IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto il decreto ministeriale 30 luglio 1998 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 184 dell'8 agosto 1998 della Repubblica italiana di istituzione dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro»; Vista la normativa vigente in materia di assunzioni di personale nella pubblica Amministrazione, e in particolare nelle universita'; Vista la legge 20 settembre 1986, n. 958; Vista la legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modificazioni recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Vista la legge n. 125 del 10 aprile 1991 «Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni, recante norme per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994 n. 174, regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Vista la legge n. 449 del 27 dicembre 1997, ed in particolare l'art. 51; Vista la legge n. 68 del 12 marzo 1999 recante le «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 333 del 10 ottobre 2000 recante il regolamento di esecuzione della legge 68/1999; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 445 del 28 dicembre 2000 recante il «testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto l'art. 18 commi 6 e 7 del decreto legislativo 8 maggio 2001 n. 215 recante «Disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, a norma dell'art. 3, comma 1 della legge 14 novembre 2000 n. 331» e, in particolare i commi 6 e 7 dell'art. 18; Visto il decreto rettorale n. 539 del 12 dicembre 2001 di emanazione dello statuto dell'Universita' degli Studi del Piemonte Orientale «A. Avogadro», come modificato dal decreto rettorale n. 67 del 24 febbraio 2003; Visto il C.C.N.L. - comparto universita' stipulato in data 9 agosto 2000; Visto il decreto rettorale n. 267 del 26 giugno 2001 di emanazione del testo del «Regolamento concernente i procedimenti di selezione per l'assunzione di personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato»; Vista la delibera del consiglio d'amministrazione n. 7/2002/4.1 del 18 dicembre 2002, con la quale l'amministrazione e' autorizzata a procedere alle assunzioni nel rispetto del vincolo dell'85% del F.F.O. e della dotazione organica approvata; Vista la delibera del consiglio d'amministrazione n. 7/2002/5.2 del 18 dicembre 2002 di approvazione della dotazione organica per il triennio 2003-2005; Vista la delibera del consiglio di dipartimento di scienze e tecnologie avanzate del 25 ottobre 2002 con la quale si richiedeva l'indizione di una selezione pubblica per l'assunzione di n. 1 unita' di personale di categoria C1 per il potenziamento dei laboratori di fisica del dipartimento stesso; Vista la nota prot. n. 22981 del 12 dicembre 2003 con cui questa amministrazione richiedeva, ex art. 34-bis, comma 1, decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, al dipartimento della funzione pubblica l'assegnazione, tra le altre, di una unita' di personale di categoria C, posizione economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, da assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con orario di lavoro a tempo pieno, proveniente dal personale in disponibilita' iscritto negli appositi elenchi tenuti dallo stesso dipartimento, al fine di dotare il dipartimento di scienze e tecnologie avanzate di questo ateneo di personale qualificato, da impiegare potenziamento dei laboratori di chimica del dipartimento stesso, nella gestione dei magazzini e degli approvvigionamenti comuni, del funzionamento di tutti i laboratori di ricerca (dove si svolgono le tesi sperimentali e delle risorse informatiche; Considerato che sono decorsi due mesi dalla ricezione della nota di cui sopra da parte del dipartimento della funzione pubblica senza alcun riscontro e che l'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 sopra indicato al comma 4 prevede che «Le amministrazioni, decorsi due mesi dalla comunicazione di cui al comma 1, possono procedere all'avvio della procedura concorsuale per le posizioni per le quali non sia intervenuta l'assegnazione di personale ai sensi del comma 2»; Visto il decreto rettorale rep. n. 472 del 23 dicembre 2003 di istituzione, a far data dal 1 gennaio 2004, del dipartimento di scienze dell'ambiente e della vita (DiSAV); Valutata inoltre la necessita' di ridistribuire le unita' di personale tecnico di laboratorio, gia' richieste dal dipartimento di scienze e tecnologie avanzate, in base alle afferenze dei docenti al dipartimento di scienze della ambiente e della vita; Tenuto conto della legge n. 350 del 27 dicembre 2003 (legge finanziaria 2004) ed in particolare dell'art. 3 commi 53-55; Valutato ogni opportuno elemento; Decreta: Art. 1 Numero posti E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di una unita' di personale di categoria C, posizione economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con orario di lavoro a tempo pieno, per il potenziamento dei laboratori di chimica del dipartimento di scienze dell'ambiente e della vita, con sede in Alessandria. L'amministrazione si riserva comunque la facolta' di destinare detto personale, sempre per lo svolgimento delle stesse prestazioni, in altra sede in cui si articola l'universita'. Il posto si intende riservato per i volontari in ferma breve o in ferma prefissata delle forze armate congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali ferme contratte ai sensi dei commi 6 e 7 dell'art. 18 del decreto legislativo 215 del 8 maggio 2001. In caso non vi sia alcun volontario idoneo, il posto riservato potra' essere destinato ad altro generico concorrente. I candidati che intendano partecipare in qualita' di riservisti devono indicarlo nella domanda di ammissione al concorso. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. L'ammissione al concorso e l'espletamento della procedura sono disciplinati dagli articoli seguenti.