IL DIRETTORE GENERALE dell'ufficio centrale per la giustizia minorile Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, recante norme di esecuzione del citato testo unico; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari opportunita' per l'accesso al lavoro come anche previsto dall'art. 61 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, cosi' come modificato dall'art. 29 del decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546; Visto il decreto legislativo 23 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 aprile 1994, n. 439, concernente il regolamento relativo all'accesso alla qualifica di dirigente; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, recante modificazioni al decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Visto l'art. 12 della legge 28 luglio 1999, n. 266; Visto l'art. 4, punto n. 5 del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, recante disposizioni per l'adeguamento delle strutture e degli organici dell'amministrazione penitenziaria e per l'ufficio centrale per la giustizia minorile, nonche' l'istituzione dei ruoli direttivi ordinario e speciale del Corpo di polizia penitenziaria a norma dell'art. 12 della legge 28 luglio 1999, n. 266; Visto il decreto ministeriale 4 luglio 2000, vistato dall'ufficio centrale del bilancio di questo ministero il 5 luglio 2000, pubblicato nel bollettino ufficiale n. 14 del 31 luglio 2000, il quale stabilisce le modalita' di espletamento del concorso, la composizione delle commissioni esaminatrici, le materie oggetto del colloquio e le categorie dei titoli da ammettere a valutazione ed i punteggi da attribuire in relazione a ciascuna delle suddette categorie; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 aprile 1997, registrato alla Corte dei conti il 28 maggio 1997, di rideterminazione delle dotazioni organiche delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale dell'ufficio centrale per la giustizia minorile che determina in venti unita' il personale delle qualifiche dirigenziali; Visto l'art. 3, punto 3, del decreto legislativo n. 146/2000, con il quale il personale della qualifica dirigenziale e' stato aumentato di quattro unita' e che di conseguenza la relativa dotazione organica risulta complessivamente di ventiquattro unita'; Preso atto, che, allo stato, il personale dirigenziale in servizio e' di dieci unita'; Preso atto, altresi', che un posto e' stato messo a disposizione del Dipartimento della funzione pubblica per l'ammissione al terzo corso-concorso selettivo di formazione dirigenziale, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 29 maggio 1998, e che tre posti sono stati riservati al personale beneficiario dell'art. 40 della legge 15 dicembre 1990, n. 395, per il quale e' in corso la procedura per il conferimento della qualifica di primo dirigente; Considerato, pertanto, che allo stato sono disponibili dieci posti e che ai sensi dell'art. 4, punto 5 del decreto legislativo n. 146/2000, i predetti posti sono da conferire nel seguente modo: quattro posti mediante concorso per titoli integrato da colloquio (pari al 40% dei posti vacanti); cinque posti mediante concorso consistente in due prove scritte ed una prova orale (pari al 50%); un posto mediante concorso pubblico, per esami, ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo 3 febbraio 1993; Ritenuto, di conseguenza, di dover procedere all' emanazione del bando di concorso consistente in due prove scritte ed una prova orale riservato al personale inquadrato nell'area funzionale C, munito di laurea, per la copertura di cinque posti per il conferimento della qualifica di dirigente; Decreta: Art. 1. Posti a concorso In attuazione dell'art. 4, punto n. 5, lettera b), del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, e del decreto ministeriale 4 luglio 2000, e' indetto un concorso consistente in due prove scritte ed una prova orale per il conferimento di cinque posti di dirigente, riservato al personale in servizio presso la giustizia minorile, inquadrato nell'area funzionale C, munito di laurea che alla data del 23 giugno 2000, di entrata in vigore del decreto legislativo n. 146/2000, abbia maturato almeno cinque anni di effettivo servizio nell'area.