IL DIRIGENTE AMMINISTRATIVO

    Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 3  del
10 gennaio 1957;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 686 del
3 maggio 1957;
    Vista la legge n. 15 del 4 gennaio 1968 e successive modifiche ed
integrazioni;
    Vista la legge n. 482 del 2 aprile 1968 e successive modifiche ed
integrazioni;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 1077 del
28 dicembre 1970;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 1079 del
28 dicembre 1970;
    Vista la legge n. 808 del 25 ottobre 1977;
    Vista la legge n. 312 dell'11 luglio 1980;
    Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
24 settembre 1981;
    Vista la legge n. 732 del 29 ottobre 1984;
    Vista la legge n. 370 del 23 agosto 1988;
    Vista la legge n. 168 del 9 maggio 1989;
    Vista la legge n. 19 del 7 febbraio 1990;
    Vista la legge n. 241 del 7 agosto 1990;
    Vista la legge n. 104 del 5 febbraio 1992;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 352 del
27 giugno 1992;
    Visto  il  decreto  legislativo  n. 29  del  3 febbraio  1993,  e
successive modificazioni e integrazioni;
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174
del 7 febbraio 1994;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 487 del
9 maggio  1994,  modificato  ed  integrato  dalla  legge  n. 127  del
15 maggio  1997  e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 693
del 30 ottobre 1996;
    Visto  il  Contratto  Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto
del   personale   delle   "Universita'",  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  Italiana,  Serie  generale,  n. 132 del
7 giugno 1996;
    Vista la legge n. 675 del 31 dicembre 1996;
    Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997;
    Vista la legge n. 191 del 16 giugno 1998;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 403 del
20 ottobre 1998;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Visto  il  decreto  legislativo  22 luglio  1999,  n. 261, ed, in
particolare, l'art. 16;
    Vista  la  legge  23 dicembre  1999,  n. 488, ed, in particolare,
l'art. 20, comma 3;
    Vista  la  pianta  organica  di  ateneo  del personale tecnico ed
amministrativo  approvata  dal  Consiglio  di amministrazione in data
22 dicembre 1998 e modificata in data 26 ottobre 1999;
    Vista  la  deliberazione con la quale, nella seduta del 19 luglio
1999, il Consiglio di amministrazione ha approvato il regolamento per
la   disciplina   delle   procedure  di  selezione  per  l'accesso  e
l'avviamento  al lavoro e delle procedure di progressione interna del
personale tecnico-amministrativo;
    Vista la deliberazione con la quale, nella seduta del 23 novembre
1999,  il Consiglio di Amministrazione ha autorizzato la copertura di
n. 2  posti  di  assistente tecnico, sesta qualifica funzionale, area
funzionale  tecnico-scientifica, per le esigenze dei laboratori della
facolta' di Ingegneria;
    Vista  la  nota  del 31 gennaio 2000 prot. n. 30, con la quale il
preside  della  facolta' di Ingegneria ha richiesto di procedere alla
copertura dei predetti posti mediante concorso pubblico, individuando
la  destinazione  degli stessi e il contenuto delle prove di esame di
ciascun concorso;
    Attesa   la   necessita'   di   avviare   le  relative  procedure
concorsuali;

                               Decreta


                               Art. 1.


                          Numero dei posti

    E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura, con
rapporto  di  lavoro  a  tempo  indeterminato e con regime di impegno
orario  a  tempo  pieno,  di  un  posto  di assistente tecnico, sesta
qualifica  funzionale dell'area tecnico-scientifica, per i laboratori
di  informatica  e per la gestione dei servizi di rete della facolta'
di Ingegneria dell'universita' degli studi del Sannio.
    E'  garantita  la  pari  opportunita'  fra  uomini  e  donne  per
l'accesso al lavoro ed il trattamento economico.