IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1980, n. 619, concernente l'istituzione dell'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL); Visto il decreto legislativo 30 giugno 1993, n. 268, concernente il riordinamento dell'ISPESL, a norma dell'art. 1, comma 1 lettera h) della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 441, concernente l'organizzazione, il funzionamento e la disciplina delle attivita' relative ai compiti dell'ISPESL; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 dicembre 2002, n. 303, concernente il Regolamento di organizzazione dell'ISPESL, a norma dell'art. 9 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 419; Visto l'art. 12, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni che prevede finanziamenti nell'ambito della politica di ricerca e sviluppo del Ministero della salute; Vista la nota n. 2836/2004 del 4 novembre 2004 della Unita' Funzionale I del DRE con la quale viene comunicata la stipula della convenzione tra il Ministero della salute e l'ISPESL per l'effettuazione del progetto di ricerca finalizzata ex art. 12, comma 2, lettera b), del decreto legislativo n. 502/1992, esercizio 2003, di seguito indicato: «Strategie ed indicatori innovativi per la valutazione delle interazioni gene-ambiente nei tumori polmonari professionali» per un importo di Euro 314.900,00; Visto il decreto del 30 dicembre 1995, con il quale e' stato approvato il Regolamento per il conferimento delle borse di studio da fruirsi presso l'ISPESL, che trova applicazione, nel presente bando, per le parti compatibili con la specialita' del rapporto derivante da un finanziamento del Ministero della salute; Visto il decreto del 14 febbraio 2003, con il quale sono state approvate le modifiche al Regolamento per il conferimento delle borse di studio da fruirsi presso l'ISPESL; Visto il decreto 5 marzo 2002, con il quale si esplicita che, per quanto attiene i progetti di ricerca finalizzata, finanziati dal Ministero della salute ai sensi dell'art. 12, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992, per «spese per il personale» devono intendersi sia le spese per le borse di studio che le spese per contratti a termine, consulenze, missioni ed eventuali altre spese riferite al personale; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 15 febbraio 2005, n. 15, di modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti norme generali sull'azione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente il codice in materia di protezione del dati personali; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, contenente il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Viste le indicazioni fatte pervenire dal direttore del Dipartimento Medicina del lavoro alla Unita' Funzionale II del Dipartimento Relazioni Esterne in ordine alle borse di studio da mettere a concorso, previste dal progetto di ricerca finalizzata esercizio 2003; Decreta: Art. 1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli, per l'assegnazione a cittadini italiani e di altri Paesi appartenenti all'Unione europea provvisti di diploma di laurea o di diploma di istruzione secondaria, di complessive due borse di studio per collaborare allo svolgimento del progetto di ricerca finalizzata, finanziata dal Ministero della salute ripartite come segue: «Strategie ed indicatori innovativi per la valutazione delle interazioni gene-ambiente nei tumori polmonari professionali», luogo di fruizione Monteporzio Catone Centro Ricerche ISPESL DML. |Titoli di studio richiesti, durata Settore di ricerca |finanziamenti --------------------------------------------------------------------- |Laurea triennale o diploma Tecnico Unita' operativa ISPESL 1 |di laboratorio chimico-biologico --------------------------------------------------------------------- Responsabile scientifico dott.ssa |1 borsa di studio per 24 mesi Delia Cavallo |Euro 25.000,00 totale |Titoli di studio richiesti, durata Settore di ricerca |finanziamenti --------------------------------------------------------------------- Unita' di Coordinamento |Diploma scuola media superiore --------------------------------------------------------------------- Responsabile scientifico dott. |1 borsa di studio per 22 mesi Sergio Iavicoli |Euro 22.837,00 totale Al candidato e' fatto obbligo di concorrere per un solo settore di ricerca fra quelli sopra indicati, che dev'essere espressamente indicato nella domanda di partecipazione al concorso. Sono esclusi dal conferimento delle borse di studio i dipendenti dell'ISPESL. Dette borse di studio avranno la durata di 24 e 22 mesi e dovranno essere fruite presso il Dipartimento Medicina del Lavoro dell'ISPESL - Sede di Monteporzio Catone (Roma) - a decorrere dalla data di inizio del conferimento. Le borse di studio hanno per scopo il tirocinio, l'aggiornamento ed il perfezionamento del borsista mediante l'espletamento di ricerche e di lavori scientifici e/o tecnici che interessano l'attivita' dell'Istituto e siano conformi ai suoi fini istituzionali. Pertanto, il godimento delle stesse non configura un rapporto di lavoro, essendo finalizzato alla sola formazione professionale dei borsisti. Le borse comunque utilizzate non danno luogo a trattamenti previdenziali, ne' a valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed economiche, ne' a riconoscimenti automatici ai fini previdenziali. Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse o premi conferiti dallo Stato e da altri enti, sia pubblici che privati, ne' con corrispettivi derivanti da lavoro autonomo o retribuzioni derivanti da rapporti di lavoro pubblico o privato. A nessun titolo possono essere attribuiti all'assegnatario, oltre all'importo della borsa, compensi che facciano carico a contributi o assegnazioni dell'ISPESL.