IL RETTORE

    Visto  il  decreto rettorale 9 febbraio 2000, n. 828 con il quale
e'   indetto   il   concorso  pubblico,  per  titoli  ed  esami,  per
l'assunzione  a  tempo  determinato  di  un  collaboratore  tecnico -
settima   qualifica   -   area   funzionale   tecnico-scientifica   e
socio-sanitaria,  mediante contratto di lavoro subordinato di diritto
privato  a  tempo determinato della durata di un anno, rinnovabile di
anno  in  anno  fino alla durata massima di ulteriori anni due presso
l'Universita'  degli  studi di Cagliari - clinica di neuropsichiatria
infantile;
    Vista  la  Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 17 marzo 2000,
n. 22  -  4a  serie  speciale  -  nella  quale e' pubblicato il bando
relativo al suddetto concorso pubblico;
    Rilevata l'inesattezza del bando come segue:
      all'articolo  7, lettera c) e' scritto: "titoli accademici e di
studio  attinenti  al  posto  messo a concorso, fino ad un massimo di
punti  1"; anziche' "titoli accademici e di studio attinenti al posto
messo a concorso, fino ad un massimo di punti 2";
      all'allegato  "A"  - schema di domanda, e' scritto: "area delle
strutture   di   elaborazione   dati"   anziche'   "area   funzionale
tecnico-scientifica e socio-sanitaria";
    Considerata  la  necessita' di rettificare il bando suindicato in
merito alle inesattezze gia' citate;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    Il  decreto  rettorale  9 febbraio 2000, n. 828, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  del  17  marzo  2000, n. 22 - 4a serie speciale,
concernente  l'indizione  del concorso pubblico indicato in premessa,
deve intendersi rettificato come segue:
    all'articolo 7, lettera c),
    dove e' scritto:
      "titoli  accademici  e  di  studio  attinenti  al posto messo a
concorso, fino ad un massimo di punti 1";
    leggasi:
      "titoli  accademici  e  di  studio  attinenti  al posto messo a
concorso, fino ad un massimo di punti 2".
    All'allegato "A" - schema di domanda,
    dove e' scritto:
      "area delle strutture di elaborazione dati";
    leggasi:
      "area funzionale tecnico-scientifica e socio-sanitaria".