Visto il D.D.G. 21 febbraio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 20 del 10 marzo 2000, con il quale e' stato indetto il concorso pubblico, per esami, ad otto posti di analista di procedure, area funzionale C, posizione economica C2, nel ruolo del personale dell'amministrazione centrale e dell'amministrazione scolastica periferica del Ministero della pubblica istruzione, per le sedi dell'amministrazione centrale; Visto in particolare l'art. 7, comma 8, del predetto bando, che, per mero errore materiale, riporta la seguente dizione "Al colloquio saranno ammessi i candidati che avranno riportato nella prova attitudinale una votazione di almeno 21/30". Decreta: L'art. 7, comma 8, del D.D.G. 21 febbraio 2000, per i motivi indicati nelle premesse, e' sostituito come segue: "Al colloquio saranno ammessi i candidati che avranno riportato in ciascuna prova scritta un votazione di almeno 21/30". Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Roma, 10 maggio 2000 Il direttore generale: Paradisi