IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, emanato con decreto rettorale 24 ottobre 1996, e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, e in particolare l'art. 4; Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999, riportante: "Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca"; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante: "Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, recante: "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali"; Visto il proprio decreto n. 5585 del 26 agosto 2002, recante: "Modifiche al regolamento dei corsi di dottorato di ricerca dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore"; Visto il parere del Nucleo di valutazione di Ateneo del 26 settembre 2002; Viste le delibere del senato accademico del 14 ottobre 2002 e del comitato direttivo del 15 e 23 ottobre 2002, relative all'approvazione delle proposte di attivazione del XVIII ciclo dei dottorati di ricerca; Decreta: Art. 1. Istituzione E' istituito il XVIII ciclo dei corsi di dottorato di ricerca. E' indetto presso l'Universita' Cattolica del Sacro Cuore pubblico concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca di seguito elencati. Per ciascun corso di dottorato di ricerca vengono indicati la durata del corso, i posti messi a concorso, il numero delle borse di studio, le sedi consorziate, gli enti convenzionati, il coordinatore, il collegio dei docenti, gli indirizzi di ricerca e l'eventuale programma formativo previsto. Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti di soggetti pubblici e privati, purche' la relativa convenzione venga sottoscritta entro il termine di scadenza del bando. L'aumento delle borse di studio puo' determinare l'incremento dei posti globalmente a concorso. Sede di Milano Dottorato di ricerca in: Archeologia dei processi di trasformazione. Le societa' antiche. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Lecce; Universita' degli studi di Trieste; Universita' degli studi di Urbino. Collegio dei docenti: prof. Maria Pia Rossignani - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Francesco D'Andria - Universita' degli studi di Lecce; prof. Mario Luni - Universita' degli studi di Urbino; prof. Valeria Purcaro - Universita' degli studi di Urbino; prof. Grazia Semeraro - Universita' degli studi di Lecce; prof. Monika Verzar - Universita' degli studi di Trieste; dott. Anna Lia Ermeti - Universita' degli studi di Urbino; dott. Claudia Perassi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: storia degli insediamenti; produzione e scambi; architettura e arti figurative. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il corso intende sviluppare le ricerche archeologiche sulle societa' antiche, valorizzando le dinamiche processuali e il dialogo interdisciplinare. Dottorato di ricerca in: Critica, teoria e storia della letteratura e delle arti. Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 3. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Giuseppe Farinelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Giorgio Baroni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Giuseppe Langella - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Bortolo Martinelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Sergio Martinotti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Antonia Mazza - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Anna Bellio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: storia della letteratura italiana moderna e contemporanea; storia della critica; teoria della letteratura; storia del teatro; storia della musica; storia della critica d'arte. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il dottorato di ricerca concerne tutti gli aspetti critici e di riflessione del fatto creativo quale si realizza nella letteratura e nelle arti; aspetti che vanno presentati non solo nella prospettiva dell'estetica, cioe' come applicazione alla letteratura e alle arti dei principi di una data filosofia, bensi' come interni alla storia stessa delle arti. In particolare il programma di formazione e di ricerca interessa i seguenti settori: Il concetto di critica. Tipicita' ed estensione del concetto. Il confine letterario e storico. Correlazione concetto/metodo. Teoria della letteratura e delle arti. Lingua, scrittura, letteratura. Materia (materie) e forma nelle arti. Critica, teoria e invenzione nella letteratura e nelle arti. Le poetiche. La critica come genere letterario. Le scritture critiche. La critica dei poeti. Storia dei generi letterari e artistici. I metodi critici del `900. La critica estetica, formale, strutturalistica, ermetica, ontologica, marxista, psicoanalitica. Altri metodi. Critica e didattica della letteratura e delle arti. Processi di insegnamento-apprendimento nelle diverse prospettive teoriche. Problematiche critiche connesse con i modelli dello sviluppo cognitivo e con gli aspetti funzionali e strutturali dell'attivita' di pensiero. Sociologia della letteratura e delle arti. L'influenza sociale della letteratura e delle arti. Critica, teoria e propaganda. Storiografia letteraria e artistica. Principi, metodi e storia. Dottorato di ricerca in: Diritto commerciale interno ed internazionale. Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 3. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Catania; Universita' degli studi "Federico II" di Napoli; II Universita' degli studi di Napoli; Universita' degli studi del Molise. Collegio dei docenti: prof. Giovanni Emanuele Colombo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Pietro Abbadessa - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Gianfranco Campobasso - Universita' degli studi "Federico II" di Napoli; prof. Aldo Dolmetta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Alberto Mazzoni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Massimo Miola - II Universita' degli studi di Napoli; prof. Gianmaria Palmieri - Universita' degli studi del Molise; prof. Giuseppe Benedetto Portale - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Gaetano Presti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Matteo Rescigno - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Marco Saverio Spolidoro - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Vincenzo Cariello - Universita' degli studi di Ferrara; prof. Giuseppe Rescio - Universita' degli studi di Trento. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Formazione di studiosi di diritto commerciale, sensibilizzati in particolare ai punti di incontro e di divergenza del diritto nazionale rispetto ai diritti stranieri, alle prospettive di armonizzazione in sede comunitaria e internazionale, alle tendenze alla formazione di regole transnazionali per la disciplina delle attivita' commerciali. Prima fase di formazione di base, con la partecipazione dei dottorandi a seminari concordati dal collegio dei docenti, a convegni nazionali e internazionali, a due corsi di "lingua straniera" (scelti tra francese, inglese e tedesco). Seconda fase: scelta ed assegnazione dell'argomento di ricerca per la tesi di dottorato, con l'affidamento del dottorando ad uno dei docenti; discussione in forma seminariale del tema di ricerca e conferma, o aggiustamento, del tema medesimo da parte del collegio dei docenti. Terza fase: sviluppo della ricerca e ripetute verifiche, da parte del collegio dei docenti, dello stato di avanzamento di essa, attraverso seminari comuni e colloqui con i dottorandi. I dottorandi dovranno svolgere un periodo di formazione scientifica all'estero di almeno sei mesi, secondo le modalita' concordate col collegio dei docenti. Dottorato di ricerca in: Diritto del lavoro e relazioni industriali. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Milano; Universita' degli studi di Brescia; Universita' degli studi dell'Insubria; Universita' degli studi di Cagliari. Collegio dei docenti: prof. Mario Napoli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Luciano Spagnolo Vigorita - Universita' degli studi di Milano; prof. Maria Teresa Carinci - Universita' degli studi di Milano; prof. Marzia Barbera - Universita' degli studi di Brescia; prof. Gianni Loy - Universita' degli studi di Cagliari; prof. Laura Castelvetri - Universita' degli studi dell'Insubria. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Acquisizione della metodologia scientifica necessaria per fare ricerca in diritto del lavoro e relazioni industriali. L'attivita' didattica comportera' la frequenza a cicli seminariali e l'elaborazione di una tesi di dottorato. Dottorato di ricerca in: Economia. Durata: 3 anni. Posti: 10. Posti con borsa: 5. Posti senza borsa: 5. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Gerd Helmut Weinrich - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Luciano Boggio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Massimo Bordignon - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Carlo Dell'Aringa - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Domenico Delli Gatti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Luigi Filippini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Claudio Lucifora - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Vito Moramarco - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Luigi Pasinetti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Enzo Pontarollo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Severino Sterpi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Giacomo Vaciago - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Pierpaolo Varri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Marco Vivarelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: economia monetaria, internazionale e dello sviluppo; economia del lavoro e dell'impresa; economia pubblica; economia industriale e teoria della regolazione; equilibrio generale e disequilibrio; informazione, incertezza e teoria dei giochi; teorie del benessere e politiche sociali. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il corso di dottorato si propone di offrire una formazione economica avanzata al fine di preparare figure professionali in grado di svolgere funzioni di analisi e di ricerca scientifica in economia teorica ed applicata nonche' funzioni decisionali presso universita', enti pubblici e organizzazioni private nazionali ed internazionali. E' prevista in primo luogo una didattica avanzata nei campi fondamentali di microeconomia, macroeconomia e metodi quantitativi, alla quale seguiranno lezioni e discussioni (anche sulla base di reading list) su argomenti specialistici corrispondenti agli indirizzi di ricerca previsti. Il lavoro di elaborazione delle tesi potra' fruire della supervisione di docenti e ricercatori selezionati in relazione alle loro particolari competenze scientifiche. Primo anno. Corsi avanzati di formazione in: matematica; microeconomia; macroeconomia; econometria. Secondo anno. Attivita' di perfezionamento presso un'universita' all'estero. Terzo anno. Elaborazione della tesi. I campi di ricerca nell'ambito dei quali potrebbero essere scelti gli argomenti di tesi sono: Economia monetaria, internazionale e dello sviluppo: modelli macrodinamici con vincoli finanziari; modelli di crescita con agenti avversi al rischio; modelli di crescita e di diffusione della tecnologia; incoerenza temporale e politica monetaria; integrazione monetaria europea. Economia del lavoro e dell'impresa: economia dell'istruzione; l'analisi economica del mercato del lavoro: disoccupazione e salari; teoria della contrattazione collettiva e relazioni industriali; microeconometria; teoria dell'investimento e innovazione; teoria contrattuale dell'impresa e "governance". Economia pubblica: federalismo fiscale; tassazione dei capitali a livello internazionale; evasione fiscale; modelli di political economy applicati a livello locale; Economia industriale e teoria della regolazione: potere di mercato, collusione e semi-collusione, differenziazione verticale; politica antitrust ed efficacia nel prevenire e limitare le intese; economia sperimentale applicata all'economia industriale; teoria e regolamentazione nel settore delle telecomunicazioni; determinanti e conseguenze del cambiamento tecnologico; Equilibrio generale e disequilibrio: sviluppi della teoria dell'equilibrio economico generale (mercati incompleti e incertezza; modelli con orizzonte temporale infinito); indeterminatezza e processi di apprendimento e coordinamento; modelli con non-tâtonnement e razionamento in quantita'; equilibrio generale con concorrenza imperfetta; equilibrio generale, teoria del capitale e della distribuzione del reddito. Informazione, incertezza e teoria dei giochi: scelte in condizioni di rischio e di incertezza: una visione assiomatica; scelta razionale e teoria dei giochi: condizioni di conoscenza e di razionalita' nei concetti di soluzione; soluzioni di bargaining in giochi cooperativi e non-cooperativi. Dinamica economia strutturale: analisi multisettoriale della produzione; modelli multisettoriali di equilibrio; studio delle interazioni fra crescita economica e ciclo. Storia del pensiero economico. Teorie del benessere e politiche sociali: obiettivi e strumenti di politica economica; riforma dello stato sociale e politiche redistributive; analisi della disuguaglianza e della poverta'. Dottorato di ricerca in: Economia delle istituzioni e dei sistemi aziendali. Durata: 3 anni. Posti: 8. Posti con borsa: 4. Posti senza borsa: 4. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Brescia. Collegio dei docenti: prof. Claudio Devecchi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Franco Amigoni - Universita' Commerciale "L. Bocconi"; prof. Stefano Baraldi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Luigi Manzolini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Paolo Russo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Daniela Salvioni - Universita' degli studi di Brescia. Indirizzi di ricerca: la metodologia della ricerca nelle discipline economico-aziendali; la storiografia aziendale; i sistemi economici e le culture aziendali comparate; l'innovazione economico-tecnica: il capitalismo dopo Schumpeter; i metodi quantitativi per la ricerca economica; le misurazioni e valutazioni economiche d'azienda; la logica dei sistemi e il comportamento dei sistemi d'impresa: strategia, struttura e funzioni aziendali. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Si e' prescelto di costruire il programma in esame sui seguenti fondamenti di metodo e di contenuto, ritenuti rilevanti per il completamento delle capacita' scientifiche dei dottorandi: Approccio metodologiche - applicativo: le premesse metodologiche della ricerca scientifica; il metodo misto induzione/deduzione e le applicazioni di esso alle discipline aziendali; le modalita' tecnico-organizzative di svolgimento della ricerca scientifica. Approccio storiografico: i contributi delle scienze sociali rilevanti per lo studio delle discipline economico-aziendali; la storiografia aziendale (delle famiglie, imprese, no profit organization, gruppi, industrie, settori). Approccio comparativo: le strutture economiche in differenti contesti istituzionali; valori, culture ed etiche economiche; le logiche organizzative e le prassi manageriali. Orientamento all'innovazione: il rilievo dell'innovazione economico-tecnica come fattore di progresso sociale; la gestione dell'innovazione e gli effetti di questa sulle aziende e sui contesti di riferimento. Approccio quantitativo: le logiche e le tecniche matematico-statistiche per misurazioni complesse (anche inferenziali); le logiche e le tecniche di misurazione e di calcolo dei valori economici d'azienda. Dottorato di ricerca in: Filosofia. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Evandro Botto - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Francesco Botturi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Roberta Corvi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Roberto Diodato - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Sergio Galvan - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Maria Luisa Gatti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Massimo Marassi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Paola Mueller - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott. Roberto Radice - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Savina Raynaud - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Franco Riva - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Dario Sacchi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Mario Sina - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Alessandra Tarabochia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Elisabetta Zambruno - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: filosofia e cristianesimo; metafisica e storia della metafisica; filosofia e forme del sapere. Dottorato di ricerca in: Istituzioni ed organizzazioni. Durata: 3 anni. Posti: 5. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 2. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Milano. Collegio dei docenti: prof. Alberto Quadrio Curzio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Carlo Beretta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Simona Beretta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Maria Agostina Cabiddu - Politecnico di Milano; prof. Angelo Caloia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Massimo De Leonardis - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Gianandrea Goisis - Universita' degli studi di Milano; prof. Carlo Maria Guerci - Universita' degli studi di Milano; prof. Mario Maggioni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Nicoletta Marzona - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Guido Merzoni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Fausta Pellizzari - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Valeria Piacentini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Mario Talamona - Universita' degli studi di Milano; dott. Riccardo Redaelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: analisi storico-istituzionali con particolare riguardo agli aspetti internazionalistici; analisi giuridica di istituzioni e organizzazioni; analisi economica e politico-economica di assetti istituzionali e organizzazioni. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il ridotto numero e la dispersione degli ammessi ad ogni ciclo tra le aree che fanno capo a questo dottorato, non consente di organizzare cicli di lezioni organiche per gli studenti del dottorato. Si persegue invece il completamento della formazione innanzitutto con rapporti di tutorato personalizzato, utilizzando le competenze dei membri del Collegio dei docenti, ma anche di specialisti inquadrati nella nostra Universita' o in altri Atenei, assicurando comunque che ogni candidato riceva un congruo numero di ore di docenza. In secondo luogo, soprattutto nel primo e nel secondo anno, si favorisce, ove se ne presenti l'opportunita', il completamento della formazione dei candidati con soggiorni presso sedi universitarie estere all'uopo individuate o con realta' operative di particolare interesse per le aree prescelte dal candidato. Le aree di insegnamento riguarderanno prevalentemente, per quanto riguarda gli aspetti economici, una formazione di base in campo micro e macro economico e l'apprendimento delle tecniche quantitative ed analitiche necessarie sia per l'analisi teorica, sia per quella empirica e applicata, l'economia delle istituzioni, l'economia internazionale, l'economia dello sviluppo, le politiche economiche nazionali e internazionali; per quanto riguarda gli aspetti giuridici, oltre al completamento della formazione sia di carattere pubblicistico che privatistico, le istituzioni giuridiche internazionali, il diritto dell'Unione europea e il diritto amministrativo; per quanto riguarda gli aspetti storici, la storia e le istituzioni dei paesi afro-asiatici, la storia e le istituzioni dei paesi musulmani, la storia delle relazioni internazionali, la storia dei trattati. Dottorato di ricerca in: Linguistica applicata e linguaggi della comunicazione. Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 3. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Giovanni Gobber - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Gianfranco Bettetini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Bona Cambiagli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Armando Fumagalli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Maria Cristina Gatti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Maria Ibba - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Maria Luisa Maggioni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Guido Fabrizio Milanese - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Federica Missaglia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Anna Slerca - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Barbara Stein - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Maria Teresa Zanola - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: linguistica applicata; glottodidattica; lingua francese, inglese, italiana, russa, spagnola e tedesca; linguaggi della comunicazione; semiotica; psicolinguistica. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il programma formativo si propone di fornire le competenze indispensabili all'esercizio dell'attivita' di ricerca nel campo degli studi di linguistica applicata, dei linguaggi della comunicazione e della psicolinguistica. Si tratta di un ampio spettro di discipline, legate tra loro dal riferimento alle diverse dimensioni (linguistica, semiotica, psicologica) del comunicare, sia immediato che mediato dalle nuove tecnologie. A ciascun dottorando viene indicata una serie di corsi professati in Universita' Cattolica, la cui frequenza integra le competenze di base acquisite nel corso di laurea e nelle eventuali altre esperienze post-laurea. Inoltre si tengono settimanalmente seminari di scienze del linguaggio presso il Dipartimento di scienze linguistiche e letterature straniere e di scienze della comunicazione. Tali seminari, a cui intervengono anche docenti di chiara fama esterni all'Universita' Cattolica, hanno lo scopo di aggiornare sullo "stato dell'arte" nelle varie discipline coinvolte ma soprattutto di illustrare i metodi della ricerca oggi adottati nel settore. La partecipazione ai seminari non comporta la semplice frequenza ma anche il superamento di un colloquio finale di valutazione. La validita' del piano formativo e didattico e' attestata non solo dal felice esito degli esami di dottorato ma dal conferimento di incarichi universitari a molti dottori di ricerca e dall'esito positivo di successive tappe nella carriera accademica per alcuni di loro. Per questi motivi il programma ricalca in buona misura quello degli anni precedenti, con i lievi correttivi che l'esperienza suggerisce e che le nuove forze consentono. Dottorato di ricerca in: Mercati ed intermediari finanziari. Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 3. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Bergamo; Universita' degli studi di Bologna; Universita' degli studi di Milano-Bicocca; Universita' degli Studi di Modena e Reggio Emilia; Libera Universita' Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli" LUISS di Roma. Collegio dei docenti: prof. Francesco Cesarini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Angelo Baglioni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Alberto Banfi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Marco Bigelli - Universita' degli studi di Bologna; prof. Andrea Boitani - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Fabrizio Di Lazzaro - Libera Universita' Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli" LUISS di Roma; prof. Andrea Ferrari - Universita' degli studi di Modena e Reggio Emilia; prof.ssa Elisabetta Gualandri - Universita' degli studi di Modena e Reggio Emilia; prof. Giuseppe Lusignani - Universita' degli studi di Bologna; prof. Mario Masini - Universita' degli studi di Bergamo; prof.ssa Piera Mazzoleni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Gennaro Olivieri - Libera Universita' Internazionale degli studi Sociali "Guido Carli" LUISS di Roma; prof. Arturo Patarnello - Universita' degli studi di Milano-Bicocca; prof. Giorgio Ragazzi - Universita' degli studi di Bergamo. Eventuali indirizzi di ricerca: profili gestionali e tecnici delle banche e degli intermediari, operativita' dei mercati e degli strumenti finanziari e interazioni con il finanziamento di impresa; studio e sviluppo di modelli matematici e statistici per gli intermediari e i mercati finanziari e la finanza di impresa. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Nel primo anno sono previsti corsi e/o cicli seminariali nell'area della economia (micro e macro), dei metodi quantitativi per la finanza, dell'economia bancaria e della finanza, per un monte ore complessivo non inferiore a 100/120 ore d'aula. Nel secondo anno e' previsto un soggiorno presso universita' estere con frequenza ai corsi post-graduate, d'intesa con il collegio dei docenti e i tutors. Il terzo anno e' dedicato alla preparazione della tesi sotto la supervisione di due tutors individuati dal dottorando e dal collegio. Dottorato di ricerca in: Pedagogia. Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 4. Posti senza borsa: 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof.ssa Renata Lollo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Angelo Bianchi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Luciano Caimi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Luigi D'Alonzo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Vanna Iori - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Luigi Pati - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Luciano Pazzaglia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Simonetta Polenghi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Milena Santerini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Cesare Scurati - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Giuseppe Vico - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Renata Vigano' - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: ricerca storica e di letteratura per l'infanzia; ricerca teorico-istituzionale; ricerca educativo-didattica; ricerca applicativo-sperimentale. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il triennio del dottorato intende formare alla ricerca nell'ambito pedagogico, didattico e formativo attraverso comuni momenti di studio seminariale e diversificati itinerari di indagine personale. Per quanto concerne l'indirizzo storico, i dottorandi approfondiranno innanzitutto le metodologie della ricerca nell'ambito di storia della pedagogia e di storia delle istituzioni educativo-scolastiche nonche' di letteratura per l'infanzia. Relativamente al curriculum ad orientamento teorico-istituzionale, i dottorandi saranno guidati ad approfondire problematiche fondative e socio-culturali inerenti alle problematiche educative e di formazione relative a contesti differenziati di esperienza. Circa gli indirizzi rivolti alla progettualita' educativo-didattica, i dottorandi saranno orientati ad acquisire in maniera scientificamente approfondita e critica, nel quadro della cultura pedagogica consolidata, le piu' fondamentali e le piu' attuali metodologie di indagine qualitativa e quantitativa, con la piu' ampia apertura alla considerazione delle problematiche emergenti ed alla padronanza dei piu' recenti strumenti di comunicazione e di ricerca. Dottorato di ricerca in: Psicologia della comunicazione e dei processi linguistici. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Luigi Anolli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Alessandro Antonietti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Maria Rita Ciceri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Emanuela Confalonieri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Paola Di Blasio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Fernando Dogana - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Gabriella Gilli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Carlo Ricci - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Giuseppe Riva - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Pier Cesare Rivoltella - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: comunicazione implicita e discomunicazione; pragmatica interazionista; comunicazione in ambienti a virtualita' variabile; comunicazione non verbale; comunicazione e formazione a distanza; sviluppo della comunicazione e del linguaggio. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il programma formativo prevede l'approfondimento sistematico di una serie di domini scientifici oggi in fase di sviluppo avanzato: a) pragmatica cognitiva (in relazione alla concezione della comunicazione come atto molare in costante interazione con il contesto; abbiamo qui fenomeni fondamentali della comunicazione, come la risemantizzazione contestuale, il continuo gioco di negoziazione semantica, la flessibilita' e la stabilita' del significato, le marche del significato, ecc.); b) psicologia dell'intenzionale comunicativa (in riferimento alla comunicazione come atto intenzionale e consapevole, dotato di piani e di strategie all'interno di una sequenza continua fra i processi automatici e quelli controllati secondo i diversi livelli della coscienza; processi reiterativi di internazionalizzazione e di reinternazionalizzazione; entrano qui in gioco i principi della "pars pro toto" e "Totum ex parte", il principio di "assumere per garantito", ecc.); c) la comunicazione implicita e la discomunicazione (intesa come studio e approfondimento dei processi sottesi alla comunicazione implicita e indiretta, alla comunicazione machiavellica, ingannevole e menzognera, alla comunicazione ironica e metaforica, al fraintendimento e alla incomprensione); d) la comunicazione non verbale (con particolare attenzione ai mezzi espressivi dell'individuo in relazione alle sue attivita' cognitive e alle sue condotte emotive, esaminate con strumenti di analisi avanzate quali il FACS, MAX, CSL); e) la comunicazione in ambienti a virtualita' variabile (nello studio della comunicazione mediata fra uomo e computer, all'interno di processo sempre piu' simbolici e virtuali entro una realta' globale come Internet); f) psicologia dello sviluppo del linguaggio (interazione e sviluppo della comunicazione linguistica; lo sviluppo delle competenze narrative; i processi di alfabetizzazione e della consapevolezza metalinguistica; l'apprendimento della lettura - modelli top-down e bottom-up; i disturbi del linguaggio; lo sviluppo del linguaggio in condizioni particolari: bilinguismo e plurilinguismo; la lingua dei sordi e il sistema dei segni); g) la comunicazione per la formazione a distanza (definizione delle modalita' e delle dimensioni della "presenza on line"; analisi dell'impatto dell'Information & Comunication Technologies (I&CT); strategie di gestione dei nuovi processi di "presenza culturale"; identificazione dei processi comunicativi piu' efficaci per la formazione a distanza). In riferimento a questi settori scientifici l'attivita' didattica prevede sia un approfondimento sistematico attraverso attivita' di insegnamento sia una impostazione individualizzata dottorando/docente nell'attivita' di studio e di ricerca, anche servendosi dell'ausilio di tutori competenti. Il primo anno sara' dedicato in prevalenza a corsi e a seminari con particolare attenzione agli aspetti metodologici della ricerca e a una sistemazione delle conoscenze scientifiche nell'ambito della psicologia della comunicazione e dei processi linguistici. Il secondo e il terzo anno saranno dedicati a contatti piu' individuali con i docenti e i tutori che supervisionano l'attivita' di ricerca finalizzata all'elaborato della tesi finale e a un periodo di permanenza all'estero in dipendenza della tematica prescelta e dei contatti disponibili ai docenti. E' prevista inoltre la possibilita' di svolgere esperienze significative in un approfondimento monotematico su specifici aspetti dei temi di ricerca individuati dagli studenti. Le competenze dei docenti e dei tutori del dottorato sono tali da garantire una integrazione relativa alle diverse sfaccettature della comunicazione umana e del suo sviluppo in relazione agli indirizzi sopra indicati. Dottorato di ricerca in: Psicologia sociale e dello sviluppo. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Cesare Kaneklin - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Albino Claudio Bosio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Cristina Castelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Patrizia Catellani - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Carlo Galimberti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Raffaella Iafrate - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Olga Sempio Liverta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Elena Marta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Francesco Morabito - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Camillo Regalia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Eugenia Scabini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Giuseppe Scaratti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Silvio Stella - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: psicologia delle relazioni familiari e interpersonali; processi cognitivi e di apprendimento e formazione degli adulti; processi produttivi di servizi alla persona e alle imprese; psicologia della salute; la ricerca sociale. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Come e' nella tradizione dei corsi di dottorato di ricerca fin qui svolti, l'attivita' formativa nei tre anni di corso intende perseguire un duplice obiettivo: offrire corsi differenziati che organizzino in modo sistematico le discipline che fanno parte del dottorato e consentano una padronanza critica degli strumenti di indagine a livello quantitativo e qualitativo; realizzare uno stretto rapporto docente-studente e tra gli stessi dottorandi finalizzato alla produzione di un elaborato originale di ricerca. Da questa scelta di fondo deriva il seguente schema di organizzazione: il primo anno di corso sara' dedicato prevalentemente a corsi obbligatori di base sugli aspetti piu' generali della psicologia sociale e dello sviluppo, che tengano conto sia delle competenze pregresse dei dottorandi sia dell'evoluzione negli anni delle discipline in oggetto e dei piu' recenti cambiamenti sociali; nel secondo e terzo anno verra' curata in modo piu' sistematico l'acquisizione, da parte del candidato, di conoscenze e abilita' relative alla metodologia della ricerca, alla realizzazione di ricerche sperimentali - tenendo presenti le metodologie piu' avanzate di raccolta e analisi dei dati - e alla impostazione ed esecuzione di indagini a carattere qualitativo. Verranno approfonditi dai dottorandi argomenti di specifico interesse, anche con attivita' seminariali, che costituiranno l'oggetto della loro dissertazione. Parallelamente verra' sviluppata e consolidata un'attivita' individualizzata tra i dottorandi e i tutori che svolgeranno un ruolo di supervisione dell'elaborato di ricerca. Dottorato di ricerca in: Rappresentazioni e comportamenti politici. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Lorenzo Ornaghi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Paolo Colombo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Ugo Draetta- Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Lucia Giossi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Vittorio Emanuele Parsi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Assunto Quadrio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott. Silvio Cotellessa - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Marinella Fumagalli Meraviglia - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Enrica Neri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott. Mario Scazzoso - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: comportamenti, linguaggio e simboli; rappresentazioni politiche e relazioni internazionali. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Obiettivi fondamentali del programma formativo sono: l'acquisizione da parte dei dottorandi delle strumentazioni metodologico-teoriche specifiche della psicologia sociale, della scienza politica e delle relazioni internazionali; l'applicazione di tali strumenti all'indagine delle strutture e dei fenomeni politici piu' rilevanti sia all'interno delle societa' e dei regimi politici europei, sia dentro il sistema globale; la capacita' di ricerca sulle nuove forme di percezione e rappresentazione del sistema e dei suoi continui mutamenti. Dottorato di ricerca in: Scienze linguistiche, filologiche e letterarie. Durata: 4 anni. Posti: 5. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Giuseppe Bernardelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof.ssa Maria Grazia Bellorini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Luisa Camaiora - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Sergio Cigada - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Adriano Dell'Asta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Dante Liano - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Maria Franca Frola - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Geoffrey Hutchings - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Bortolo Martinelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Lucia Mor - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Enrico Reggiani - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Serena Vitale - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: linguistico; filologico; letterario. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il dottorato si propone di fornire le competenze indispensabili all'esercizio dell'attivita' di ricerca nel campo degli studi linguistico-letterari, con particolare riferimento ai problemi della testualita'. In considerazione della complessita' di questi problemi, esso si articola in tre indirizzi: linguistico, filologico e letterario, che vengono menzionati nel titolo finale. Comune ai tre indirizzi e' l'approfondimento delle conoscenze linguistiche, sia a livello teorico, attraverso la frequenza completata da un esame finale del seminario di linguistica, che da novembre a giugno si svolge all'interno del Dipartimento di lingue, sia a livello pratico attraverso il consolidamento in mediato in corsi specifici - della conoscenza attiva e passiva di almeno due lingue straniere. Ogni studente del dottorato completa inoltre la propria formazione con una serie di insegnamenti e di letture pertinenti all'indirizzo prescelto su indicazione del collegio dei docenti. Coronamento del periodo di formazione, prima della discussione della tesi, e' un soggiorno all'estero della durata di un anno presso un istituto di cultura di chiara fama. Dottorato di ricerca in: Scienze organizzative e direzionali. Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 3. Sede unica. Struttura convenzionata: Associazione Istud per la cultura di gestione. Collegio dei docenti: prof. Michele Colasanto - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof.ssa Wilma Binda - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Donatella Bramanti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Andrea Lipparini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott. Massimiliano Monaci - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott. Italo Piccoli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. L'architettura del programma, con il dettaglio delle attivita' di formazione e sviluppo e' la seguente: 1o anno: "Organizzazione e direzione: le grandi prospettive teoriche". Le grandi riflessioni elaborate dai classici del pensiero organizzativo, messe a confronto e analizzate rispetto alla loro attualita' e applicabilita'. 11 incontri di 2,5 ore. "Metodi e tecniche di ricerca nelle organizzazioni". Seminario avanzato di sei giorni complessivi sulle logiche, le questioni, i paradigmi e le tecniche di ricerca in uso nelle organizzazioni. Tutorship in programmi di formazione manageriale (20 giornate complessive). Scelta del tema di interesse nell'area di riferimento. Output: mappatura delle questioni e dei paradigmi, degli esperti e delle scuole, della bibliografia (libri e riviste), dei principali eventi di riferimento. Seminari di approfondimento tematico nelle principali aree funzionali della gestione organizzativa (4 seminari per complessivi 12 giorni). 2o anno: "Insegnare con il metodo dei casi". Seminario avanzato (4 giornate complessive) dedicato alla individuazione, all'analisi e all'approfondimento delle principali questioni legate all'uso del metodo dei casi. "La scrittura di un caso didattico" (due giornate). Partecipazione al programma di general management dell'ISTUD "FGA - fondamenti di gestione aziendale", frequentato, tra gli altri, da manager e professionisti di organizzazioni italiane e stra-niere. Il programma tratta le principali questioni che i dirigenti affrontano quotidianamente, illustra le interazioni tra le logiche e gli strumenti propri delle diverse funzioni organizzative e allena la capacita' di problem solving su problemi reali. La durata complessiva e' di 16 giornate, suddivise in quattro moduli. Affiancamento ad esperti in attivita' di analisi e diagnosi dei bisogni, progettazione e coordinamento interventi. Scrittura di un working paper sul tema di ricerca oggetto della dissertazione finale. 3o anno: Seminario su "Prospettive cliniche nella ricerca organizzativa" (5 giornate). Partecipazione ad un seminario internazionale su "Knowledge and management" (5 giornate). Analisi dei bisogni, progettazione e docenza (circa dieci giornate di docenza) nell'area di specializzazione. Presentazione e discussione della dissertazione. Dottorato di ricerca in: Sociologia e metodologia della ricerca sociale. Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 3. Sede unica. Collegio dei docenti: prof.ssa Laura Bovone - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof.ssa Bianca Avanzini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Elena Besozzi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Rita Bichi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Lucia Boccacin - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Vincenzo Cesareo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Silvia Cortellazzi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Giovanni Gasparini - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Clemente Lanzetti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Mauro Magatti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Giovanna Rossi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Enrico Maria Tacchi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Francesco Villa - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Eugenio Zucchetti - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Maddalena Colombo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Si prevedono lezioni frontali, esercitazioni di carattere metodologico, fruizione di seminari particolarmente rilevanti ai fini dell'itinerario formativo e utilizzo del laboratorio statistico. Si tratta di attivita' didattiche svolte all'interno dell'Universita' Cattolica di Milano con l'impegno dei docenti appartenenti al Dipartimento di sociologia, per un totale di oltre 120 ore di docenza all'anno e di oltre venti docenti impegnati. Sotto il profilo del contenuto, l'itinerario formativo predisposto si articola in tre parti: la prima e' dedicata allo studio del pensiero di importanti sociologi moderni e contemporanei e all'approfondimento di fenomeni sociali rilevanti o emergenti (circa 60 ore), la seconda e' volta ad illustrare le principali metodologie quantitative e qualitative utilizzate nella ricerca sociale (circa 40 ore), la terza ha l'obiettivo di presentare le aree di ricerca particolarmente esplorate dalle equipes del Dipartimento di sociologia (circa 20 ore), onde orientare piu' specificamente i dottorandi alla scelta del tema della tesi. Le esercitazioni (circa 50 ore) riguardano l'utilizzo degli strumenti della ricerca sociale, in tutte le sue fasi, dal disegno della ricerca alla costruzione della base empirica (standard e non standard) fino alle tecniche di organizzazione, elaborazione e lettura del materiale raccolto. Sono previsti regolari contatti con universita' straniere, sia in occasione di conferenze e seminari sia per organizzare soggiorni di studio per i dottorandi. Il dottorato ha contatti privilegiati con i dottorati di altri Atenei (in particolare nelle Universita' degli studi di Milano e Firenze) per cicli di lezioni o seminari specialistici la' organizzati. Ciascun dottorando e' seguito, nella suo lavoro di tesi e nei tre anni di durata del corso, da due tutor. Dottorato di ricerca in: Scienze storiche (popoli, culture e confessioni religiose nell'area euro-mediterranea). Durata: 3 anni. Posti: 6. Posti con borsa: 3. Posti senza borsa: 3. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Perugia. Collegio dei docenti: prof. Xenio Luigi Toscani - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Antonio Acerbi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Maria Cittadini - Universita' degli studi di Perugia; prof. Fulvio De Giorgi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Cristina Giuntella - Universita' degli studi di Perugia; prof. Nicola Raponi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Angelo Turchini - Universita' degli studi di Bologna; dott. Alberto Gallas - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott. Emanuele Pagano - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: fine dell'unita' religiosa d'Europa: riforma, controriforma, stati confessionali, non conformismo, liberta' religiosa; correnti culturali, forme religiose, rapporti Stato-Chiesa nei secoli XVII, XVIII e XIX. Eta' dei lumi e crisi dell'Antico regime; popoli e culture nell'area mediterranea; politica e religione nell'Europa centro-orientale: i popoli slavi; universita', collegi e rationes studiorum nell'Europa moderna; diffusione dell'istruzione e delle strutture educative tra 500 e 800. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il corso mira ad una approfondita conoscenza dei rapporti fra formazioni sociali, gruppi etnici, patrimonio culturale, movimenti ed esperienze religiose che hanno caratterizzato particolarmente, anche se non esclusivamente, il continente europeo e i paesi che dall'Asia e dall'Africa hanno insistito nell'area mediterranea dalla fine del Medioevo a tutta l'eta' moderna (secoli XIV e XIX), incentrando lo studio di tali rapporti su alcuni momenti e problemi particolarmente significativi. Dottorato di ricerca in: Teoria e storia della rappresentazione drammatica. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sedi consorziate: Universita' degli studi di Milano. Collegio dei docenti: prof. Paolo Bosisio - Universita' degli studi di Milano, coordinatore; prof. Alberto Bentoglio - Universita' degli studi di Milano; prof. Claudio Bernardi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Annamaria Cascetta - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Mariangela Doglio - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Marisa Verna - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Collaboreranno inoltre i seguenti docenti: prof. Christian Biet - Universite' de Paris X; prof. Jean Marie Pradier - Universite' de Paris VIII; prof. William Sauter - Stockolms Universitet. Indirizzi di ricerca: il canone drammatico europeo: generi e tecniche del testo, poetiche, mitografie, modalita' di rappresentazione scenica; l'arte dell'attore: culture, tradizioni e innovazioni nell'eta' moderna; percorsi della regia nel teatro del Novecento; intersezioni fra arti e tecnologie nel teatro del Novecento: fondamenti teorici e tendenze; culture del corpo e drammaturgie collettive nel teatro di tradizione europeo. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso: 1o anno: cicli di lezioni e seminari introduttivi sugli indirizzi di ricerca; individuazione del tema di tesi e del tutor. primo allestimento delle fonti e prima rassegna bibliografica sullo stato della questione. 2o anno: allestimento e esame delle fonti; percorsi formativi specialistici con docenti interni e esterni; soggiorno di studio fuori sede; seminario di studio su tema nodale delle tesi in corso di elaborazione con la partecipazione di tutti i membri del collegio dei docenti. 3o anno: Stesura e discussione collegiale in corso d'opera delle tesi. Sede di Piacenza Dottorato di ricerca in: Biotecnologia degli alimenti. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Dante Marco De Faveri - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof.ssa Valeria Mazzoleni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Angela Silva - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof.ssa Marisa Vescovo - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Maria Daria Fumi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Giorgia Spigno - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: biochimica e tecnologia enologica; processi biotecnologici dell'industria alimentare. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Il dottorato si articola in corsi monografici trimestrali; in cicli di seminari; in attivita' di ricerca a tempo pieno; in stage da svolgere presso centri italiani o stranieri specializzati in ricerche biotecnologiche. Dottorato di ricerca in: Fisiopatologia di origine nutrizionale ed ambientale in sistemi zootecnici. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sede consorziata: Universita' degli studi della Tuscia (Viterbo). Collegio dei docenti: prof. Giuseppe Bertoni - Universita' Cattolica del Sacro Cuore, coordinatore; prof. Luigi Calamari - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; prof. Bruno Ronchi - Universita' degli studi della Tuscia (Viterbo); dott. Paolo Bani - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott. Fiorenzo Piccioli Cappelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott. Erminio Trevisi - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Rosanna Lombardelli - Universita' Cattolica del Sacro Cuore; dott.ssa Maria Grazia Mainati - Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Indirizzi di ricerca: fisiopatologia della nutrizione; benessere e salute; nutrizione e stato immunitario; condizioni ambientali e benessere. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Ogni dottorando dovra' realizzare una attivita' di ricerca originale che nei tre anni sara' cosi' articolata: approfondimento teorico e messa a punto delle metodologie innovative necessarie; attuazione delle esperienze atte a saggiare l'ipotesi formulata; elaborazione dei dati e stesura della tesi. Brevi corsi teorici e di aggiornamento saranno tenuti dai docenti coinvolti, mentre una certa attivita' seminariale coinvolgera' i dottorandi stessi, specie dal secondo anno in avanti. Scambi fra le sedi coinvolte nel dottorato ed eventualmente con Universita' straniere saranno pure favoriti, specie nel secondo - terzo anno. Infine brevi periodi di stage presso completeranno la preparazione dei dottorandi. Dottorato di ricerca in: Valorizzazione della qualita' e dei prodotti zootecnici. Durata: 3 anni. Posti: 4. Posti con borsa: 2. Posti senza borsa: 2. Sede unica. Collegio dei docenti: prof. Gianfranco Piva - Universita' Cattolica, coordinatore; prof.ssa Paola Battilani - Universita' Cattolica; prof. Bruno Battistotti - Universita' Cattolica; prof. Francesco Masoero - Universita' Cattolica; prof. Amedeo Pietri - Universita' Cattolica; dott.ssa Carla Cerioli - Universita' Cattolica; dott. Filippo Rossi - Universita' Cattolica. Indirizzi di ricerca: effetto della somministrazione di proteaginose minori sulla qualita' dei prodotti di origine animale; riduzione della contaminazione da micotossine nei prodotti di riduzione origine animale. Programma formativo ed attivita' didattiche del corso. Approfondimento di metodologie di ricerca sviluppate nell'ambito di settori della filiera produttiva con particolare attinenza agli aspetti della qualita' e della sicurezza degli alimenti di origine animale. Sono previsti seminari sugli argomenti oggetto di ricerca.