In esecuzione della deliberazione del direttore generale, n. 2411
del  6 settembre 2000, e' indetto avviso pubblico per il conferimento
di  incarico  di  direttore  medico  di struttura complessa di durata
quinquennale  di:  disciplina  di ostetricia e ginecologia, presso il
p.o. di Gagliano del Capo.
    Il predetto incarico e' disciplinato dall'art. 15-ter del decreto
legislativo  del  19 maggio  1999,  n.  229,  di modifica del decreto
legislativo  30  dicembre 1992, n. 502, dalla circolare del Ministero
della  sanita'  n.  1221  del 10 maggio 1996, nonche' dal decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 dicembre  l997, n. 484 e successiva
circolare esplicativa prot. DRS IV 9/11/749 del 27 aprile 1998 con la
quale  il medesimo Ministero ha fornito le necessarie interpretazioni
in  ordine  ad  alcuni articoli contenuti nel preindicato decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Il  relativo  trattamento  economico  e'  quello  previsto  dalle
vigenti  disposizioni  di legge e dal vigente contratto collettivo di
lavoro  della  dirigenza  medica  del  comparto  sanita',  di  cui al
provvedimento  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  del 12
settembre  1996,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  304 del
30 dicembre 1996 - Serie generale.

                 Requisiti e modalita' di ammissione

    Possono  partecipare  alla  selezione i candidati in possesso dei
seguenti requisiti:
      A) requisiti generali:
        1)   cittadinanza  italiana.  Sono  equiparati  ai  cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Si applicano,
altresi',   le  disposizioni  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del
Presidente  della Repubblca 20 dicembre 1979, n. 761, tenuto presente
quanto disposto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
n. 174 del 7 febbraio 1994, con cui e' stato approvato il regolamento
recante   norme   sull'accesso   dei  cittadini  degli  Stati  membri
dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro presso le amministrazioni
pubbliche;
        2)     idoneita'     fisica    all'impiego.    L'accertamento
dell'idoneita'  fisica  all'impiego,  con l'osservanza delle norme in
tema di categorie protette, e' effettuato a cura dell'azienda U.S.L.,
prima   dell'immissione  in  servizio.  Il  personale  dipendente  da
pubbliche  amministrazioni  e dagli istituti, ospedali ed enti di cui
agli  articoli 25 e 26, primo comma, del decreto del Presidente della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761,  e'  dispensato  dalla visita
medica;
        3)  eta':  come  previsto  dall'art. 3,  comma 6, della legge
15 maggio  1997,  n. 127,  la  partecipazione  ai concorsi indetti da
pubbliche  amministrazioni  non  e' soggetta a limiti di eta'. Tenuto
conto  dei  limiti  di  eta'  per  il  collocamento  a  pensione  dei
dipendenti e della durata quinquennale del contratto, al conferimento
del  primo  incarico si procedera' solo qualora il termine finale dei
cinque anni coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno
di   eta'.   Solo  l'eventuale  rinnovo  potra'  protrarsi  oltre  il
sessantacinquesimo  anno  di  eta' e sino al settantesimo, sempreche'
ricorrano i presupposti di legge per la permanenza in servizio sino a
tale  eta',  ovvero  puo'  protrarsi sino al minor tempo, rispetto ai
settanta  anni  ed  alla durata quinquennale del contratto, correlato
alla  possibilita'  giuridica del soggetto interessato a permanere in
servizio  oltre  i  65 anni (art. 16 decreto legislativo n. 503/1992;
art. 1 legge 19 febbraio 1991, n. 50).
    Qualora  l'incarico  di  direzione  di  struttura complessa debba
essere  conferito  ad  aspirante gia' appartenente al secondo livello
dirigenziale,  detto  incarico  prescindera'  dalla  durata effettiva
dello  stesso,  in  relazione ai limiti di eta' per il collocamento a
riposo dell'interessato (cfr. circolare Ministero sanita' n. 1221 del
10 maggio 1996).
      B) requisiti specifici:
        1)  iscrizione  all'albo dell'ordine dei medici. L'iscrizione
al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei Paesi dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  al  concorso,  fermo  restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
        2)  anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o   disciplina  equipollente  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio   di   dieci   anni  nella  disciplina.  Per  le  discipline
equipollenti si fa riferimento al decreto del Ministero della sanita'
30 gennaio  1998,  pubblicato  nel  supplemento  ordinario n. 25 alla
Gazzetta   Ufficiale  n. 37  del  14 febbraio  1998,  successivamente
modificato  ed  integrato  con decreto del Ministero della sanita' 22
gennaio  1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale -
n. 32 del 9 febbraio 1999;
        3) curriculum professionale di cui all'art. 8 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997;
        4)    attestato   di   formazione   manageriale;   ai   sensi
dell'art. 15, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997,   fino  all'espletamento  del  primo  corso  di  formazione
manageriale  di  cui  all'art. 7  dello stesso decreto del Presidente
della  Repubblica,  gli incarichi sono attribuiti con il possesso dei
requisiti di cui ai punti 1), 2) e 3) sopra riportati, fermo restando
l'obbligo  di  acquisire  l'attestato  di  formazione manageriale nel
primo corso utile.
    Ai  sensi  del  quarto  comma  del citato art. 15 del decreto del
Presidente   della   Repubblica   n.  484/1997  limitatamente  ad  un
quinquennio  dalla  data  di entrata in vigore del regolamento di che
trattasi,  coloro  che  sono in possesso dell'idoneita' conseguita in
base  al  pregresso  ordinamento,  possono accedere agli incarichi di
dirigente  di  struttura  complessa  nella  corrispondente disciplina
anche  in  mancanza  dell'attestato  di  formazione manageriale fermo
restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile, in
caso  di  assunzione  dell'incarico  (occorre  tenere presente che la
specializzazione e' comunque richiesta per le discipline: anestesia e
rianimazione,   medicina  nucleare,  radiodiagnostica,  radioterapia,
neuroradiologia).  I  predetti requisiti devono essere posseduti alla
data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione della
domanda di ammissione.
    Non  possono  partecipare  all'avviso  coloro  che  siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo,  nonche'  coloro  che  siano stati
dispensati  dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' insanabile.
    L'accertamento del possesso dei requisiti specifici di ammissione
e'  effettuato  dalla  commissione di cui all'art. 15-ter del decreto
legislativo n. 229/1999.

                        Domande di ammissione

    Le  domande  di  partecipazione  alla selezione, redatte in carta
libera  e indirizzate al direttore generale dell'azienda U.S.L. LE/2,
ufficio  concorsi,  dovranno essere presentate esclusivamente a mezzo
plico raccomandato tramite il servizio postale entro il termine delle
ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Qualora detto giorno sia festivo, il termine si intende prorogato
alla  stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il predetto
termine  e'  perentorio.  A  tal  fine fa fede la data risultante dal
timbro dell'ufficio postale accertante.
    Nella  domanda  di  ammissione  all'avviso  gli  aspiranti devono
indicare, sotto la propria personale responsabilita':
      cognome, nome, data, luogo di nascita e residenza;
      l'incarico   al   cui   conferimento   i   candidati  intendono
partecipare;
      il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti di
cui  all'art. 11  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n.
761/1979;
      il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      le eventuali condanne penali riportate;
      il possesso dei requisiti specifici di ammissione;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i    servizi    prestati    come   impiegati   nella   pubblica
amministrazione  e  le  cause di eventuali risoluzioni dei precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      i  titoli che danno diritto ad elevazioni del limite massimo di
eta' per ammissione al concorso.
    L'aspirante  dovra',  inoltre,  indicare  il  domicilio presso il
quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta pervenire ogni necessaria
comunicazione  inerente  l'avviso.  La domanda di partecipazione deve
essere firmata in calce dal candidato.
    Alla  presente  procedura  si  applicano  gli articoli 15-quater,
15-quinquies  e  15-sexies relativi alla esclusivita' del rapporto di
lavoro dei dirigenti del ruolo sanitario.
    L'incarico  di  direzione di che trattasi e' revocato, secondo le
procedure   previste  dalle  disposizioni  vigenti  e  dai  contratti
collettivi  nazionali  di  lavoro nei casi previsti dall'art. 15-ter,
comma 3, del decreto legislativo n. 229/1999.
    L'amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata o tardiva comunicazione
di   cambiamento  dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne'  per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    Alla  presente  procedura si applicano le norme di cui alla legge
15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni e integrazioni, in
materia  di  dichiarazioni  sostitutive  e  di  semplificazioni delle
domande di ammissione agli impieghi.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.

                     Documentazione da allegare

    Alla  domanda di partecipazione all'avviso devono essere allegati
i seguenti documenti:
      a) certificato,  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a
quella  di  scadenza  del  presente  bando,  attestante  l'iscrizione
all'albo dell'ordine dei medici;
      b) certificazione, in originale o in copia autenticata ai sensi
di  legge,  attestante il possesso degli altri requisiti specifici di
ammissione  richiesti  dal  presente  avviso;  per  le certificazioni
relative  ai  servizi  si  rinvia  a quanto previsto dall'art. 10 del
decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1997, con particolare
riguardo  a  quanto contenuto nell'ultimo comma del predetto articolo
laddove  e'  previsto  che  nei certificati di servizio devono essere
indicate  le  posizioni  funzionali  nelle quali i servizi sono stati
prestati,  nonche'  le date iniziali e terminali dei relativi periodi
di attivita';
      c) curriculum professionale datato e firmato, con riferimento a
quanto   previsto   dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997;
      d) un  elenco,  in  triplice  copia  ed  in carta semplice, dei
documenti e dei titoli presentati, firmati dal concorrente.
    Alla domanda di partecipazione potranno, inoltre, essere allegati
tutti  i  documenti, pubblicazioni e titoli scientifici e di carriera
agli effetti della valutazione del curriculum professionale. I titoli
devono  essere  prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi
di legge.
    I   contenuti   del  curriculum,  esclusi  quelli  relativi  alla
tipologia  qualitativa  e quantitativa delle prestazioni effettuate e
le pubblicazioni, possono essere autocertificati ai sensi della legge
4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni.
    La  domanda  e i relativi documenti non sono soggetti all'imposta
di  bollo  ai  sensi  di  quanto  previsto  dall'art. 1  della  legge
13 agosto 1988, n. 370.

                       Modalita' di selezione

    La  commissione che dovra' procedere alla selezione dei candidati
idonei, nominata dal direttore generale sara' costituita da:
      direttore sanitario dell'azienda, con funzioni di presidente;
      due  dirigenti  dei  ruoli del personale del servizio sanitario
nazionale,  preposti  ad  una  struttura  complessa  della disciplina
oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal direttore generale
ed  uno  dal  collegio  di  direzione.  Fino  alla  costituzione  del
collegio, alla individuazione provvede il consiglio dei sanitari.
    La  predetta  commissione accerta l'idoneita' del candidato sulla
base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.    I   contenuti   del   curriculum,   valutati   ai   fini
dell'accertamento    dell'idoneita',    concernono    le    attivita'
professionali,  di studio direzionali-organizzative con riferimento a
quanto  previsto  dal  comma 3 dell'art. 8 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997 e precisamente:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi,  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conferimento  di  diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  formazione  di  personale  sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' le pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche'  il  suo  impatto sulla comunita' scientifica. Nel curriculum
non  si  valutano idoneita' conseguite in precedenti concorsi di pari
posizione  funzionale  e  tirocini  ne'  partecipazioni  a congressi,
convegni  e  seminari,  che  non siano state effettuate in attuazione
dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Non  saranno  valutati  i  titoli  presentati oltre il termine di
scadenza del presente bando.
    La  data  e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati
con  lettera  raccomandata  con  avviso di ricevimento spedita almeno
venti  giorni  prima  della  data  della  prova  stessa  al domicilio
indicato   nella   domanda   o  a  quello  risultante  da  successiva
comunicazione di modifica.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nei
giorni,   ora   e   sede   stabiliti,   saranno  dichiarati  decaduti
dall'avviso,   quale   che   sia  la  causa  dell'assenza,  anche  se
indipendente dalla loro volonta'.

                     Conferimento dell'incarico

    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai sensi
dell'art. 15,  terzo comma, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502  e  successive  modificazioni  ed integrazioni, sulla base del
parere  formulato  dalla  commissione  di  esperti, tenendo conto che
detto  parere  e'  vincolante  solo limitatamente alla individuazione
degli idonei.
    Il direttore generale nell'ambito di coloro che saranno risultati
idonei,  scegliera' il candidato cui conferire l'incarico con proprio
motivato provvedimento.
    L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato, per lo
stesso  periodo  o per un periodo piu' breve previa verifica positiva
da effettuarsi da parte di un collegio tecnico nominato dal direttore
generale e presieduto dal direttore del dipartimento.
    I  risultati  della  gestione  sono sottoposti a verifica annuale
tramite il nucleo di valutazione.
    L'amministrazione,   in   ragione   di   esigenze   di  carattere
gestionale, si riserva nel contratto individuale la facolta', durante
l'incarico  o  in  sede  di  rinnovo  alla  scadenza, di assegnare il
dirigente  a  struttura  diversa  e  ad unita' operativa della stessa
disciplina per la quale e' stata indetta la selezione.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
    Il  trattamento  economico  annuo  lordo e' quello previsto dalle
vigenti  disposizioni  di  legge  e  dal vigente contratto collettivo
nazionale  di  lavoro  per l'area della dirigenza medica del comparto
della  sanita',  di cui al provvedimento del Presidente del Consiglio
dei  Ministri  del  12 settembre  1996,  pubblicato  nel  supplemento
ordinario  alla Gazzetta Ufficiale n. 34 del 30 dicembre 1996 - serie
generale.  Viene  precisato  a  riguardo  che  i suindicati incarichi
verranno  conferiti solo se consentiti dalla legislazione nazionale e
regionale  vigente  al  momento  della stipula dei relativi contratti
individuali.

     Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico

    Il  concorrente  al  quale sara' conferito l'incarico e' tenuto a
regolarizzare  in  bollo,  ai  sensi  di  quanto previsto dalla legge
n. 370 del 23 agosto 1988, tutti i documenti gia' presentati. Dovra',
inoltre  comunicare,  a pena di decadenza, la seguente documentazione
redatta in competente bollo:
      1) estratto dell'atto di nascita;
      2) certificato di cittadinanza italiana;
      3) certificato di godimento dei diritti politici;
      4) certificato generale del casellario giudiziale;
      5)  copia  del  foglio  matricolare  o  dello stato di servizio
militare  o,  per  gli  esentati,  certificato di esito definitivo di
leva;
      6)   certificati   dei   servizi   di  ruolo  e  non  di  ruolo
eventualmente   prestati  presso  pubbliche  amministrazioni  con  la
specificazione  delle cause di risoluzione dei precedenti rapporti di
impiego.
    I  documenti  di cui ai precedenti punti 2, 3 e 4 dovranno essere
in data non anteriore a mesi sei rispetto a quella di presentazione.
    L'accertamento  dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuata a
cura  del  servizio igiene pubblica prima dell'immissione in servizio
ed  e'  diretta  ad accertare che gli interessati abbiano l'idoneita'
fisica,  generica  e  specifica, per l'espletamento delle mansioni di
destinazione.
    Sono  dispensati  dalla  visita  medica e dalla presentazione dei
documenti di cui ai suddetti punti 2), 3) e 4), i dipendenti di ruolo
di  pubbliche  amministrazioni  e  di  istituti  ed  enti di cui agli
articoli  25  e  26,  primo  comma,  del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979,  in sostituzione dei quali dovranno produrre
un  certificato  dell'amministrazione  di provenienza attestante tale
loro qualita' e la loro permanenza in servizio.
    Decade  dall'impiego  chi  abbia conseguito la nomina mediante la
presentazione  di  documenti  falsi  o  viziati  da irregolarita' non
sanabile.  Per  quanto  non  esplicitamente  contemplato nel presente
bando si intendono richiamate, a tutti gli effetti, le norme di legge
applicabili in materia.
    Qualora l'esito della selezione porti alla nomina di un dirigente
di  struttura  complessa  della  stessa  U.S.L.  LE/2,  l'azienda  ha
facolta'  di  procedere  alla  nomina  di  un  secondo  candidato per
l'incarico rimasto scoperto.
    L'azienda  U.S.L.  si  riserva,  a suo insindacabile giudizio, la
facolta'  di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente
bando, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
    Copia   del  presente  avviso,  potra'  essere  richiesta  presso
l'ufficio concorsi di questa azienda U.S.L.
    I  documenti  potranno  essere  restituiti ai candidati che hanno
sostenuto  le prove d'esame, solo dopo il compimento del sessantesimo
giorno  dal  ricevimento della comunicazione ufficiale dell'esito del
concorso.
    In  caso  di  eventuali  ricorsi  dinanzi  al  competente  organo
giurisdizionale,  la  restituzione  di cui sopra potra' avvenire solo
dopo l'esito di tali ricorsi.
    Ai  sensi  della  legge n. 241/1990 si precisa che il funzionario
responsabile  del  presente  procedimento  e'  la dott.ssa Anna Maria
Paolini.
    Per  eventuali  informazioni  gli interessati potranno rivolgersi
all'area   gestione   del   personale   di  questa  azienda,  via  N.
Ferramosca - Maglie,  dalle  ore  10  alle  ore  12 di tutti i giorni
feriali escluso il sabato, tel. 0836/420818 - 420819.