IL DIRETTORE GENERALE DEL SERVIZIO
                PER L'ORGANIZZAZIONE, PER IL BILANCIO
                         E PER IL PERSONALE

    Visto  l'art. 8  della legge 14 ottobre 1999, n. 362, concernente
disposizioni  urgenti  in  materia  sanitaria,  che, per potenziare i
controlli  veterinari  necessari  a  prevenire  i  problemi  sanitari
derivanti  dall'introduzione nel territorio nazionale di animali vivi
e  di  prodotti di origine animale e per far fronte agli inderogabili
impegni  comunitari, autorizza il Ministero della sanita', nei limiti
delle  vacanze  esistenti  in  organico  relativamente alla qualifica
iniziale  di  medico  veterinario,  a bandire, per una sola volta, un
concorso  pubblico riservato nella percentuale del trenta per cento a
veterinari  che  alla  data  del 31 dicembre 1998 hanno ricoperto per
almeno due anni complessivi un incarico conferito in applicazione del
decreto del Presidente della Repubblica 8 maggio 1985, n. 254;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
13 dicembre 1995, con il quale e' stato istituito presso il Ministero
della  sanita'  il  ruolo  dirigenziale  sanitario, articolato su due
livelli,  nel  primo dei quali sono stati inquadrati gli appartenenti
ai  profili  professionali di medico veterinario, gia' VII, VIII e IX
qualifiche funzionali;
    Considerato  che il Consiglio di Stato, con parere n. 742/99 reso
nell'adunanza   della  sezione  prima  del  13 ottobre  1999,  si  e'
pronunciato  nel  senso  che  il  detto  personale  non  puo'  essere
annoverato  nella  dirigenza statale e che, pertanto, non puo' essere
incluso  nel  ruolo  unico istituito con decreto del Presidente della
Repubblica 26 febbraio 1999, n. 150;
    Considerato,  quindi,  che nell'attuale ordinamento del personale
di  questo Ministero la figura professionale di medico veterinario e'
presente  con  la qualifica di dirigente veterinario di primo livello
del ruolo sanitario;
    Ritenuto,  conseguentemente,  ai fini dell'indizione del predetto
concorso,  di  effettuare la ricognizione dei posti disponibili nella
predetta  qualifica  sulla  base  della  vigente  dotazione organica,
approvata  con  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
16 giugno 1998;
    Accertato che risultano complessivamente vacanti ventisette posti
da mettere a concorso;
    Ravvisata  l'urgenza  di  provvedere  all'emanazione del bando di
concorso;
    Ritenuto  di  poter applicare le generali regole per l'accesso ai
pubblici impieghi contenute nel regolamento approvato con decreto del
Presidente  della  Repubblica  9 maggio  1994,  n. 487,  e successive
modificazioni  apportate  con decreto del Presidente della Repubblica
30 ottobre 1996, n. 693;
    Vista  la  legge  7 agosto  1990,  n. 241,  recante  norme  sulla
trasparenza dell'azione amministrativa;
    Visto il decreto ministeriale 31 luglio 1997, n. 353, concernente
il  regolamento  per  l'individuazione  degli atti e dei documenti di
competenza  del  Ministero  della  sanita'  sottratti  al  diritto di
accesso;
    Vista   la   legge  10 aprile  1991,  n. 125,  in  tema  di  pari
opportunita' per l'accesso al lavoro;
    Viste le leggi 5 febbraio 1992, n. 104, e 12 marzo 1999, n. 68;
    Visto  il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, concernente
la   razionalizzazione   dell'organizzazione   delle  amministrazioni
pubbliche  e  la  revisione  della  disciplina in materia di pubblico
impiego, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174,  recante  norme sull'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
    Vista  la  legge  26 febbraio  1963,  n. 441,  ed, in particolare
l'art. 17,  come  modificato dall'art. 2 della legge 6 dicembre 1963,
n. 1367,  che  attribuisce  ai veterinari del Ministero della sanita'
funzioni di ufficiale di polizia giudiziaria, nei limiti del servizio
cui sono destinati;
    Ritenuto,  pertanto,  che non puo' prescindersi dal requisito dei
possesso della cittadinanza italiana;
    Visto  il  decreto del Ministro per la funzione pubblica 31 marzo
1994,  che  definisce il codice di comportamento dei dipendenti delle
pubbliche amministrazioni;
    Vista  la  legge  31 dicembre  1996,  n. 675, recante norme sulla
tutela  delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei
dati personali;
    Vista   la   legge   4 gennaio   1968,   n. 15,   concernente  la
documentazione amministrativa e la legalizzazione e autenticazione di
firme;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa e dei procedimenti di
decisione  e  controllo,  e  le  successive modifiche ed integrazioni
apportate con la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403,  con il quale e' stato approvato il regolamento di attuazione
degli articoli 1, 2 e 3 della citata legge n. 127/1997, in materia di
semplificazione delle certificazioni amministrative;
    Viste  le  leggi  27 dicembre  1997,  n. 449,  23 dicembre  1998,
n. 448, e 23 dicembre 1999, n. 488;
    Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme in favore
dei privi della vista per l'ammissione ai pubblici concorsi;
    Considerato che la condizione di persona priva della vista non e'
compatibile   con   l'adempimento   dei  compiti  propri  del  medico
veterinario, che esigono il pieno possesso del requisito della vista;
    Vista  la  legge  18 febbraio  1999,  n. 28,  ed  in  particolare
l'art. 19  sull'esenzione  dall'imposta  di  bollo  per le domande di
concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche;
    Vista  la  legge  14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in
materia  di  giurisdizione  e  controllo  della  Corte  dei  conti, e
successive modifiche;
    Visti  il  decreto  legislativo  5 dicembre  1997,  n. 430, ed il
regolamento  approvato  con  decreto  del Presidente della Repubblica
20 febbraio  1998,  n. 38,  nonche'  la  circolare n. 69 del 6 agosto
1998,  diramata  dal  Ministero  del  tesoro,  del  bilancio  e della
programmazione  economica  -  Dipartimento  della ragioneria generale
dello  Stato,  concernente  l'individuazione degli atti soggetti alla
verifica  di  legalita'  degli  Uffici  centrali del bilancio e delle
Ragionerie provinciali dello Stato;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                       Posti messi a concorso

    E'  indetto  un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
ventisette   posti   vacanti   nella  qualifica  iniziale  di  medico
veterinario.
    I  candidati  che  concorrono  per  l'attribuzione  di tali posti
debbono  indicare  nella  domanda  di  partecipazione,  in  ordine di
preferenza,   le   sedi  di  destinazione  disponibili  elencate  nel
successivo comma.
    I   vincitori   saranno   assegnati   -  secondo  l'ordine  della
graduatoria  di  merito  e  tenuto  conto  delle esigenze di servizio
esistenti  al  momento  della  stipula  del  contratto individuale di
lavoro  -  agli  uffici centrali nonche' agli uffici periferici delle
seguenti    regioni:    Piemonte,    Liguria,    Lombardia,   Veneto,
Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Lazio e Sicilia.