In  esecuzione delle deliberazioni n. 4772 del 31 dicembre 2002 e
n. 269  del 5 febbraio 2003 adottate dal direttore generale, ai sensi
del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre
1997 e successive modificazioni, del comma 3 dell'art. 15 del decreto
legislativo  n. 502/1992  e  successive  modificazioni, e del decreto
legislativo   n. 229/1999   e'  indetta  selezione  pubblica  per  il
conferimento  di  due  incarichi  settennali:  due posti di dirigente
medico di medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza.
    Gli incarichi settennali sono rinnovabili per lo stesso periodo o
per periodo piu' breve.
                               Art. 1.
            Requisiti generali richiesti per l'ammissione
    Possono  partecipare  alla  selezione  coloro  che,  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione  delle  domande,  siano  in  possesso  dei requisiti di
ammissione elencati nel presente articolo e nel successivo art. 2:
      1) cittadinanza   italiana,   fatte   salve   le  equiparazioni
stabilite  dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di  uno dei paesi
dell'Unione  Europea e fatte salve le eccezioni di cui al decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri 7 febbraio 1994. I cittadini
degli   Stati   membri  dell'Unione  Europea  devono  avere  adeguata
conoscenza della lingua italiana;
      2) idoneita'  fisica  al  regolare  svolgimento  del  servizio.
L'accertamento dell'idoneita' fisica al servizio e' effettuato a cura
della  azienda U.S.L. prima dell'immissione in servizio. Il personale
dipendente  di  pubbliche  amministrazione e di istituti, ospedali ed
enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26,  primo comma del decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre 1979, n. 761 e' dispensato
dalla visita medica;
      3) godimento   dei  diritti  civili  e  politici.  Non  possono
accedere  agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall'elettorato
politico attivo;
      4) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione.  Non  possono  accedere agli impieghi
coloro  che  siano  stati dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione  per  aver  conseguito  l'impiego  stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.