In  esecuzione  della  deliberazione  4 luglio  2001, n. 1079, e'
indetto  avviso  pubblico per il conferimento d'incarico quinquennale
rinnovabile ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992
e  successive  modificazioni  ed integrazioni, per la copertura di un
posto  di  direttore  responsabile  di  struttura  complessa  per  la
direzione   della   U.O.C.   di  patologia  clinica  I  del  presidio
ospedaliero S. Eugenio.

                     1. Requisiti di ammissione.

    Possono  partecipare  alle  selezioni  i  candidati  che siano in
possesso dei seguenti requisiti generali e specifici di ammissione.
    Requisiti generali:
      a) cittadinanza  italiana.  Salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi dell'Unione
europea.
    In  applicazione  dell'art. 7,  punto  1) del decreto legislativo
n. 29/1993,  e'  garantita  parita'  e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro;
      b) idoneita'  fisica  all'impiego.  Il  personale dipendente di
pubbliche  amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti,
ospedali  ed  enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto
del   Presidente   della  Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761,  e'
dispensato dalla visita medica;
      c) non  possono  accedere  all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati  dall'impiego  presso la pubblica amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
    La   partecipazione   all'avviso  pubblico,  tenuto  conto  delle
disposizioni  di  cui  alla  legge  15 maggio  1997,  n. 127,  non e'
soggetta a limiti di eta'.
    Requisiti specifici:
      a) iscrizione   albo   dei   rispettivi  ordini,  attestata  da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione agli
avvisi,  fermo  restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia
prima del-l'assunzione in servizio;
      b) curriculum  ai  sensi  dell'art. 8  (decreto  del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997) in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
(decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997);
      c) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina o in disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio
di  dieci  anni  nella  disciplina  (i servizi valutabili sono quelli
disciplinati  dagli  articoli  10,  11,  12  e  13  del  decreto  del
Presidente    della    Repubblica    n. 484/1997)   ovvero   possesso
dell'idoneita'  nazionale conseguita in base al pregresso ordinamento
nella disciplina a concorso.
    Nelle  more  dell'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6,
comma 1,  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 si
prescinde  dal  requisito  della  specifica attivita' professionale e
fino  all'espletamento  del  primo  corso  di  formazione manageriale
l'incarico  e' attribuito senza l'attestato di formazione manageriale
di  cui  all'art. 7  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 dicembre  1997,  n. 484,  fermo  restando  l'obbligo  di acquisire
l'attestato nel primo corso utile.
    Il  mancato  superamento  del  primo corso attivato dalla regione
Lazio,  successivamente  al  conferimento dell'incarico, determina la
decadenza dall'incarico stesso.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  di  ammissione  e'
effettuato dalla commissione esaminatrice.
    I  suddetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.

                      2. Domanda di ammissione.

    La  domanda,  redatta  in  carta  semplice debitamente firmata in
orginale   pena   l'esclusione   dall'avviso  medesimo,  deve  essere
indirizzata  al  direttore  generale  dell'azienda  unita'  sanitaria
locale Roma C.
    Nella   domanda  i  candidati,  oltre  alla  precisa  indicazione
dell'avviso pubblico al quale intendono partecipare dovranno indicare
sotto la propria responsabilita':
      a) cognome e nome, data e luogo di nascita e residenza;
      b) la disciplina di appartenenza;
      c) il  possesso  della cittadinanza italiana ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979,  nonche'  alle disposizioni dell'art. 37 del
decreto   legislativo   n. 29/1993,  e  del  successivo  decreto  del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7 febbraio  1994,  n. 174,
relativi  ai  cittadini  degli  Stati membri della C.E.E. (ora Unione
europea);
      d) il  comune  di  iscrizione  nelle  liste elettorali ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione delle medesime;
      e) le eventuali condanne penali riportate;
      f) il  titolo  di  studio posseduto ed i requisiti specifici di
ammissione richiesti dal presente bando;
      g) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
      h) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      i) il  domicilio  presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta   ogni  eventuale  comunicazione,  nonche'  eventuale  recapito
telefonico.  In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la
residenza di cui alla lettera a).
    I   candidati   hanno   l'obbligo  di  comunicare  gli  eventuali
cambiamenti  di  indirizzo  all'azienda  unita'  sanitaria locale, la
quale  non si assume responsabilita' nel caso di loro irreperibilita'
presso l'indirizzo comunicato.
    Ai  sensi  dell'art. 1,  primo comma, della legge 23 agosto 1988,
n. 370,  la  domanda non e' soggetta all'imposta di bollo, compresi i
relativi documenti.
    Ai  sensi della legge n. 127/1997 si prescinde all'autenticazione
della   sottoscrizione   in   calce   all'istanza  di  partecipazione
all'avviso pubblico.

             3. Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di partecipazione i concorrenti devono allegare il
curriculum  professionale  redatto su carta libera, datato, firmato e
debitamente  documentato con riferimento all'attivita' assistenziale,
correlata  alla  disciplina  e  all'attivita'  professionale  (per un
periodo riferito all'ultimo decennio), sia alla ricerca scientifica e
di  studio  per  le  quali  assumono  valenza  precipua  quei  valori
afferenti  l'area  di  specifico  interesse  in relazione al posto di
funzione direzionale da ricoprire.
    Nel curriculum sara' valutata, altresi' la produzione scientifica
strettamente  pertinente alle discipline oggetto dell'avviso stampate
su riviste italiane e straniere.
    Al  curriculum, oltre all'elenco cronologico delle pubblicazioni,
vanno  allegate  le pubblicazioni ritenute piu' significative fino ad
un massimo di cinque.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Non  si  valuteranno  idoneita'  e  tirocini ne' partecipazioni a
congressi, convegni e seminari.
    I concorrenti possono allegare, altresi' ulteriori certificazioni
relative  ai  titoli  che ritengono opportuno presentare agli effetti
della valutazione da parte della commissione.
    Debbono  allegare  alla domanda, pena l'esclusione, i certificati
attestanti i requisiti specifici di ammissione richiesti dal presente
bando.
    Detta certificazione puo' essere autocertificata dal candidato ai
sensi  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445.
    Infine,  alla  domanda  deve  essere unito, in carta semplice, un
elenco  debitamente  firmato  e  in  triplice  copia,  dei  titoli  e
documenti  presentati,  numerati  progressivamente  in  relazione  al
corrispondente titolo.

       4. Modalita' e termine per presentazione della domanda.

    La  domanda  e  la  documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate  a  mezzo  del  servizio  postale al seguente indirizzo: al
direttore generale dell'azienda unita' sanitaria locale Roma C, viale
dell'Arte  n. 68  -  00144  Roma,  ovvero  devono  essere  presentate
direttamente,  negli  orari  di  apertura  degli  uffici, all'ufficio
protocollo  dell'azienda unita' sanitaria locale Roma C all'indirizzo
di cui sopra.
    All'atto  della  presentazione  della  domanda  sara'  rilasciata
apposita  ricevuta. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o di
trasmissione.
    Le  domande  devono  pervenire,  a  pena  di esclusione, entro le
ore 12  del  trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione
del  bando  integralmente  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Qualora  detto  termine  cada  in un giorno festivo, lo stesso e'
prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite,  entro il termine sopraindicato, a mezzo di raccomandata con
avviso  di  ricevimento.  A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data
dell'ufficio postale accettante.
    Il  termine per la presentazione delle domande e dei documenti ad
essa  allegati e' perentorio. L'eventuale riserva di invio successivo
di documenti o titoli e' priva di effetto.

                     5. Modalita' di selezione.

    La  commissione  incaricata  per  la  predisposizione dell'elenco
degli   idonei   e'   nominata   dal  direttore  generale,  ai  sensi
dell'art. 15-ter del decreto legislativo n. 229/1999.
    La  commissione, dopo aver stabilito in via preliminare i criteri
di   massima   cui   attenersi  per  la  selezione,  procedera'  alla
formulazione  del  parere  ed  alla predisposizione dell'elenco degli
idonei sulla base:
      a) della  valutazione  del  curriculum professionale di ciascun
candidato  in  relazione  ai  singoli  elementi  documentali  di  cui
risultera'  corredato  (art. 8,  comma  3, del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997);
      b) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere   (art. 8,   comma  2,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997).
    La  commissione  stessa provvedera', con lettera raccomandata con
avviso  di  ricevimento,  a  convocare  i  candidati  ammessi  per lo
svolgimento del colloquio, con un anticipo di almeno venti giorni.
    Al   termine  delle  operazioni  di  valutazione  la  commissione
formulera' per ciascun candidato un giudizio di idoneita' complessivo
e motivato, predisponendo l'elenco degli idonei.

                      6. Conferimento incarico.

    L'incarico  viene  conferito  dal  direttore  generale,  ai sensi
dell'art. 15-ter  del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, con
provvedimento   motivato   sulla   base   dell'elenco   degli  idonei
predisposto dalla commissione.
    Gli  incarichi,  che  hanno  durata quinquennale, potranno essere
rinnovati,  previa  verifica  positiva  da  effettuarsi  da  parte di
apposita  commissione  costituita ai sensi dell'art. 15, terzo comma,
del  decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  e  successive
modificazioni ed integrazioni.
    La  determinazione  del  trattamento  economico annuo lordo viene
rinviata   all'atto   della   stipulazione   del  previsto  contratto
individuale di lavoro.

   7. Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico.

    Il  candidato al quale verra' conferito l'incarico sara' invitato
a  produrre, nel termine di giorni trenta dalla data di comunicazione
e  sotto  pena di decadenza, i documenti, comprovanti il possesso dei
requisiti   generali   e  specifici  richiesti  per  il  conferimento
dell'incarico stesso.
    Inoltre,  il rapporto che verra' ad instaurarsi deve intendersi a
tempo  pieno  con  l'obbligo  all'esercizio intramurario della libera
professione e divieto di esercitare attivita' lavorativa all'esterno,
fatti  salvi i casi debitamente autorizzati dall'azienda e/o previsti
dalla legge.
    Ai  sensi dell'art. 1, secondo comma, della legge n. 370/1988, il
candidato  prescelto  e'  tenuto  a  regolarizzare  in bollo, tutti i
documenti  gia'  presentati  e  richiesti dal presente avviso insieme
alla domanda di partecipazione.
    L'amministrazione  si  riserva  piena  facolta'  di  prorogare  e
riaprire  i  termini  per  la  presentazione della domanda, revocare,
sospendere o modificare il presente bando, dandone tempestiva notizia
agli  interessati  senza  che  gli stessi possano vantare diritti nei
confronti dell'Azienda.
    Per   eventuali   chiarimenti  o  informazioni,  gli  interessati
potranno   rivolgersi  all'U.O.  relazioni  con  il  pubblico,  viale
dell'Arte n. 68 - 00144 Roma, telefono 5100.1.
                           Il direttore amministrativo: Santagati