In  esecuzione  della deliberazione n. 376 del 20 aprile 2000 del
direttore  generale  si  rende  noto che e' indetto, con l'osservanza
delle norme previste o richiamate dal decreto legislativo n. 502/1992
e  successive  modificazioni  e integrazioni, nonche' del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 484  del  10 dicembre  1997, avviso
pubblico per il conferimento del seguente incarico:
      incarico  di direzione di struttura complessa - U.O. urologia -
disciplina  di  urologia  -  presso  l'azienda  ospedaliera "Ospedale
Maggiore" di Crema, durata incarico: quinquennale.
    A  norma dell'art. 7, punto 1, del decreto legislativo 3 febbraio
1993,  n. 29,  e'  garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso ai lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Requisiti generali di ammissione:
      1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica; si applicano altresi'
le  disposizioni  di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979 relativa ai cittadini degli Stati membri della
Comunita' economica europea);
      2)  eta'.  L'incarico  essendo  di  durata  quinquennale  sara'
assegnato  a  condizione  che  il  candidato  ne assicuri l'integrale
assolvimento  in relazione ai limiti di eta' previsti dalla normativa
vigente in ordine all'estinzione del rapporto di lavoro;
      3)  idoneita'  fisica  all'impiego. Il relativo accertamento e'
effettuato  a  cura dell'azienda ospedaliera prima dell'immissione in
servizio   (il  personale  gia'  dipendente  presso  altre  pubbliche
amministrazioni e' dispensato dalla visita medica).
    Non  possono accedere all'incarico coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro che siano stati destituiti o
dispensati   dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  ovvero
interdetti   da  pubblici  uffici  in  base  a  sentenza  passata  in
giudicato.
    Requisiti specifici di ammissione:
      1)  diploma  di  laurea  in medicina e chirurgia e abilitazione
all'esercizio della professione medico-chirurgica;
      2)  iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei medici, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
      3)  anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina
cui si riferisce l'incarico in questione o disciplina equipollente ai
sensi  del  D.M.S. 30 gennaio 1998, e specializzazione nella medesima
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di  10  anni  nella  disciplina  (art. 10  del  decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997);
      4)  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997,  in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    L'attestato  di  formazione  manageriale  non  viene richiesto ai
sensi  dell'art. 15,  comma  2,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997; resta fermo l'obbligo in caso di conferimento
dell'incarico, di acquisire l'attestato di formazione manageriale nel
primo corso utile.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    Domanda di ammissione.
    La domanda e la documentazione ad essa allegata, redatta in carta
libera   (preferibilmente   uso  bollo),  deve  essere  inoltrata  al
direttore  generale  dell'azienda  ospedaliera "Ospedale Maggiore" di
Crema  -  Via Gramsci, 3 - 26013 Crema (Cremona), e deve pervenire, a
pena   di  esclusione,  entro  il  2000  ore  12,  trentesimo  giorno
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  presente avviso nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica,  mediante  una delle seguenti
modalita':
      per plico postale raccomandato con ricevuta di ritorno;
      consegna  a mano presso l'ufficio concorsi dell'azienda sito in
via  Macalle', 14  -  Crema  (in  tal caso il termine per la consegna
scade  alle  ore  12  del  giorno di scadenza; orario di apertura ore
10,30-12,30 tutti i giorni esclusi sabato e festivi).
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo  giorno  successivo  non  festivo.  Le  domande  si considerano
prodotte in tempo utile anche se spedite entro il termine indicato. A
tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il
termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e'
perentorio; la eventuale riserva di invio successivo dei documenti e'
priva di effetto.
    Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute
dopo  l'insediamento della commissione di esperti di cui all'art. 15,
comma   3,   del   decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive
modificazioni ed integrazioni.
    Non sono imputabili all'azienda eventuali disguidi postali.
    L'azienda  non  si  assume  alcuna  responsabilita'  in  caso  di
smarrimento  o ritardo nelle comunicazioni, qualora essi dipendano da
inesatta   o   illeggibile   indicazione   del   recapito   da  parte
dell'aspirante,  ovvero  per  la mancata o tardiva informazione circa
eventuali mutamenti di indirizzo del partecipante.
    Nella  domanda  gli  aspiranti devono dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome e nome, data, luogo di nascita e residenza;
      b)  il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 761/1979;
      c)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) i titoli di studio posseduti;
      f)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari.
    L'aspirante  deve inoltre dichiarare il domicilio presso il quale
richiede  che  venga trasmessa ogni comunicazione relativa all'avviso
ed  un recapito telefonico (i candidati hanno l'obbligo di comunicare
gli  eventuali  cambiamenti  di indirizzo all'azienda ospedaliera, la
quale   non   assume   responsabilita'   alcuna   nel  caso  di  loro
irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato).
    La  domanda  deve essere firmata, pena esclusione. Ai sensi della
legge n. 127/1997 non e' richiesta l'autenticazione della firma.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.
    Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare,   pena   l'esclusione,  le  documentazioni  comprovanti  il
possesso  dei  sopraindicati  requisiti specifici di ammissione. Sono
fatte  salve  le  dichiarazioni  sostitutive  di cui all'art. 3 della
legge  n. 127/1997  e  agli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 403/1998.
    Devono inoltre allegare:
      tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli  che  ritengano
opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione da parte della
commissione di esperti;
      un  curriculum  formativo  e  professionale,  redatto  su carta
semplice, datato e firmato. Nel curriculum dovranno essere descritte,
in modo dettagliato, le specifiche attivita' svolte nell'ambito della
disciplina  equipollente,  e  dovranno  essere  indicate le sedi e le
unita'  operative  in  cui  tali  attivita' sono prestate (art. 8 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997);
      ricevuta  comprovante  l'avvenuto  versamento  della  tassa  di
ammissione    alla    selezione    pubblica,    di   L. 7.500   (lire
settemilacinquecento),  non  rimborsabili,  da versare a mezzo c.c.p.
n. 10399269   intestato   alla   Tesoreria  dell'azienda  ospedaliera
"Ospedale Maggiore" di Crema, precisando la causale del versamento.
    I   titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata ai sensi di legge (esenti da bollo, legge n. 370/1988).
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Alla  domanda  deve essere unito un elenco in triplice copia e in
carta  semplice  dei  documenti  e  dei  titoli  presentati, numerati
progressivamente   in   relazione  al  corrispondente  titolo  e  con
indicazione   del   relativo   stato   (se   originale   o  fotocopia
autenticata).
    L'accertamento   del   possesso   dei   requisiti  prescritti  e'
effettuato  dalla  commissione  di esperti di cui all'art. 15-ter del
decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni.
    Modalita' di selezione.
    La  commissione  di  esperti  predisporra'  l'elenco degli idonei
sulla base:
      1)  di  un  colloquio  diretto alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      2)   della   valutazione  del  curriculum  professionale  degli
aspiranti: saranno in particolare valutate le attivita' professionali
di  studio,  direzionali-organizzative  formalmente  documentate  con
riferimento:
        a)  alla  tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c)   alla   tipologia   qualitativa   e   quantitativa  delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale
con  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o essere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e)  alla  attivita'  didattica  presso corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f)   alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui   all'art. 9   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    I  contenuti  del  curriculum  possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive
modificazioni  ed integrazioni con esclusione di quelli indicati alla
lettera c) e delle pubblicazioni.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  commissione  di esperti provvedera', con lettera raccomandata
con  avviso  di  ricevimento  o  mediante  telegramma,  a convocare i
candidati ammessi per l'effettuazione del colloquio.
    Conferimento incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal direttore generale, attingendo
dall'elenco  degli  idonei,  ai  sensi  dell'art. 15-ter  del decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 502, e successive modificazioni ed
integrazioni,  sulla  base  del parere formulato dalla commissione di
esperti,  previo colloquio e valutazione del curriculum professionale
di ciascun aspirante.
    L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato, previa
verifica  positiva  da  effettuarsi  da parte di apposita commissione
costituita   ai   sensi   dell'art. 15-ter  del  decreto  legislativo
30 dicembre  1992,  n. 502,  e  successive modifiche ed integrazioni,
tenuto  conto  comunque  dei  limiti  massimi  di eta' prevista dalla
legge.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
    Il   trattamento  economico  e'  quello  previsto  dal  contratto
collettivo nazionale del lavoro.
    Il  direttore  generale si riserva, a suo insindacabile giudizio,
la  facolta'  di  modificare,  prorogare,  sospendere  o  revocare il
presente avviso, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o
diritto.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'Ufficio  personale  -  Settore  concorsi dell'azienda
ospedaliera  "Ospedale Maggiore" di Crema - Via Macalle', 14 - Crema,
tel. 0373/280219.