IL RETTORE

    Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476;
    Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398;
    Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
30 aprile 1997, e successive, modificazioni ed integrazioni;
    Vista  la legge 3 luglio 1998, n. 210, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Visto  il  decreto rettorale 21 dicembre 1998, n. 257, recante la
disciplina  delle  procedure di esame e di conferimento del titolo di
dottore di ricerca;
    Visto  il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, recante il
regolamento in materia di dottorato di ricerca;
    Visto il verbale relativo alla seduta del 24 novembre 1999, nella
quale  il  consiglio  di  amministrazione ha deliberato l'importo per
l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca;
    Visto  il verbale relativo alla seduta del 31 ottobre 2000, nella
quale  il  senato  accademico ha deliberato di dare parere favorevole
all'attivazione,  per il XVI ciclo, del corso di dottorato di ricerca
in storia del movimento sindacale;
    Visto  il verbale relativo alla seduta del 9 novembre 2000, nella
quale  il  consiglio  di amministrazione ha deliberato di autorizzare
l'attivazione  del  predetto  corso  di  dottorato e l'emanazione del
relativo bando;
    Fatta  riserva di eventuali e successive integrazioni al presente
bando di concorso;

                              Decreta:

                               Art. 1.

    E'  istituito  il  XVI  ciclo relativo al dottorato di ricerca in
"Storia del movimento sindacale".
    E'  indetto  presso  l'Universita' degli studi di Teramo pubblico
concorso,  per  esami,  per  l'ammissione  al  corso  di dottorato di
ricerca  in:  "Storia  del  movimento  sindacale"  posti: 6; borse di
studio: 3; durata del corso: tre anni.
    Struttura  di riferimento: dipartimento di storia e critica della
politica,  viale  Crucioli n. 122 - 64100 Teramo - tel. 0861/266562 -
coordinatore: prof. Adolfo Pepe.
    I   posti  assegnati  potranno  essere  aumentati  a  seguito  di
finanziamenti  ottenuti  da enti pubblici di ricerca o da qualificate
strutture  produttive  private,  fermi restando comunque i termini di
scadenza  previsti  dal  presente  bando  per  la presentazione delle
domande d'ammissione.