IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
    Vista la legge 18 aprile 1962, n. 230, e successive modificazioni
e  integrazioni,  concernente la disciplina del contratto di lavoro a
tempo determinato;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
24 settembre   1981   relativo  alla  declaratoria  delle  qualifiche
funzionali  e  dei  profili  professionali  del personale non docente
delle Universita;
    Visto   il  decreto  ministeriale  20 maggio  1983  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Visto  il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  ed in particolare l'art. 36, quarto
comma);
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174  recante  norme  sull'accesso dei cittadini
degli  stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 modificato con il D.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
    Visto  il  contratto  collettivo nazionale di lavoro del Comparto
Universita'  sottoscritto  in  data  21 maggio 1996 ed in particolare
l'art. 19, comma 6;
    Considerato  che con decreto rettorale n. 895 del 6 novembre 1997
questa  Universita' emanava, ai sensi dell'art. 19 del CCNL 21 maggio
1996 un Regolamento per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo
determinato;
    Considerato  che  in  data  9 agosto  2000 veniva sottoscritto il
nuovo  CCNL  dei  dipendenti del Comparto Universita' il quale non ha
innovato,  in maniera sostanziale, il disposto dell'art. 19, comma 6,
del  precedente  contratto  collettivo, di tal che, nelle more di una
complessiva  revisione  della  regolamentazione in materia di accesso
agli  impieghi,  la disciplina di cui al sopra citato regolamento del
1997 risulta ancora applicabile;
    Vista  la  delibera  del 24 aprile 2001 con la quale il Consiglio
del  Dipartimento  tecnico  economico  per la gestione del territorio
agricolo  forestale  disponeva  in  merito  all'assunzione,  a  tempo
determinato,  per  cinque  mesi,  di una unita' di personale tecnico,
riconducibile alla ex ottava qualifica funzionale dell'Area tecnico -
scientifica,   profilo   di  funzionario  tecnico,  per  le  esigenze
sperimentali  legate  all'attuazione  del progetto di ricerca P0M B02
"Riduzione  del  costo  di produzione, miglioramento della qualita' e
tutela dell'ambiente nella filiera olivicolo - olearia";
    Vista la nota assunta agli atti in data 2 maggio 2001 nella quale
il  prof.  Giovanni  Carlo  Di  Renzo,  responsabile del progetto, ha
specificato  che  i  costi  collegati  al reclutamento della predetta
unita' di personale graveranno sui fondi attribuiti al progetto;
    Vista  la successiva nota assunta agli atti in data 2 maggio 2001
prot. n. 8290;
    Considerato che, dagli atti in possesso di questa amministrazione
risulta  che  il  progetto  sul quale l'assunzione verra' disposta ha
scadenza 31 dicembre 2001;
    Viste  le  tabelle A e B allegate al CCNL 9 agosto 2001 in merito
al  sistema  di  corrispondenze  tra  vecchio e nuovo ordinamento del
personale;
    Visto l'art. 55, comma 5, del CCNL 9 agosto 2000;

                              Dispone:

                               Art. 1.

                         Selezione pubblica

    E'  indetta  una  selezione  pubblica,  per titoli d esami, ad un
posto  di  categoria D, posizione economica D1, Area tecnica, tecnico
scientifica  ed  elaborazione  dati,  con  rapporto  di  lavoro tempo
determinato  ed  a  tempo pieno della durata di cinque mesi presso il
Dipartimento   tecnico-economico   per  la  gestione  del  territorio
agricolo-forestale di questa Universita.
    In  nessun  caso il rapporto di lavoro a tempo determinato potra'
trasformarsi in rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
    Il  predetto  rapporto di lavoro avra' inizio dalla data indicata
nel  contratto individuale di lavoro e si risolvera' automaticamente,
senza diritto al preavviso, dopo cinque mesi.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.