IL PRESIDENTE Visto il decreto legislativo del 6 settembre 1989, n. 322, istitutivo del sistema statistico nazionale; Visto il contratto collettivo nazionale del lavoro del comparto del personale delle istituzioni e degli enti di ricerca relativo ai livelli I- III, per il quadriennio 1994/1997, nonche' l'art. 13, comma 3, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica del 12 febbraio 1991, n. 171, riguardante le modalita' d'accesso, con concorso pubblico nazionale, al profilo di primo ricercatore di secondo livello professionale ed i requisiti prescritti dall'allegato 1 al decreto del Presidente della Repubblica citato; Visti il regolamento di organizzazione, il disegno organizzativo e la pianta organica dell'Istat, approvati in data 14 maggio 1992 e le successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato ed integrato dal decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre 1996, n. 693, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni; Visti la legge del 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce la parita' uomo-donna al lavoro e sul lavoro e l'art. 61, del decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la programmazione del fabbisogno di personale relativo al triennio 1999-2001, definito dal comitato di direzione in data 10 novembre 1998; Delibera: Art. 1. Numero dei posti messi a concorso E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a complessivi diciassette posti di secondo livello professionale per il profilo di primo ricercatore dell'Istituto nazionale di statistica, cosi' suddivisi: area socio-demografica: quattro esperti di statistiche e analisi demo-sociali (cod. 1A2); ^ area economica: tre esperti di statistiche e analisi economiche del sistema delle imprese (cod. 1B2); quattro esperti di contabilita' nazionale (cod. 1C2); area metodologica: due esperti di metodologie e tecniche di indagine statistica (cod. 1D2); un esperto di metodologie e tecniche di indagine statistica in campo economico (cod. 1E2); un esperto di metodologie e tecniche di indagine statistica in campo sociale (cod. 1F2); ^ area uffici regionali: un posto per la sede di Palermo (cod. 1G2); un posto per la sede di Bologna (cod. 1H2); Art. 2. Requisiti per l'ammissione Gli aspiranti devono possedere: a) diploma di laurea conseguito presso una universita' dello Stato o istituto superiore equiparato o diploma di laurea equipollente secondo quanto di seguito specificato: area socio-demografica: statistica, economia, sociologia; area economica: statistica, economia; area metodologica: statistica, economia, informatica, matematica, fisica, ingegneria; area uffici regionali: statistica, economia, scienze politiche. Si prescinde dal possesso dei diplomi di laurea sopra indicati qualora il candidato abbia conseguito un dottorato di ricerca o diploma universitario di specializzazione post-laurea di durata almeno biennale in materie pertinenti al concorso. I dipendenti di ruolo dell'Istituto nazionale di statistica possono partecipare anche se il diploma di laurea e' diverso da quelli sopra specificati; b) cittadinanza italiana o appartenenza ad uno degli Stati membri dell'Unione europea; c) godimento dei diritti politici; d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego; e) conoscenza parlata e scritta della lingua inglese o francese da accertare in sede di colloquio; f) per gli appartenenti ad altri paesi dell'Unione europea, conoscenza parlata e scritta della lingua italiana; g) specifica esperienza professionale della durata di almeno due anni dopo la laurea, idoneamente documentata o autodichiarata sotto la propria responsabilita', attinente al profilo per il quale si concorre, acquisita attraverso borse di studio, scuola di specializzazione post-laurea, dottorati di ricerca o altri canali di formazione e/o attraverso attivita' lavorativa; per l'area degli uffici regionali tale esperienza dovra' essere in particolare riferita ai compiti attribuiti agli uffici regionali dell'Istat con particolare riferimento allo sviluppo dei sistemi informativi territoriali ed alla diffusione della informazione e cultura statistica. I candidati, inoltre, devono essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per l'invio delle domande. La valutazione del requisito della specifica esperienza di cui alla lettera g) e della conoscenza della lingua straniera e' demandata al giudizio della commissione esaminatrice. Non possono prendere parte al concorso coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. Con provvedimento motivato saranno esclusi dal concorso gli aspiranti che non abbiano i requisiti prescritti. Art. 3. Presentazione delle domande. Termini e modalita' a) Compilazione della domanda. Le domande di ammissione al concorso, redatte sull'apposito modello allegato al bando e indirizzate all'Istituto nazionale di statistica - direzione centrale della gestione delle risorse - Personale - via Cesare Balbo, n. 16 - 00184 Roma, devono, a pena di esclusione, essere inviate esclusivamente per posta, a mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine di trenta giorni, decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. A tal fine, fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il personale dipendente dell'Istat puo' presentare la domanda di partecipazione al concorso direttamente all'ufficio protocollo dell'Istituto, dalle ore 10 alle ore 12,30 dei giorni lavorativi; di tale presentazione sara' rilasciata regolare ricevuta. Nella domanda di ammissione, da redigere secondo il modello allegato (allegato 1), gli aspiranti debbono dichiarare: 1) il cognome e il nome; 2) il luogo, la data di nascita e codice fiscale; 3) il possesso della cittadinanza italiana o l'appartenenza ad uno degli Stati membri dell'Unione europea; 4) l'iscrizione nelle liste elettorali e di non essere incorsi in provvedimenti di destituzione o dispensa dall'impiego presso una pubblica amministrazione; 5) il titolo di studio posseduto, con l'indicazione dell'universita' dello Stato o dell'istituto superiore equiparato che lo ha rilasciato e dell'anno accademico in cui e' stato conseguito, nonche' della votazione riportata; 6) la conoscenza parlata e scritta della lingua inglese o francese e per gli appartenenti all'Unione europea, la conoscenza parlata e scritta della lingua italiana; 7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 8) l'idoneita' fisica all'impiego; 9) l'eventuale appartenenza al ruolo del personale dell'Istituto nazionale di statistica; 10) l'eventuale possesso di titoli di riserva, di precedenza e preferenza ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487 e successive modifiche e integrazioni; 11) l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale, al quale chiedono che siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso ed il recapito telefonico; 12) l'area, profilo di esperto e, per coloro che optano per quella degli uffici regionali, anche la sede territoriale per la quale si intende concorrere, non essendo consentita la partecipazione a piu' aree o a piu' profili o a piu' sedi regionali. L'inosservanza di tale prescrizione o la mancata indicazione dell'area o della sede, ove prevista, comporta l'esclusione dal concorso. Verranno esclusi dal concorso gli aspiranti le cui domande non contengano tutte le indicazioni di cui al modello allegato. I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, avranno cura di indicarlo nella domanda di partecipazione al concorso e dovranno specificare l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. L'Amministrazione si riserva, altresi', di effettuare l'accertamento in ordine al possesso dei requisiti di accesso e sull'osservanza di altre prescrizioni obbligatorie del bando fino alla data di approvazione della graduatoria di merito. b) Documenti da allegare alla domanda. I candidati dovranno allegare alla domanda: 1) un dettagliato curriculum vitae (allegato 2); 2) i titoli, le pubblicazioni, i lavori e qualsiasi altro titolo, valutabili ai fini del concorso; 3) l'elenco di tutti i titoli e dei documenti presentati. I titoli di cui al precedente punto 2) non dovranno essere presentati dal personale interno, se siano stati acquisiti al fascicolo personale. c) Modalita' di presentazione dei titoli, del curriculum e dei lavori e pubblicazioni. I titoli devono essere preferibilmente presentati in originale o anche in fotocopia, purche', in tal caso, accompagnati da dichiarazione di conformita' all'originale (vedi all. 1). Nel caso di presentazione del solo curriculum, lo stesso dovra' essere compilato in modo che la commissione disponga di tutti gli elementi utili per consentire una valutazione congrua; in tale caso, le dichiarazioni rese avranno valore sostitutivo di certificazione, ai sensi della legge del 4 gennaio 1968, n. 15. Pertanto il curriculum dovra' essere sottoscritto e riportare, prima della firma, l'espressa annotazione circa la consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali si incorre per dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 26 della legge del 4 gennaio 1968, n. 15. A tal fine si allega lo schema del curriculum (all. 2). Eventuali lavori e pubblicazioni, pertinenti alla materia del concorso, devono essere prodotti in originale; se prodotti in fotocopia devono essere accompagnati da una nota con la quale il candidato dichiari, sotto la propria responsabilita', la paternita' dell'opera ai sensi dell'art. 4, della legge del 4 gennaio 1968, n. 15, cosi' come modificato dall'art. 3 della legge del 25 maggio 1997, n. 127, dalla legge del 16 giugno 1998, n. 191 e dal decreto del Presidente della Repubblica del 20 ottobre 1998, n. 403. La sottoscrizione dell'autocertificazione dei titoli posseduti e della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', da allegare alle fotocopie delle pubblicazioni, non e' soggetta ad autenticazione ove sia apposta presso gli uffici competenti previa presentazione di documento di identita'. Qualora la suddetta documentazione sia spedita, ovvero presentata da persone diverse dal candidato, e' necessario che sia accompagnata da copia fotostatica, fronte retro, di un documento di identita' del sottoscrittore, rilasciato da una pubblica amministrazione; in caso contrario non potra' essere valutata. Per le pubblicazioni e i lavori redatti in collaborazione, ove gia' non sia indicata l'attribuzione ai singoli autori, il candidato dovra' autodichiarare quali parti siano da riferire esclusivamente a lui. Le pubblicazioni ed i lavori in lingua straniera devono essere accompagnati da traduzione in lingua italiana o almeno da una sintesi dei contenuti in lingua italiana. I candidati esterni non possono far riferimento a titoli presentati all'Istituto in occasione di altri concorsi. Eventuali informazioni possono essere chieste all'ufficio concorsi dell'Istituto - via Cesare Balbo, n. 16 - Roma - nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi', dalle ore 10,30 alle ore 12,30.