La  prova  di  preselezione  del  concorso, per esame, a duecento
posti  di  notaio,  di  cui al decreto dirigenziale 10 dicembre 1999,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 101 del
21 dicembre  1999, avra' luogo presso i locali del Centro elettronico
di  documentazione  della  Corte  suprema di Cassazione - via Damiano
Chiesa n. 24, Roma.
    I  candidati  non  esonerati od ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione   dalla   preselezione  dovranno  presentarsi  presso  i
suddetti  locali,  muniti  di  idoneo documento di riconoscimento, ai
sensi dell'art. 12 del decreto dirigenziale 10 dicembre 1999, citato,
conformemente  ai  seguenti  giorni  ed  ora  di  inizio  a  pena  di
decadenza,   con  invito  ai  candidati  a  presentarsi  con  congruo
anticipo,  rispetto  all'ora  di  inizio,  per  l'espletamento  delle
necessarie operazioni preliminari:
      16 maggio  2000,  ore  9  da:  Labriola  Maria  Laura  a:  Lodi
Annalisa;
      16 maggio  2000,  ore  11,30  da: Lodovico Giuseppina a: Majone
Valentina;
      16 maggio  2000,  ore  14,30 da: Majorana Alessandra a: Marsala
Paolo Giorgio;
      16 maggio 2000, ore 16,30 da: Marte Eleonora a: Mele Carla;
      17 maggio 2000, ore 9 da: Mele Stefano a: Morelli Ilaria;
      17 maggio  2000,  ore 11,30 da: Morelli Luciana a: Nucaro Amici
Massimo;
      17 maggio  2000,  ore  14,30  da:  Nuccilli  Orlando a: Parenti
Francesca;
      17 maggio  2000,  ore  16,30  da:  Parenti  Vito  a: Pentangelo
Antonio;
      18 maggio  2000,  ore  9 da: Pentangelo Francesco a: Piscitelli
Marino;
      18 maggio  2000,  ore  11,30  da:  Piscopo  Antonella a: Radici
Giuseppina Lavinia Giovanna;
      18 maggio  2000,  ore  14,30  da:  Radogna  Lorenzo  a:  Rocchi
Giuseppa;
      18 maggio  2000,  ore  16,30  da: Rocchi Nicoletta a: Sabatelli
Illa;
      19 maggio  2000,  ore  9  da:  Sabbatucci  Francesca  Romana a:
Scarano Chiara;
      19 maggio  2000,  ore  11,30  da:  Scarano  Giovanni  a: Simone
Alessandra;
      19 maggio 2000, ore 14,30 da: Simone Paola a: Taiuti Cosimo;
      19 maggio  2000,  ore  16,30  da:  Tajani  Attilio  a: Tomasoni
Antonella;
      22 maggio  2000,  ore  9  da:  Tomatis  Nicoletta  a : Vannuzzi
Roberta;
      22 maggio  2000,  ore  11,30  da:  Vanoni  Palmira  a: Zanaboni
Roberta;
      22 maggio  2000,  ore  14,30  da:  Zanardelli  Luca  a:  Anania
Consuelo;
      22 maggio 2000, ore 16,30 da: Anania Odette a: Aversa Bruno;
      23 maggio  2000,  ore  9  da:  Aversano  Gabriele  a:  Bellizzi
Antonio;
      23 maggio  2000,  ore  11,30  da:  Bellomi  Rosanna  a: Bonardi
Chiara;
      23 maggio  2000,  ore  14,30 da: Bonarrigo Caterina a: Burzotta
Barbara Giuseppina;
      23 maggio  2000,  ore  16,30  da:  Busato  Carlo  a:  Cantatore
Mariapia;
      24 maggio 2000, ore 9 da: Cantello Bice a: Castaldo Renato;
      24 maggio  2000,  ore  11,30  da: Castallo Cristiana a: Cinelli
Pasqualina;
      24 maggio   2000,  ore  14,30  da:  Cinque  Fabrizio  a:  Corti
Valentina;
      24 maggio  2000,  ore  16,30 da: Corvaja Giuseppe a: D'ambrosio
Michele;
      25 maggio  2000,  ore  9  da:  D'ambrosio  Paola  a:  De  Marco
Stefania;
      25 maggio  2000,  ore  11,30  da: De Maria Cristina a: Di Micco
Giuseppina;
      25 maggio 2000, ore 14.30 da: Dinacci Nadia a: Fanuzzi Ivo;
      25 maggio 2000, ore 16,30 da: Faraci Eva a: Figus Gianni;
      26 maggio 2000, ore 9 da: Figus Maria Paola a: Gambino Venera;
      26 maggio  2000,  ore 11,30 da: Gambino Mayola Dell'Arte Marina
a: Giovanna Filomena;
      26 maggio  2000,  ore  14,30 da: Giovannetti Alfredo Alberto a:
Guidi Enrico;
      26 maggio  2000,  ore  16,30  da: Guidi Gianni a: Kunzler Maria
Silvia.
    Tutti  i  candidati  si  intendono, comunque, ammessi con riserva
dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti e delle altre
condizioni.
    I  candidati i cui cognomi non dovessero risultare, per qualsiasi
motivo,   compresi  in  alcuno  dei  turni  indicati,  sono  comunque
convocati  per  sostenere  la prova di preselezione nella prima delle
sedute relative alla lettera iniziale del proprio cognome.
    si  precisa che nessun candidato potra' essere ammesso alla prova
preliminare  in  un giorno ed ora di inizio diversi da quelli ad esso
assegnati in relazione alla propria posizione alfabetica, fatto salvo
quanto disposto dal comma 8 dell'art. 8, del bando di concorso.
    Ai   fini   della  partecipazione  alla  prova  secondo  l'ordine
alfabetico,  si  comunica  che, a seguito del sorteggio della lettera
iniziale del cognome dei candidati, effettuato conformemente a quanto
indicato  nell'art. 8  del  decreto  dirigenziale  10 dicembre  1999,
citato,   e'   stata  estratta,  quale  prima,  la  lettera  "L".  Lo
scaglionamento dei candidati e' stato, quindi, determinato secondo il
rigoroso  ordine  consecutivo  delle lettere dell'alfabeto, a partire
dalla  citata  lettera sorteggiata: ad esempio, "D" prima di "E", "E"
prima  di  "F", "I" prima di "J", "J" prima di "K", ecc.. senza tener
conto  dell'apostrofo e degli eventuali spazi all'interno dei cognomi
(D'Andrea = Dandrea), (De Dato = Dedato).
    Si  rammenta  che,  come  indicato nel comma 10, dell'art. 8, del
decreto  dirigenziale  10 dicembre  1999,  i  candidati  non potranno
avvalersi,  durante  la  prova,  di  qualsiasi  strumento,  appunto o
pubblicazione, anche ufficiale, ne' di qualsiasi supporto cartaceo.
    La  presente pubblicazione ha valore di notificazione a tutti gli
effetti.