In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 284
del  25 febbraio  2000,  si  rende  noto  che  e' indetto un pubblico
avviso,  con  l'osservanza  delle  norme  previste  e  richiamate dal
decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, cosi' come riformato dal decreto legislativo n. 229 del
19 giugno  1999,  per  il  conferimento,  nel  ruolo sanitario, di un
incarico  a  tempo  determinato  di  dirigente  medico  di  struttura
complessa  della  durata  di anni 5 - rinnovabile nella disciplina di
ginecologia   e  ostetricia  (area  chirurgica  e  delle  specialita'
chirurgiche), presso l'azienda U.S.L. n. 10.
    A  tale  dirigente  di  struttura  complessa  viene  richiesto in
particolare di:
      assicurare  la  completezza dei percorsi assistenziali di tutte
le  clienti  del servizio (completezza di tutte le attivita' previste
dalle  linee  guida  regionali) con, in particolare, annullamento dei
tempi di attesa per l'ecografia in gravidanza;
      assicurare  l'integrazione  con  le  altre  e'quipe  presenti a
livello  aziendale,  in  particolare  per  le  attivita' di chirurgia
endoscopica;
      assicurare  l'integrazione  con  le altre e'quipe a livello del
dipartimento interaziendale materno infantile;
      promuovere  la  costituzione  di un'e'quipe di professionisti a
tempo esclusivo.
    L'incarico  implica  il  rapporto  di  lavoro  esclusivo  a norma
dell'art. 15-quinquies del decreto legislativo n. 229/1999.
    A  norma  dell'art.  7,  punto  1),  del  decreto  legislativo  3
febbraio 1993,  n.  29,  e' garantita parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul
lavoro.

                      Requisiti di ammissione:

      1)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      2)  idoneita'  fisica  all'impiego. Il relativo accertamento e'
effettuato  a  cura  dell'azienda  sanitaria prima dell'immissione in
servizio;
      3) iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici;
      4)  anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina
o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella disciplina o
disciplina  equipollente  ovvero  anzianita'  di  servizio di 10 anni
nella   disciplina,   ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997 art. 5, punto 11.b) e punto 2;
      5)  curriculum  professionale  da  cui  risultino  le attivita'
professionali,    di   studio   e   direzionali-organizzative   nella
disciplina, ai sensi degli articoli 6 ed 8 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997. La specifica attivita' professionale di
cui  all'art. 6  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
484/1997,  consistente  in  una casistica di specifiche esperienze ed
attivita'  professionali,  da  stabilirsi  con  decreto  ministeriale
Sanita'  non  costituisce  requisito  specifico  di  ammissione, fino
all'emanazione  del  decreto  stesso, ai sensi dell'art. 15, comma 3,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      6)  attestato  di formazione manageriale. Fino all'espletamento
del   primo   corso   di  formazione  manageriale,  l'incarico  sara'
attribuito   senza  l'attestato  di  formazione  manageriale  di  cui
all'art.  5,  comma 1,  lettera  d), del decreto del Presidente della
Repubblica  n.  484/1997,  come modificato dell'art. 16-quinquies del
decreto   legislativo   n. 229/1999,   fermo   restando,   ai   sensi
dell'art. 15, comma 8, del decreto legislativo n. 229/1999, l'obbligo
per   l'incaricato  di  conseguirlo  entro  un  anno  dall'assunzione
dell'incarico  con  la  frequenza  ed  il  superamento  dei  corsi di
formazione  attivati  dalla regione. Il mancato superamento del primo
corso   attivato   dalla  regione,  successivamente  al  conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso;
      7)   eta':  l'incarico  potra'  essere  conferito  soltanto  ai
candidati  che,  al termine dello stesso, non avranno superato il 67o
anno   di   eta',   ai  sensi  della  vigente  normativa  in  materia
pensionistica.  Qualora  il  concorrente  al  quale  sara' attribuito
l'incarico  avesse  compiuto  il 60o anno di eta' alla data di inizio
dell'incarico   quinquennale,   lo   stesso   dovra'   richiedere  il
mantenimento  in  servizio  per  il biennio previsto dall'art. 16 del
decreto  legislativo  n.  503/1992,  contestualmente alla stipula del
contratto individuale di lavoro.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande.

                       Domande di ammissione.

    Le  domande  per la partecipazione all'incarico, redatte in carta
libera, conformemente al fac-simile riportato in calce, devono essere
inviate  al  direttore  generale  dell'azienda U.S.L. 10 di Firenze -
Ufficio protocollo - Lungarno Santa Rosa, 13 - 50142 Firenze.
    Esse  devono pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo
giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale.  Il  giorno  di pubblicazione non si computa nei 30 giorni
utili per presentare le domande.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo  giorno  successivo  non  festivo.  Le  domande  si considerano
prodotte  in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con
avviso  di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fede
il  timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Il termine fissato
per la presentazione delle domande e' perentorio.
    Nella  domanda  di  ammissione  all'incarico gli aspiranti devono
dichiarare sotto la propria responsabilita' ed a pena di esclusione:
      a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza;
      b) il   possesso   della   cittadinanza   italiana,   salve  le
equiparazioni  stabilite  dalle  leggi vigenti, o cittadinanza di uno
dei Paesi dell'Unione europea;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) titoli  di  studio  posseduti,  nonche'  tutti  i  requisiti
specifici di ammissione richiesti dal presente avviso;
      f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) l'aspirante  deve  inoltre  indicare  il domicilio presso il
quale   deve,   ad  ogni  effetto,  essergli  fatta  ogni  necessaria
comunicazione inerente all'avviso con l'eventuale recapito telefonico
(i  candidati hanno l'obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti
di  indirizzo all'azienda, la quale non assume responsabilita' alcuna
nel  caso  di loro irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, ne'
in  caso  di  dispersione  di  comunicazioni  dipendenti  da inesatta
indicazione del recapito da parte dell'aspirante).
    Il  candidato  dovra'  apporre  la firma in calce alla domanda, a
pena di esclusione. La firma non necessita di autenticazione ai sensi
della legge 15 maggio 1997, n. 127.
    Ai  sensi  della  legge  n.  675/1996  il  trattamento  dei  dati
personali  raccolti,  anche  con  l'ausilio dei mezzi informatici, e'
finalizzato   allo   svolgimento   della   procedura  concorsuale  ed
all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto contrattuale.
    La  comunicazione  dei  dati  ad  altri  soggetti  pubblici ed ai
privati  verra'  effettuata  in  esecuzione  di obblighi di legge, di
regolamento  e  per  lo  svolgimento  delle funzioni istituzionali ai
sensi  di  quanto  previsto dalla legge n. 675/1996 e dalle ulteriori
disposizioni integrative.
    I  beneficiari  della  legge  5  febbraio  1992,  n. 104, debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.

              Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare in carta libera i seguenti documenti in originale o in copia
autenticata ai sensi di legge:
      1)  certificato  di iscrizione all'albo dell'Ordine dei medici,
in  data  non  anteriore  a  6  mesi  rispetto  a  quella di scadenza
dell'avviso;
      2)  certificazione  attestante il possesso dei requisiti di cui
al precedente punto 4 del presente avviso;
      3)  curriculum professionale, redatto su carta libera, datato e
firmato,  da  cui  risultino  le  attivita' professionali, di studio,
direzionali-organizzative   ci   cui   all'art. 8   del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Il   candidato   avra'   cura  di  evidenziare  quelle  attivita'
direttamente   correlate   alle   particolari  caratteristiche  della
struttura da dirigere secondo quanto indicato in precedenza.
    Le pubblicazioni dovranno essere edite a stampa.
    Per  i  dipendenti  a  tempo  indeterminato  di questa azienda il
settore  concorsi procedera' d'ufficio ad acquisire la certificazione
probante del servizio prestato presso questo ente.
    Si   precisa   che   in  caso  di  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione   da   rendere  nei  modi  previsti  dalla  legge  con
particolare   riferimento   alla   legge  n.  127/1997  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni  e  dal  decreto del Presidente della
Repubblica  n. 403/1998 relativa a requisiti di ammissione e/o titoli
che  possono dar luogo anche a valutazione, l'interessato e' tenuto a
specificare,  con  esattezza,  tutti gli elementi ed i dati necessari
affinche'  questa amministrazione sia posta nelle condizioni di poter
determinare  il  possesso  dei  requisiti  e/o la valutabilita' della
dichiarazione   ai   fini   della   dichiarazione  di  idoneita'.  In
particolare,   per   eventuali   servizi  prestati  presso  pubbliche
amministrazioni,  l'interessato  e' tenuto a specificare: se trattasi
di  servizio  a  ruolo  o a tempo determinato, posizione funzionale e
profilo    professionale    d'inquadramento,   eventuale   disciplina
d'inquadramento,  se  trattasi  di  rapporto di lavoro a tempo pieno,
definito  o  parziale,  periodo  del  servizio  con  precisazione  di
eventuali interruzioni del rapporto d'impiego.
    Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono  o  meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979.
    La  dichiarazione  sostitutiva  di atto di notorieta' riguardante
tutti gli stati, fatti e qualita' non ricompresi nelle ipotesi di cui
all'art. 1  del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 e
previste invece dal successivo art. 2, come ad esempio la conformita'
all'originale  di  una  pubblicazione,  devono  risultare da apposita
dichiarazione nella domanda o nel curriculum.
    Tutte  le  dichiarazioni  sostitutive  devono essere sottoscritte
dall'interessato  e  devono  essere  corredate da una fotocopia di un
documento di identita'.
    Fermo  restando  quanto  previsto  dall'art.  26  della  legge n.
15/1968 circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false,
qualora  emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione,
il  dichiarante  decade  dai  benefici  eventualmente  conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
    Non  saranno  prese in considerazione dichiarazioni generiche che
non consentano una idonea conoscenza degli elementi necessari per una
corretta valutazione.
    Alla  domanda  deve  essere  unito, in triplice copia ed in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

                       Modalita' di selezione.

    La  commissione  esaminatrice, nominata dal direttore generale ai
sensi   dell'art.   15,  terzo  comma,  del  decreto  legislativo  30
dicembre 1992,  n.  502  e successive modificazioni ed integrazioni e
modificato  dall'art. 15-ter  del  decreto  legislativo  n. 229/1999,
procedera'  all'accertamento  del  possesso  dei requisiti cosi' come
previsto  dall'art. 5,  comma  3,  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n.  484/1997  e predisporra' un elenco degli idonei sulla
base:
      a) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita';
      b) della  valutazione  del curriculum formativo e professionale
degli  aspiranti  da  cui  risultino  le  attivita' professionali, di
studio,   direzionali-organizzative,   formalmente   documentate  con
riferimento:
        alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        alla  posizione  funzionale  del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        alla    tipologia    quali-quantitativa   delle   prestazioni
effettuate dal candidato;
        ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
        all'attivita'   didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1997
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
        la   produzione   scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione di lavori,
nonche'  il suo impatto sulla comunita' scientifica. Saranno prese in
considerazione  solo  le pubblicazioni in stampa originale o in copia
conforme  o  in  dattiloscritto  provvisto  di  documento  attestante
l'accettazione  per  la  stampa  da  parte  della  casa editrice o in
fotocopie, solo se accompagnate da una dichiarazione di conformita'.
    La  valutazione  dei predetti elementi sara' anche correlata alle
particolari  caratteristiche  della  struttura  da  dirigere  secondo
quanto indicato in precedenza.
    La commissione esaminatrice provvedera', con lettera raccomandata
con  avviso  di  ricevimento,  a  convocare  i  candidati ammessi per
l'effettuazione  del colloquio, almeno 20 giorni prima della data del
colloquio   stesso,   all'indirizzo   indicato   nella   domanda   di
partecipazione.

                       Conferimento incarico.

    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale, ai sensi
dell'art. 5,  terzo  comma, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502, cosi' come sostituito dal decreto legislativo 19 giugno 1999,
n. 229,   sulla   base   del   parere   formulato  dalla  commissione
esaminatrice   previo   colloquio   e   valutazione   del  curriculum
professionale degli aspiranti.
    L'incarico,  che  e' di durata quinquennale ed e' rinnovabile per
lo  stesso  periodo  o per un periodo piu' breve, sara' conferito dal
direttore   generale   secondo  i  criteri  e  le  modalita'  di  cui
all'art. 15   del   decreto   legislativo   n. 502/1992,  cosi'  come
sostituito dal decreto legislativo n. 229/1999.
    Il  trattamento  economico  corrisposto  sara' disciplinato dalla
normativa   di  cui  al  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro
dell'apposita  area  di  contrattazione  per  la  dirigenza  medica e
veterinaria.

                    Adempimenti dell'incaricato.

    Il  dirigente  al  quale  verra'  conferito  l'incarico ricevera'
apposita comunicazione a cura dell'U.O. amministrazione del personale
ove  saranno specificati gli eventuali adempimenti a suo carico ed il
termine  per  la  stipula  del  contratto individuale di lavoro e per
l'inizio del servizio.
    Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla
normativa  di  cui  al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e
successive   modifiche  ed  integrazioni,  ivi  compreso  il  decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229, nonche' al decreto del Presidente
della   Repubblica   10 dicembre  1997,  n. 484.  Per  le  discipline
equipollenti  si  fa  riferimento  al DMS 30 gennaio 1998, pubblicato
sulla  Gazzetta  Ufficiale  n. 37  del 14 febbraio 1998 - supplemento
ordinario n. 25.
    L'esercizio  del  diritto di accesso da parte degli aventi titolo
ai  diversi  atti  della  procedura  concorsuale,  cui  e' consentito
l'accesso, e' differito al termine della procedura concorsuale.
    il  direttore  generale  di  questa  azienda  si  riserva,  a suo
insindacabile   giudizio,   la  facolta'  di  modificare,  prorogare,
sospendere  o revocare il presente avviso qualora ricorrano motivi di
pubblico  interesse  o  disposizioni  di  legge,  senza  che  per gli
aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'Ufficio concorsi ed assunzioni - Lungarno Santa Rosa,
13  -  50142 Firenze (tel. 055/2285619-685-773) dalle ore 11 alle ore
14 nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi'.