E' indetta una selezione pubblica per l'attivazione di nove assegni di collaborazione ad attitivita' di ricerca a tempo determinato come da schema sotto riportato: ----> vedere tabella a pag. 85 della G.U. <---- La durata dell'assegno di ricerca sara' di 36 mesi. L'importo dell'assegno corrisposto in rate mensili posticipate sara' di Euro 15.493,70 annui lordi: tale importo e' comprensivo degli oneri previdenziali INPS previsti dall'art. 2, comma 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335, e successive modificazioni ed integrazioni ed e' assoggettato in materia fiscale alle agevolazioni di cui all'art. 4 della legge 13 agosto 1984, n. 476 e successive modifiche ed integrazioni. Possono partecipare alla selezione pubblica: i cittadini italiani in possesso di laurea conseguita in Italia o all'estero, secondo quanto riportato all'art. 1 o di laurea equipollente. Nel caso di laurea triennale si richiede il conseguimento della laurea specialistica. Congiuntamente alla laurea e' richiesto il dottorato di ricerca conseguito in Italia o all'estero in materie affini oppure di esperienza di ricerca post-laurea e di durata non inferiore all'anno, debitamente attestata, idonea per lo svolgimento dell'attivita' di ricerca prevista nel campo della cerealicoltura. i cittadini stranieri in possesso di titoli di studio e professionali equivalenti, riconosciuti anche in Italia dall'Autorita' competente. E' richiesta la conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. I requisiti devono essere posseduti alla data della scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione L'assegno di ricerca non e' cumulabile con altre borse di studio o assegni di ricerca a qualsiasi titolo conferiti presso altri Enti e istituzioni di ricerca ne' con assegni e sovvenzioni di analoga natura. ad eccezione di quelli concessi da Istituzioni nazionali ed estere utili ad integrare l'eventuale attivita' di ricerca all'estero da effettuarsi dai titolari degli assegni nell'ambito dell'attivita' prevista dal contratto presso centri di ricerca qualificati anche stranieri nei settori attinenti. Le domande di partecipazione al bando di selezione, redatte in carta semplice secondo lo schema pubblicato sul sito internet dell'Istituto (www.cerealicoltura.it), dovranno essere presentate direttamente o inoltrate a mezzo raccomandata A.R. all'Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura - via Cassia, 176 - 00191 Roma, entro il termine perentorio del 1° marzo 2004. E quelle che risultassero incomplete non verranno prese in considerazione. Qualora lo stesso candidato intenda partecipare a piu' prove di selezione riferite ai diversi assegni dovra' presentare distinte domande. Nella domanda ciascun candidato dovra' dichiarare, sotto la propria responsabilita' a pena di esclusione: a) il cognome e nome, luogo e data di nascita, la residenza, il recapito eletto ai fini della selezione (specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, un recapito telefonico); b) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea; c) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (se persona di uno degli Stati membri dell'Unione europea); d) il possesso del titolo di studio e professionali richiesto all'art. 1 e 3, indicando la data di conseguimento, il voto dell'esame di laurea e l'Universita' dove e' stato conseguito. I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero dovranno altresi' specificare se lo stesso sia stato riconosciuto equipollente a quello previsto in base ad accordi internazionali ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del Testo unico 31 agosto 1993, n. 1592 come richiamato dal decreto legislativo 27gennaio 1992, n. 115; e) grado di conoscenza della lingua inglese (per l'ammissione deve essere buono o ottimo); f) eventuale conoscenza di una seconda lingua da scegliere tra francese, spagnolo e tedesco, per la quale il candidato intende sostenere la relativa prova d'esame aggiuntiva; g) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare la condanna riportata ed i procedimenti penali pendenti); h) la posizione rispetto agli obblighi di leva (solo per i candidati di sesso maschile); i) di essere (o non essere) dipendente di ruolo di Amministrazioni pubbliche; l) di avere l'idoneita' fisica per lo svolgimento dell'assegno; m) di impegnarsi, qualora vincitore dell'assegno di ricerca, a stipulare. a proprio carico, una polizza assicurativa contro gli infortuni derivanti dall'attivita' di ricerca e per la responsabilita' civile verso terzi esonerando l'Istituto, la cui copia dovra' essere consegnata all'atto della sottoscrizione dei contratto; n) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o recapito indicato nella domanda; o) di autorizzare il trattamento dei dati personali, ai sensi della legge n. 675/96. Alla domanda dovranno essere allegati, a pena di esclusione, i seguenti documenti: 1) fotocopia completa di un documento di' identita' in corso di validita'; 2) curriculum scientifico professionale (redatto in carta libera, datato e firmato); 3) autocertificazione dei titoli di studio richiesti con le votazioni riportate nei singoli esami di profitto e in quello di laurea; 4) titoli ed attestati relativi all'esperienza scientifica professionale maturata nell'attivita' di ricerca in Italia o all'estero; 5) pubblicazioni; 6) elenco di tutti i documenti, titoli e pubblicazioni presentati (redatto in carta libera, datato e firmato). I documenti, i titoli e gli attestati possono essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia fotostatica dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (allegato 3) ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Per quanto concerne documenti, titoli ed attestati non prodotti ne' in originale, ne' in copia. dovra' essere compilata la dichiarazione sostitutiva di certificazioni (allegato 2) ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Non sara' consentito, una volta scaduto il termine, sostituire i titoli o i documenti gia' presentati. L'assegno di ricerca sara' conferito sulla base dei titoli presentati e di un esame colloquio volto ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca secondo i seguenti criteri: 1. discussione dei titoli e delle pubblicazioni inerenti alle attivita' in oggetto; 2. esperienza nei campi citati; 3. valutazione della competenza in relazione alle tematiche del programma di ricerca. L'esame colloquio prevede anche l'obbligatoria verifica della conoscenza della lingua inglese. Copia integrale del bando e' disponibile presso la sede centrale dell'Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura, via Cassia n. 176 - Roma e sul sito web dell'Istituto (www.cerealicoltura.it). Roma, 28 gennaio 2004 Il commissario straordinario: Schifone