E indetto un concorso pubblico, per esami, a complessivi sei posti di collaboratore di amministrazione in prova (area C - posizione C1), nel ruolo dell'amministrazione centrale dell'E.N.A.M. - Ente Nazionale di assistenza magistrale. Requisiti e titoli di studio. Per l'ammissione al concorso, gli aspiranti, oltre al possesso - alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda - di tutti i requisiti previsti dal decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni e integrazioni, nonche' dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni e integrazioni, devono essere forniti di uno dei seguenti titoli di studio: diploma universitario in amministrazione, o di operatore della pubblica amministrazione, o di gestione delle amministrazioni pubbliche. E', altresi', considerato titolo valido a tutti gli effetti, per l'ammissione al concorso, il diploma di laurea in giurisprudenza, o in scienze politiche, o in economia e commercio, o in scienze statistiche ed economiche, o in scienze economiche e bancarie, o in scienze economiche e sociali, o in scienze bancarie e assicurative, o altri diplomi di laurea equipollenti per legge ad uno di quelli indicati. I candidati privi di uno dei suddetti requisiti sono esclusi dal concorso, con provvedimento motivato. Tale esclusione, ai sensi dell'art. 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, puo' avvenire in qualunque momento. Tempo di presentazione delle domande. Le domande di ammissione al concorso, da redigersi su carta semplice e secondo lo schema (allegato 1) riportato in calce ai tre avvisi di concorso, debbono essere indirizzate all'E.N.A.M. - Ente nazionale di assistenza magistrale - Ufficio I - Gestione del personale - Concorso per collaboratore di amministrazione - Viale di Trastevere, n. 231 - 00153 Roma, e presentate, entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Prove d'esame. Gli esami del concorso consistono in due prove scritte, di cui una a contenuto teorico-pratico, ed in una prova orale. La prova orale comprende l'accertamento della conoscenza di lingua straniera. La prima prova scritta, basata su una serie di quesiti a risposte multiple miranti all'accertamento del grado di cultura generale e specifica, riguardera', in particolare, le seguenti discipline: a) diritto pubblico; b) diritto civile; c) ordinamento degli enti pubblici non economici, con particolare riferimento all'E.N.A.M.; organi di gestione e organi di controllo; gestione amministrativo-contabile degli enti pubblici non economici, vigilanza e approvazione degli atti degli organi di gestione. La seconda prova scritta, a contenuto teorico-pratico, consistera' nella compilazione di un verbale degli organi collegiali di governo dell'Ente, anche eventualmente mediante l'ausilio di strumenti e di procedure informatiche. Le prove avranno luogo nella sede, nel giorno e nell'ora fissati con successivo avviso, che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - del 16 maggio 2000. I candidati sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove, senza alcun preavviso, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', sempreche' non sia stata loro comunicata l'esclusione dal concorso. La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare, al quale sono ammessi i candidati che abbiano conseguito un punteggio non inferiore a 21/30 in ciascuna delle due prove scritte. L'ammissione alla prova orale sara' comunicata ai candidati interessati con le modalita' ed i termini fissati dall'art. 6, comma 3, deI decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994. Il colloquio vertera' sulle materie delle prove scritte e sulle seguenti discipline: a) classificazione delle entrate e delle spese, amministrazione e contabilita' degli enti pubblici non economici; b) elementi di diritto del lavoro e di legislazione sociale; c) disciplina del rapporto di pubblico impiego; d) disciplina degli appalti per l'acquisizione di beni e servizi nella pubblica amministrazione. L'accertamento della conoscenza di una lingua straniera, scelta dal candidato tra lingua inglese, francese, spagnola e tedesca, consiste in una conversazione e traduzione a vista di un brano. Il colloquio si intende superato se il candidato avra' riportato una votazione di almeno 21/30. Il bando integrale, completo dello schema di domanda e con l'indicazione di tutti i requisiti e delle modalita' di partecipazione al concorso, e' disponibile presso la sede centrale delI'E.N.A.M., in Roma, all'indirizzo soprariportato. Il direttore generale: Pagliuca