Ai sensi del decreto legislativo n. 502/1992, modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 517/1993, dal decreto-legge n. 512/1994 convertito dalla legge n. 590/1994 e, in ultimo, dal decreto legislativo n. 229/1999, e della legge regionale n. 49/1994 e successive modifiche ed integrazioni, la regione Toscana indice un pubblico avviso per la formazione di un elenco di riserva di idonei alla nomina a direttore generale delle aziende sanitarie istituite nel proprio territorio ai sensi della sopracitata legge regionale e successive modifiche ed integrazioni. I candidati interessati, come prescritto dall'art. 3-bis del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999, debbono essere in possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea; b) esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie, svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell'avviso. Ai direttori generali si applicano le disposizioni previste dall'art. 18 della legge regionale Toscana n. 49 del 29 giugno 1994. Il rapporto di lavoro del direttore generale e' esclusivo ed e' regolato da contratto di diritto privato di durata quinquennale rinnovabile, a norma dello specifico regolamento approvato con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 502/1995. Modalita' di presentazione della domanda. I candidati devono presentare apposita domanda redatta in carta legale, dichiarando: 1) nome e cognome; 2) data, comune di nascita e luogo di residenza; 3) diploma di laurea posseduto; 4) codice fiscale; 5) di aver svolto per almeno un quinquennio, nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell'avviso, funzioni di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie; 6) indirizzo al quale devono essere inviate eventuali comunicazioni, se diverso da quello di residenza; 7) di essere a conoscenza delle cause di incompatibilita' previste dall'art. 3, comma 9, del decreto legislativo n. 502/1992; 8) di accettare, in caso di nomina, l'incondizionata ed immediata assunzione delle funzioni di direttore generale dell'azienda sanitaria per la quale la nomina e' fatta. A pena di inammissibilita' della domanda, devono alla medesima essere allegati: 1) il curriculum, datato e firmato; 2) la scheda riassuntiva redatta secondo lo schema allegato (parti A, B, C e D) datata e firmata; 3) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 4 della legge n. 15/1968 e dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, con la quale si dichiara di non incorrere in alcuna delle cause ostative previste dall'art. 3, comma 11, del decreto legislativo n. 502/1992, o in alcuna delle cause di incompatibilita' di cui al comma 9 dello stesso articolo. In caso di esito positivo, il candidato prescelto dovra' . presentare, entro quindici giorni dalla comunicazione, la certificazione comprovante il possesso dei requisiti di cui all'art. 3-bis del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999, e comunque dichiarati nella scheda riassuntiva allegata alla domanda, da produrre in originale o copia conforme all'originale. In difetto di cio' non si procedera' alla stipula del contratto. Ai candidati esclusi per inammissibilita' della domanda presentata (mancanza dei documenti e dei requisiti prescritti sopra riportati) sara' data comunicazione scritta in merito. La domanda, rivolta al presidente della giunta regionale, puo' essere recapitata con qualsiasi mezzo e deve pervenire, entro e non oltre le ore 13 del giorno 28 aprile 2000, all'ufficio del coordinatore del Dipartimento del diritto alla salute e delle politiche di solidarieta' - Via di Novoli n. 26 - 50127 Firenze, che ne rilascera' ricevuta. I dati e le notizie fornite dai candidati non rivestono carattere di segretezza e potranno essere resi pubblici secondo le modalita' previste dalla legge. Il presidente: Giannarelli