IL DIRETTORE GENERALE

    Visto  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, concernente
l'attuazione della direttiva n. 84/253 CEE, relativa all'abilitazione
delle  persone  incaricate  del  controllo  di  legge  dei  documenti
contabili,  ed  in particolare l'art. 6 che regola l'iscrizione delle
societa' nel registro dei revisori contabili;
    Visto  il  decreto  ministeriale del 12 aprile 1995, con il quale
veniva  formato  il  registro  dei  revisori  contabili  di  cui agli
articoli 11 e 12 del predetto decreto legislativo n. 88/1992;
    Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 6 marzo 1998,
n. 99,  con il quale e' stato emanato il regolamento recante le norme
concernenti  le  modalita'  di  esercizio  della funzione di revisore
contabile e piu' specificamente, per l'iscrizione delle societa', gli
articoli 25 e seguenti;
    Visto  il  decreto  ministeriale  del  22 aprile 2003, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 36  del 9 maggio 2003, con il quale e'
stata confermata l'iscrizione nel registro dei revisori contabili con
il numero 66565 della societa' Moore Stephens & Co S.r.l.;
    Rilevato che con atto di trasformazione in data 16 febbraio 2004,
redatto dal notaio dott.ssa Francesca Giusto, la societa' suddetta ha
variato la propria denominazione sociale in H Audit S.r.l.;
    Visto  il  parere della Commissione centrale del giorno 21 giugno
2005,  favorevole  al  mantenimento della iscrizione nel registro dei
revisori  contabili  con  lo  stesso  numero  e  la stessa decorrenza
giuridica gia' attribuiti in sede di prima iscrizione;

                              Decreta:

    Nel  registro  dei  revisori  contabili,  formato con decreto del
Ministro  di  grazia e giustizia del 12 aprile 1995, viene confermata
l'iscrizione  della predetta societa' con la denominazione sociale di
seguito indicata:
      66565  -  H Audit S.r.l. c.f. n. 02343210155, con sede in Roma,
viale Africa n. 120.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
      Roma, 4 luglio 2005
                                      Il direttore generale: Mele