In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 95 del 19 gennaio 2000 e' indetto avviso pubblico per il conferimento di un incarico di durata da cinque a sette anni di dirigente medico di struttura complessa (ex dirigente secondo livello) - area chirurgica e delle specialita' chirurgiche - disciplina di ginecologia e ostetricia - ruolo sanitario. Le disposizioni per l'ammissione all'avviso pubblico in oggetto e le modalita' di espletamento dello stesso sono stabilite dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, come successivamente integrato e modificato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229. Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione all'avviso sono prescritti i seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; 2) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuato, a cura dell'azienda prima dell'immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica; 3) eta': come previsto dall'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio 1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'; tuttavia non e' ammesso alla selezione chi abbia alla data della scadenza del presente avviso un'eta' superiore a quella prevista per il collocamento a riposo d'ufficio diminuita della durata quinquennale del contratto, anche secondo quanto confermato dalla circolare ministeriale n. 1221 del 10 maggio 1996. Non possono accedere al posto coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione. A norma della legge 10 aprile 1991, n. 125 e degli articoli 7 e 61 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Requisiti specifici di ammissione L'accesso agli incarichi di direzione di struttura complessa e' riservato a coloro che sono in possesso dei requisiti previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, richiamati dal citato decreto legislativo n. 229/1999: 1) iscrizione all'albo professionale dei medici attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo di iscrizione in Italia prima dell'assunzione in servizio; 2) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; 3) curriculum professionale ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, in cui sia documentata la specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del suddetto decreto del Presidente della Repubblica; 4) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del piu' volte richiamato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999. Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del medesimo decreto del Presidente della Repubblica, si prescinde dal possesso di requisiti inerenti la specifica attivita' professionale. Tutti i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di quello di cui al punto 4 degli specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Tuttavia, ai sensi dell'art. 15, punto 8 del decreto legislativo n. 229/1999: "l'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, come modificato dall'art. 16-quinquies, deve essere conseguito dai dirigenti con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso". Domande di ammissione all'avviso La domanda di partecipazione all'avviso, redatta in carta libera e debitamente firmata, deve essere inoltrata, in busta chiusa contenente l'indicazione dell'avviso pubblico al quale si intende partecipare, indirizzata al direttore generale dell'azienda sanitaria locale della provincia di Sondrio, via Nazario Sauro n. 38 - 23100 Sondrio, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Modalita' di presentazione della domanda A mezzo del servizio postale. Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. In questo caso si considerano comunque pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile e recapitate a questa azienda sanitaria oltre venti giorni dal termine di scadenza. Direttamente, a cura e responsabilita' dell'interessato, al banco informazioni presso la portineria dell'azienda stessa. Il mancato rispetto da parte dei candidati del termine sopra indicato per la presentazione delle domande comportera' la non ammissibilita' all'avviso. Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande e gli eventuali documenti pervenuti oltre i termini di presentazione prescritti dal presente avviso. L'amministrazione declina fin d'ora ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato e da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Nella domanda l'aspirante sotto la propria responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, per il caso di dichiarazione mendace e falsita' in atti deve dichiarare: 1) la data, il luogo di nascita e la residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime, ovvero, per i cittadini di Stati membri dell'Unione europea, dichiarazione di godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza; 4) le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali in corso; 5) di essere in possesso dei requisiti generali e specifici richiesti; 6) titoli di studio posseduti, oltre a quelli previsti quali requisito di ammissione; 7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 8) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 9) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed il recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 1. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per sostenere il previsto colloquio in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. La domanda deve essere firmata; ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' richiesta l'autentica di tale firma. Documentazione da allegare alla domanda 1) Certificato di iscrizione all'albo professionale dei medici. 2) Certificati relativi all'anzianita' di servizio fatta valere come requisito specifico. 3) Curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato dal concorrente, debitamente documentato, ai fini dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Nel curriculum deve essere dichiarata e documentata la tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato. 4) Elenco in triplice copia, in carta semplice, dei titoli e documenti presentati, progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia autenticata). I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Alla presente procedura si applicano le norme in materia di dichiarazioni sostitutive e di semplificazioni delle domande di ammissione agli impieghi (legge n. 127/1997, legge n. 191/1998, decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 e successive integrazioni). Le dichiarazioni sostitutive e le autocertificazioni verranno accettate solo se redatte con specifica indicazione dei riferimenti di legge e dell'assunzione di responsabilita' delle dichiarazioni rese e potranno essere rese anche nell'ambito della domanda di ammissione all'avviso. La sottoscrizione delle dichiarazioni sostitutive o della domanda contenente le stesse, che non e' soggetta ad autenticazione, dovra' essere apposta in presenza del dipendente addetto al ricevimento della documentazione (v. art. 3, comma 11, della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato ed integrato dalla legge 16 giugno 1998, n. 191); in alternativa a tale ipotesi, le dichiarazioni sostitutive o la domanda contenente le stesse dovranno essere presentate unitamente a copia fotostatica di un documento di identita' dello stesso interessato. A tale adempimento (invio domanda corredata di copia fotostatica di un documento di identita') ci si dovra' comunque attenere ove la domanda sia trasmessa mediante il servizio postale. Gli stati di servizio, dichiarati o documentati, devono indicare: l'ente/azienda presso cui si e' prestato o si presta il servizio, le qualifiche attribuite, le discipline, le date iniziali e finali dei relativi periodi di attivita' e il rapporto di lavoro (tempo pieno o tempo definito). Le pubblicazioni devono essere edite a stampa (non manoscritte ne' dattilografate, ne' poligrafate). Le stesse devono essere prodotte in originale o in copia ai sensi della normativa vigente e non semplicemente dichiarate per consentire un'adeguata valutazione. Ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370, la domanda di ammissione all'avviso ed i relativi documenti non sono soggetti ad imposta di bollo. Modalita' di selezione La commissione, nominata ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come sostituito dal decreto legislativo n. 229/1999, accerta preliminarmente il possesso dei requisiti di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, e seleziona una rosa di candidati idonei sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. Il curriculum professionale verra' valutato con riferimento ai criteri stabiliti dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 i cui contenuti concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina i rilevanti strutture italiane o estere, di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) all'attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum sara' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro dell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Il candidato avra' cura, inoltre, di segnalare l'elenco delle pubblicazioni scientifiche scelte, che ritiene peculiarmente significative ai fini della valutazione di idoneita'. Convocazione candidati Gli aspiranti saranno avvisati del luogo e della data fissata per lo svolgimento del colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Conferimento degli incarichi L'attribuzione dell'incarico e' effettuata dal direttore generale sulla base della rosa dei candidati idonei selezionata dall'apposita commissione. L'incarico avra' durata da cinque a sette anni con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve salvo il raggiungimento dei limiti di eta' previsto per il collocamento a riposo d'ufficio. Ai sensi dell'art. 15-quater del decreto legislativo n. 229/1999 per gli assegnatari degli incarichi e' prevista l'esclusivita' del rapporto di lavoro. Ai sensi dell'art. 14 del C.C.N.L. per il personale dell'area dirigenziale medica, in vigore dal 6 dicembre 1996, gli incarichi saranno attivati a seguito di stipula di appositi contratti individuali di lavoro. Agli assegnatari degli incarichi verra' attribuito il trattamento economico previsto dal C.C.N.L. di lavoro per l'area della dirigenza medica, agli articoli 40 e seguenti. L'attivita' svolta dall'incaricato sara' soggetta alle valutazioni periodiche previste dal vigente C.C.N.L. della dirigenza medica e alla verifica finale prevista dall'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999. Disposizioni varie Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso questa azienda sanitaria per le finalita' di gestione dell'avviso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata successivamente all'eventuale istituzione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dall'avviso. L'interessato e' titolare dei diritti di cui aIl'art. 13 della citata legge. L'amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facolta' di revocare il presente avviso e di non conferire l'incarico. Per quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa specificata in premessa e relative norme di rinvio. Per informazioni e chiarimenti in merito i candidati potranno rivolgersi al Servizio gestione risorse umane - Ufficio concorsi/assunzioni dell'Azienda sanitaria locale della provincia di Sondrio (tel. 0342/521711).