In attuazione della deliberazione n. 383 del 17 maggio 2002, esecutiva ai sensi di legge, e' bandito il presente avviso e' emanato in conformita' al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, tenuto conto altresi' delle disposizioni transitorie e dei rinvii a successivi provvedimenti governativi, nonche' con l'osservanza delle norme previste dal decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni. L'incarico e' disciplinato dalle disposizioni di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni nonche' dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. I requisiti per l'ammissione e la procedura per il conferimento degli incarichi sono disciplinati dall'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, cosi' come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Requisiti specifici. a) cittadinanza italiana ovvero di un Paese dell'Unione europea. Sono richiamate le disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994 n. 174; b) idoneita' fisica all'impiego. Il relativo accertamento sara' effettuato prima dell'immisisone in servizio; c) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; d) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di anni dieci nella disciplina; L'anzianita' di servizio utile per l'accesso al posto di responsabile di struttura complessa deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie. E' valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualita' di straordinario (ad esclusione di quello prestato con qualifica di volontariato, di precario, di borsista o similari) ed il servizio di cui al comma 7, dell'articolo unico di cui al decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817 convertito con modificazioni in legge 19 febbraio 1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui all'art. 17 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761 e' valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali prestate in ogni disciplina. Ai fini delle valutazioni dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato, si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministero della sanita'. In applicazione dell'art. 15, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, per le discipline di nuova istituzione, l'anzianita' di servizio e la specializzazione possono essere quelle relative ai servizi compresi o confluiti nelle nuove discipline. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. Le tabelle delle discipline e delle specializzazioni equipollenti sono contenute nel decreto ministeriale sanita' 30 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni. e) curriculum professionale in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed una adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; f) attestato di formazione manageriale. L'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, come modificato dall'art. 16-quinquies, deve essere conseguito dai dirigenti con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico. Il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso (art. 15, punto 8, decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229). Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale l'incarico di responsabile di struttura complessa verra' attribuito senza il possesso dell'attestato di formazione manageriale fermo restando l'obbligo di acquisire l'attestato di formazione manageriale nel primo corso utile. Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita in base al pregresso ordinamento, possono accedere agli incarichi di responsabile di struttura complessa nella corrispondente disciplina anche in assenza dell'attestato di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile. Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Alla presente procedura, si applicano le disposizioni di cui alla legge n. 125 del 10 aprile 1991 in tema di pari opportunita' tra gli uomini e le donne per l'accesso al lavoro. La partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di eta' (art. 3 della legge n. 127/1997). Tenuto conto dei limiti di eta' per il collocamento in quiescenza dei dipendenti e della durata del contratto, il primo incarico puo' essere conferito qualora il termine finale dello stesso coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno di eta' del candidato. L'accertamento del possesso dei requisiti di ammissione e' effettuato dalla commissione di cui all'art. 15-ter, del decreto legislativo 19 giugno 1999 n. 229. Modalita' e termini per la presentazione delle domande. La domanda, redatta in carta semplice, e la documentazione ad essa allegata: devono essere inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale al seguente indirizzo: Direttore generale dell'Azienda Sanitaria n. 4 "Medio Friuli" - via Colugna n. 50 - 33100 Udine; ovvero: devono essere presentate (sempre intestate al direttore generale dell'azienda sanitaria n. 4 "Medio Friuli") direttamente all'Ufficio protocollo Generale - via Colugna n. 50 - Udine, nelle ore di ufficio (da lunedi' a venerdi' dalle ore 9 alle ore 13). Le domande devono pervenire, pena esclusione, entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale. Qualora il termine di scadenza coincida con il giorno festivo, lo stesso e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile, purche' spedite, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine di scadenza. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute dopo l'insediamento della Commissione di esperti di cui all'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazione ed integrazioni. Non saranno imputabili all'amministrazione eventuali disguidi postali. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di smarrimento o ritardo delle comunicazioni, qualora essi dipendano da inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte dell'aspirante, ovvero per la mancata o tardiva informazione circa eventuali mutamenti di indirizzo del partecipante. Nella domanda di ammissione gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilita', ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: 1) cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, avuto presente quanto disposto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994 n. 174; 3.A) per i cittadini italiani: il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi di non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; 3.B) per i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea: il godimento dei diritti civili e politici in Italia e nello stato di appartenenza o provenienza; 4) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali; 5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 6) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti di ammissione; 7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) l'impegno al rapporto esclusivo con l'Azienda; 9) il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni comunicazione relativa all'avviso ed il recapito telefonico; 10) che i documenti allegati sono conformi agli originali ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; 11) di essere consapevole della veridicita' della presente domanda e di essere a conoscenza delle sanzioni penali di cui all'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 in caso di false dichiarazioni. La domanda dovra' essere con firma autografa e non autenticata. Non verranno prese in considerazione le domande non firmate dal candidato. I cittadini degli Stati dell'Unione europea devono dimostrare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. La presentazione della domanda vale, ai sensi della legge 31 dicembre 1996 n. 675, come esplicita autorizzazione all'U.S.L. per il trattamento dei dati personali, finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della presente procedura. I suddetti dati saranno trattati anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti la gestione del rapporto medesimo. La comunicazione, da parte del candidato, di tali dati, e' obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura medesima. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per sostenere il previsto colloquio in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine gli stessi dovranno produrre apposita certificazione medica che specifichi: i sussidi necessari relativi alla condizione dell'handicappato; i tempi aggiuntivi necessari. L'aspirante ha l'obbligo di comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo all'Azienda, la quale non si assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, nonche' per disguidi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. La omessa indicazione nella domanda anche di un solo dei requisiti o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste, determina l'esclusione dalla procedura di che trattasi. La presentazione della domanda implica il consenso del candidato al trattamento dei propri dati personali, compresi quelli sensibili per lo svolgimento della procedura di che trattasi, nel rispetto di quanto previsto dalla legge n. 675/1996. La domanda di partecipazione all'avviso ed i relativi documenti allegati, non sono soggetti all'imposta da bollo. Documentazione da allegare alla domanda. I candidati dovranno produrre allegato alla domanda: un curriculum professionale datato e firmato i cui contenuti sono di seguito indicati; certificazioni di servizio attestanti il possesso del requisito specifico di ammissione; eventuali pubblicazioni; tutti i documenti ed i titoli che si ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di idoneita'; elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati; fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validita'. originale della quietanza o ricevuta di versamento della tassa di concorso di Euro 10,33, in nessun caso rimborsabile; Il curriculum formativo professionale, riguarda le attivita' professionali, di studio direzionali - organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, dovranno fare riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono collocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture e alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni dirigenziali; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; le casistiche devono essere certificate dal direttore sanitario sulla base della attestazione del dirigente responsabile dell'unita' operativa; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per le attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi; e) alle attivita' didattica presso scuole universitarie per il conseguimento del diploma universitario, laurea e/o specializzazione, o presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi congressi convegni e seminari anche effettuati all'estero purche' abbiano in tutto o in parte finalita' di formazione o di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum verra' presa in considerazione altresi' la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Non verranno valutate idoneita' a concorsi, tirocini ad interinati, borse di studio, guardia medica e rapporti convenzionali. Le pubblicazione devono essere edite a stampa e non potranno essere auto certificate. A tal fine si rammenta che il candidato dovra' auto certificare nei modi previsti dalla legge per quali parti ha contribuito alla stesura dei lavori, pena la non valutazione. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero auto certificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Si richiama, in proposito quanto contenuto nel testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445. Modalita' di versamento della tassa di concorso. (Nello spazio riservato alla causale deve essere sempre citato nel dettaglio il concorso a cui il versamento si riferisce). versamento su conto corrente postale n. 10003333, intestato all'Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 "Medio Friuli" - Servizio di tesoreria - via Colugna n. 50 - 33100 Udine; ovvero: versamento su conto corrente bancario n. 816400 intestato all'Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 "Medio Friuli" presso Rolo Banca 1473 sede di Udine - Servizio di tesoreria. Modalita' di selezione e di conferimento dell'incarico. L'incarico di direzione sara' conferito dal direttore generale, ai sensi dell'art. 15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, cosi' come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999, sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da apposita commissione, composta dal direttore sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale preposti a una struttura complessa della disciplina oggetto dell'avviso di selezione, di cui uno individuato dal direttore generale ed uno dal collegio di direzione. La data e la sede del colloquio saranno comunicate agli ammessi tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento al recapito indicato nella domanda almeno venti giorni prima della data del colloquio. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia. L'incarico decorre, agli effetti giuridici ed economici, dalla data dell'effettiva assunzione in servizio. Al candidato cui viene conferito l'incarico da parte del Direttore generale sara' affidata la responsabilita' della S.O. Ospedale unico di rete di San Daniele del Friuli. L'incaricato sara' invitato a presentare entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa richiesta da parte dell'amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti per il conferimento dell'incarico e per la stipula di apposito contratto individuale di lavoro. L'incarico decorrera' dalla data di effettiva presa in servizio mediante la stipula di contratto individuale di lavoro nel quale saranno previste le modalita' e le condizioni che regolano il rapporto di lavoro e avra' la durata da cinque a sette anni con facolta' di rinnovo per lo stesso o per un periodo piu' breve. Al candidato cui viene conferito l'incarico sara' corrisposto il trattamento economico fondamentale, le indennita' nonche' la retribuzione di posizione e di risultato prevista dal C.C.N.L. e dalla regolamentazione aziendale. L'incarico di direttore di struttura complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo, ai sensi dell'art. 15-quater del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni. Il direttore di struttura complessa e' sottoposto alle verifiche e valutazioni previste dal decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni e dal C.C.N.L. per l'area della dirigenza medica e veterinaria e dalla regolamentazione aziendale cui si fa rinvio per quanto concerne gli effetti delle eventuali verifiche e valutazioni negative. L'incarico puo' essere revocato nei casi e con le modalita' previste dal decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni e dal C.C.N.L. per l'area della dirigenza medica e veterinaria. L'amministrazione si riserva la facolta' di non procedere all'attribuzione dell'incarico in relazione all'intervento di particolari vincoli legislativi, regolamentari, finanziari od organizzativi. La nomina del candidato vincitore sara' subordinata all'esistenza di norme che autorizzino l'Azienda U.S.L. ad effettuare assunzioni, per cui gli stessi non potranno vantare alcun diritto soggettivo od interesse legittimo alla nomina. False dichiarazioni. Si precisa che ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 le dichiarazione mendaci, la falsita' negli atti e l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. L'amministrazione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, si riserva la facolta' di effettuare controlli anche a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive prodotte dai candidati. Qualora una dichiarazione risultasse mendace, nei confronti del responsabile verra' applicata la sanzione della decadenza dal servizio. Per tutto quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alla normativa in materia di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni e integrazioni e relative norme di rinvio, al decreto legislativo 19 giugno 1999 n. 229, nonche' al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. L'Azienda per i servizi sanitari n. 4 "Medio Friuli" si riserva la facolta' di prorogare i termini di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione per il conferimento dell'incarico, di modificare il numero dei posti, di sospendere o revocare la procedura a suo giudizio, qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse, dandone tempestiva notizia agli interessati. Per ulteriori informazioni e per ricevere copia dell'avviso gli interessati potranno rivolgersi dalle ore 9 alle ore 12,30 di tutti i giorni feriali (sabato escluso) all'Ufficio concorsi ed assunzioni (tel. 0432.553029-553030) - via Colugna n. 50 Udine. Il direttore generale: Ferri