In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 261
del  3 aprile  2003,  esecutiva  a  norma di legge, e' indetto avviso
pubblico  per  il  conferimento di un incarico della durata di cinque
anni  di  dirigente  di  struttura  complessa  -  unita' operativa di
medicina legale della zona pisana.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  presente  incarico  sono
disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
come  successivamente  integrato e modificato dal decreto legislativo
n. 229/1999,   dal   decreto  legislativo  n. 502/1992  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni e dalle vigenti disposizioni di legge
in materia.
    A norma dell'art. 7, p. 1) del decreto legislativo n. 29/1993, e'
garantita  parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  per
l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Al  posto  suddetto  e'  attribuito  il  trattamento giuridico ed
economico  previsto  dai  vigenti  contratti  collettivi nazionali di
lavoro  per  la  dirigenza  del  SSN  e dalle vigenti disposizioni di
legge.

                  Requisiti generali di ammissione.

    Possono  partecipare  all'avviso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno  dei Pesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette  e'  effettuato a cura dell'azienda prima dell'immissione in
servizio.  E'  dispensato dalla visita medica il personale dipendente
da  pubbliche  amministrazioni  e dagli istituti, ospedali ed enti di
cui agli articoli 25 e 26 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 761/1979;
      c) Il  limite massimo di eta' per il conferimento dell'incarico
e  per  la  cessazione  del rapporto e' disciplinato dall'art. 15 del
decreto     legislativo     n. 502/1992    cosi'    come    integrato
dalIart. 15-nonies del decreto legislativo n. 229/1999.

                 Requisiti specifici di ammissione.

    Ai  sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997 i candidati devono possedere i seguenti requisiti:
      a)    iscrizione   all'albo   professionale,   ove   esistente.
L'iscrizione  al  corrispondente  albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   (medicina   legale)   o   disciplina   equipollente,   e
specializzazione   nella   disciplina  (medicina  legale)  o  in  una
disciplina  equipollente  ovvero anzianita' di servizio di dieci anni
nella disciplina (medicina legale);
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  in  cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del citato decreto Presidente della Repubblica;
      d) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma
1,   lettera   d)   del   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997,  come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999, ai
sensi  dell'art. 15  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997. Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6,
comma  1,  del  medesimo  decreto del Presidente della Repubblica, si
prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale.
    Tutti  i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quello  di  cui  al punto d) degli specifici, devono essere posseduti
alla  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione
delle  domande di ammissione. Tuttavia ai sensi dell'art. 15, punto 8
del  decreto  legislativo  n. 229/1999:  «l'attestato  di  formazione
manageriale  di  cui  all'art 5, comma 1, lettera d), del decreto del
Presidente    della    Repubblica    n. 484/1997,   come   modificato
all'art. 16-quinquies,  deve  essere  conseguito  dai  dirigenti  con
incarico   di   direzione   di  struttura  complessa  entro  un  anno
dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato superamento del primo corso,
attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico,
determina la decadenza dall'incarico stesso».
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti di cui alle lettere
a)-b)-c)-d)-  e'  effettuato dalla commissione nominata dal direttore
generale  e  composta  dal direttore sanitario, che la presiede, e da
due  dirigenti  dei  ruoli  del  personale  del  SSN, preposti ad una
struttura  complessa  della  disciplina oggetto dell'incarico, di cui
uno  individuato  dal  direttore  generale  e  uno  dai  collegio  di
direzione.
    L'incarico  sara'  conferito  per  la  durata  di cinque anni con
facolta'  di  rinnovo  per lo stesso periodo o un periodo piu' breve,
dal  direttore  generale  sulla  base di una rosa di candidati idonei
selezionati da apposita commissione di cui sopra.
    Non  possono  accedere  all'impiego coloro che sono stati esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche'  coloro  che siano stati dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.

                       Domande di ammissione.

    La  domanda  e  i  relativi  documenti per la partecipazione alla
selezione,  non  sono  soggetti  all'imposta di bollo, ai sensi della
legge  23 agosto  1988  n. 370.  Le domande, redatte in carta libera,
devono  essere indirizzate al direttore generale della azienda U.S.L.
n. 5  -  via  Zamenhof,  1  - 56100 Pisa - e spedite esclusivamente a
mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. La spedizione deve essere
fatta,  a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo a
quello  della  data  di pubblicazione del presente bando di selezione
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana. Qualora detto
giorno  sia  festivo,  il  termine  sara'  prorogato  al primo giorno
successivo non festivo. Il termine fissato per la presentazione delle
domande  e'  perentorio.  A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data
dell'ufficio  postale  accettante. Non e' ammessa la presentazione di
documenti  dopo  la  cadenza  del  termine utile per la presentazione
delle domande di ammissione.
    Nella  domanda  l'aspirante, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 483/1997, deve dichiarare, sotto la
propria   responsabilita',  a  sensi  dell'art. 46  del  decreto  del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000 e consapevole delle sanzioni
penali  previste  dall'art. 76  del  medesimo  decreto del Presidente
della Repubblica:
      a) cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il  comune  nelle cui liste ettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d) eventuali condanne penali riportate o eventuali procedimenti
penali  in  corso.  Tale dichiarazione deve essere resa anche in caso
negativo;
      e) di  essere  in  possesso  dei requisiti generali e specifici
richiesti;
      f) titoli di studio posseduti;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
      h) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    Nella  domanda  di ammissione l'aspirante dovra' inoltre indicare
il  domicilio ed eventuale recapito telefonico, presso il quale deve,
ad   ogni   effetto,   essergli   fatta   pervenire  ogni  necessaria
comunicazione,  in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,
la residenza di cui alla lettera a).
    L'Amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'Amministrazione stessa.
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 non viene richiesta l'autenticazione della sottoscrizione
in  calce  alla domanda. I beneficiari della legge n. 104/1992 devono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile,  l'ausilio  eventualmente necessario per sostenere il
previsto   colloquio,  in  relazione  al  proprio  handicap,  nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.

                 Documentazione da autocertificare.

    Alla domanda di partecipazione alla selezione, i candidati devono
autocertificare  il possesso dei sopraindicati requisiti specifici di
ammissione.

                     Documentazione da allegare.

    Curriculum  redatto  in  carta  libera datato e firmato, ai sensi
dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Alla  domanda  deve  essere  unito,  in triplice copia e in carta
semplice un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    lI   candidato   nella   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta'   relativa   ai  servizi  prestati,  deve  necessariamente
indicare i seguenti elementi:
      esatta  denominazione  dell'ente  - se trattasi di enti diversi
dal  SSN  deve  essere  precisato se l'ente e' pubblico, privato e se
convenzionato con il SSN;
      natura  giuridica del rapporto di lavoro (di ruolo, incaricato,
supplente,  ecc...,  se  vi  e'  rapporto di dipendenza, convenzione,
contratto  libero professionale, contratto di natura privata, ecc...,
nonche' la durata oraria settimanale);
      esatta  decorrenza della durata del rapporto di lavoro (giorno,
mese, anno, di inizio e di cessazione);
      qualifica rivestita;
      eventuali  interruzioni  del  rapporto  di  lavoro (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare, ecc...). Per i servizi prestati
nel  SSN  con  rapporto di dipendenza, gli interessati dovranno anche
dichiarare  se  ricorrono o meno le condizioni di cui all'art. 46 del
decreto   del   Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979  (sanzioni
previste  per  mancata  partecipazione  ad  attivita' obbligatorie di
aggiornamento).
    Non   verranno  valutati  i  servizi  prestati  ove  non  vengano
dichiarati gli elementi di cui sopra.
    A  norma dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000   l'amministrazione   e'   tenuta  ad  effettuare  idonei
controlli   anche   a   campione  sulle  dichiarazioni  prodotte  dai
candidati.
    Chiunque rilasci dichiarazioni non veritiere o false e' punito ai
sensi   del   codice  penale  e  decade  dai  benefici  eventualmente
conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

                        Ritiro dei documenti.

    Ai  concorrenti  non  sara' consentito ritirare la documentazione
prodotta  a corredo della domanda fino a che le procedure inerenti la
selezione non saranno espletate.
    La   commissione  nominata  ai  sensi  dell'art. 15  del  decreto
legislativo  n. 502/1992,  come  sostituito  dal  decreto legislativo
n. 229/1999  accerta preliminarmente il possesso dei requisiti di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, e
seleziona  una  rosa  di  candidati idonei sulla base del colloquio e
della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  daIl'art. 8  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 484/1997,  i  cui  contenuti  concernono  le attivita'
professionali,   di   studio,   direzionali   -   organizzative   con
riferimento:
      a)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue  competenze con l'indicazione di eventuali specifici ambiti
di autonomia professionali con funzioni dirigenziali;
      c)   alla   tipologia   quali-quantitativa   delle  prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
straniere  di  durata  non  inferiore  a  tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori,
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento di diploma universitario, laurea e/o specializzazione o
presso   scuole   per   la  formazione  di  personale  sanitario  con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti  del  curriculum,  esclusi quelli di cui al comma 3,
lettera  c)  dell'art. 8  del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,  e  le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  della  legge  4 gennaio 1968 n. 15 e successive
modificazioni   (comma   5,   art. 8  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997).
    La  commissione  provvedera', con lettera raccomandata con avviso
di  ricevimento,  o  a  mezzo telegramma, a convocare i candidati per
l'effettuazione del colloquio.

                       Conferimento incarico.

    Il  dirigente al quale viene conferito l'incarico di dirigente di
struttura  complessa  e'  sottoposto, oltre che a verifica triennale,
anche a verifica al termine dell'incarico. Le verifiche riguardano le
attivita' professionali ed i risultati raggiunti e sono effettuate da
un collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal
direttore   del   dipartimento.   L'esito   positivo  della  verifica
costituisce   condizione   per   il   conferimento   o   la  conferma
dell'incarico.  L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste
dalle  disposizioni  vigenti  e dal C.C.N.L., in caso di inosservanza
delle  direttive impartite dalla direzione generale o dalla direzione
del  dipartimento;  mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
responsabilita'  grave  e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai  contratti  di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il direttore
generale   puo'   recedere   dal   rapporto  di  lavoro,  secondo  le
disposizioni  del  codice civile e dei contratti collettivi nazionali
di  lavoro. L'incarico di direzione di struttura complessa implica il
rapporto  di  lavoro  esclusivo  ai  sensi  dell'art. 12  del decreto
legislativo  n. 229/1999.  Il  trattamento  economico e' previsto dai
vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per la dirigenza del
S.S.N.
    L'azienda  U.S.L.  procede  alla  stipula del contratto nel quale
sara'  indicata  la  data di presa di servizio. Gli effetti economici
decorreranno dalla data di effettiva presa di servizio.
    Con   la   firma   del   contratto   individuale   e'   implicita
l'accettazione,   senza   riserve,   di  tutte  le  disposizioni  che
disciplinano  e  disciplineranno  lo stato giuridico ed economico dei
dipendenti  delle  UU.SS.LL.  concorrenti  ai  quali  viene conferito
l'incarico devono dichiarare, al momento dell'immissione in servizio,
di  non  avere  altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non
trovarsi  in  nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993.
    L'accertamento  dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuata a
cura  della  U.S.L. prima della immissione in servizio, e' dispensato
dalla   visita   medica   il  personale  dipendente  delle  pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed enti di cui agli articoli 25 e 26 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979.

                   Trattamento dei dati personali.

    Ai  sensi  della  normativa vigente, i dati personali forniti dai
candidati  saranno  raccolti  presso  le  strutture  organizzative di
amministrazione  del  personale  dell'azienda U.S.L. 5 di Pisa per le
finalita'  di  gestione  del  concorso  e saranno trattati presso una
banca   dati,   eventualmente   automatizzata  anche  successivamente
all'eventuale  instaurazione  del  rapporto  di lavoro, per finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali
dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della  valutazione dei requisiti di
partecipazione, pena esclusione dal concorso.
    L'interessato  gode  dei  diritti  di  accesso  ai  dati  che  lo
riguardano,  nonche'  alcuni  diritti complementari tra cui quello di
far  rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi  alla  legge,  nonche'  ancora  quello  di  opporsi  al loro
trattamento  per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti
valere nei confronti dell'azienda U.S.L. 5 di Pisa.
    Per  quanto  non esplicitamente contemplato nel presente bando si
intendono  richiamate,  a  tutti  gli  effetti  le norme previste dal
decreto   del   Presidente   della   Repubblica   n. 484/1997,   come
successivamente   integrato  e  modificato  dal  decreto  legislativo
n. 229/1999,   dal   decreto  legislativo  n. 502/1992  e  successive
modificazioni  ed integrazioni e dalle altre disposizioni legislative
in materia vigenti.
    L'Amministrazione di questo ente, si riserva, a suo insindacabile
giudizio  la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare
il presente bando, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa
o diritto.
    Per  eventuali chiarimenti e informazioni, gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'Ufficio  concorsi,  via  Zamenhof,  1  -  6100 Pisa -
Tel. 050/954268, 050/954243, 050/954208
                                  Il Direttore Generale: Faillace