IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare Vista la legge 31 luglio 1954, n. 599 e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive modificazioni; Vista la legge 18 ottobre 1961, n. 1168; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752; Vista la legge 10 maggio 1983, n. 212; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 574; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370; Vista la legge 1o febbraio 1989, n. 53; Visto il Regolamento interno per la Scuola sottufficiali dei carabinieri, approvato con decreto ministeriale 8 giugno 1993; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi civili nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi unici e delle altre forme di assunzioni nei pubblici impieghi, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 marzo 1995, concernente le determinazioni dei compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici ed al personale addetto alla sorveglianza di tutti i tipi di concorso indetti dalle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198, e successive modificazioni; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 ed in particolare l'art. 39, e successive modificazioni (programmazione delle assunzioni); Visto il decreto legislativo 28 dicembre 2000, n. 443; Visti i decreti del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numeri 444 e 445; Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 83; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Considerato che, alla data del presente decreto, nell'organico del ruolo degli ispettori dell'Arma dei carabinieri sono disponibili circa trecento posti vacanti da ricoprire, ai sensi del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 198, per il 70% mediante pubblico concorso e superamento di apposito corso della durata di due anni accademici e per il restante 30% mediante concorso interno aperto agli appartenenti al ruolo dei sovrintendenti ed al ruolo degli appuntati e carabinieri, e superamento di apposito corso di qualificazione di durata non inferiore a sei mesi; Decreta: Art. 1. Posti a concorso 1. E' indetto un concorso interno, per esami e per titoli, per l'ammissione al 7o corso semestrale (gennaio - giugno 2003) di novanta allievi marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri, cosi' ripartiti: a) un terzo ai brigadieri capi; b) un terzo ai brigadieri e vicebrigadieri; c) un terzo agli appartenenti al ruolo appuntati e carabinieri. La ripartizione verra' effettuata tenendo conto del grado rivestito dai candidati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso di cui al successivo art. 3. I posti eventualmente rimasti scoperti in una categoria saranno suddivisi, in parti uguali, fra le rimanenti; l'eventuale unita' restante sara' attribuita secondo l'ordine di precedenza sopra elencato. 2. Dieci posti sono riservati ai candidati in possesso dell'attestato di bilinguismo in corso di validita', riferito a livello non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado previsto dall'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, e successive modificazioni, che ne facciano esplicita richiesta nella domanda, precisando in quale lingua intendono sostenere le prove concorsuali. Tale livello non e' richiesto per gli appartenenti al ruolo sovrintendenti. 3. Lo svolgimento del concorso prevede: a) prova preliminare di cultura a carattere generale, che l'Amministrazione si riserva di effettuare qualora il numero dei partecipanti al concorso superi le millecinquecento unita'; b) prova scritta, attinente ai servizi d'istituto; c) accertamenti sanitari; d) accertamento attitudinale di idoneita' al sevizio nell'Arma quale maresciallo del ruolo ispettori dei carabinieri; e) prova orale su argomenti riguardanti i servizi di istituto e la cultura generale; f) esame facoltativo di lingua estera. Il mancato superamento di una delle suddette prove o accertamenti comporta la non ammissione alle successive fasi concorsuali. 4. I posti eventualmente non coperti saranno devoluti in aumento ai posti assegnati al settimo corso biennale allievi marescialli del ruolo ispettori 2002-2004, indetto in pari data con decreto a parte.