In esecuzione della deliberazione 3 agosto 2000, n. 1109, del direttore generale e' indetto avviso pubblico per il conferimento dei seguenti incarichi quinquennali di dirigente di struttura complessa: due posti di dirigente medico di struttura complessa (disciplina di ortopedia e traumatologia) nell'ambito del presidio ospedaliero unico dell'ASL della provincia di Lodi; un posto di dirigente medico di struttura complessa (disciplina neonatologia) nell'ambito del presidio ospedaliero unico deIl'ASL della provincia di Lodi; un posto di dirigente medico di struttura complessa (disciplina dermatologia) nell'ambito del presidio ospedaliero unico dell'ASL della provincia di Lodi; un posto di dirigente medico di struttura complessa (disciplina di radiodiagnostica) nell'ambito del presidio ospedaliero unico dell'ASL della provincia di Lodi; un posto di dirigente medico di struttura complessa (disciplina di oftalmologia) nell'ambito del presidio ospedaliero unico dell'ASL della provincia di Lodi; un posto di dirigente medico di struttura complessa (disciplina di chirurgia plastica e ricostruttiva) nell'ambito del presidio ospedaliero unico dell'ASL della provincia di Lodi; due posti di dirigente medico di struttura complessa (disciplina di medicina interna) di cui un posto per l'assistenza ospedaliera di area lungodegenziale nell'ambito del presidio ospedaliero unico dell'ASL della provincia di Lodi; un posto di dirigente medico di struttura complessa (disciplina di neuropsichiatria infantile per poli territoriali e per il presidio ospedaliero unico dell'ASL della provincia di Lodi; un posto di dirigente medico di struttura complessa (disciplina cardiologia) per la rete dei servizi territoriali dell'ASL della provincia di Lodi; due posti di dirigente psicologo di struttura complessa per il Dipartimento ASSI dell'ASL della provincia di Lodi; un posto di dirigente veterinario di struttura complessa (area di sanita' animale per il distretto veterinario dell'ASL della provincia di Lodi; Ai posti e' attribuito il trattamento economico previsto dall'accordo di lavoro in vigore al momento dell'assunzione in servizio. Gli assegni si intendono al lordo delle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali previste dalle norme vigenti. Requisiti per l'ammissione I requisiti generali e specifici di ammissione ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 5 e 15, commi 2 e 3 , del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, sono i seguenti: cittadinanza italiana sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli Stati membri della Comunita' Economica Europea si richiamano le disposizioni di cui all'art. 37 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; idoneita' fisica all'impiego (che verra' accertata, a cura dell'amministrazione, prima dell'immissione in servizio); iscrizione all'albo del rispettivo ordine professionale, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto alla scadenza del bando, ovvero l'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell'Unione europea con obbligo di iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. La specializzazione e' comunque richiesta per la disciplina di radiadiagnostica (art. 5, punto 2, del decreto del Presidente della Repubblica 484/1997); curriculum attestante una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza nonche' le attivita' di studio e direzionali-organizzative. Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, per l'incarico di secondo livello dirigenziale si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale; attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all'art. 7. del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, l'incarico di secondo livello e' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisire I'attestato nel primo corso utile. Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in viggre del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere agli incarichi di secondo livello dirigenziale nella corrispondente disciplina anche in mancanza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, in caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per Ia presentazione delle domande di ammissione all'avviso. A seguito della legge 16 maggio 1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta'. Tenuto conto dei limiti di eta' per il collocamento a pensione dei dipendenti e della durata quinquennale del contratto, al conferimento del primo incarico si procedera' solo qualora il termine finale dei cinque anni coincida o non superi comunque, il sessantacinquesimo anno di eta'. I requisiti sopra richiamati vanno comprovati con idonea documentazione da allegarsi alla domanda di ammissione al presente incarico quinquennale e da prodursi, comunque entro il termine perentorio di scadenza fissato nel presente bando. L'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva d'effetto. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione all'incarico quinquennale. Non possono accedere all'avviso di incarico quinquennale coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione. Si informa che chi intende partecipare a piu' concorsi dovra' formulare domande di ammissione separate. Qualora nella stessa domanda verra' formulata l'intenzione di partecipare a piu' di un concorso, la stessa verra' tenuta valida per il primo concorso indicato. Domanda di ammissione all'avviso Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, ed indirizzate al direttore generale dell'Azienda piazza - Ospedale, 10 - Lodi - dovranno pervenire all'Ufficio concorsi dell'ente entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale. Non saranno considerate le domande inviate prima della pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. La domanda di ammissione sara' considerata prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fara' fede il timbro e la data dell'ufficio postale di partenza. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. Nella domanda di ammissione redatta in carta semplice, gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita': a) nome e cognome; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente, ovvero di essere cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea; d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate; f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) il possesso, con dettagliata descrizione, dei requisiti specifici di ammissione; h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione; j) il consenso al trattamento dei dati personali (legge n. 675/1996). I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare, inoltre, di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. La domanda dovra' essere datata e firmata dal candidato. L'omissione anche parziale delle dichiarazioni succitate e Ia mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione comportano l'esclusione dall'avviso per il conferimento dell'incarico quinquennale. L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Ai sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370, la domanda ed i documenti per la partecipazione all'incarico quinquennale non sono soggetti all'imposta di bollo. Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall'ufficio competente per le finalita' inerenti la gestione della procedura e saranno trattati presso una banca dati sia automatizzata che cartacea anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dall'avviso per il conferimento dell'incarico quinquennale. Documentazione da allegare alla domanda I concorrenti dovranno produrre in allegato alla domanda: 1. diploma di laurea; 2. diploma di specializzazione nella disciplina per cui intendono concorrere; 3. certificato di servizio comprovante il possesso dell'anzianita' richiesta per l'ammissione all'avviso; 4. iscrizione all'albo del rispettivo ordine professionale, attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quello di scadenza dell'avviso; 5. curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato dal concorrente, che dovra' essere documentato e concernente le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all'estero, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali, 6. ricevuta del pagamento della tassa di concorso di Lire 30.000, non rimborsabili, effettuato al tesoriere dell'ente "Banca Popolare di Lodi" mediante versamento diretto allo stesso o mediante il c/c postale dell'ente n. 32065203; la mancata presentazione della ricevuta di concorso comporta l'esclusione dal concorso; 7. un elenco dettagliato, in triplice copia, datato e firmato, dei documenti e dei titoli presentati; 8. un elenco, in carta semplice, delle pubblicazioni presentate, datato e firmato dal concorrente e numerate progressivamente in relazione al corrispondente titolo, da cui risulti il titolo e la data della pubblicazione, la rivista che l'ha pubblicata o la casa editrice e, se fatta incollaborazione, il nome dei collaboratori. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane e straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del curriculum possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modifiche ed integrazioni, con esclusione di quelli indicati al precedente punto c) ed alle pubblicazioni. Quanto dichiarato nel curriculum dovra' essere comprovato mediante esibizione di fotocopia semplice dei relativi documenti. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata a norma di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Non si terra' conto dei titoli che non siano chiaramente identificabili, nonche' dei titoli che il candidato abbia solo dichiarato di possedere senza produrli entro la data di scadenza. Ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, in luogo delle autentiche delle pubblicazioni e dei titoli, e' consentita la produzione di semplici copie e della dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di cui all'art. 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, attestante la conformita' all'originale delle copie delle pubblicazioni e dei titoli prodotti. Si applicano le disposizioni di cui alla legge 127/1997 e al decreto del Presidente della Repubblica 403/1998, in tema di semplificazione delle certificazioni amministrative. Per coloro che effettuano autocertificazioni viene sottolineato che, ai sensi dell'art. 11, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, ferme restando le sanzioni penali previste per dichiarazioni mendaci, per falsita' negli atti stabilite dall'art. 26 della legge 15/1968, qualora dal controllo effettuato dall'amministrazione emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Poiche' la firma sulla domanda di ammissione all'avviso, ai sensi della normativa vigente, non deve piu' essere autenticata, qualora l'interessato produca a mezzo posta, unitamente alla domanda, delle autocertificazioni dovra' allegare alla domanda stessa copia del proprio documento personale di identita', pena la non ammissione. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e finali dei relativi periodi di attivita'. Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell'Ente presso cui gli stessi sono prestati. Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato, inoltre, se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n, 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Non e' ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, ecc. dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione. Non e' consentito il riferimento a documenti presentati a questa amministrazione in altre circostanze. Commissione e selezione La commissione, costituita come stabilito dall'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502, modificato dall'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999 n. 229, accerta l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere: della valutazione del curriculum professionale. La data e la sede del colloquio saranno resi noti ai candidati con raccomandata con avviso di ricevimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell'ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari all'avviso, qualunque sia la causa dell'assenza, anche se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti. Conferimento incarico Il conferimento dell'incarico e' disposto dal direttore generale sulla base dell'elenco degli idonei predisposto dalla commissione di cui sopra. L'aspirante dovra' dichiarare, sotto la propria responsabilita', di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovra' essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per l'instaurazione del rapporto di lavoro presso questa azienda sanitaria, fatto salvo quanto previsto dall'art. 27, comma 5, del C.C.N.L. 5 dicembre 1996 relativamente ai dirigenti gia' in servizio a tempo indeterminato presso un'azienda o un Ente del comparto. Il candidato al quale verra' conferito l'incarico sara' invitato a produrre, nel termine di trenta giorni dalla data di comunicazione e sotto pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti per il conferimento dell'incarico. L'incarico verra' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato nel primo corso utile. L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato previa verifica positiva da effettuarsi, da parte di apposita commissione costituita ai sensi dell'art. 15, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni. Il dirigente non confermato nell'incarico e' destinato ad altra funzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso all'impiego e per il trattamento sul luogo di lavoro, cosi' come disposto dall'art. 7, comma 1, del decreto legislativo n. 29/1993, e successive modificazioni ed integrazioni. L'A.S.L. si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, qualora ne rilevasse la necessita' per ragioni di pubblico interesse, dandone tempestiva notizia agli interessati. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa riferimento alla normativa vigente ed in particolare al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, ed al decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Per ulteriori informazioni gli aspiranti dovranno rivolgersi all'ufficio concorsi dell'Ente - Piazza Ospedale n. 10 - Lodi, (telefono 0371/372485 - 0377/465266), orario al pubblico dal lunedi' al venerdi dalle ore 11 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 16. Il bando sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale della regione Lombardia - serie inserzioni concorsi - n. 39 del 27 settembre 2000.