In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 111
del  2  marzo 2000, e' indetto avviso pubblico per il conferimento di
incarico  di  dirigente  medico  di  struttura  complessa (ex secondo
livello  -  disciplina medicina del lavoro e sicurezza negli ambienti
di lavoro vacante nella pianta organica di questa azienda sanitaria.
    Per  il  predetto incarico e' attribuito il trattamento economico
previsto  dalle vigenti disposizioni di legge e dal vigente contratto
collettivo di lavoro per la dirigenza medica e veterinaria.
    Le disposizioni per l'ammissione all'avviso pubblico in oggetto e
le  modalita' di espletamento dello stesso sono stabilite dal decreto
legislativo n. 502/1992 come successivamente integrato e modificato e
dal  decreto  del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997 n. 484
ivi comprese quelle apportate dal decreto legislativo n. 229/1999.

            Requisiti generali e specifici di ammissione

    Per  l'ammissione all'avviso sono prescritti i seguenti requisiti
generali e specifici:
      a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica, ai sensi dell'art. 11
del  decreto  del  Presidente della Repubblica. Ai sensi dell'art. 37
comma  1  del decreto legislativo n. 29/1993, i cittadini degli Stati
membri dell'Unione europea possono accedere ai posti di lavoro presso
le  amministrazioni  pubbliche  che non implicano esercizio diretto o
indiretto  di pubblici poteri, come precisato nell'art. 1 del decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994;
      b)   eta'  come  previsto  dall'art. 3,  comma 5,  della  legge
15 maggio  1997,  n. 127,  la  partecipazione  ai concorsi indetti da
pubbliche  amministrazioni  non  e' soggetto a limiti di eta'. Tenuto
conto  dei  limiti  di  eta'  per  il  collocamento  a  pensione  dei
dipendenti  e  della  durata  del  contratto,  il primo incarico puo'
essere  conferito  qualora  il  termine  finale coincida o non superi
comunque  il  sessantacinquesimo  anno,  salvo  eventuali  diritti  a
trattenimenti  in  servizio  previsti da disposizioni specifiche. (Si
terra'   conto   della   circolare   del   Ministero   della  sanita'
n. 900.1/195138.44/583 del 3 marzo 1997);
      c)  idoneita'  fisica  all'impiego. L'accertamento di idoneita'
fisica   all'impiego   e   del   requisito   della  cittadinanza  con
l'osservanza  delle norme in tema di categoria protetta e' effettuato
a  cura  del  servizio assistenza sanitaria, prima dell'immissione in
servizio.  Il  personale  dipendente dalle amministrazioni ed enti di
cui  al  secondo dell'art. 1 del decreto ministeriale 30 gennaio 1982
e' dispensato dalla visita medica;
      d) iscrizione   all'albo   dell'ordine   dei  medici  chirurghi
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella    di   scadenza   dell'avviso   pubblico.   L'iscrizione   al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla  selezione fermo restando
l'obbligo di iscrizione in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      e) anzianita'  di  servizio  di  sette anni di cui cinque nella
disciplina   o   disciplina  equipollente  e  specializzazione  nella
disciplina  o  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio
di  dieci  anni nella disciplina. L'anzianita' di servizio, utile per
l'accesso a struttura complessa deve essere maturata presso pubbliche
amministrazioni, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico,
istituti   o   cliniche   universitarie  e  istituti  zooprofilattici
sperimentali  salvo  quanto  previsto  dagli  articoli 11, 12, 13 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997. I criteri di
valutazione  dei  servizi  utili all'accesso e delle specializzazioni
sono  quelli  ex  articoli 10, 11, 12 e 13 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997.  I  certificati  di  servizio devono
riportare  le  posizioni  funzionali  o  le qualifiche attribuite, le
discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date
iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita';
      f)  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  in  cui sia documentata una specifica
attivita'   professionale   ed   un'adeguata   esperienza   ai  sensi
dell'art. 6 del medesimo decreto.
    Nota  bene:  fino  all'emanazione  dei  provvedimenti  di  cui al
richiamato  art. 6,  comma  1,  per  l'incarico  di  secondo  livello
dirigenziale,  si  prescinde  dal requisito della specifica attivita'
professionale.  Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata
in  vigore  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
coloro  che  sono  in  possesso della idoneita' conseguita in base al
pregresso  ordinamento,  possono accedere agli incarichi di direzione
di  struttura  complessa  e  nella corrispondente disciplina anche in
mancanza  dell'attestato  manageriale,  fermo  restando l'obbligo nel
caso  di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo
corso  utile.  Il  mancato superamento del primo corso attivato dalla
regione  successivamente  al  conferimento dell'incarico determina la
decadenza  dall'incarico  stesso (art. 15 punto 8 decreto legislativo
n. 229/1999) limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in
vigore del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 per le
discipline  di  nuova  istituzione,  l'anzianita'  di  servizio  e la
specializzazione possono essere quelle relative ai servizi compresi e
confluite nelle nuove discipline.
    I   contenuti  del  curriculum  valutati  ai  fini  del  comma 1,
dell'art. 8  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
concernono     le     attivita'     professionali,     di     studio,
direzionali-organizzative,     relative     all'ultimo    quinquennio
antecedente alla data di scadenza del bando, con riferimento:
      1)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      2)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      3)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      4) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale, per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      5)  all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per il
conseguimento  di  diploma universitario o di specializzazione ovvero
presso   scuole   per   la  formazione  di  personale  sanitario  con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  preso in considerazione,
altresi'   la  produzione  scientifica  prettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    Le  pubblicazioni che devono essere edite a stampa e tradotte nei
modi  di  legge  ed i contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui
alla  tipologia  quali-quantitativa  delle prestazioni effettuate dal
candidato, che deve essere attestato dal direttore sanitario, possono
essere  autocertificati, nel senso che e' ammessa la presentazione di
copie  purche'  il  candidato  dichiari  che  le stesse sono conformi
all'originale   mediante   dichiarazione   sostitutiva  dell'atto  di
notorieta'  ai  sensi  dell'art. 2  del  decreto del Presidente della
Repubblica n. 403/1998;
      g) attestato  di  formazione manageriale. Fino all'espletamento
del  primo  corso  di  formazione  manageriale  di cui all'art. 7 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, gli incarichi di
direzione di struttura complessa sono attribuiti senza l'attestato di
formazione   manageriale,   fermo  restando  l'obbligo  di  acquisire
l'attestato nel primo corso utile;
      h) dichiarazione   di   impegno   all'opzione  per  l'esercizio
dell'attivita'   libero   professionale   intramuraria  nel  caso  di
conferimento dell'incarico.
    Tutti  i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quelli  di  cui  al punto g) e tenuto conto di quanto notato al punto
devono  essere  posseduti alla data di scadenza del termine stabilito
nel presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti e' effettuata dalla
commissione  di  cui all'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999,
con riferimento all'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992.
    Non  possono  accedere  all'impiego coloro che sono stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.

                  Domanda di ammissione all'avviso

    La  domanda di partecipazione all'avviso, redatta in carta libera
e  debitamente  firmata,  deve  essere inoltrata a mezzo del servizio
pubblico  al  seguente  indirizzo:  Azienda  sanitaria  USL  n. 5  di
Montalbano Jonico - viale dei Caduti, 29 - 75023 Montalbano Jonico.
    La domanda deve essere presentata o spedita, a pena di esclusione
dall'avviso,  entro  il  trentesimo  giorno  successivo  alla data di
pubblicazione  del  presente  avviso  nella  Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Non saranno accolte domande pervenute per qualsiasi motivo, oltre
tale termine.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo il termine e' prorogato alla
stessa ora del giorno successivo non festivo.
    Si  considerano  utilmente prodotte le domande pervenute entro il
termine  indicato.  A  tal  fine per le domande spedite per posta fa'
fede il timbro e data dell'ufficio postale accettante.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    L'amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da   pane  del  candidato  e  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    Gli  aspiranti  devono dichiarare nella domanda, sotto la propria
responsabilita' oltre al nome e cognome:
      1) data, luogo di nascita e residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana;
      3)  il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4) le eventuali condanne penali riportate;
      5) il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      8)  dichiarazione  di  esercizio  dell'opzione  per l'attivita'
libero   professionale   intramuraria   nel   caso   di  conferimento
dell'incarico.
    L'interessato  e'  tenuto  inoltre  ad indicare il domicilio o la
residenza  nonche' l'indirizzo (con indicazione del c.a.p.) presso il
quale dovranno essere inviate le comunicazioni relative all'avviso.
    I  beneficiari della legge n. 104/1992, debbono specificare nella
domanda   di   ammissione,   qualora   lo  ritengano  indispensabile,
l'ausilio,   eventualmente   necessario  per  sostenere  il  previsto
colloquio  in  relazione  al  proprio  handicap  nonche'  l'eventuale
necessita' di tempo aggiuntivo.
    La  domanda  deve  essere  firmata ai sensi dell'art. 3, comma 5,
della  legge n. 127/1997 in materia di dichiarazioni sostitutive e di
semplificazioni delle domande di ammissione agli impieghi.

               Documentazione da allegare alla domanda

    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare i seguenti documenti:
      1)  certificato di iscrizione all'albo professionale dei medici
chirurghi;
      2)  diploma  di  specializzazione  nel  caso sia compreso tra i
requisiti specifici d'accesso;
      3) certificati relativi all'anzianita' di servizio fatta valere
come requisito specifico;
      4)  curriculum professionale, redatto su carta semplice, datato
e   firmato   dal   concorrente,   debitamente  documentato  ai  fini
dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Nel  curriculum deve essere dichiarata e documentata la tipologia
qualitativa   e   quantitativa   delle   prestazioni  effettuate  dal
candidato;
      5)  un  elenco,  in  carta  semplice, ed in triplice copia, dei
documenti e dei titoli presentati.
    Tutti   i   titoli   dichiarati  devono  essere  documentati  con
certificazione  originale  o  in copia autenticata ai sensi di legge,
ovvero  con  autocertificazione  nei casi e nei limiti previsti dalla
normativa vigente.
    Ai  sensi  della  legge  n. 370/1988,  la  domanda  di ammissione
all'avviso  ed  i  relativi documenti non sono soggetti ad imposta di
bollo.

                       Modalita' di selezione

    La   commissione   di   cui  all'art. 15,  comma 3,  del  decreto
legislativo   n.  502/1992  e  successive  modificazioni,  accertera'
l'idoneita'   dei   candidati   sulla  base  del  colloquio  e  della
valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    I  contenuti del curriculum professionale concernono le attivita'
professionali,   di   studio,   direzionali   organizzative,   con  i
riferimenti  previsti  dall'art. 8  del  decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997.
    La data e il luogo del colloquio verranno comunicati ai candidati
dalla commissione esaminatrice con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento, al domicilio indicato nella lettera di ammissione.

                     Conferimento dell'incarico

    Gli  incarichi verranno conferiti dal direttore generale ai sensi
dell'art. 15,   comma   3,  del  decreto  legislativo  n. 502/1992  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  sulla  base  del parere
formulato   dalla   commissione   esaminatrice,  previo  colloquio  e
valutazione  del  curriculum  professionale  degli aspiranti, tenendo
conto  che  il parere di tale commissione e' vincolante limitatamente
alla  individuazione 'di idonei e non idonei'. Il direttore generale,
nell'ambito  di  coloro  che  saranno risultati idonei, scegliera' il
candidato cui conferire l'incarico.
    Ai  sensi  dell'art. 14  del  CCNL  per  il  personale  dell'area
dirigenziale  medica  e  veterinaria,  in vigore dal 6 dicembre 1996,
l'incarico  sara'  attivato  a  seguito  della  stipula  di  apposito
contratto individuale di lavoro subordinato.
    L'incarico,  di  durata  quinquennale  o settennale potra' essere
rinnovato,  per  lo stesso periodo o per un periodo piu' breve previa
verifica  positiva  dell'espletamento  dell'incarico  con riferimento
agli  obiettivi  affidati  e  alle risorse attribuite, da effettuarsi
secondo  le  procedure  e  con  le  modalita'  previste  dal  decreto
legislativo  n. 502/1992,  come  modificato  dal  decreto legislativo
n. 229/1999.
    Il  dirigente  di  struttura  complessa  e'  sottoposto  anche  a
verifica triennale.
    L'incarico  e'  revocato  secondo  le  procedure  previste  dalle
disposizioni vigenti e dal CCNL.
    All'incaricato   verra'   attribuito   il  trattamento  economico
previsto dal CCNL per l'area della dirigenza medica, agli articoli 40
e seguenti.
    L'incaricato  sara'  tenuto ad espletare attivita' lavorativa con
l'osservanza   degli  orari  di  lavoro  stabiliti,  in  applicazione
dell'art. 17 del CCNL.
    Nel contratto di lavoro individuale sara' previsto il recesso dal
contratto   nel  caso  in  cui  l'assegnatario  esprima  opzione  per
l'esercizio dell'attivita' professionale extramuraria.
    L'amministrazione  si  riserva,  a suo insindacabile giudizio, la
facolta'   di   revocare  il  presente  avviso  e  di  non  conferire
l'incarico.
    Per  quanto  non  previsto  si  fa'  riferimento  alla  normativa
specificata in premessa e relative norme di rinvio.
    Eventuali   informazioni   relative   all'avviso  possono  essere
richieste  all'U.O.  personale settore giuridico - ufficio concorsi -
dell'Azienda  sanitaria  U.S.L.  n. 5  di  Montalbano Jonico (Matera)
tel. 0835/19596282-96224.
Il direttore generale: Calculli