IL DIRETTORE GENERALE DELL'ARPA PIEMONTE

    Visto l'art. 7, comma 6, della legge 29 dicembre 1988, n. 554;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
30 marzo 1989, n. 127;
    In  esecuzione  della propria deliberazione, n. 406, del 7 luglio
2000,

                             Rende noto

che  con  la  deliberazione sopra richiamata sono stati approvati sei
progetti  obiettivo, in applicazione della normativa di cui al citato
art. 7,  comma  6,  della legge 29 dicembre 1988, n. 554 e come oltre
elencati, inerenti attivita' nel settore dell'ambiente:
    Progetto  numero  1:  "Attivazione del polo strumentale regionale
per il controllo della contaminazione del ciclo alimentare".
    Il  controllo  della  contaminazione  della  catena alimentare e'
compito  istituzionale  dell'A.R.P.A.,  non  solo  dal punto di vista
delle  prestazioni  che  devono  essere rese al S.S.N. (analisi degli
alimenti),  ma  anche  come  monitoraggio  ambientale  di  componenti
essenziali  per  il benessere dell'uomo e degli ecosistemi. Esiste la
necessita'  di dare impulso e di razionalizzare organizzativamente il
controllo  del cicloalimentare; un unico soggetto puo' interfacciarsi
meglio   nelle   problematiche   spesso   legate   all'emergenza,  la
programmazione  dell'attivita'  puo'  essere  meglio focalizzata agli
interessi  comuni  della  prevenzione  ambientale  e  sanitaria, temi
emergenti  con  forti  elementi  di  novita'  (O.G.M.) possono essere
gestiti  da  un  unico  polo  analitico  con  maggiore  competenza ed
efficienza. La razionalizzazione insita nell'accentrare le competenze
di  laboratorio  libera,  nei dipartimenti, risorse professionali che
possono  vantaggiosamente  essere  impiegate  a  supporto  dei  molti
compiti  istituzionali  che  l'agenzia deve sostenere. Il problema di
razionalizzare  le attivita' di laboratorio, del resto, e' generale e
non  riferibile  solo a questa materia. Nella fase di implementazione
del polo strumentale deve essere previsto un incremento delle risorse
destinate  a questa attivita' specifica la cui entita' pare opportuno
sperimentare  attraverso  una  fase  progettuale prima di pianificare
l'adeguamento della dotazione organica.
    Il  polo  strumentale specialistico verra' attivato attraverso le
seguenti fasi:
      fase 1 - costituzione del primo nucleo del polo strumentale che
sara' in grado, al termine di un semestre, di fornire:
        le   analisi   di   residui   di   fitofarmaci   in  prodotti
ortofrutticoli sul 50% dei campioni previsti su base regionale;
        primo  supporto  analitico in tema di organismi geneticamente
modificati  per  il  Servizio  sanitario  regionale  e  per  le  Aree
tematiche conservazione della natura dei dipartimenti dell'A.R.P.A.;
        supporto  analitico  alla gestione delle emergenze in tema di
contaminazione alimentare (quale il caso recente delle diossine nelle
carni) su base regionale;
      fase  2  - completamento della gamma delle prestazioni. Il polo
strumentale sara' in grado di eseguire:
        analisi   della   contaminazione  volontaria  e  involontaria
(contaminazione ambientale, additivi, farmaci);
        verifica della composizione degli alimenti;
      fase  3  -  messa a regime del polo strumentale: nei primi mesi
del  2001  verra' completata la dotazione strumentale ponendo il polo
in  grado  di  supportare  tutto il fabbisogno analitico regionale in
tema  di  contaminazione  del ciclo alimentare sia come quantita' che
come qualita' di prestazioni.
    Progetto    numero    2:    "Monitoraggio    rumore    e    campi
elettromagnetici".
    Il  monitoraggio ed il controllo dei campi elettromagnetici (CEM)
e  delle  emissioni  di  rumore  in  ambiente  sono parte dei compiti
istituzionali  dell'agenzia,  tuttavia  l'adeguamento  a  normative o
disposizioni  recenti impongono un incremento delle risorse destinate
a questo tipo di attivita' la cui entita' pare opportuno sperimentare
attraverso  una  fase  progettuale prima di pianificare l'adeguamento
della dotazione organica.
    Attraverso  il  presente  progetto  verranno  avviate le seguenti
attivita':
      monitoraggio  dei  campi  elettromagnetici  nelle  scuole e nei
parchi  gioco  frequentati  da  bambini, adiacenti ad elettrodotti, a
seguito  di  indicazioni  provenienti  da una circolare del Ministero
dell'ambiente    e   di   conseguenti   iniziative   dell'Assessorato
all'ambiente della regione Piemonte che ha condotto un censimento dei
luoghi sopra menzionati;
      incremento  delle  attivita'  di misura CEM in applicazione del
regolamento  attuativo  del  decreto  ministeriale n. 381/1998 emesso
dalla regione Piemonte (regolamento n. 1/R del 14 aprile 2000);
      adeguamento  della  capacita'  operativa dei Dipartimenti nella
previsione del notevole incremento conseguente all'applicazione della
nuova   tecnologia   di   codifica  digitale  dei  segnali  UMTS  con
l'attivazione  di  cinque  nuove  reti  di  impianti  ripetitori  per
telefonia mobile: una per ciascun gestore;
      il   decreto   direttoriale   legislativo   regionale  relativo
all'applicazione  in  sede  locale  dei dettami contenuti nella legge
quadro  n. 447/1995, in fase di approvazione, imporra' all'agenzia un
nuovo  approccio  al  controllo  del rumore in ambiente di vita ed in
ambiente   esterno.  In  particolare,  la  campagna  di  monitoraggio
finalizzata  alla  conoscenza  del  reale clima acustico presente sul
territorio dei comuni della regione Piemonte prevedera' l'attivazione
di  un  elevato  numero  di  punti di misura a lungo termine presso i
recettori  sensibili  identificati  in base alle specifiche richieste
dei singoli comuni. In tale contesto verranno prese in considerazione
le   priorita'   derivanti  dagli  specifici  fattori  di  pressione:
infrastrutture  di trasporto aeroportuali, ferroviarie e stradali che
rappresentano i punti di primaria importanza dal punto di vista della
raccolta dei dati per la stesura del reporting ambientali.
    Progetto numero 3: "Qualita' ambientale della zona FiumettaStrona
- Attivazione del monitoraggio laghi".
    Il  monitoraggio  della qualita' ambientale ed il controllo degli
scarichi   nelle   acque   superficiali   sono  parte  dell'attivita'
istituzionale  dell'agenzia,  tuttavia  l'adeguamento  a  normative o
disposizioni  recenti (decreto legislativo n. 152/1999) e la volonta'
di  approfondire  la  conoscenza di alcune zone critiche impongono un
incremento  delle risorse destinate a questo tipo di attivita' la cui
entita'  pare  opportuno sperimentare attraverso una fase progettuale
prima di pianificare l'adeguamento della dotazione organica.
    Attraverso  il  presente  progetto  verranno  avviate le seguenti
attivita':
      attivazione  di  un  sistema  di controllo e monitoraggio della
zona  industriale  impattante  sui  torrenti  Fiumetta  e  Strona che
sfociano  nel  lago  d'Orta  presso  Omegna;  esiste,  in  proposito,
incarico formale da parte della provincia di Verbania e del comune di
Omegna;
      attivazione  del progetto regionale "monitoraggio dei laghi" in
riferimento ai laghi Orta e Maggiore;
      attuazione  delle priorita' programmatiche previste dal decreto
legislativo n. 152, cit.
    Protetto  numero  4:  "Monitoraggio  della  qualita'  dell'aria e
controllo emissioni in atmosfera".
    Il  monitoraggio  della  qualita' dell'aria ed il controllo delle
emissioni   in   atmosfera   sono  parte  dei  compiti  istituzionali
dell'agenzia,  tuttavia  l'adeguamento  a  normative  o  disposizioni
recenti  e  la  volonta'  di  implementare  reti di rilevamento ed un
sistema  di  controllo  piu' efficiente impongono un incremento delle
risorse  destinate  a  questo  tipo  di attivita' la cui entita' pare
opportuno  sperimentare  attraverso  un  fase  progettuale  prima  di
pianificare l'adeguamento della dotazione organica.
    Attraverso  il  presente  progetto  verranno  avviate le seguenti
attivita':
      applicazione della legge regionale n. 43/2000;
      implementazione   o   realizzazione   ex  novo  delle  reti  di
rilevamento della qualita' dell'aria nel territorio di competenza dei
Dipartimenti di Asti, Cuneo e Vercelli;
      gestione  unica  della  rete  della  provincia  e del comune di
Torino;
      collegamento  remoto  con  i  Dipartimenti  dell'agenzia  degli
impianti  soggetti  alle  prescrizioni di cui al decreto ministeriale
21 dicembre 1995;
      costituzione  di  unita'  specialistiche  dedicate al controllo
delle emissioni al camino.
    Progetto numero 5: "Implementazione del sistema informatico".
    L'agenzia  ha  elaborato  il  proprio  sistema informatico per la
gestione   di  tutte  le  attivita'.  L'adeguamento  delle  strutture
dipartimentali alla funzionalita' delle procedure informatiche impone
un  incremento,  in  alcuni  casi  temporaneo,  delle  risorse la cui
entita'  pare  opportuno sperimentare attraverso una fase progettuale
prima di pianificare l'adeguamento della dotazione organica.
    Attraverso  il  presente  progetto  verranno portate a termine le
seguenti attivita':
      completamento  della  rete  fisica  di collegamento tra la sede
centrale ed i dipartimenti e tra questi e le sedi territoriali;
      completa condivisione del software e del sistema informativo;
      connessione  del  sistema  informativo dell'A.R.P.A. al sistema
informativo regionale ambientale;
      sviluppo del sistema informativo geografico.
    Progetto  numero  6:  "Monitoraggio  della qualita' ambientale in
rapporto agli scarichi in acque superficiali".
    Il  monitoraggio  della  qualita' ambientale e' parte dei compiti
istituzionali  dell'agenzia,  tuttavia  l'adeguamento  a  normative o
disposizioni  recenti impongono un incremento delle risorse destinate
a questo tipo di attivita' la cui entita' pare opportuno sperimentare
attraverso  una  fase  progettuale prima di pianificare l'adeguamento
della dotazione organica.
    Attraverso  il  presente  progetto  verranno  avviate le seguenti
attivita':
      attivazione   di   un   sistema   di  censimento,  controllo  e
monitoraggio   degli   scarichi   industriali   e  dei  corpi  idrici
superficiali in applicazione del decreto legislativo, n. 152/1999;
      contributo allo studio di indici sintetici di valutazione della
qualita'  delle  acque  superficiali  in rapporto alla contaminazione
indotta dagli scarichi.
    L'attivazione  e  messa  a  regime dei predetti progetti comporta
l'assunzione,  a  tempo  determinato  ed  a tempo pieno, di ventinove
professionalita',    da    ascriversi    al   profilo   professionale
dell'assistente  tecnico  -  cat. C  -  vigente  Contratto collettivo
nazionale  del lavoro - nei confronti di figure tecnico-professionali
in possesso di specifico diploma, come meglio di seguito individuate,
da assegnare ai dipartimenti dell'agenzia oltre elencati.
    Sono, pertanto, indette, nel rispetto della legge 10 aprile 1991,
n. 125  che  garantisce  pari  opportunita'  tra  uomini  e donne per
l'accesso al lavoro, pubbliche selezioni per titoli e prova selettiva
ex  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 127/1989 per
la  formazione di graduatorie per l'assunzione, a tempo determinato e
a  tempo pieno, della durata di un anno, di diplomati - da ascriversi
al profilo professionale dell'assistente tecnico - cat. C - Contratto
collettivo  nazionale  del  lavoro personale del comparto sanita' del
7 aprile    1999,    per    collaborare    alla   realizzazione   dei
progetti-obiettivo  di che trattasi, per i quali viene analiticamente
indicato il relativo fabbisogno di personale:
Assistente tecnico - perito informatico
    Dipartimenti inizialmente interessati:
      Dipartimento provinciale di Alessandria, n. 1;
      Dipartimento sub-provinciale di Grugliasco, n. 2;
      Dipartimento sub-provinciale di Ivrea, n. 2;
      Dipartimento provinciale del Verbano-Cusio-Ossola, n. 1;
      sede centrale - Torino (area funzionale R.S.), n. 1;
Assistente tecnico - perito elettronico
    Dipartimenti inizialmente interessati:
      Dipartimento sub-provinciale di Torino, n. 2.
Assistente tecnico - perito chimico
    Dipartimenti inizialmente interessati:
      limitatamente al progetto n. 1, tutti i Dipartimenti regionali,
in  attesa  di  una  definizione  certa  della  sede  del  c.d. "Polo
alimenti", n. 8;
      Dipartimento sub-provinciale di Torino, n. 2;
      Dpartimento provinciale del Verbano-Cusio-Ossola, n. 4.
Operatore  professionale sanitario - tecnico-sanitario di laboratorio
biomedico
    Dipartimenti inizialmente interessati:
      limitatamente al progetto n. 1, tutti i Dipartimenti regionali,
in  attesa  di  una  definizione  certa  della  sede  del  c.d. "Polo
alimenti", n. 1;
      Dipartimento provinciale del Verbano-Cusio-Ossola, n. 2.
Assistente tecnico - diplomato universitario
    Dipartimenti inizialmente interessati:
      Dipartimento provinciale di Vercelli, n. 3.

                   Sedi di attuazione dei progetti

    La sede di attuazione dei progetti e' quella indicata per singolo
progetto  e/o  titolo di studio. Tuttavia, considerata la particolare
attivita' progettuale oggetto delle presenti selezioni, e', altresi',
considerata,  quale sede di attuazione deI singolo progetto, l'intero
territorio della regione Piemonte.
    Le  sedi  di  servizio  comprendono  l'ambito territoriale in cui
opera   la  sede  centrale,  il  centro  regionale  amianto  ed  ogni
Dipartimento    dell'A.R.P.A.,   comprese   le   sedi   dei   servizi
territoriali.
    Gli  assunti all'impiego sono assegnati alla sede centrale o alla
sede  del  Dipartimento  dalla direzione generale secondo l'ordine di
graduatoria  e  secondo  l'opzione esercitata sulla sede indicata nel
presente  avviso,  mentre all'assegnazione operativa presso la stessa
sede  centrale  o  il  Dipartimento  provvedono,  rispettivamente, il
responsabile   dell'area   funzionale   tecnica   di  programmazione,
produzione e promozione servizi o il direttore del Dipartimento.

  Trattamento economico, trattamento assistenziale e previdenziale

    Il  trattamento economico iniziale per il personale ascritto alla
cat. C  del  vigente  Contratto  collettivo  nazionale del lavoro del
comparto Sanita' 7 aprile 1999, e' il seguente:
      stipendio annuo iniziale lordo: L.18.357.000;
      indennita' integrativa speciale annua, nella misura di legge;
      tredicesima mensilita', nella misura di legge;
      quote  di  aggiunta  di  famiglia,  se  dovute, nella misura di
legge.
    Tutti  gli  emolumenti sopra indicati sono soggetti alle ritenute
previdenziali, assistenziali ed erariali.
    Il  trattamento assistenziale e previdenziale, secondo la vigente
normativa, e' quello previsto per il personale del comparto Sanita'.

                       Modalita' di selezione

    Le  selezioni  di  cui  al  presente  avviso  pubblico, avvengono
secondo   le  modalita'  indicate  dal  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 30 marzo 1989, n. 127, e precisamente:
      a) il  personale  e'  reclutato  mediante prova selettiva, alla
quale   sono  ammessi,  sulla  base  di  graduatorie  formate  previa
valutazione  dei  titoli,  i candidati che, in possesso dei requisiti
richiesti,  abbiano presentato domanda nei termini e con le modalita'
di seguito specificate;
      b) le  graduatorie  vengono  disposte  sulla  base dei seguenti
titoli dichiarati dai candidati nella domanda di ammissione:
        votazione  riportata  nel  conseguimento del titolo di studio
richiesto;
        precedenti  rapporti  di  pubblico  impiego,  anche  a  tempo
determinato, purche' non si siano conclusi per demerito;
      c) e' ammesso a sostenere la prova selettiva, salvo eccezionali
esigenze  di  urgenza  che  comporterebbero l'ammissione di tutti gli
istanti  alla  predetta  prova,  un  numero  di candidati individuati
secondo  l'ordine  di graduatoria, pari al quintuplo del numero degli
incarichi da attribuire;
      d) la  prova  selettiva  e' intesa ad accertare il possesso del
grado  di  professionalita'  necessario  per  il raggiungimento degli
obiettivi  prefissati, mediante la soluzione in tempo predeterminato,
di appositi quiz a risposta multipla;
      e) la   graduatoria  di  merito  sara'  formulata  sommando  al
punteggio relativo al possesso dei titoli di ammissione, la votazione
conseguita nella prova pratica selettiva.
    Per  essere ammessi alla selezione gli aspiranti devono essere in
possesso dei seguenti requisiti:
Assistente tecnico - perito informatico
    Titolo di studio:
      diploma di perito industriale capo tecnico con specializzazione
in informatica ovvero altro titolo di studio equipollente (citare gli
estremi del decreto ministeriale);
      diploma  universitario  in  informatica  ovvero altro titolo di
studio equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale).
Assistente tecnico - perito elettronico
    Titolo  di studio: diploma di perito industriale capo tecnico con
specializzazione   in  elettronica  ovvero  altro  titolo  di  studio
equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale).
Assistente Tecnico - perito chimico
    titolo  di studio: diploma di perito industriale capo tecnico con
specializzazione   in   chimica   ovvero   altro   titolo  di  studio
equipollente (citare ali estremi del decreto ministeriale)
Operatore  professionale sanitario - tecnico sanitario di laboratorio
biomedico
    Titolo  di  studio:  diploma di scuola speciale universitaria per
tecnico di laboratorio medico (decreto ministeriale 26 settembre 1994
n. 745)  ovvero titolo di studio equipollente (citare gli estremi del
decreto ministeriale); attestato di corso di abilitazione per tecnico
di  laboratorio  medico, di durata almeno biennale, svolto in presidi
del  servizio  nazionale sanitario, al quale si accede con diploma di
istruzione  secondaria  di  secondo  grado  ovvero  titolo  di studio
equipollente  (citare  gli  estremi del decreto ministeriale). A tali
titoli  sono  equiparati  quelli indicati nell'art. 132, punto 3, del
decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1969 n. 130, purche'
i  relativi  corsi  siano  iniziati  in  data antecedente a quella di
entrata  in  vigore del decreto ministeriale della Sanita' 30 gennaio
1982.
Assistente tecnico - diplomato universitario
    Titolo  di studio: diploma universitario in biologia ad indirizzo
ecologico  industriale  ovvero  titolo di studio equipollente (citare
gli estremi del decreto ministeriale).
per tutti
      a) Eta' non inferiore a 18 anni;
      b) cittadinanza  in  uno  dei  Paesi  membri  della CEE, ovvero
"status" equiparato per legge alla cittadinanza italiana;
      c) godimento  dei  diritti  politici  nonche'  iscrizione nelle
liste elettorali del comune di residenza;
      d) assenza  di  condanne  penali o procedimenti penali in corso
che  impediscano,  ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la
costituzione del rapporto d'impiego con le pubbliche amministrazioni;
      e) non  essere  stato  oggetto  di  destituzione  o dispensa da
precedenti rapporti con una pubblica amministrazione, per persistente
insufficiente  rendimento,  nonche'  di provvedimenti di decadenza ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 3/1957;
      f) essere  in regolare posizione nei riguardi degli obblighi di
leva e nel riguardo degli obblighi del servizio militare;
      g) idoneita' psico-flsica alle mansioni specifiche previste dal
profilo  professionale  di  ascrizione.  A tal fine l'amministrazione
sottoporra',   ai   sensi  del  decreto  legislativo  n. 626/1994,  e
successive   modificazioni   ed   integrazioni,   il   vincitore   ad
accertamento   medico   sanitario  da  parte  del  medico  competente
dell'agenzia.
    Tutti i summenzionati requisiti devono essere posseduti alla data
di scadenza del presente bando di selezione.
    L'accertamento  della  mancanza  anche  di uno solo dei requisiti
prescritti  per  l'ammissione  e per la nomina comporta, in qualunque
tempo, la decadenza dalla nomina.
    Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta libera,
devono   essere   indirizzate  al  direttore  generale  dell'A.R.P.A.
Piemonte,  via  della  Rocca,  n. 49,  10123 Torino e fatte pervenire
all'ufficio  protocollo dell'agenzia, nei termini perentori di giorni
trenta  dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed
esami".
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  sopra  indicato  (a  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a data
dell'ufficio  postale accettante), purche' siano recapitate alla sede
centrale  dell'A.R.P.A.,  via della Rocca, n. 49, 10123 Torino, entro
quindici  giorni  dalla data sopra indicata. La domanda puo' altresi'
essere  inoltrata  per  via  telematica (fax) purche' accompagnata da
copia  fotostatica  di  un  valido  documento di identita' (comma 10,
dell'art. 2  della  legge 16 giugno 1998, n. 191 che ha sostituito il
comma 11, dell'art. 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127).
    Nella  domanda  gli  aspiranti sono tenuti a dichiarare, sotto la
propria    responsabilita',    con   dichiarazione   sostitutiva   di
certificazione   (articoli 1   e   2  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 ottobre  1998, n. 403) oltre al proprio nome e cognome
ed il titolo di studio posseduto, quanto segue:
      a) la data e il luogo di nascita;
      b) lo stato civile e il numero dei figli a carico;
      c) la residenza;
      d) il possesso della cittadinanza in uno dei Paesi membri della
CEE, ovvero "status" equiparato per legge alla cittadinanza italiana;
      e) il  godimento  dei  diritti  politici  e il comune nelle cui
liste  elettorali  l'aspirante e' iscritto, ovvero i motivi della non
iscrizione  o  quelli dell'avvenuta cancellazione nonche' il possesso
del godimento dei diritti politici;
      f) le  eventuali  condanne  penali riportate e/o i procedimenti
penali  in  corso  che  non consentano l'instaurazione di rapporti di
pubblico impiego;
      g) gli  eventuali  servizi  prestati  presso le amministrazioni
pubbliche,  con  l'esatta  data  di  inizio  e  termine  e  qualifica
rivestita   nonche'   contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro  e
categoria  professionale  di  riferimento,  e  le  eventuali cause di
risoluzione del rapporto d'impiego;
      h) l'immunita'  da  cause di interdizione dai pubblici uffici e
di  destituzione  o dispensa da precedenti pubblici impieghi, nonche'
dalle cause di decadenza previste dall'art. 1 della legge n. 16/1992,
salva l'avvenuta riabilitazione;
      i) per  l'aspirante di sesso maschile, la dettagliata posizione
nei  riguardi  degli obblighi militari, con l'indicazione del periodo
di svolgimento del servizio militare o di quello civile sostitutivo;
      l) l'indicazione della votazione riportata nel titolo di studio
posseduto, della data in cui e' stato conseguito e dell'autorita' che
lo ha rilasciato;
      m) il  preciso  recapito  presso  il  quale  l'A.R.P.A.  potra'
utilmente  far  pervenire  ogni  notizia  o comunicazione relativa al
concorso;
      n) l'espressa  dichiarazione  di  accettazione delle condizioni
del presente bando di selezione;
      o) l'autorizzazione al trattamento dei propri dati personali ai
fmi  della  gestione dell'attivita' concorsuale, ai sensi della legge
31 dicembre 1996, n. 675.
    La  domanda,  in  carta  semplice,  deve  essere  corredata dalla
ricevuta   del   versamento   di  L. 7.500,  a  titolo  di  tassa  di
partecipazione  alla  selezione,  sul  c.c.p.  37120102  intestato  a
tesoreria A.R.P.A. Piemonte - Sede centrale - via della Rocca, n. 49-
10123 Torino, specificando la causale del versamento.
    La   prova   selettiva  consistera'  nella  soluzione,  in  tempo
predeterminato,  di  appositi  quiz  a  risposta  multipla su materie
attinenti  la  figura  professionale  a  selezione  tenuto  conto dei
riferimenti normativi e specifici per progetto obiettivo.
Disposizioni varie
    L'A.R.P.A.  Piemonte e' sollevata da ogni responsabilita' in caso
di mancato ricevimento delle comunicazioni relative alla selezione, a
causa  di  errata  indicazione  o  cambiamento  di  recapito,  ove il
candidato  non  abbia  provveduto  tempestivamente a far pervenire le
variazioni del caso.
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente bando di
selezione,  si  fa  richiamo  alle  norme legislative e regolamentari
vigenti in materia.
    In  applicazione  del  decreto  legislativo 626/1994 e successive
modificazioni  e  integrazioni,  il  vincitore  sara'  sottoposto  ad
accertamento medico sanitario da parte del medico competente, al fine
dell'accertamento    dell'idoneita'   psico-fisica   alla   specifica
mansione.
    L'A.R.P.A.  Piemonte  si  riserva  il  diritto  di  modificare  o
revocare  il  presente  bando  di  selezione  nonche' prorogarne o di
riaprirne   i   termini   per   la  presentazione  delle  domande  di
partecipazione.
    Per  ogni eventuale chiarimento gli aspiranti potranno rivolgersi
all'ufficio  amministrazione  del  personale  -  settore  concorsi  e
assunzioni  -  tel. 011-8153200 - 011-8153314 - fax 011-8153253 - via
della Rocca, 49, 10123 Torino.
                                       Il direttore generale: Vescovi