Il Comitato esecutivo dell'ente nella seduta del 20 gennaio 2000 ha deliberato: Art. 1. Sono indetti sei concorsi pubblici, per esami, a complessivi centosei posti nell'area B, posizione economica B1, ripartiti tra le regioni di seguito indicate, per personale da assumere con contratto a tempo parziale (orizzontale o verticale settimanale) pari al 50% della prestazione lavorativa a tempo pieno: ===================================================================== Regioni | Posti a concorso ===================================================================== Lombardia |25 Piemonte |11 Lazio |50 Sardegna | 6 Campania | 8 Calabria | 6 Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione ai concorsi e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di secondo grado. 2) cittadinanza italiana (tale requisito non e' richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 15 febbraio 1994, n. 61); 3) godimento dei diritti politici; 4) idoneita' fisica all'impiego (l'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso in base alla normativa vigente); 5) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva. Ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo, nonche' coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. I requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. Art. 3. Presentazione delle domande I candidati possono presentare domanda per una sola regione tra quelle indicate nell'art. 1. Le domande di ammissione ai concorsi, redatte in carta semplice, secondo l'allegato A, dovranno essere inviate a mezzo raccomandata a.r. o presentate direttamente alla sede centrale dell'Automobile Club d'Italia - Direzione del personale, ufficio gestione risorse umane - via Marsala n. 8 - 00185 Roma, (tel.06/49982360) entro e non oltre il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante o dal timbro apposto dall'ente sulle domande pervenute a mano. Il termine della presentazione delle domande, ove cada in giorno festivo, si intende prorogato di diritto al giorno seguente non festivo. Non saranno comunque prese in considerazione le domande che, anche se spedite nei termini, pervengano all'Automobile club d'Italia oltre il ventesimo giorno successivo a quello di scadenza del termine di presentazione delle domande. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva notifica del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Ai fini della legge n. 675/1996 si informa che l'A.C.I. si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato; tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. I candidati portatori di handicap dovranno specificare con nota scritta, distinta, da allegare alla domanda di partecipazione, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' segnalare l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. L'ammissione ai concorsi viene disposta sotto condizione dell'accertamento dei requisiti prescritti per l'assunzione. Art. 4. Possesso dei titoli di preferenza e precedenza e termine per la relativa presentazione Ai sensi dell'art. 2, comma 7, e dell'art. 16 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, i requisiti prescritti per l'ammissione ai concorsi - nonche' i titoli indicati dai candidati per fruire dei benefici di "preferenza" e "precedenza" previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 487/1994 modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 693/1996, dalla legge 482/1968 e successive modificazioni ed integrazioni - devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione ai concorsi stessi. I concorrenti che avranno superato la prova orale, potranno avvalersi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 presentando in sede di prova orale la dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta' attestante il possesso dei titoli di riserva, preferenza e precedenza, gia' indicati in domanda. Non potranno essere prese in considerazione le dichiarazioni attestanti il possesso di titoli che non siano stati dichiarati in domanda. Ai fini della "precedenza" il requisito della disoccupazione dovra' essere posseduto al momento della scadenza del termine per la presentazione delle domande di concorso e sussistere anche all'atto della stipula del contratto individuale di lavoro. Detto requisito non e' richiesto per i soggetti di cui all'art. 1 della legge 23 novembre 1998 n. 407. I concorrenti dichiarati vincitori dovranno inviare alla sede centrale dell'ente (direzione centrale del personale - ufficio gestione risorse umane, via Marsala n. 8 - 00185 Roma), entro e non oltre trenta giorni dal ricevimento della relativa comunicazione, a pena di decadenza dai diritti derivanti dall'inclusione nella graduatoria del concorso, il certificato medico attestante l'idoneita' fisica all'impiego. Per la rimanente documentazione potranno avvalersi delle disposizioni previste dal decreto del Presidente della Repubblica 403/1998 recante disposizioni in materia di dichiarazioni sostitutive utilizzando la modulistica che verra' appositamente predisposta. Art. 5. Esclusione dai concorsi Ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 cosi' come modificato dall'art. 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 693/1996, l'esclusione dai concorsi per difetto dei requisiti prescritti sara' comunicata con atto motivato. Art. 6. Prove d'esame Le prove d'esame si articolano in due prove scritte ed in una prova orale. La prima prova scritta consistera' nello svolgimento di un tema inteso ad accertare la conoscenza di base dell'utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. La seconda prova scritta consistera' nello svolgimento di un tema inteso ad accertare la conoscenza di base del diritto pubblico con particolare riferimento alle leggi di riforma della Pubblica Amministrazione. La prova orale, oltre che sulle materie di cui alle prove scritte, vertera' su: contabilita' pubblica; statuto A.C.I. (che sara' inviato, a cura dei competenti uffici, ai candidati annessi alla prova orale); conversazione su argomenti di cultura generale e di attualita' in lingua inglese o francese. Ai sensi dell'art. 7, comma 2-bis del decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, le prove di esame potranno essere precedute da forme di preselezione, previa determinazione del segretario generale. Art. 7. Svolgimento delle prove d'esame Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - dell'11 aprile 2000 sara' data comunicazione del luogo, della sede, dei giorni e dell'ora in cui si svolgeranno le eventuali preselezioni o le prove d'esame di cui al precedente art. 6. Tale pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati, i quali, fermo rimanendo la condizione di cui all'ultimo comma dell'art. 3, dovranno presentarsi alle eventuali preselezioni e alle prove d'esame muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita'. Art. 8. Valutazione delle prove Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato in ciascuna delle prove scritte la votazione di almeno 21/30. La prova orale si intende superata se il candidato avra' ottenuto la votazione di almeno 21/30. La votazione complessiva e' determinata dalla somma della media dei voti riportati nelle prove scritte e del voto conseguito nella prova orale. Art. 9. Commissioni esaminatrici La commissione esaminatrice di ciascun concorso sara' costituita, ai sensi dell'art. 9, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 693/1996, con deliberazione del presidente dell'ente. Art. 10. Graduatorie Le commissioni esaminatrici formeranno le graduatorie di merito, secondo l'ordine dei punteggi riportati nella votazione complessiva, di cui all'art. 8 del presente bando. Tali graduatorie saranno sottoposte all'approvazione del Comitato esecutivo dell'ente che, tenute presenti le disposizioni in materia di "preferenza" e "precedenza" formera' le graduatorie definitive e procedera' alla dichiarazione dei vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso per le singole regioni, avuto riguardo anche alle disposizioni relative alla riserva dei posti. Dette graduatorie saranno pubblicate nel Bollettino degli atti ufficiali dell'ente; di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale decorre il termine per le eventuali impugnative. Art. 11. Assunzione in servizio Il rapporto di impiego a tempo parziale si costituisce con il contratto individuale di lavoro che verra' stipulato secondo le modalita' previste dalla normativa contrattuale di comparto. L'impiego a tempo parziale e' pari al 50% della prestazione lavorativa a tempo pieno; la tipologia e l'articolazione oraria saranno regolamentate in sede di stipula del contratto, tenuto conto delle esigenze funzionali degli uffici cui saranno assegnati i vincitori. I concorrenti dichiarati vincitori, risultati in possesso dei requisiti prescritti per l'assunzione, saranno immessi in servizio con decorrenza fissata nel predetto contratto. Da tale data decorre l'inizio del periodo di prova della durata di sei mesi. Ai sensi dell'art. 23, comma 4, del secondo CCNL, il trattamento economico, anche accessorio, del personale con rapporto di lavoro a tempo parziale e' proporzionale alla prestazione lavorativa, con riferimento a tutte le competenze fisse e periodiche, ivi compresa l'indennita' integrativa speciale, spettanti al personale con rapporto a tempo pieno con la stessa posizione di' inquadramento professionale.