A detti incarichi e' attribuito il trattamento economico previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro e gli assegni corrisposti sono assoggettati alle ritenute di legge. Si richiamano in particolare le sottonotate disposizioni di legge e regolamentari: il decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 che emana il regolamento recante la determinazione dei requisiti per l'accesso alla direzione sanitaria aziendale e dei requisiti e dei criteri per l'accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del servizio sanitario nazionale; gli articoli da 15 a 15-quinquies e 15-terdecies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 cosi' come introdotti dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e dal decreto legislativo 28 luglio 2000, n. 254; la legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro come anche previsto dall'art. 61 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 230; il decreto ministeriale 30 gennaio 1998 "Tabelle relative alla discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l'accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale" e successive modificazioni ed integrazioni; il decreto ministeriale 31 gennaio 1998 "Tabella relativa alle specializzazioni affini previste dalla disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del servizio sanitario nazionale" e successive modificazioni ed integrazioni; il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 "misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo", con particolare riferimento all'art. 3 commi 5, 6, 7 e 10; il decreto ministeriale sanita' 23 marzo 2000, n. 184 ed il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2001. Art. 1. Requisiti per l'ammissione Possono partecipare all'avviso per il conferimento dell'incarico di direttore coloro che possiedono i seguenti requisiti generali e specifici: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego - con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette - e' effettuato, a cura dell'azienda, prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente da istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica; c) iscrizione all'albo professionale, ove esistente, attestata da un certificato redatto in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente avviso. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione all'avviso, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; d) anzianita' di servizio: d 1) di sette anni, di cui cinque nella disciplina del posto per cui si intende concorrere o in disciplina equipollente, unitamente al possesso di specializzazione nella disciplina del posto per cui si intende concorrere o in una disciplina equipollente oppure d 2) di dieci anni nella disciplina del posto per cui si intende concorrere o in disciplina equipollente. L'anzianita' di servizio utile per l'accesso al presente avviso deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie. E' valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualita' di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di assistenza e cura prestato dai contrattisti ed assegnisti presso gli istituti e le cliniche universitarie delle facolta' di medicina e chirurgia nonche' quello dei medici interni universitari assunti in servizio continuativo per motivate esigenze delle cliniche e degli istituti di cura universitari e che abbiano percepito il trattamento economico previsto dalle leggi vigenti. E' valutato, secondo quanto disposto nel decreto ministeriale sanita' 23 marzo 2000, n. 184 e nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2001, il servizio prestato in regime convenzionale. e) curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,n. 484, in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza. Per le discipline ricomprese nell'area chirurgica e delle specialita' chirurgiche, gli aspiranti devono dimostrare di possedere una adeguata casistica chirurgica e delle procedure chirurgiche invasive. La casistica deve essere riferita al decennio precedente alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente avviso e deve essere certificata dal direttore sanitario dell'azienda di provenienza sulla scorta della attestazione del dirigente responsabile di struttura complessa responsabile del competente dipartimento o unita' operativa. Non possono partecipare al presente avviso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione della domanda di ammissione.