In  esecuzione  della delibera del direttore generale n. 2877 del
31 agosto 2001, esecutiva a termini di legge, sono riaperti i termini
per  l'avviso  per il conferimento di un incarico quinquennale per la
copertura  di  un  posto di direttore di struttura complessa nella di
disciplina    di    patologia    clinica   laboratorio   di   analisi
chimico-cliniche e microbiologia da destinare all'ospedale di Atessa,
ai  sensi dell'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come
riformulato  dal  decreto  legislativo  19 giugno 1999, n. 229, e del
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    Sono   ritenute  valide  le  domande  presentate  a  seguito  del
pregresso  avviso  Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - n. 89 del
9 novembre   1999.  I  candidati  possono  integrare,  con  ulteriore
documentazione,  le precedenti istanze nei termini di cui al presente
avviso;
    I requisiti richiesti per l'ammissione sono:
      A)   iscrizione   all'albo   dell'ordine   professionale   (ove
esistente)  attestata  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza dell'avviso;
      B)  anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      C)  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  in  cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del precitato decreto del Presidente della Repubblica.;
      D) attestato di formazione manageriale.
    Ai  sensi dell'art. 15, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997  coloro  che  sono in possesso dell'idoneita'
conseguita  in  base  al pregresso ordinamento, possono accedere agli
incarichi   di  secondo  livello  dirigenziale  nella  corrispondente
disciplina   anche   in   mancanza   dell'attestato   di   formazione
manageriale,   fermo  restando  l'obbligo,  nel  caso  di  assunzione
dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile.
    Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1,
del   decreto   del   Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997  per
l'incarico di secondo livello dirigenziale si prescinde dal requisito
della   specifaca  attivita'  professionale  ai  sensi  dell'art. 15,
comma 3, del precitato decreto del Presidente della Repubblica.
    Fino  all'espletamento  del primo corso di formazione manageriale
di  cui  all'art. 7  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997, l'incarico di secondo livello dirigenziale e' attribuito
senza l'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo
di  acquisire  l'attestato  nel primo corso utile. Limiti di eta': ai
sensi  dell'art.  3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, viene meno il
requisito  del  limite  di eta'. Secondo quanto previsto dall'art. 15
del  decreto  legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni come
interpretato dal Ministero della sanita' con circolare 10 maggio 1996
n. 1221  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 113 del 22 maggio
1996,  l'incarico  quinquennale  non potra' comunque essere conferito
qualora    il    termine   finale   dei   cinque   anni   superi   il
sessantacinquesimo anno di eta' del candidato prescelto.
    Nella  domanda  gli  aspiranti  devono  dichiarare  sotto la loro
personale responsabilita':
      1) cognome e nome;
      2) il luogo e la data di nascita nonche' la residenza;
      3  il  possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai
cittadini  italiani,  gli italiani non appartenenti alla Repubblica e
sono  richiamate  le  disposizioni  di cui all'art. 3 del decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994 e
successive  modificazioni,  relative  ai cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea;
      4) il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      5) le eventuali condanne penali riportate;
      6  i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      7) l'idoneita' fisica all'impiego;
      8) il possesso dei diritti politici;
      9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      10)  il possesso della laurea in medicina e chirurgia ovvero il
possesso  della laurea in scienze biologiche ovvero il possesso della
laurea in chimica;
      11) l'iscrizione all'albo professionale, ove esistente.
    I  requisiti  di  ammissione  di  cui ai punti A), B) e C) devono
essere  documentati mediante apposita certificazione da allegare alla
domanda.   Per  quanto  riguarda  il  punto  A)  iscrizione  all'albo
professionale si puo' ricorrere all'autocertificazione nel rispetto e
nella  puntuale  applicazione  di  quanto  previsto  dal  decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amminstrazioni.
    I  suddetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    Le   domande  di  partecipazione  all'avviso,  redatte  in  carta
semplice   ed   indirizzate   al   direttore  generale  della  U.S.L.
Lanciano-Vasto,  via  S.  Spaventa  n.  37  -  66034 Lanciano, devono
pervenire  entro il termine perentorio delle ore 12.00 del trentesimo
giorno  dalla  data  di  pubblicazione  nella Gazzetta Ufficiale - 4a
serie  speciale.  Qualora  detto  giorno  sia  festivo  il termine e'
prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
    La   firma  apposta  in  calce  alla  domanda  non  necessita  di
autenticazione, ai sensi della legge 15 maggio 1997, n. 127.
    Le  domande  si  considerano  comunque prodotte in tempo utile se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine  indicato.  A tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Alla  domanda,  in cui il candidato dovra' indicare espressamente
il  domicilio  presso  il  quale deve essere fatta ogni comunicazione
inerente  il  presente  avviso,  dovra'  essere  allegata  a  pena di
esclusione  la certificazione comprovante i requisiti richiesti ed un
curriculum   professionale  debitamente  sottoscritto  e  formalmente
documentato.
    Il   curriculum   professionale  dovra'  essere  documentato  con
riferimento sia all'attivita' assistenziale correlata alla disciplina
e  sia  all'attivita'  professionali, di studio e alle pubblicazioni,
per le quali assumono valenza precipua quei valori afferenti l'area o
il  settore  di specifico interesse in relazione al posto di funzione
da ricoprire.
    Alla  domanda  di  partecipazione possono essere allegati tutti i
titoli,  certificazioni  ed altro che i candidati ritengono opportuno
presentare ai fini della valutazione.
    I   titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata ai sensi di legge.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    I  contenuti  del  curriculum, escluse la tipologia qualitativa e
quanti  tativa  delle  prestazioni  effettuate  e  le  pubblicazioni,
possono  essere  autocertificati  dal  candidato ai sensi della legge
4 gennaio 1968 n. 15, e successive modificazioni: dette dichiarazioni
e certificazioni devono essere rese secondo le modalita' previste dal
decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n. 403/1998,  allegando
fotocopia di un valido documento di riconoscimento.
    Per    una    corretta   e   puntuale   valutazione   di   titoli
autocertificabili   si   raccomanda  una  analitica  descrizione  del
contenuto  delle  dichiarazioni  e  si consiglia, a tale riguardo, di
allegare una fotocopia semplice dei titoli autocertificati.
    Qualora   da   controlli   emerga   la   non   veridicita'  delle
dichiarazioni,  il  dichiarante  decadra'  dai benefici eventualmente
conseguiti,  ferma  restando  la  responsabilita'  penale,  ai  sensi
dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998.
    L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di
comunicazioni  dipendenti da inesatte indicazioni di recapito fornite
dall'aspirante   o   da  mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  di  indirizzo  indicato  sulla  domanda  o per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
    Il  direttore  generale  provvedera'  a  nominare, con successivo
atto,  la  commissione  di  esperti  cui  compete  l'accertamento del
possesso  dei requisiti richiesti per l'ammissione ai sensi dell'art.
5,  comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 494/1997.
A tale commissione compete altresi la predisposizione dell'elenco dei
candidati  idonei,  previa valutazione del curriculum professionale e
colloquio con i candidati istanti.
    La   prova   consistera'  in  un  colloquio  nel  quale  sono  da
ricomprendersi  elementi  teorici  e  pratici  nella  disciplina,  ed
elementi  tendenti  ad  accertare  la  preparazione  manageriale e di
direzione di ciascun candidato.
    Con  riguardo al dettato normativa che affida alla commissione la
formulazione  del  parere  e  la  predisposizione  dell'elenco  degli
idonei,  la commissione di esperti esplicitera' la sua determinazione
in  un giudizio complessivo motivato evitando, comunque, di formulare
direttamente o indirettamente una graduatoria.
    L'incarico,  che  ha  durata  quinquennale  ed rinnovabile, sara'
conferito  del direttore generale secondo i criteri e le modalita' di
cui  all'art. 15  del  decreto  legislativo  n. 502/1992 e successive
modificazioni nonche' dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
L'incarico   implica   il  rapporto  di  lavoro  esclusivo  ai  sensi
dell'art. 15-quinquies, comma 5.
    Il  trattamento  economico  corrisposto  sara' disciplinato dalla
normativa   di  cui  al  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro
dell'apposita  area  di  contrattazione per la dirigenza del servizio
sanitario  nazionale  siglato  in data 9 giugno 2000 e pubblicato nel
supplemento  ordinario  n. 117  alla  Gazzetta  Ufficiale  n. 170 del
 luglio 2000.
    Per  quanto  non previsto si fa riferimento alla normativa di cui
al   d.lgs.   30 dicembre  1992  n. 502  e  successive  modifiche  ed
integrazioni  ivi compreso il d.lgs. 19 giugno 1999 n. 229 nonche' al
d.P.R.  10 dicembre 1997 n. 484. Per le discipline equipollenti si fa
riferimento  al  decreto  del  Ministero della Sanita' del 30 gennaio
1998,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  del 14 febbraio 1998 -
supplemento ordinario n. 25 e successive integrazioni.
    I    candidati    potranno   chiedere   la   restituzione   della
documentazione  presentata  per la partecipazione all'avviso entro un
anno  dalla  formulazione  dell'elenco  degli  idonei  da parte della
commissione  giudicatrice  costituita in base all'art. 15 del decreto
legislativo   n. 502/1992,   cosi'   come   modificata   dal  decreto
legislativo n. 229/1999.
    I  dati  personali  trasmessi  dai  concorrenti con le domande di
partecipazione  all'avviso,  saranno  trattati  ai  sensi della legge
31 dicembre  1996 n. 675 per le finalita' di gestione della procedura
concorsuale e della eventuale assunzione.
    L'amministrazione   si   riserva   la   facolta'   di  prorogare,
sospendere,  modificare  o revocare il presente avviso qualora, a suo
insindacabile giudizio, ne rilevasse la necessita' o l'opportunita'.
    Per  ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi al
servizio personale ufficio concorsi sedi di Lanciano e di Vasto tutti
i giorni, escluso il sabato. Tel. 0872/706733-728 - 0873/308669.
Il direttore generale: Tilli