IL RETTORE

    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Cassino, emanato
con decreto rettorale n. 512 del 28 maggio 1996;
    Vista  la  legge  27 dicembre  1997, n. 449 recante misure per la
stabilizzazione  della  finanza  pubblica e in particolare l'art. 51,
comma 6 ove conferisce alle Universita' la possibilita' di attribuire
assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca;
    Visto  il decreto ministeriale 11 febbraio 1998, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  - serie generale - n. 84 del 10 aprile 1998, con
il quale ai sensi della suddetta norma sono stati stabiliti i criteri
per  la  determinazione  degli importi e le modalita' di conferimento
degli assegni di ricerca;
    Vista  la  nota  ministeriale,  prot.  n. 523  del 12 marzo 1998,
esplicativa sui rapporti contrattuali per attivita' di ricerca;
    Vista la nota ministeriale prot. n. 911 del 24 aprile 1998;
    Visto  il decreto rettorale n. 654 del 5 giugno 1998 con il quale
e'  stato approvato il regolamento per il conferimento di assegni per
la  collaborazione di attivita' di ricerca, di cui all'art. 51, comma
6, della legge n. 449/1997;
    Visto  il  decreto  rettorale n. 1110 del 22 novembre 1999 con il
quale sono state apportate alcune modifiche al citato regolamento;
    Visto  il  decreto  rettorale n 235 del 29 marzo 1999, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 31 del 20 aprile 1999, con il quale e'
stato indetto un bando di selezione pubblica, per titoli e colloquio,
per   l'attribuzione  di  sette  assegni  per  la  collaborazione  ad
attivita' di ricerca presso l'Universita' degli studi di Cassino;
    Preso atto che gli assegni relativi ai settori:

                  Facolta' di lettere e filosofia:


             Dipartimento filologia e storia sett. L12A


                       Facolta' di ingegneria:


 Dipartimento meccanica, struttura ambiente e territorio sett. I14A


           Dipartimento ingegneria industriale sett. I11X

non sono stati attribuiti;
    Vista  la  delibera  del  senato  accademico, in data 16 novembre
1999, che ha stabilito che per gli assegni in premessa non attribuiti
le  relative  risorse restano assegnate alle strutture gia' destinate
per la riemanazione dei bandi per l'anno 1999:

                              Decreta:

                               Art. 1.
    E'   indetto  un  bando  di  selezione  pubblica,  per  titoli  e
colloquio,  per  l'attribuzione di n. 3 assegni per la collaborazione
ad  attivita' di ricerca (d'ora in poi denominati assegni di ricerca)
presso l'Universita' degli studi di Cassino.

                               Art. 2


Assegni di ricerca attivati presso la facolta' di lettere e filosofia

    Gli  assegni  di  ricerca  per la facolta' di lettere e filosofia
sono   attivati   per  le  seguenti  strutture,  settori  scientifico
disciplinari e sotto la responsabilita' del tutor indicato:
      a) numero 1 assegno di durata biennale.
    Sede di ricerca: dipartimento di filologia e storia;
    settore scientifico-disciplinare: L12A;
    titolo   della  ricerca:  la  configurazione  dello  spazio  come
immagine  del mondo e visione della morte nella narrativa meridionale
tra  Otto  e  Novecento  (Verga,  De  Roberto, Pirandello, Lampedusa,
D'Arrigo).
    obiettivo della ricerca: la ricerca sara' strutturata in forma di
ipertesto  aperto,  funzionale  alla  realizzazione  di  una  griglia
analitica  di  individuazione  dei  simboli  e  dei miti attivi nella
narrativa meridionale tra Otto e Novecento.
    programma  del colloquio: conoscenza approfondita dei presupposti
teorici  e  analitici  che sorreggono l'indagine sulla trasformazione
della  dimensione  spaziale oggettiva in dinamica testuale. Capacita'
di costruire un iter espansivo dove le analisi delle singole opere si
interrelazionino  e  si  propaghino  in modo da fornire un modello di
codici  interpretativi  di trasfigurazione dell'esperienza soggettiva
in linguaggio narrativo.
    tutor: prof.ssa Luciana Martinelli
    materie rispetto alle quali i candidati devono possedere i titoli
da presentare e per le quali abbiano preferenzialmente svolto la tesi
di laurea in lettere: letteratura italiana moderna e contemporanea su
argomento  relativo  alla narrativa meridionale tra Otto e Novecento;
Italianistica;  Esperienza  di  progettazione  e  gestione di oggetti
ipertestuali a contenuto critico letterario.