In attuazione della deliberazione del commissario straordinario n. 200 del 31 marzo 2003 esecutiva ai sensi di legge, e' indetto avviso pubblico per il conferimento dell'incarico quinquennale con rapporto di lavoro esclusivo a copertura del seguente posto vacante d'organico: un posto di dirigente medico di struttura complessa nella disciplina di medicina trasfusionale per la struttura complessa immuno-ematologia e trasfusionale. La procedura per l'attribuzione dell'incarico e' disciplinata dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 cosi' come modificato ed integrato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517 e dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, nonche' dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti: 1) Requisiti specifici: a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando o dichiarazione sostitutiva di certificazione. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell'incarico o in disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero: anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina. L'anzianita' di servizio utile per l'accesso all'incarico di direzione di struttura complessa deve essere maturata cosi' come previsto dall'art. 10, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Per i servizi equiparati, si fa rinvio agli articoli 11, 12 e 13 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; c) curriculum professionale, debitamente documentato, attestante, in particolare, ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n, 484, le attivita' professionali, di studio, direzionali ed organizzative nonche' la produzione scientifica; d) attestato di formazione manageriale. L'attestato di formazione manageriale, di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, come modificato dall'art. 14 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, deve essere conseguito dal dirigente con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimen:o dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso. Per il limite d'eta' e' fatto salvo quanto stabilito dalle norme attualmente in vigore in tema di collocamento a riposo con particolare riferimento all'art. 15-nonies del decreto legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999. L'accertamento del possesso dei requisiti specifici e' effettuato dall'apposita commissione di cui all'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, cosi' come sostituito dall'art. 13 decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229. E' altresi' richiesto il possesso dei seguenti: 2) Requisiti generali: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) godimento dei diritti politici. Non possono partecipare alla selezione coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni, per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; c) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento di tale idoneita', sara' effettuato a cura dell'azienda, prima dell'immissione in servizio. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione. 3) Domanda di ammissione all'avviso. La domanda redatta in carta semplice, deve essere indirizzata al commissario straordinario dell'azienda ospedaliera «Ospedale San Salvatore» e presentata o spedita nei modi e nei termini previsti dal successivo punto 5. Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare: a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali; e) titoli di studio posseduti ed i requisiti specifici di ammissione richiesti dall'avviso, da specificare in maniera dettagliata; f) la posizione nei confronti degli obblighi militari (per soli uomini); g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni; h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione ed il recapito telefonico. La mancata sottoscrizione della domanda, comportera' l'esclusione dalla selezione. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104 debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. 4) Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di ammissione alla selezione i candidati devono allegare: 1) curriculum professionale, datato, firmato e debitamente documentato. I contenuti del curriculum, esclusi quelli relativi alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni (art. 8, comma, 5, decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484); 2) certificato d'iscrizione all'ordine dei medici, in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando o dichiarazione sostitutiva di certificazione; 3) certificati attestanti il possesso del requisito specifico dell'anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell'incarico o in disciplina equipollente, e della specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero, dell'anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina o dettagliata dichiarazione sostitutiva di certificazione; 4) tutti di documenti e titoli che ritengono opportuno presentare nel proprio interesse agli effetti dalla valutazione di merito per la selezione della commissione. Nei certificati di servizio, che devono essere a firma del legale rappresentante dell'ente, devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati presentati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. Titoli e documenti, per essere oggetto di valutazione, devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge. In tal caso i titoli possono essere prodotti in fotocopia semplice accompagnata da apposita dichiarazione sostitutiva di notorieta' con la quale il candidato attesta che la stessa e' conforme all'originale (art. 18, 19 e 47, decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000). Si rammenta che la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' puo' essere resa: a) dinanzi al funzionario addetto ovvero dinanzi ad un notaio, cancelliere, segretario comunale o altro funzionario incaricato dal sindaco; b) spedita o inviata unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento (art. 38 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000). I documenti e i titoli allegati alla domanda di partecipazione, comprese le pubblicazioni, devono essere numerati ed elencati in un apposito elenco dattiloscritto redatto in triplice copia ed in carta semplice, datato e firmato. L'amministrazione si riserva la facolta' di verificare la veridicita' delle dichiarazioni fatte nonche' di richiedere eventuale documentazione prima di emettere il provvedimento finale favorevole. In caso di false dichiarazioni si incorrera' nelle sanzioni previste dalla legge. Le domande ed i documenti per la partecipazione ai concorsi non sono soggetti all'imposta di bollo. 5) Modalita' e termini per la presentazione della domanda. La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale al seguente indirizzo: azienda ospedaliera «Ospedale S. Salvatore», viale Trieste n. 391 - 61100 Pesaro, ovvero devono essere presentate direttamente all'ufficio protocollo dell'azienda sito in viale Trieste n. 391. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione. Le domande, indirizzate al commissario straordinario e redatte in carta semplice, ai sensi della legge 23 agosto 1998, n. 370, unitamente alla documentazione allegata, devono pervenire entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto. 6) Modalita' di selezione. L'apposita commissione predisporra' la rosa dei candidati idonei sulla base: a) di un colloquio diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere; b) della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti. Nel curriculum professionale sono valutate, ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, le attivita' professionali di studio, direzionali ed organizzative, con riferimento: alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed alla tipologia delle presentazioni erogate dalle strutture medesime; alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; ai soggiorni di studio o di addestramento professionali per attivita' attinenti alla disciplina, in rilevanti strutture italiane o estere, di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati, valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del presidente della Repubblica n. 484/97 nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministero della sanita' 30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. L'apposita commissione provvedera', con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei requisiti per lo svolgimento del colloquio. 7) Conferimento incarico. L'incarico verra' conferito dal commissario straordinario ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, cosi' come sostituito dall'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, sulla base di una rosa di candidati idonei selezionata dall'apposita commissione, (previo colloquio e valutazione del curriculum professionale degli aspiranti) e tenendo conto che la selezione predisposta da tale commissione e' vincolata solo limitatamente alla individuazione di «idonei e non idonei». Il direttore generale nell'ambito di coloro che saranno risultati idonei, scegliera' il candidato cui conferire l'incarico con il solo obbligo di motivare la scelta. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, il candidato cui e' attribuito l'incarico di direzione di struttura complessa ha l'obbligo di conseguire l'attestato di formazione manageriale entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso. L'incarico avra' durata di cinque anni, con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve, previa verifica positiva delle attivita' professionali svolte e dei risultati raggiunti al termine dell'incarico, da effettuarsi da parte di apposito collegio tecnico, nominato dal direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento. Il dirigente medico e' altresi sottoposto a verifica triennale da effettuarsi da parte del predetto collegio tecnico. In caso di verifica non positiva, al dirigente e' conferito un incarico professionale non comportante direzione di struttura in conformita' con le previsioni del contratto collettivo nazionale di lavoro. L'incarico di direzione di struttura complessa e' revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro, in caso di: inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita', il direttore generale puo' recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro. L'incarico comporta per l'assegnatario l'obbligo di un rapporto di lavoro esclusivo con l'azienda ospedaliera. Il trattamento economico annuo lordo e' quello per la qualifica apicale medica dal contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria, sottoscritto l'8 giugno 2000. 8) Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico. Il concorrente al quale verra' conferito l'incarico sara' invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi dell'art. 13, comma 9 del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della dirigenza medica e veterinaria sottoscritto in data 8 giugno 2000, subordinatamente alla presentazione od autocertificazione, nel termine di trenta giorni dalla richiesta dell'azienda, sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo, dei documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti per l'attribuzione dell'incarico. 9) Norme finali. L'azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o revocare, in tutto o in parte, il presente avviso qualora ne rilevasse la necessita' e l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. Per quanto non disciplinato dal presente avviso si fa riferimento alla normativa di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e seguenti modificazioni ed integrazioni e al decreto legislativo n. 165/2001, al decreto del presidente della Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997, nonche' al contratto collettivo nazionale di lavoro dell'area della dirigenza medica e veterinaria anzi citato. Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Informativa ai sensi dell'art. 10, legge n. 675/1996 e successive modificazioni: si informano i partecipanti alla presente procedura che i dati personali e sensibili ad essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte dell'azienda con modalita' sia manuale sia informatizzata, esclusivamente al fine di poter assolvere tutti gli obblighi giuridici collegati all'espletamento della presente procedura. Copia del presente avviso, nonche' fac-simile della domanda di partecipazione potranno essere richiesti presso la sede di questa azienda. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla S.C. gestione del personale - ufficio concorsi tel. 0721/366382/60. Il commissario straordinario: Porfido