In  osservanza  delle  norme  previste dal decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997 e dal decreto legislativo n. 229/1999,
in conformita' a quanto disposto con deliberazioni n. R.Comm2/1048/96
del   31 maggio   1996,  n. R.Comm.2/1596/96  del  4 settembre  1996,
n. R.Comm.2/2000/99  del  9 novembre  1999,  ed  in  esecuzione della
deliberazione   n. 0403/2002   in  data  13 novembre  2002,  n. prot.
25724/2002,  e  relativa  determinazione dirigenziale n. 0424/2002 in
data  25  novembre  2002, e' indetto avviso di selezione pubblica per
l'attribuzione  di  temporaneo  incarico  dl  direzione  con funzioni
igienico  organizzative  presso  la  direzione  sanitaria;  categoria
professionale  dei  medici;  area  di  sanita'  pubblica;  disciplina
direzione medica di presidio ospedaliero.
    L'incarico di cui sopra - in applicazione dell'art. 18, commi 5 e
6  del  Contratto  collettivo  nazionale  del  lavoro dell'area della
dirigenza  medica  e  veterinaria  del Servizio sanitario nazionale -
sara'  conferito in sostituzione del titolare del posto per la durata
dell'aspettativa  concessa e si risolvera' anticipatamente in caso di
rientro del titolare prima del termine.
Requisiti generali di ammissione.
    a) Cittadinanza  italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell'Unione europea;
    b) idoneita'  fisica  all'impiego;  l'accertamento dell'idoneita'
fisica  e'  effettuato  a cura dell'Istituto prima dell'immissione in
servizio;
    c) titolo di studio previsto per l'accesso alla carriera: diploma
di laurea in medicina e chirurgia;
    d) ai  sensi dell'art. 6 della legge n. 127 del 15 maggio 1997 la
partecipazione  ai  concorsi  non e' soggetta a limiti di eta'. Si fa
presente  che, in ogni caso, il primo incarico non puo' superare come
termine  finale,  il  compimento del sessantacinquesimo anno di eta';
solo la conferma puo' protrarsi fino al settantesimo anno, sempre che
le   disposizioni   in  materia  previdenziale  e  pensionistica  non
precludano  il  rapporto  di  lavoro per coloro i quali si trovino in
stato di quiescenza.
    Non  possono  accedere  al  posto  coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
    Ai  sensi  della legge n. 125 del 10 aprile 1991 "Azioni positive
per  la  realizzazione  della  parita'  uomo-donna  nel lavoro" viene
garantita  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne per l'accesso al
lavoro, cosi' come previsto dall'art. 61 del decreto-legge 3 febbraio
1993,  n. 29,  e  dall'art. 29  del  decreto-legge  23 dicembre 1993,
n. 546.
Requisiti specifici di ammissione.
    L'accesso  agli  incarichi di direzione di struttura complessa e'
riservato  a  coloro  che  sono  in  possesso  dei requisiti previsti
dall'art. 5  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
richiamati dal citato decreto legislativo n. 229/1999:
      a) iscrizione  all'albo  dell'ordine professionale attestata da
certificato  di  data  non  anteriore  a  6 mesi rispetto a quella di
scadenza  del  bando,  ovvero,  l'iscrizione  al  corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi dell'Unione europea con obbligo di
iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di  dieci  anni  nella disciplina. L'anzianita' di servizio
utile  per  l'accesso  deve  essere  maturata secondo le disposizioni
contenute  nell'art. 10  del  ripetuto  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 484/1997;
      c) attestato  di  formazione  manageriale  di  cui  all'art. 5,
comma 1,  lettera  d) del piu' volte richiamato decreto de Presidente
della  Repubblica  n. 484  del  10 dicembre  1997 come modificato dal
decreto legislativo n. 229/1999;
      d) curriculum  professionale  che dovra' essere documentato con
riferimento sia all'attivita' assistenziale correlata alla disciplina
per  un  periodo  non  inferiore  all'ultimo  quinquennio  e sia alle
attivita' professionali, di studio e alle pubblicazioni, per le quali
assumono  valenza  precipua quei valori afferenti l'area o il settore
di   specifico  interesse  in  relazione  al  posto  di  funzione  da
ricoprire.  Nel curriculum e' valutata, in particolare, la produzione
scientifica  pertinente  alla  disciplina  in  esame edita su riviste
scientifiche  di  livello internazionale recensite, con preferenziale
riferimento   all'Impact  Factor.  Al  curriculum,  oltre  all'elenco
cronologico delle pubblicazioni, vanno allegate le pubblicazioni piu'
significative  fino  ad  un  massimo  di  10.  Nel  curriculum non si
valutano  idoneita'  e  tirocini ne' la mera partecipazione passiva a
congressi, convegni e seminari.
    Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6,
comma 1, del medesimo decreto, si prescinde dal possesso di requisiti
inerenti la specifica attivita' professionale.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione
stabilito nell'avviso di selezione.
Domanda di ammissione all'avviso.
    Per  partecipare  all'avviso gli aspiranti dovranno far pervenire
domanda in carta semplice, all'ufficio archivio dell'Istituto, Pavia,
piazzale  Golgi n. 5, I.R.C.C.S Policlinico "San Matteo" - franche di
ogni  spesa  entro  e  non  oltre  le  ore  12  del trentesimo giorno
successivo  alla data di pubblicazione dell'avviso del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in tempo utile se spedite
entro  il  termine  indicato.  Il  termine  sopra  stabilito  per  la
presentazione   presso   l'archivio-protocollo   dell'Istituto  delle
domande,  documenti e titoli, e' perentorio; essi saranno considerati
presentati in tempo utile solo se pervenuti all'amministrazione entro
il  termine precedentemente indicato; a tal fine fara' fede il timbro
postale  di  partenza.  Non  e'  ammessa  la produzione di documenti,
pubblicazioni ecc. dopo scaduto il termine utile per la presentazione
della domanda di ammissione.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o
per   eventuali   disguidi   postali  o  telegrafici  non  imputabili
all'amministrazione stessa.
    Nella  domanda,  oltre  il  proprio cognome e nome, gli aspiranti
dovranno dichiarare sotto la loro personale responsabilita':
      la data, il luogo di nascita e la residenza;
      il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni
stabilite  dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi
dell'Unione europea;
      il  comune  nelle  cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      le eventuali condanne penali riportate;
      servizi   prestati   presso   pubbliche  amministrazioni  e  le
eventuali  cause  di  cessazione  di  precedenti rapporti di pubblico
impiego;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i  titoli  di studio posseduti con l'indicazione della data del
conseguimento  e  della  scuola  che  li  ha  rilasciati,  nonche'  i
requisiti   specifici   di   ammissione   richiesti   dall'avviso  da
specificare in modo dettagliato;
      l'idoineita' fisica all'impiego.
    Nella  domanda  di  partecipazione  l'aspirante  deve indicare il
domicilio,  con  preciso indirizzo, cui dovra' ad ogni effetto essere
inviata  ogni  comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad
ogni effetto, la residenza dichiarata.
    La  sottoscrizione  della  domanda,  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n. 445  del  28 dicembre  2000, non e'
soggetta ad autenticazione.
Documentazione da allegare alla domanda.
    La  ricevuta  del  tesoriere  dell'Ente  (INTESA B.C.I. - Sede di
Pavia)  comprovante l'avvenuto pagamento della tassa di concorso, non
rimborsabile, di Euro 12,91 oppure la ricevuta del vaglia postale con
cui    sia   stato   trasmesso   tale   importo   all'amministrazione
dell'Istituto.
    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso gli aspiranti devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengano
opportuno   presentare   agli   effetti  della  valutazione  e  della
formazione  dell'elenco  degli  idonei,  ivi  compreso  un curriculum
formativo  e  professionale  redatto  su  carta  semplice,  datato  e
firmato.
    Tutti  i documenti e titoli devono essere prodotti in originale o
in copia dichiarata conforme all'originale o autocertificati ai sensi
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi  sono  stati  prestati, nonche' le date iniziali e finali dei
relativi periodi di attivita'.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite  a  stampa e prodotte in
originale  o  in  copia  dichiarata conforme ai sensi della normativa
vigente.
    Alla  domanda  di  partecipazione  deve essere unito, in triplice
copia,   un   elenco  dei  titoli  e  documenti  presentati  numerati
progressivamente   in   relazione  al  corrispondente  titolo  e  con
indicazione   del   relativo  stato  (se  originale  o  in  fotocopia
autenticata), datato e firmato.
    L'amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di  richiedere agli
aspiranti,  nei  termini  e modi che essa riterra' di fissare, quelle
eventuali  integrazioni  o rettifiche o regolarizzazioni di documenti
che fossero ritenute legittimamente attuabili e necessarie a giudizio
dell'amministrazione stessa.
Modalita' di accertamento dell'idoneita'.
    La  commissione  consultiva  - prevista dal comma 3, dell'art. 15
del   decreto   legislativo   30 dicembre  1992,  n. 502,  sostituito
dall'art. 15-ter,  comma 2,  del  decreto legislativo 19 giugno 1999,
n. 229,  e costituita come indicato dalla deliberazione commissariale
n. R.Comm.2/2000/99 e n. prot. 1334/95 Pers. in data 9 novembre 1999,
accerta  preliminarmente  il  possesso  dei requisiti di ammissione e
seleziona  i  candidati  idonei  sulla  base  del  colloquio  e della
valutazione  del  curriculum professionale, predisponendo l'elenco in
ordine alfabetico.
    La   commissione  esprime  la  propria  valutazione  sugli  atti,
evidenziando  in particolare la valenza della documentazione relativa
alla  ricerca  pertinente  all'ambito di competenza da conferire, con
particolare   riferimento   al  livello  di  inserimento  nell'ambito
scientifico internazionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali e di ricerca del candidato nella specifica disciplina o
area con riferimento anche alle esperienze professionali e di ricerca
documentate,  nonche'  all'accertamento  delle  capacita' gestionali,
organizzative,  di  direzione,  del candidato stesso, con riferimento
all'incarico da svolgere.
    Nel  curriculum  professionale  sono  valutate  distintamente  le
attivita'   professionali,   di  ricerca,  direzionali-organizzative,
relative  all'ultimo  quinquennio  antecedente alla data del bando di
selezione, formalmente documentate con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate e della ricerca svolta dalle
strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia operativa con funzioni dirigenziali;
      c) alla    tipologia   quali-quantitativa   delle   prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi,  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita' didattica presso scuole universitarie per il
conseguimento  di  laurea e/o specializzazione, dottorato di ricerca,
diploma universitario, o presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del curriculum sara' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro dell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    Il  candidato  avra'  cura,  inoltre, di segnalare l'elenco delle
pubblicazioni   scientifiche   scelte,   che   ritiene  peculiarmente
significative ai fini della valutazione dell'idoneita'.
Convocazione dei candidati.
    Gli aspiranti saranno avvisati del luogo e della data fissata per
lo  svolgimento  del colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.
Conferimento dell'incarico.
    L'attribuzione   dell'incarico   e'  effettuata  dal  commissario
straordinario,   sulla   base   dei   candidati   idonei  selezionati
dall'apposita commissione.
    L'incarico,  conferito  per  la durata dell'assenza del titolare,
da'  titolo a specifico trattamento economico ed e' rinnovabile salvo
il  raggiungimento  dei limiti di eta' previsto per il collocamento a
riposo d'ufficio.
    All'assegnatario  dell'incarico  sara'  attribuito il trattamento
economico  previsto  dal  vigente  contratto collettivo nazionale del
lavoro  -  area della dirigenza medica e veterinaria. Viene precisato
inoltre  che  l'incarico  di  che  trattasi  verra' conferito solo se
consentito  dalla  legislazione  nazionale  e  regionale  vigente  al
momento della stipula del relativo contratto individuale.
    Al  momento  dell'attribuzione  dell'incarico l'amministrazione e
l'incaricato stipuleranno il contratto individuale di lavoro.
Adempimenti dell'aspirante al quale e' conferito l'incarico.
    L'aspirante  al quale verra' conferito l'incarico dovra' assumere
servizio entro trenta giorni dalla data di ricevimento della relativa
comunicazione  a  pena  di  decadenza,  salvi  i  casi  di  legittimo
impedimento,  giustificati  prima  della  scadenza  di  tale termine,
ritenuti tali ad insindacabile giudizio dell'amministrazione.
    Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alle
disposizioni di legge in materia.
    L'amministrazione  si  riserva  infine la facolta' di modificare,
prorogare,  sospendere  revocare  il  presente  avviso  di selezione,
comunicandone tempestiva notizia agli interessati senza obbligo pero'
di  comunicarne  i  motivi e senza che gli interessati stessi possano
avanzare pretese o diritti di sorta.
    Col  solo  fatto  della presentazione della domanda di ammissione
gli  aspiranti  accettano  senza  riserve  tutte  le  precisazioni  e
prescrizioni  del  presente  bando,  nonche' le disposizioni tutte in
materia  di  stato  giuridico  ed economico dell'area della dirigenza
medica  e  veterinaria  e  quelle del vigente regolamento organico ed
eventuali   sue   future   modificazioni,   come  pure  quelle  altre
disposizioni    di    ordine    interno    adottate    od   adottande
dall'amministrazione dell'Istituto.
    Per  eventuali  ulteriori  informazioni  gli  aspiranti  potranno
rivolgersi  al  Dipartimento  risorse  umane  dell'Istituto medesimo,
piazzale Golgi 2, Pavia.
    Il  colloquio  non  avra'  luogo nei giorni festivi ne', ai sensi
della  legge 8 marzo 1989, n. 101, nei giorni di festivita' religiose
ebraiche  rese  note  con  decreto del Ministro dell'interno mediante
pubblicazione  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nonche' nei
giorni di festivita' religiose valdesi.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.
Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  dell'art. 10, comma 1, della legge n. 675/1996, i dati
personali  forniti  dal  candidato saranno raccolti presso l'Istituto
per  le  finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso
una    banca   dati   automatizzata   successivamente   all'eventuale
istituzione  del  rapporto  di  lavoro,  per  finalita' inerenti alla
gestione  del  rapporto  medesimo.  Il  conferimento  di tali dati e'
obbligatorio   ai   fini   della   valutazione   dei   requisiti   di
partecipazione,   pena   l'esclusione   dal   concorso.  Le  medesime
informazioni    potranno    essere    comunicate    unicamente   alle
amministrazioni  pubbliche  direttamente interessate allo svolgimento
del  concorso  o  alla  posizione  giuridico-economica del candidato.
L'interessato  gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge
tra  i  quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
nonche'  alcuni  diritti  complementari  tra  cui  il  diritto di far
rettificare,  aggiornare,  completare  o  cancellare  i dati erronei,
incompleti  o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il
diritto  di  opporsi  al  loro trattamento per motivi legittimi. Tali
diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei confronti dell'Istituto
Policlinico "San Matteo" di Pavia - Dipartimento risore umane.
    Sito Internet: http://www.sanmatteo.org
Il coordinatore del Dipartimento risorse umane: Galati