In  esecuzione  della  deliberazione  n. 213 del 10 marzo 2000 e'
indetto   avviso   pubblico,   per   il   conferimento  dell'incarico
quinquennale   di  dirigente  medico  di  struttura  complessa  della
disciplina    di    neuroradiologia   per   l'unita'   operativa   di
Neuro-radiologia,  ai sensi dell'art. 15 del d.l.gvo 30 dicembre 1992
n. 502,  cosi'  come  modificato  ed integrato dal d.lg.vo 7 dicembre
1993  n. 517 e dal d.l.gvo 19 giugno 1999 n. 229, nonche' dal decreto
del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484.

                Requisiti generali per l'ammissione.

    1)  Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'unione europea;
    2)  Idoneita'  fisica  all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica   e'   effettuato   a  cura  dell'Azienda  ospedaliera,  prima
dell'immissione  in  servizio.  Il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli  articoli  25  e  26 comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  20  dicembre 1979, e' dispensato dalla
visita medica;
    3)  eta':  ai  sensi  dell'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio
1997 n. 127, la partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di
eta',   salvo   quelli   previsti  dall'ordinamento  vigente  per  il
collocamento a pensione dei dipendenti.
    In  considerazione  dei  suddetti  limiti  d'eta'  e della durata
quinquennale del contratto, il primo incarico potra' essere conferito
qualora  il  termine  finale  dei  cinque  anni coincida o non superi
comunque  il  sessantacinquesimo anno, fatte salve maggiorazioni o le
esenzioni  di  legge,  ai  sensi  delle  circolari dei Ministri della
sanita'   n. 1221   del   10 maggio  1996  e  successiva  nota  prot.
n. 9001/5.1-3844/1583 del 3 marzo 1997. Non possono accedere al posto
coloro  che  siano  esclusi  dall'elettorato  attivo politico nonche'
coloro   che   siano  dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica
amministrazione  per  aver  conseguito  l'impiego  stesso mediante la
produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
A  norma  della  legge 10 aprile 1991, n. 125 e degli articoli 7 e 61
del  d.l.gvo  3 febbraio  1993  n. 2,  e'  garantita  parita'  e pari
opportunita'  tra  uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro ed il
trattamento sul lavoro.

                 Requisiti specifici di ammissione.

    Possono  partecipare  alla  selezione coloro che sono in possesso
dei seguenti requisiti:
      a)  iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei medici, attestata da
certificato  in  data non anteriore a sei mesi rispetto alla scadenza
del  bando, ovvero, l'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  con  obbligo di iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio   di  dieci  anni  nella  disciplina  cui  si  riferisce  la
selezione;  l'anzianita'  di servizio utile per l'accesso al presente
avviso   deve   essere  maturata  nei  luoghi  e  nei  modi  previsti
dall'art. 10  del sopracitato decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997 o ad essi equiparati ai sensi dei successivi articoli 11,
12 e 13;
      c)  curriculum  professionale  ai sensi dell'art. 8 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997 in cui sia documentata
una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6  del  medesimo  decreto  del Presidente della Repubblica.
Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del
decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484/1997, per l'incarico
di  secondo  livello  dirigenziale  si  prescinde dal requisito della
specifica  attivita' professionale. La casistica deve essere riferita
al  decennio  precedente  alla  data di pubblicazionze nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana dell'avviso per l'attribuzione
del  presente  incarico  e  deve  essere  certificata  dal  direttore
sanitario  sulla  base  della  attestazione  del dirigente di secondo
livello  responsabile  del competente dipartimento o unita' operativa
sanitaria locale o dall'Azienda ospedaliera;
      d) attestato  di  formazione manageriale. Fino all'espletamento
del  primo  corso  di  formazione  manageriale,  di  cui  all'art. 7,
comma 1,  lett.  d),  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
10 dicembre  1997,  n. 484,  come modificato dall'art. 14 del d.l.gvo
19 giugno 1999, n. 229, l'incarico sara' attribuito senza l'attestato
di  formazione  manageriale,  fermo  restando l'obbligo di acquisirlo
entro  un  anno dall'inizio dell'incarico. Il mancato superamento del
primo  corso,  attivato dalla Regione successivamente al conferimento
dell'incarico,   determina   la   decadenza   dall'incarico   stesso.
Limitatamente  ad  un quinquennio dalla data di entrata in vigore del
regolamento  di  cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in
base  al  pregresso ordinamento, possono accedere all'incarico di che
trattasi   nella   corrispondente   disciplina   anche   in  mancanza
dell'attestato  di  formazione manageriale, fermo restando l'obbligo,
nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestazione nel
primo  corso  utile. Ai fini della valutazione dei servizi prestati e
delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle
rispettive  tabelle stabilite con decreto del Ministero della sanita'
30 gennaio   1998  e  successive  mcdificazioni  ed  integrazioni.  I
requisiti  di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza
del  termine  stabilito  nel  bando  dell'avviso per la presentazione
delle domande di ammissione.

                  Domanda di ammissione all'avviso.

    Per   essere   ammessi  all'avviso  gli  aspiranti  dovranno  far
pervenire   all'Azienda  ospedaliera  "S.  Maria",  via  Tristano  di
Joannuccio  -  05100 Terni - entro il termine perentorio delle ore 12
del   trentesimo   giorno   successivo  alla  data  di  pubblicazione
dell'estratto  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica,  domanda in carta semplice, a mezzo del servizio pubblico
postale   ovvero   presentare   direttamente   l'istanza  all'ufficio
protocollo  dell'Azienda,  sito al suddetto indirizzo (aperto tutti i
giorni  feriali  dalle  ore  9  alle  ore  13).  Qualora il giorno di
scadenza dell'avviso sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa
ora  del  primo  giorno  successivo non festivo. Ai sensi della legge
23 agosto  1988  n. 370,  le domande di partecipazione, ed i relativi
documenti non sono soggetti all'imposta di bollo.
    Le  domande  di partecipazione all'avviso si considerano prodotte
in  tempo  utile  anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento  entro  il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro
dell'ufficio  postale  accettante  comprovante la data di spedizione.
Nella  domanda oltre al proprio nome e cognome gli aspiranti dovranno
dichiarare sotto la loro personale responsabilita':
      la data, il luogo di nascita e la residenza;
      il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
      il  comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali
in corso;
      i  servizi  prestati  presso  pubbliche  amministrazioni  e  le
eventuali  cause  di  risoluzione  di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i  titoli  di  studio posseduti, con l'esatta indicazione della
data del conseguimento e della scuola che li ha rilasciati;
      il  possesso  dei  requisiti  specifici di ammissione richiesti
dall'avviso di cui ai punti a), b), c);
      il  domicilio  presso  il quale, ad ogni effetto, deve essergli
fatta ogni necessaria comunicazione ed un recapito telefonico;
      l'autorizzazione  all'azienda  al  trattamento  dei propri dati
personali, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, finalizzato
agli adempimenti per l'espletamento della presente procedura.
    La mancanza di una delle dichiarazioni sopra descritte nonche' la
mancanza della firma dei candidati comporta l'esclusione dall'avviso;
e'  peraltro  riservata all'Amministrazione la facolta' di richiedere
nei  modi e nei termini dalla stessa fissati, le legittime rettifiche
e regolarizzazioni per la formale perfezione dell'atto. I beneficiari
della legge 5 febbraio 1992 n. 104, debbono specificare nella domanda
di   ammissione,   qualora  lo  ritengano  indispensabile,  l'ausilio
eventualmente   necessario   per   l'espletamento  del  colloquio  in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.  L'Amministrazione  non assume alcuna responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da una mancata oppure tardiva
comunicazione  del  cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'Amministrazione stessa.

        Documentazione da allegare alla domanda dell'avviso.

    Alla  domanda  di  partecipazione  all'avviso  devono  allegare i
seguenti documenti:
      1)  certificato  attestante  l'anzianita' di servizio richiesta
per l'ammissione alla selezione;
      2)   specializzazione   nella   disciplina   o   in  disciplina
equipollente;
      3) iscrizione all'ordine dei medici attestata da certificato di
data  non  anteriore  a  sei  nesi  rispetto  a  quella  di  scadenza
dell'avviso;
      4)  curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato
e firmato dal concorrente.
    I  contenuti  del  curriculum  valutati ai fini dell'accertamento
dell'idoneita'  concernono  le  attivita'  professionali,  di studio,
direzionali organizzative con riferimento:
      a)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero   nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione dei lavori
nonche'  il suo impatto sulla comunita' scientifica. Le pubblicazioni
devono  essere  edite  a  stampa. I contenuti del curriculum, esclusi
quelli  di  cui  alla  lettera  c)  e le pubblicazioni possono essere
autocertificati  dal  candidato  ai  sensi  della  legge  n. 15/68, e
successive   modificazioni.   L'autocertificazione   deve,   comunque
contenere  tutti  gli elementi e le informazioni necessarie, previsti
dalla certificazione cui si riferiscono. La mancanza, anche parziale,
di tali elementi, preclude la possibilita' di procedere alla relativa
valutazione;
      5)  tutta  le  certificazioni,  i  titoli  ed i documenti che i
candidati ritengono opportuno presentare ai fini della valutazione. I
titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in copia legale o
autenticata  ai sensi di legge e rilasciati dall'autorita' competente
ovvero   in   caso   di   presentazione   di  copie  non  autenticate
autocertificati  nei  casi  e  nei  limiti  previsti  dalla normativa
vigente.  I  documenti  redatti  in  lingua  estera  dovranno  essere
letteralmente tradotti dalla compe-tenza rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero di un traduttore ufficiale;
      6)  un  elenco,  in  carta  semplice  ed in triplice copia, dei
documenti  e  dei  titoli  presentati,  numerati  progressivamente in
relazione  al  corrispondente titolo e con l'indicazione del relativo
stato (se originale o fotocopia autenticata o non autenticata) datato
e  firmato.  La eventuale riserva di invio successivo di documenti e'
priva  di effetti. Ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e della
legge  n. 127/1997 e successive modifiche ed integrazioni nonche' del
decreto  del Presidente della Repubblica n. 403/1998, il candidato ha
facolta',  in  sostituzione  della documentazione richiesta a corredo
della  domanda,  di  presentare  dichiarazioni sostitutive di atto di
notorieta'   o   dichiarazioni   sostitutive  di  certificazioni.  Le
dichiarazioni   sostitutive,   che  devono  essere  sottoscritte  dal
candidato  e  prodotte unitamente a copia fotostatica non autenticata
di  un  documento  di  identita', valido, del sottoscrittore, possono
essere rese:
      a)   negli   appositi  moduli  predisposti  dall'azienda  (vedi
fac-simile);
      b) su un foglio, in carta semplice, contenente il richiamo alle
sanzioni  penali previste dall'art. 26 della legge n. 15/1968 in caso
di dichiarazioni mendaci o di false attestazioni.
    Tali   dichiarazioni   dovranno   essere   rese  con  dettagliata
specificazione, avuto riguardo ai vari elementi suscettibili di esame
da  parte  dell'apposita  commissione  pena  la  non valutazione (es.
titoli  di  studio, specializzazione, etc., devono indicare la scuola
dove  sono  stati  conseguiti  i  relativi diplomi nonche' le date di
conseguimento).  Il  candidato  puo'  in  caso  di  presentazione  di
fotocopie  semplici  dei documenti (pubblicazioni, diplomi, titoli di
studio,   attestare   con   dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di
notorieta'  firmato  dal  candidato (senza autentica di firma) che la
fotocopia  e'  conforme  all'originale (vedi art. 2, comma 2, decreto
del   Presidente   della   Repubblica  n. 403/1998  Circolare  MIACEL
2 febbraio  1999  n. 2). Qualora il candidato presenti piu' fotocopie
semplici,  l'autodichiarazione  puo'  essere  unica, ma contenente la
specifica dei documenti ai quali si riferisce. Le copie fotostatiche,
gia'   predisposte   dal  concorrente,  potranno  essere  autenticate
dall'addetto  al  ricevimento delle domande, dietro presentazione del
documento  originale (non di altra copia autentica) e di un documento
di  identita'  valido. Ai sensi dell'art. 3, comma 4, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/98, le fotocopie autenticate nella
maniera suddetta non potranno essere utilizzate in altri procedimenti
concorsuali anche presso questa amministrazione.

                       Modalita' di selezione.

    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter,  comma  2  del  d.l.vo
n. 502/1992  come  introdotto  dall'art. 13  del  decreto legislativo
n. 229/1999,  procedera'  all'accertamento del possesso dei requisiti
specifici dei candidati. La stessa commissione accertera' l'idoneita'
dei  candidati  sulla  base  del  colloquio  e  della valutazione del
curriculum professionale. Il colloquio sara' diretto alla valutazione
delle   capacita'   professionali   del   candidato  nella  specifica
disciplina   con  riferimento  anche  alle  esperienze  professionali
documentate,  nonche'  all'accertamento  delle  capacita' gestionali,
organizzative  e  di  direzione  del candidato stesso con riferimento
all'incarico   da   svolgere   e  della  valutazione  del  curriculum
professionale  con  riferimento  agli  elementi richiamati al punto 4
precedente.

                       Convocazione candidati.

    La  sede e la data del colloquio verranno comunicate ai candidati
con  lettera  raccomandata  con avviso di ricevimento almeno quindici
giorni  prima  della data fissata al domicilio indicato nella domanda
di  partecipazione  o a quello risultante da successiva comunicazione
di  modifica.  I  candidati  dovranno presentarsi muniti di documento
d'identita'  valido  a  norma  di  legge.  I  candidati  che  non  si
presenteranno,  per  sostenere  il  colloquio  nel  giorno e nell'ora
stabiliti, saranno dichiarati esclusi dalla selezione.

                       Conferimento incarico.

    La  commissione formulera', per ciascun candidato, un giudizio di
idoneita'  o  non  idoneita'  e  predisporra'  (senza  pervenire  ne'
direttamente,   ne'   indirettamente,   alla   formulazione   di  una
graduatoria)   un   elenco   di   candidati   idonei.  L'attribuzione
dell'incarico  verra'  effettuata,  con  provvedimento  dal direttore
generale  il  quale  operera'  la  propria  scelta  all'interno degli
idonei.  Ai  sensi  dell'art. 15-ter  del  d.l.gvo  n. 502/1992  come
introdotto dall'art. 13 del d.l.gvo n. 229/1999, l'incarico ha durata
quinquennale  e  potra'  essere rinnovato per lo stesso periodo o per
periodo  piu' breve. L'incarico comporta per l'assegnatario l'obbligo
di un rapporto esclusivo con l'Azienda (art. 15-quater e 15-quinquies
della citata normativa); tale rapporto sara', pertanto, incompatibile
con  ogni  altro  rapporto  di lavoro dipendente o in convenzione con
altre  strutture  pubbliche o private. L'incaricato potra' esercitare
attivita'  libero  professionale  esclusivamente nei limiti stabiliti
dalla   normativa   vigente.   Il   rinnovo   e  il  mancato  rinnovo
dell'incarico  sono disposti con provvedimento motivato dal direttore
generale.  Il  dirigente non confermato nell'incarico e' destinato ad
altra  funzione,  con  la  perdita del relativo specifico trattamento
economico. L'incarico e' revocato secondo le procedure previste dalle
disposizioni  vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro,
in  caso  di:  inosservanza delle direttive impartite dalla direzione
generale  o  dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento
degli  obiettivi  assegnati;  responsabilita'  grave  e reiterata; in
tutti  gli  altri  casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di
maggiore  gravita',  il direttore generale puo' recedere dal rapporto
di  lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti
collettivi  nazionali di lavoro. Il rapporto di lavoro si costituira'
mediante  stipula di contratto individuale di assunzione. I contenuti
giuridici  ed  economici  di  tale atto saranno vincolati ai rispetto
della  normativa derivante dalla contrattazione collettiva al momento
vigente   e  dovranno  inderogabilmente  prevedere  una  clausola  di
automatico  adeguamento alle eventuali successive modifiche apportate
alla  disciplina  economica  e  giuridica  del  rapporto dalla futura
contrattazione  collettiva  di lavoro. Il contratto dovra', altresi',
contenere  una  clausola  risolutiva  automatica  in  caso di mancata
acquisizione,  da parte del dirigente, dell'attestato manageriale del
primo   corso   utile   attivato  dalla  regione  successivamente  al
conferimento dell'incarico.

     Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico.

    lI concorrente al quale verra' conferito l'incarico dovra', sotto
pena   di  decadenza  dei  diritti  conseguenti  alla  partecipazione
all'avviso,  produrre  o  autocertificare nei sensi di legge entro il
termine  di  trenta  giorni  dalla data di ricevimento della relativa
richiesta,  tutti  i  documenti comprovanti il possesso dei requisiti
generali  e  specifici richiesti per l'attribuzione dell'incarico, di
cui  e'  stato dichiarato il possesso. L'amministrazione, ai sensi di
quanto  previsto  dall'art.  11  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 403/98, si riserva la facolta' di effettuare controlli
anche  a  campione  sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive
prodotte dai candidati. Qualora una dichiarazione risultasse mendace,
nei  confronti  del  responsabile  verra' applicata la sanzione della
decadenza dal servizio.

                         Disposizioni varie.

    Per  quanto  non previsto nel presente bando, si fa richiamo alle
disposizioni   di   legge   in   materia.   La   restituzione   della
documentazione  presentata potra' essere ritirata personalmente (o da
un  incaricato  munito  di  delega, con firma autenticata ai sensi di
legge)  una  volta  trascorsi  i  termini  fissati  dalla  legge  per
eventuali  ricorsi  e  purche'  non  vi  siano  ricorsi eventualmente
prodotti,  non  ancora  definitivamente  decisi.  La restituzione dei
documenti  presentati  potra' avvenire anche prima della scadenza del
suddetto  termine  per  il  candidato  non presentatosi al colloquio,
ovvero  per  chi  prima  dell'inizio  del colloquio dichiari in carta
semplice  di  rinunciare  alla presente selezione. Ai sensi dell'art.
10,  comma  1  della legge 31 dicembre 1995, n. 675, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'azienda ospedaliera -
Area  del  personale - per le finalita' di gestione della selezione e
saranno   trattati   presso   una   banca  dati  automatizzata  anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per  finalita'  inerenti  alla  gestione  del  rapporto  medesimo. Il
conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione
dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione.
Le  medesime  informazioni potranno essere comunicate unicamente alle
amministrazioni  pubbliche  direttamente interessate allo svolgimento
della  selezione  o alla posizione giuridico-economica del candidato.
L'interessato  gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge
tra  i  quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
nonche'  alcuni  diritti  complementari  tra  cui  il  diritto di far
rettificare,  aggiornare  completare  i  dati  erronei,  incompleti o
raccolti  in  termini  non conformi alla legge, nonche' il diritto di
opporsi  al  loro  trattamento  per  motivi  legittimi.  Tali diritti
potranno  essere fatti valere nei confronti dell'azienda ospedaliera,
titolare del trattamento. La presentazione della domanda da parte del
candidato al presente concorso implica il consenso al trattamento dei
propri dati personali, compresi i dati sensibili a cura del personale
assegnato  all'ufficio  preposto  alla conservazione delle domande ed
all'utilizzo   delle   stesse  per  lo  svolgimento  delle  procedure
selettive. (Legge 31 dicembre 1996, n. 675: Tutela delle persone e di
altri  soggetti  rispetto  al  trattamento  dei  dati  personali). Il
presente  bando  e'  stato  pubblicato nel Bollettino ufficiale della
regione Umbria e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie
speciale  -  n. 29  dell'11  aprile  2000.  L'azienda  si  riserva la
facolta', per motivi leggittimi, di prorogare, sospendere, modificare
o  revocare  il  presente  avviso.  Per  ulteriori informazioni o per
ricevere  copia  del  bando  gli interessati potranno rivolgersi alla
direzione  per l'amministrazione giuridica del personale dipendente e
convenzionato     -    Ufficio    concorsi    di    questa    azienda
(Tel. 0744/205323).