In  esecuzione  della  deliberazione  n. 3279 dell'8 ottobre 2004
adottata  dal direttore generale, ai sensi del decreto del Presidente
della   Repubblica   n. 484   del   10 dicembre   1997  e  successive
modificazioni,   del   3°   comma   dell'art. l5   del  decreto-legge
n. 502/1992  e  successive  modificazioni,  e del decreto legislativo
n. 229/1999  e'  indetta selezione per il conferimento di un incarico
di:
      dirigente   medico  nella  disciplina  di  cardiologia,  a  cui
affidare  la  responsabilita'  del servizio di cardiologia, struttura
complessa del P.O. microcitemico.
    L'incarico  settennale e' rinnovabile per lo stesso periodo o per
periodo piu' breve.
                               Art. 1.

            Requisiti generali richiesti per l'ammissione

    Possono  partecipare  alla  selezione  coloro  che,  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione  delle  domande,  siano  in  possesso  dei requisiti di
ammissione elencati nel presente articolo e nel successivo art. 2:
      1)   cittadinanza   italiana,   fatte  salve  le  equiparazioni
stabilite  dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi
dell'Unione  europea e fatte salve le eccezioni di cui al decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri 7 febbraio 1994. I cittadini
degli   Stati   membri  dell'Unione  europea  devono  avere  adeguata
conoscenza della lingua italiana;
      2)  idoneita'  fisica  al  regolare  svolgimento  del servizio.
L'accertamento dell'idoneita' fisica al servizio e' effettuato a cura
della  Azienda U.S.L. prima dell'immissione in servizio. Il personale
dipendente  di  pubbliche  amministrazioni e di istituti, ospedali ed
enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26,  1°  comma  del  decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre  1979 n. 761 e' dispensato
dalla visita medica.
      3)  godimento  dei  diritti  civili  e  politici.  Non  possono
accedere  agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall'elettorato
politico attivo;
      4) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione.  Non  possono  accedere agli impieghi
coloro  che  siano  stati dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione  per  aver  conseguito  l'impiego  stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.