarazioni sostitutive devono essere rese sotto la propria
personale responsabilita', nella consapevolezza delle sanzioni penali
applicabili   in   caso   di   dichiarazioni   false  e  mendaci.  Le
dichiarazioni  incomplete  o  non  chiare  rispetto  a  quanto  sopra
specificato   non   saranno   ritenute   valide   e  sufficienti  per
l'ammissione.
    L'amministrazione  si riserva di richiedere al candidato al quale
verra'   conferito   l'incarico   di   direzione   di  presentare  la
documentazione probante le dichiarazioni presentate.
    L'amministrazione si riserva, altresi', la facolta' di effettuare
indagini  a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni effettuate
ed,   eventualmente,  di  trasmetterne  all'autorita'  competente  le
risultanze.

                     Restituzione dei documenti.

    Alla  conclusione  della  procedura  selettiva  l'amministrazione
provvedera'  a  restituire  per  posta,  all'indirizzo indicato nella
domanda  o  a  quello  successivamente  comunicato, la documentazione
prodotta a corredo della domanda.

                       Modalita' di selezione.

    La  commissione  esaminatrice, nominata dal direttore generale ai
sensi  dell'art. 15-ter,  comma 2 del decreto legislativo n. 502/1992
come   novellato   dal   decreto  legislativo  n.  229/1999,  accerta
l'idoneita'   dei   candidati   sulla  base  del  colloquio  e  della
valutazione  del  curriculum  professionale.  Il colloquio e' diretto
alla  valutazione  delle  capacita' professionali del candidato nella
specifica   disciplina   con   riferimento   anche   alle  esperienze
professionali  documentate  nonche'  all'accertamento delle capacita'
gestionali,  organizzative  e  di  direzione del candidato stesso con
riferimento all'incarico da svolgere.
    La  sede e la data del colloquio verranno comunicate ai candidati
con  lettera  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento almeno venti
giorni  prima  della  data  del colloquio al domicilio indicato nella
domanda   di   ammissione   o   a  quello  risultante  da  successiva
comunicazione di modifica.

                       Conferimento incarico.

    L'incarico   e'   conferito  dal  direttore  generale,  ai  sensi
dell'art. 15-ter,  comma  2, del decreto legislativo n. 502/1992 come
novellato   dal   decreto  legislativo  n.  229/1999.  L'incarico  e'
attribuito senza l'attestato di formazione manageriale fermo restando
l'obbligo  di  acquisire  l'attestato  nel  primo  corso  utile ed e'
assoggettato al rapporto di lavoro esclusivo.
    Il  concorrente al quale e' conferito l'incarico sara' invitato a
produrre,  mediante  lettera  raccomandata  a.r.,  a presentare entro
trenta  giorni  a  pena decadenza, la documentazione prescritta dalla
normativa  vigente  ed  indispensabile  ai  fini  della  stipula  del
contratto individuale di lavoro per poi firmare il relativo contratto
individuale.
    Nello  stesso  termine  l'interessato dovra' dichiarare, sotto la
propria  responsabilita',  di  non  avere  altri  rapporti di impiego
pubblico  o  privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita'  di  cui  all'art. 58  del  decreto  legislativo  n.
29/1993.  In  caso  contrario, unitamente ai documenti, dovra' essere
espressamente  presentata  la  dichiarazione  di opzione per la nuova
azienda.

                   Trattamento dei dati personali.

    La  partecipazione all'avviso autorizza l'azienda al trattamento,
a scopi istituzionali e gestionali nonche' per ogni altro adempimento
di  legge,  dei dati personali e sensibili contenuti nelle domande di
partecipazione dei candidati al presente avviso.
    Per   quanto   non   previsto   dal  presente  bando  valgono  le
disposizioni normative vigenti in materia.
    Il  direttore generale di questa azienda U.S.L. si riserva, a suo
insindacabile   giudizio,   la  facolta'  di  modificare,  prorogare,
sospendere  o revocare il presente avviso qualora ricorrano motivi di
pubblico  interesse  o  disposizioni  di  legge,  senza  che  per gli
aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'ufficio  concorsi  -  Viale della Repubblica n. 240 -
59100 Prato (tel. 0574/434833 dalle ore 10 alle ore 12,30).