IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

    Visto  il  regolamento per il concorso in magistratura, approvato
con regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860, e successive modifiche;
    Visto  il  regio  decreto  30 gennaio  1941,  n. 12,  ordinamento
giudiziario, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1954,
n. 368  recante  le  norme  per  la  presentazione  dei documenti nei
concorsi per le carriere statali;
    Visto  il  testo  unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli  impiegati  civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  10 gennaio  1957,  n. 3,  e successive
modifiche;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686,  concernente  norme  di  esecuzione  del  testo  unico  delle
disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato;
    Vista  la  legge  24 marzo  1958, n. 195, e successive modifiche,
concernente   norme   sulla  costituzione  e  sul  funzionamento  del
Consiglio Superiore della Magistratura;
    Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 16 settembre
1958,  n. 916,  e  successive  modifiche, concernente disposizioni di
attuazione e coordinamento della legge 24 marzo 1958, n. 195;
    Vista  la  legge  24 dicembre 1986, n. 958, concernente norme sul
servizio  di  leva  e  sulla  ferma  di leva prolungata, e successive
modifiche;
    Vista  la  legge  23 agosto 1988, n. 370, concernente l'esenzione
dall'imposta   di   bollo  per  le  domande  di  concorso  presso  le
amministrazioni pubbliche e successive modifiche;
    Visto  l'art.  1  dalla  legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente
norme in favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
    Vista  la  legge  10 aprile 1991, n. 125, e successive modifiche,
concernente  azioni  positive  per  la  realizzazione  della  parita'
uomo-donna nel lavoro;
    Vista   la  legge  5  febbrio  1992,  n. 104,  legge  quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate;
    Visto  l'art.  1,  lettera  c),  del  decreto  del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, regolamento recante
norme  sull'accesso  dei  cittadini  degli  Stati  membri dell'Unione
europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487   e   successive  modificazioni,  concernente  il  regolamento
sull'accesso  agli  impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni  e le
modalita' di svolgimento dei concorsi;
    Vista  la  legge  31 dicembre 1996, n. 675, concernente la tutela
delle  persore  e  di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali;
    Vista   la   legge   24 febbraio   1997,  n. 27,  concernente  la
soppressione  dell'albo  dei procuratori legali e norme in materia di
esercizio della professione forense;
    Vista  la  legge  15 maggio 1997, n. 127, e successive modifiche,
recante    misure   urgenti   per   lo   snellimento   dell'attivita'
amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo;
    Visto   il   decreto   legislativo   17  novembre  1997,  n. 398,
concernente  la  modifica  della  disciplina del concorso per uditore
giudiziario   e   norme  sulle  scuole  di  specializzazione  per  le
professioni legali;
    Visto  il decreto ministeriale 1 giugno 1998, n. 228, regolamento
recante   modalita'   per   l'espletamento  della  prova  preliminare
informatica  ai fini della ammissione alla prova scritta del concorso
per uditore giudiziario;
    Visto  l'art. 6,  comma 3,  della  legge  8 luglio  1998, n. 230,
concernente nuove norme in materia di obiezione di coscienza;
    Visto  l'art. 3  del  decreto-legge  21 settembre  1998,  n. 328,
convertito  con  modificazioni  nella  legge 19 novembre 1998 n. 399,
recante modifica al decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398:
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445 recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
    Visto  il  decreto ministeriale 4 agosto 2000, n. 261 regolamento
recante  modifiche  al decreto ministeriale 1 giugno 1998, n. 228, in
tema   di   modalita'  per  l'espletamento  della  prova  preliminare
informatica  ai fini della ammissione alla prova scritta del concorso
per  uditore  giudiziario,  ai  sensi dell'articolo 123-quinquies del
regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12;
    Visto  il decreto ministeriale 16 ottobre 2000, con il quale sono
stabilite  le  modalita'  tecniche  per  lo  svolgimento  della prova
preliminare del concorso per uditore giudiziario;
    Visto  l'ulteriore  decreto  ministeriale 16 ottobre 2000, con il
quale,  ai  sensi  dell'articolo 19, comma 2, del decreto legislativo
17 novembre  1997,  n. 398,  e' disposto che l'archivio delle domande
formato dalla commissione permanente prevista all'art. 123-quater del
regio  decreto 30 gennaio 1941, n. 12 e' utilizzabile per il concorso
per uditore giudiziario;
    Vista  la  legge  13 febbraio  2001, n. 48 recante modifiche alla
disciplina  del  concorso  per  uditore giudiziario ed in particolare
l'art. 1  comma  1  recante l'aumento complessivo di mille unita' del
ruolo   organico   del  personale  della  magistratura  e  l'art.  18
concernente  il  reclutamento  di uditori giudiziari, come modificato
dall'art. 19, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448;
    Visto  il  decreto  ministeriale  19 ottobre  2001 che dispone la
prova  preliminare  ai  sensi dell'art. 123-bis del regio-decreto del
30 gennaio 1941, n. 12 nel testo previgente alla data dell'entrata in
vigore delle norme transitorie della legge 13 febbraio 2001, n. 48;
    Vista  la delibera del 7 marzo 2002 del Consiglio Superiore della
Magistratura;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    E'  indetto  un  concorso,  per  esami,  a  350  posti di uditore
giu-diziario.