In  esecuzione  della  deliberazione  12 marzo  2004,  n. 286, e'
indetto  avviso per il conferimento dell'incarico di dirigente medico
-  disciplina  di radiodiagnostica (area della medicina diagnostica e
dei  servizi) - direttore dell'U.O.C. radiologia territoriale - ruolo
sanitario - profilo professionale medici.
    L'incarico,  che  avra'  durata  di  cinque  anni e potra' essere
rinnovato  per  lo  stesso  periodo  o  per periodo piu' breve, sara'
conferito  secondo  le  modalita'  e  alle  condizioni previste dagli
articoli 15  e  seguenti  del  decreto  legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502,  e successive modificazioni, dal decreto del Presidente della
Repubblica  10 dicembre 1997, n. 484, nonche' dal C.C.N.L. per l'area
della  dirigenza  medica  e  veterinaria  e dai contratti integrativi
aziendali in vigore.
    Ai  sensi  della  legge 10 aprile 1991, n. 125, e' garantita pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro.

                     Requisiti per l'ammissione.

    Gli aspiranti all'incarico devono essere in possesso dei seguenti
requisiti:
      a) requisiti generali:
        1)   cittadinanza  italiana  (sono  equiparati  ai  cittadini
italiani   gli   italiani   non   appartenenti   alla  Repubblica)  o
cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
        2) idoneita' fisica all'impiego.
    L'accertamento  della idoneita' fisica all'impiego e' effettuato,
a cura dell'azienda, prima dell'immissione in servizio;
      b) requisiti specifici:
        1) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
        2)  anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina o in una disciplina equipollente;
        3)  curriculum professionale ai sensi dell'art. 8 del decreto
del  Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia
documentata   una   specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata
esperienza ai sensi dell'art. 6 del medesimo decreto.
    Fino  all'emanazione  dei  provvedimenti  di  cui  all'art. 6 del
citato  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  484/1997  si
prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale;
        4)  attestato  di  formazione  manageriale di cui all'art. 5,
comma  1,  lettera  d)  del  decreto  del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484.
    Tale  attestato  deve  essere conseguito dall'incaricato entro un
anno  dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato  superamento del primo
corso,   attivato   dalla  regione  successivamente  al  conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti e' effettuato dalla
apposita  commissione  di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni.

                    Presentazione delle domande.

    Le domande di ammissione all'avviso, redatte su carta semplice ed
indirizzate  al  direttore generale dell'azienda U.L.S.S. n. 20 della
regione Veneto - Verona, devono pervenire entro il perentorio termine
delle  ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello della data di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica  italiana,  al  protocollo  generale  dell'U.L.S.S.  - via
Valverde, 42 - Verona.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio: l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Non  saranno  considerate  prodotte in tempo utile le domande che
pervengano  dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del
ritardato arrivo.
    Le  domande  di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
se spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine  indicato;  a  tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    Nella  domanda,  della quale si allega uno schema esemplificativo
(allegato   A),  i  candidati  devono  dichiarare  sotto  la  propria
responsabilita':
      il cognome e il nome;
      la data, il luogo di nascita e la residenza;
      il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      il  comune  nelle  cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo devono
dichiararne espressamente l'assenza;
      il  possesso  dei  requisiti generali e specifici richiesti; la
loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i  servizi  prestati  presso  pubbliche  amministrazioni  e  le
eventuali  cause  di  cessazione  di  precedenti rapporti di pubblico
impiego;
      il  consenso  al  trattamento  dei  dati  personali,  ex  legge
31 dicembre  1996,  n. 675,  ai  fini  della gestione della procedura
selettiva e degli adempimenti conseguenti;
      il  domicilio  presso  il  quale  deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione; in caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata.
    La  firma in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione
ove  sia  apposta  in  presenza del dipendente addetto alla ricezione
delle  domande.  Nel  caso in cui la domanda venga spedita a mezzo di
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento, alla stessa dovra' essere
allegata   copia   fotostatica  di  un  documento  di  identita'  del
candidato.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante,  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
o   per   eventuali   disguidi   postali   non   imputabili  a  colpa
dell'amministrazione stessa.

              Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di  ammissione all'avviso devono essere allegati i
seguenti documenti:
      1)  certificato,  in  data  non anteriore a sei mesi rispetto a
quella  di  scadenza  del  presente  avviso,  attestante l'iscrizione
all'albo dell'ordine dei medici;
      2)  certificazione  legale attestante il possesso del requisito
prescritto  dalla  lettera  b),  punto 2), dei requisiti specifici di
ammissione.
    Nelle certificazioni di servizio devono essere indicati i profili
professionali,  le  posizioni  funzionali  o qualifiche ricoperte, le
discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date
iniziali  e terminali dei relativi periodi di attivita', ivi compresi
eventuali periodi di interruzione del servizio a vario titolo;
      3)    curriculum    professionale    concerne    le   attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni  effettuate  dal  candidato; tali attivita' devono essere
certificate  dal direttore sanitario sulla base dell'attestazione del
dirigente di secondo livello responsabile del competente dipartimento
o  unita'  operativa  della  unita'  sanitaria  locale o dell'azienda
ospedaliera;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento    di    diploma   universitario   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,   anche   effettuati  all'estero,  nonche'  alle  pregresse
idoneita' nazionali;
      4)  tutte  le certificazioni relative ai titoli che i candidati
ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione del
curriculum professionale (pubblicazioni, ecc. ...);
      5)  un  elenco,  in  carta  semplice  ed in triplice copia, dei
documenti e dei titoli presentati;
      6) copia fotostatica del codice fiscale;
      7) copia fotostatica di un documento di identita'.
    I  titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata   ai   sensi   di  legge  ovvero  mediante  dichiarazione
sostitutiva  di  atto  di  notorieta',  sottoscritta  dal  candidato,
attestante   che   la   copia  allegata  e'  conforme  all'originale,
utilizzando  a tal fine lo schema esemplificativo di cui all'allegato
B.
    I titoli, con esclusione dei contenuti del curriculum di cui alla
lettera  c),  possono comunque essere autocertificati contestualmente
alla   domanda   di   partecipazione  all'avviso  secondo  lo  schema
esemplificativo e di cui all'allegato A.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite  a stampa, devono essere
presentate e non possono essere autocertificate.
    Ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445,  l'amministrazione  procedera'  ad idonei
controlli   sulla   veridicita'   delle   dichiarazioni   sostitutive
eventualmente rese.
    Ferme  restando  le  sanzioni  penali  previste  dall'art. 76 del
citato  decreto  del Presidente della Repubblica n. 445/2000, qualora
emerga  la non veridicita' delle dichiarazioni rese dal candidato, lo
stesso decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento
emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

                Commissione e modalita' di selezione.

    La   commissione,   nominata  dal  direttore  generale  ai  sensi
dell'art. 15-ter  del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e
successive  modificazioni,  accerta  l'idoneita'  dei candidati sulla
base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    Il  curriculum  professionale sara' valutato ai sensi dell'art. 8
del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n.  484/1997  con
riferimento     alle     attivita'    professionali,    di    studio,
direzionali-organizzative,   nonche'   alla   produzione  scientifica
strettamente   pertinente  alla  disciplina,  pubblicata  su  riviste
italiane   o   straniere,   caratterizzate   da   criteri  di  filtro
nell'accettazione  dei  lavori  e  il  suo  impatto  sulla  comunita'
scientifica.

                     Conferimento dell'incarico.

    L'incarico  sara'  conferito, in conformita' alle disposizioni in
materia di personale contenute nella legge 24 dicembre 2003, n. 350 e
nella  nota della regione Veneto 18 dicembre 2003, n. 60461 di prot.,
dal  direttore  generale  sulla  base di una rosa di candidati idonei
selezionati  dalla apposita commissione; avra' durata di cinque anni,
con  facolta'  di  rinnovo  per  lo stesso periodo o per periodo piu'
breve.
    L'incarico  conferito comporta il rapporto di lavoro esclusivo ai
sensi della vigente normativa in materia.
    Il  trattamento  economico  e' stabilito dal vigente C.C.N.L. per
l'area  della  dirigenza  medica e veterinaria, nonche' dal contratto
integrativo  aziendale  stipulato  il  3 dicembre  2002 relativo alla
graduazione  e  valorizzazione  degli  incarichi  dirigenziali  della
dirigenza medica e veterinaria.
    Il  candidato  al  quale  sara'  attribuito l'incarico e' tenuto,
prima  della  stipulazione  del  contratto  individuale  di lavoro, a
produrre i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e
specifici  richiesti dal presente avviso, fatte salve le disposizioni
vigenti in tema di dichiarazioni sostitutive.
    Al   sensi   dell'art. 15,   comma  8,  del  decreto  legislativo
30 dicembre  1992,  n. 502,  l'attestato di formazione manageriale di
cui  all'art. 5, comma 1, lettera d) del decreto del Presidente della
Repubblica   10 dicembre   1997,   n. 484,   deve  essere  conseguito
dall'incaricato  entro  un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato
superamento  del  primo corso, attivato dalla regione successivamente
al  conferimento  dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico
stesso.
    Il   dirigente   e'   sottoposto   alle  periodiche  verifiche  e
valutazioni previste da decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502,
e  successive  modificazioni, nonche' dal vigente C.C.N.L. per l'area
della dirigenza medica e veterinaria.
    In particolare al termine dell'incarico lo stesso e' sottoposto a
verifica,  effettuata  dall'apposito collegio tecnico, concernente le
attivita'  professionali  svolte  ed  i  risultati raggiunti. L'esito
positivo  della  verifica  costituisce  condizione  per  la  conferma
dell'incarico.
    Con  la  partecipazione  all'avviso  e'  implicita  da  parte dei
concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni  del presente avviso, nonche' di quelle che disciplinano
o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle
unita' sanitarie locali.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma  1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675,  il  conferimento  dei dati personali da parte del candidato,
che  saranno  raccolti  presso l'Azienda U.L.S.S. n. 20 di Verona, e'
obbligatorio  ai  fini  della  partecipazione  al  presente  avviso e
dell'eventuale successiva instaurazione del rapporto di lavoro.
    Il   candidato   gode   dei  diritti  di  cui  all'art. 13  della
sopracitata  legge;  tali  diritti  potranno  essere fatti valere nei
confronti   dell'azienda  U.L.S.S.  n. 20  di  Verona,  titolare  del
trattamento.
    Per  quanto  non espressamente previsto dal presente avviso si fa
riferimento alla normativa in materia e di cui al decreto legislativo
30 dicembre  1992,  n. 502,  al  decreto  legislativo  30 marzo 2001,
n. 165 e al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 484,  nonche'  al  C.C.N.L.  per  l'area  della dirigenza medica e
veterinaria vigente.
    L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere
o  revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse
la necessita' e l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
    Per  informazioni  e  per  ricevere  copia  del  presente  avviso
rivolgersi   all'Ufficio  acquisizione  risorse  umane  del  servizio
personale  di  questa azienda U.L.S.S., dal lunedi' al venerdi' dalle
ore 9 alle ore 12 e, il lunedi' e mercoledi', anche dalle ore 15 alle
ore 16,30 - tel. 045/8075813.
    Il   presente   avviso   ed   il   fac-simile  della  domanda  di
partecipazione   sono   altresi'   disponibili   sul   sito  Internet
www.ulss20.verona.it, nella sezione «concorsi».