In  esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 1204
del  30 novembre  2001,  si  rende  noto  che  e' indetto un pubblico
avviso,  con  l'osservanza  delle  norme  previste  e  richiamate dal
decreto   legislativo  n.  502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, cosi' come riformato dal decreto legislativo n. 229 del
19 giugno  1999,  per  il  conferimento,  nel  ruolo sanitario, di un
incarico  a  tempo  determinato  di dirigente di struttura complessa,
della  durata  di  cinque  anni,  rinnovabile,  nella  disciplina  di
patologia  clinica  (Laboratorio  di  analisi  chimico  -  cliniche e
microbiologia)  - Area della medicina diagnostica e dei servizi preso
l'azienda U.S.L. n. 10 di Firenze.
    A  tale  direttore  di  struttura  complessa  viene richiesto, in
particolare, di:
      garantire  il  servizio  di  refertazione  in tempo reale per i
reparti  di  degenza  e  gli  standard richiesti per le attivita' per
esterni;
      garantire   una   ottimizzazione   dell'utilizzo   dei  sistemi
analitici presenti nel presidio ed all'interno della rete dei servizi
a livello aziendale;
      garantire  il  funzionamento  di  un  servizio  inserito in una
logica di rete laboratoristica unica.
    L'incarico  implica  il  rapporto  di  lavoro  esclusivo  a norma
dell'art. 15-quinquies del decreto legislativo n. 229/1999.
    A  norma  dell'art. 7  -  punto  1)  -  del  decreto  legislativo
3 febbraio  1993, n. 29, e' garantita parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul
lavoro.
    Requisiti di ammissione:
      1)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      2)  idoneita'  fisica  all'impiego. Il relativo accertamento e'
effettuato  a  cura  dell'azienda  sanitaria prima dell'immissione in
servizio;
      3)  iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, ovvero all'albo
dell'ordine  professionale  dei  biologi, ovvero all'albo dell'ordine
professionale dei chimici;
      4)  anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina
o  disciplina equipollente - compresi i servizi di cui all'art. 1 del
D.M.S.  23  marzo  2000,  n. 184,  prestati in regime convenzionale a
rapporto  orario  presso  strutture  a diretta gestione delle Aziende
sanitarie e del Ministero della sanita', in base ad accordi nazionali
valutati  con  riferimento all'orario settimanale svolto rapportato a
quello dei medici dipendenti delle Aziende sanitarie e prestati nella
disciplina  oggetto  del  rapporto convenzionale con riferimento alla
specializzazione posseduta - e specializzazione nella disciplina o in
disciplina  equipollente  ovvero,  in  mancanza  di specializzazione,
un'anzianita'  di  servizio di 10 anni nella disciplina, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, art. 5, punto 1,
lettera b), e punto 2;
      5)  curriculum  professionale  da  cui  risultino  le attivita'
professionali,   di   studio  e  direzionali  -  organizzative  nella
disciplina, ai sensi degli articoli 6 ed 8 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997. La specifica attivita' professionale di
cui  all'art. 6  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
484/1997,  consistente  in  una casistica di specifiche esperienze ed
attivita' professionali, da stabilirsi con decreto del Ministro della
sanita'  non  costituisce  requisito  specifico  di  ammissione, fino
all'emanazione  del  decreto  stesso, ai sensi dell'art. 15, comma 3,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      6)  attestato  di formazione manageriale. Fino all'espletamento
del   primo   corso   di  formazione  manageriale,  l'incarico  sara'
attribuito   senza  l'attestato  di  formazione  manageriale  di  cui
all'art. 5,  comma 1,  lettera  d)  del  decreto del Presidente della
Repubblica  n.  484/1997,  come modificato dall'art. 16-quinquies del
decreto   legislativo   n. 229/1999,   fermo   restando,   ai   sensi
dell'art. 15, comma 8, del decreto legislativo n. 229/1999, l'obbligo
per   l'incaricato  di  conseguirlo  entro  un  anno  dall'assunzione
dell'incarico  con  la  frequenza  ed  il  superamento  dei  corsi di
formazione  attivati  dalla regione. Il mancato superamento del primo
corso   attivato   dalla  regione,  successivamente  al  conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incanco stesso.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere possoduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande.
    Domande di ammissione.
    Le  domande  per la partecipazione all'incarico, redatte in carta
libera,  conformemente  al  modello riportato in calce, devono essere
inviate  al  direttore  generale  dell'Azienda U.S.L. 10 di Firenze -
Ufficio protocollo - Lungarno Santa Rosa, 13 - 50142 Firenze.
    Esse devono, pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo
giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica. Il giorno di pubblicazione non si computa
nei trenta giorni utili per presentare le domande.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo  giorno  successivo  non  festivo.  Le  domande  si considerano
prodotte in tempo utile anche, se spedite a mezzo di raccomandata con
avviso  di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine ti fede
il  timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il termine fissato
per la presentazione delle domande e' perentorio.
    Nella  domanda  di  ammissione  all'incarico gli aspiranti devono
dichiarare sotto la propria responsabilita' ed a pena di esclusione:
      a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza;
      b) il   possesso   della   cittadinanza   italiana,   salve  le
equiparazioni  stabilite  dalle  leggi vigenti, o cittadinanza di uno
dei Paesi dell'Unione europea;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) titoli  di  studio  posseduti,  nonche'  tutti  i  requisiti
specifici di ammissione richiesti dal presente avviso;
      f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego,
      h) l'aspirante  deve  inoltre  indicare  il domicilio presso il
quale   deve,   ad  ogni  effetto,  essergli  fatta  ogni  necessaria
comunicazione inerente all'avviso con l'eventuale recapito telefonico
(i  candidati hanno l'obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti
di  indirizzo all'azienda, la quale non assume responsabilita' alcuna
nel  caso  di loro irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, ne'
in  caso  di  dispersione  di  comunicazioni  dipendenti  da inesatta
indicazione del recapito da parte dell'aspirante).
    Il  candidato  dovra'  apporre  la firma in calce alla domanda, a
pena di esclusione.
    La firma dovra' essere apposta secondo le seguenti modalita':
      in  caso  di  consegna  diretta  presso gli uffici dell'azienda
U.S.L.  10 di Firenze, la sottoscrizione va effettuata in presenza di
un dipendente addetto;
      in  caso  di  invio  tramite  servizio postale all'istanza deve
essere  allegata  fotocopia non autenticata di un valido documento di
identita' del sottoscrittore.
    Ai  sensi  della  legge  n.  675/1996,  il  trattamento  dei dati
personali  raccolti,  anche  con  l'ausilio dei mezzi informatici, e'
finalizzato   allo   svolgimento   della   procedura  concorsuale  ed
all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto contrattuale.
    La  comunicazione  dei  dati  ad  altri  soggetti  pubblici ed ai
privati  verra'  effettuata  in  esecuzione  di obblighi di legge, di
regolamento  e  per  lo  svolgimento  delle funzioni istituzionali ai
sensi  di  quanto  previsto dalla legge n. 675/1996 e dalle ulteriori
disposizioni integrative.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n.  104, debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.
    Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare in carta libera i seguenti documenti in originale o in copia
autenticata   ai   sensi  di  legge  ovvero  rilasciare  le  relative
autocertificazioni e/o autodichiarazioni:
      1.  Certificato  di iscrizione all'albo dell'ordine dei medici,
ovvero   all'albo   dell'ordine  professionale  dei  biologi,  ovvero
all'albo  dell'ordine  professionale  dei chimici redatto in data non
anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso;
      2.  Certificazione  attestante il possesso dei requisiti di cui
al precedente punto 4 del presente avviso;
      3.  Curriculum professionale, redatto su carta libera, datato e
firmato,  da  cui  risultino  le  attivita' professionali, di studio,
direzionali  -  organizzative  di  cui  all'art. 8  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 484/1997;
      4.  Ricevuta  comprovante  l'avvenuto versamento della tassa di
concorso di L. 15.000 - non rimborsabile - sul conto corrente postale
n.  22570501  intestato  all'azienda  U.S.L. 10 di Firenze - Servizio
tesoreria - completa di causale del versamento.
    II   candidato   avra'   cura  di  evidenziare  quelle  attivita'
direttamente   correlate   alle   particolari  caratteristiche  della
struttura da dirigere secondo quanto indicato in precedenza.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Per  i  dipendenti  a  tempo  indeterminato  di questa azienda il
settore  gestione  concorsi  procedera'  d'ufficio  ad  acquisire  la
certificazione   probante   del   servizio   prestato  presso  questa
amministrazione.
    Si   precisa   che   in  caso  di  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazioni   da   rendere  nei  modi  previsti  dalla  legge  con
particolare  riferimento a quanto previsto dal decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 445/2000,  art. 46,  relativa  a  requisiti  di
ammissione  e/o  titoli  che  possono  dar luogo anche a valutazione,
l'interessato  e'  tenuto  a  specificare,  con  esattezza, tutti gli
elementi  ed  i  dati  necessari affinche' questa amministrazione sia
posta nelle condizioni di poter determinare il possesso dei requisiti
e  la commissione esaminatrice possa stabilire la valutabilita' della
dichiarazione ai fini della graduatoria. In particolare:
      per  eventuali  servizi  prestati,  l'interessato  e'  tenuto a
specificare   se   trattasi   di   servizio  a  tempo  determinato  o
indeterminato,   posizione   funzionale   e   profilo   professionale
d'inquadramento,  disciplina  d'inquadramento, la natura del rapporto
di  lavoro,  se  di dipendenza o libero professionale, se trattasi di
rapporto  di  lavoro  a tempo pieno, definito o parziale, periodo del
servizio  con  precisazioni di eventuali interruzioni del rapporto di
impiego. Inoltre, per dichiarazioni afferenti servizi prestati presso
case  di cura, e' necessario che l'aspirante indichi con chiarezza se
la  struttura  e'  o meno accreditata o convenzionata con il Servizio
sanitario nazionale.
    Nella  certificazione  relativa  ai servizi presso aziende o enti
del Servizio sanitario nazionale deve essere attestato se ricorrono o
meno  le  condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto
del  Presidente della Repubblica n. 761/1979, in presenza delle quali
il  punteggio  di  anzianita'  deve  essere ridotto. In caso positivo
l'attestazione   deve   precisare   la  misura  della  riduzione  del
punteggio.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  di atto di notorieta' riguardanti
tutti  gli  stati,  fatti  e  qualita' di cui all'art. 47 decreto del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000 e non espressamente indicati
dall'art.  46  del  medesimo decreto del Presidente della Repubblica,
come  ad  esempio  la conformita' all'originale di una pubblicazione,
devono risultare da apposita dichiarazione che puo' essere resa nella
domanda o nel curriculum.
    Tutte  le  autocertificazioni  e  tutte le autodichiarazioni, ivi
comprese  le  dichiarazioni di conformita' all'originale di fotocopie
di documenti o fotocopie di pubblicazioni, devono essere sottoscritte
dall'interessato  e  devono  essere  corredate  dalla fotocopia di un
documento  di  identita'.  Per  quanto concerne tali dichiarazioni e'
sufficiente  apporre  in calce o in allegato alla copia del documento
di identita' la seguente dicitura:
      "Il   sottoscritto   (cognome   e   nome),   consapevole  delle
conseguenze  derivanti  in  caso  di rilascio di dichiarazioni false,
dichiara  sotto  le  propria  responsabilita'  che tutte le fotocopie
allegate   alla   domanda  di  partecipazione  al  pubblico  concorso
(specificare quale) sono conformi all'originale in suo possesso e che
ogni dichiarazione resa risponde a verita'".
    Fermo  restando  quanto  previsto  dall'art. 76  del  decreto del
Presidente  della  Repubblica  n.  445 del 28 dicembre 2000, circa le
sanzioni  penali  previste per le dichiarazioni false, qualora emerga
la  non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante
decade   dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
    Non  saranno  prese in considerazione dichiarazioni generiche che
non consentano una idonea conoscenza degli elementi necessari per una
corretta valutazione.
    Alla  domanda  deve  essere  unito, in triplice copia ed in carta
semplice,   l'elenco   datato   e  firmato  dei  documenti  e  titoli
presentati,  numerati progressivamente in relazione al corrispondente
titolo  e  con indicazione della relativa forma (se originale o copia
autenticata o autocertificazione).
    Modalita' di selezione.
    La  commissione  esaminatrice, nominata dal direttore generale ai
sensi dell'art. 15, comma 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni  e modificato
dall'art. 15-ter  del  decreto  legislativo  n.  229/1999, procedera'
all'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  cosi'  come previsto
dall'art.  5, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997 e predisporra' un elenco degli idonei sulla base:
      a) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita';
      b) della  valutazione  del curriculum formativo e professionale
degli  aspiranti  da  cui  risultino  le  attivita' professionali, di
studio,  direzionali  -  organizzative,  formalmente  documentate con
riferimento:
        alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        alla  posizione  funzionale  del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con finzioni di direzione;
        alla    tipologia    quali-quantitativa   delle   prestazioni
effettuate dal candidato;
        ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata non inferiore a tre mesi con eslusione di tirocini
obbligatori;
        all'attivita'   didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di    diploma   universitaro,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero;  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
        la   produzione   scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione di lavori,
nonche'  il suo impatto sulla comunita' scientifica. Saranno prese in
considerazione  solo  le pubblicazioni in stampa originale o in copia
conforme  o  in  dattiloscritto  provvisto  di  documento  attestante
l'accettazione  per  la  stampa  da  parte  della  casa editrice o in
fotocopie, solo se accompagnate da una dichiarazione di conformita'.
    La  valutazione  dei predetti elementi sara' anche correlata alle
particolari  caratteristiche  della  struttura  da  dirigere  secondo
quanto indicato in precedenza.
    La commissione esaminatrice provvedera', con lettera raccomandata
con  avviso  di  ricevimento,  a  convocare  i  candidati ammessi per
l'effettuazione  del  colloquio, almeno venti giorni prima della data
del   colloquio  stesso,  all'indirizzo  indicato  nella  domanda  di
partecipazione.

Conferimento incarico

    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale, al sensi
dell'art. 15,  comma  3,  del  decreto  legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502, cosi' come sostituito dal decreto legislativo 19 giugno 1999,
n. 229,   sulla   base   del   parere   formulato  dalla  commissione
esaminatrice   previo   colloquio   e   valutazione   del  curriculum
professionale degli aspiranti.
    L'incarico,  che e' di durata quinquennale, e' rinnovabile per lo
stesso   periodo   o  per  un  periodo  piu'  breve  e  rassegnazione
dell'incarico  stesso  non  modifica  le  modalita' di cessazione del
rapporto di lavoro per compimento del limite massimo di eta' previsto
dalla   normativa   vigente  in  materia.  In  tale  caso  la  durata
dell'incarico e' correlata al raggiungimento del predetto limite.
    L'incarico  sara'  conferito  dal  direttore  generale  secondo i
criteri  e le modalita' di cui all'art. 15 del decreto legislativo n.
502/1992, cosi' come sostituito dal decreto legislativo n. 229/1999.
    Il  trattamento  economico  corrisposto  sara' disciplinato dalla
normativa   di  cui  al  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro
dell'apposita area di contrattazione.

Adempimenti dell'incaricato

    Il  candidato  al  quale  verra'  conferito  l'incarico ricevera'
comunicazione  a  cura  dell'U.O.C. gestione del personale dipendente
ove  verranno  specificati gli eventuali adempimenti a suo carico, il
termine  per  la stipula del contratto individuale di lavoro e quello
per l'inizio del servizio.
    Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla
normativa  di  cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  ivi compreso il decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229, nonche' al decreto del Presidente
della   Repubblica   10 dicembre  1997,  n. 484.  Per  le  discipline
equipollenti si fa riferimento al decreto del Ministero della sanita'
30 gennaio  1998,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 37  del
14 febbraio  1998  -  supplemento  ordinario  -  n. 25  e  successive
integrazioni e modificazioni.
    L'esercizio  del  diritto di accesso da parte degli aventi titolo
ai  diversi  atti  della  procedura  cui  e' consentito l'accesso, e'
differito al termine della procedura stessa.
    Il  direttore  generale  di  questa  azienda  si  riserva,  a suo
insindacabile   giudizio,   la  facolta'  di  modificare,  prorogare,
sospendere  o revocare il presente avviso qualora ricorrano motivi di
pubblico  interesse  o  disposizioni  di  legge,  senza  che  per gli
aspiranti insorga alcuna pretesa e diritto.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi  al  settore  gestione  concorsi  ed assunzioni - Lungarno
Santa  Rosa,  13  - 50142 Firenze (tel. 055/2285619-773) dalle ore 11
alle ore 14, nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi'.